La tecnologia WiFi è ovunque: nelle nostre case, negli edifici pubblici, negli ambienti aziendali, nei bar, nelle università ecc. Dalla sua invenzione nel 1991 è stato lo standard de facto (basato su IEEE 802.11) ad implementare le reti wireless LAN (WLAN) e a connettere dei dispositivi ad Internet (principalmente) senza usare dei cavi fisici.
Ci sono due principali componenti infrastrutturali che compongono una rete WiFi:
- I client o le stazioni WiFi (computer portatili, smartphone, tablet, dispositivi di casa ecc.).
- Il Punto di Accesso WiFi (o Router WiFi) a cui si connettono tutti i client. Questa è la componente di base responsabile di dirigere il traffico wireless dai client verso la rete cablata (Internet ecc.).
La tecnologia WiFi ha vissuto molti potenziamenti ed aggiornamenti sia dal punto di vista del livello del protocollo standard che per quanto riguarda i dispositivi prodotti dai rivenditori.
Agli inizi una rete WiFi poteva essere implementata da un semplice dispositivo router WiFi centrale.
Oggigiorno, le Reti Mesh WiFi sono diventate la nuova tendenza. Questi sistemi mesh comprendono 2 o più nodi di routing WiFi che creano un “ombrello” wireless (o mesh) a cui i client si connettono.
I vantaggi di questi nuovi sistemi mesh risiedono in una migliore e più ampia copertura dello spazio, in velocità wireless maggiori, e in una perfetta connettività dei client senza angoli ciechi, permettendo la mobilità ed il roaming da un nodo all’altro.
Quando si pensa di acquistare un nuovo router WiFi (o un intero sistema mesh), i clienti si trovano faccia a faccia con del gergo tecnico e con delle specifiche difficili da comprendere (a meno che non si tratti di esperti di informatica).
Una delle specifiche associate a questi dispositivi wireless è il tipo “AC”, come AC1200, AC1750, AC1900, AC2200, AC3000 ecc.
In questo articolo cercherò di spiegarvi e di confrontare le differenze tra i tipi sopra indicati, e vi fornirò un po’ di informazioni di base per comprendere il significato di queste specifiche tecniche.
Che significa AC
Lo standard originale 802.11 è passato attraverso più versioni e miglioramenti (come 802.11b/g, 802.11n ecc.) con lo scopo, tra gli altri, di aumentare le velocità wireless e l’efficienza della trasmissione.
La versione più recente dello standard è l’IEEE 802.11ac, che utilizza una banda radio di 5 GHz (oltre alla banda originale di 2,4 GHz utilizzata dagli standard precedenti 802.11).
È così che la specifica “ACxxxx”è nata. Fondamentalmente significa che il dispositivo WiFi supporta lo standard 802.11ac e le sue sotto variazioni nelle velocità wireless rappresentate dai 4 numeri dopo “AC”.
Ci sono vari miglioramenti del nuovo standard AC (apparso nel 2013) rispetto ai precedenti. Per esempio, Beamforming è una nuova creazione che permette ai router WiFi di trasmettere i segnali radio direttamente ai dispositivi client, invece che trasmettere il segnale all’intero spazio, e quindi si ottiene una trasmissione complessivamente migliore ed anche un minor consumo energetico.
Quanto è Veloce 802.11ac ?
Questa sezione risponderà alla domanda relativa al significato dei numeri dopo la specifica ACxxxx (ad es. AC1200, AC1750, AC1900 ecc.).
Il numero dopo AC mostra la velocità teorica massima combinata (misurata in Mbps) del dispositivo router (cioè dal client al router). Non scambiate questo numero con la velocità della larghezza di banda dell’ISP (anch’essa misurata in Mbps) della vostra connessione Internet. Quest’ultima è molto più bassa della velocità wireless.
Guardiamo qualche numero:
- Router AC1200: La massima velocità teorica combinata della larghezza di banda è di 1200 Mbps.
- Router AC1750: La massima velocità teorica combinata della larghezza di banda è di 1750 Mbps.
- Router AC1900: La massima velocità teorica combinata della larghezza di banda è di 1900 Mbps.
- Router AC2200: La massima velocità teorica combinata della larghezza di banda è di 2200 Mbps.
- Router AC3000: La massima velocità teorica combinata della larghezza di banda è di 3000 Mbps.
Le velocità delle larghezze di banda sopra menzionate rappresentano la combinazione delle velocità di collegamento sulle due bande di frequenza da 2,4 GHz e 5 GHz a cui i dispositivi AC stanno emettendo segnali.
Per esempio, su un router AC1750, c’è un valore di collegamento massimo di 450 Mbps sulla banda da 2,4 GHz e di 1300 Mbps sulla banda da 5 GHz, quindi sommando 450+1300= 1750 Mbps (ed ecco perché la specifica è mostrata come AC1750).
Solitamente i router moderni che supportano lo standard AC funzionano su due (dual-band) o 3 (tri-band) bande radio (per esempio 1 banda per la frequenza da 2,4 GHz e 2 bande per la frequenza da 5GHz). I modelli più datati funzionano su 1 sola banda.
Tipi Diversi di Bande del Modello AC (single-band, dual-band, tri-band)
Come detto precedentemente, i modelli AC WiFi possono anche essere classificati sulla base del numero delle bande di frequenza che supportano. Eccovi alcuni esempi:
- Modelli fino a AC1000: Usano 1 banda di frequenza da 2,4 GHz.
- Modelli fino a AC2900: Usano solitamente 2 bande (una da 2,4 GHz e una da 5 GHz).
- Modelli AC3000 e superiori: Usano 3 bande (una da 2,4 GHz e due da 5 GHz).
Differenze tra le bande da 2,4 GHz e 5 GHz
Abbiamo parlato molto delle due bande di frequenza su cui operano i router WiFi AC, ovvero le bande da 2,4 GHz e da 5 GHz.
Ecco alcune caratteristiche e differenze tra le due:
- La banda da 2,4 GHz è più affollata perché ci sono molti dispositivi diversi che operano su questa banda, come i microonde, i telefoni cordless, i dispositivi Bluetooth ecc.
- Ci sono meno canali disponibili sulla banda da 2,4 GHz rispetto a quella da 5 GHz.
- La banda da 5 GHz può accogliere e trasmettere più dati a velocità più elevate rispetto alla banda da 2,4 GHz.
- Essendo una frequenza più bassa, la banda da 2,4 GHz può viaggiare a delle distanze più lunghe e può passare più facilmente attraverso pareti ed ostacoli rispetto a quella da 5 GHz.
Come mostrato da quanto appena detto, ci sono dei pro e dei contro per entrambe le frequenze. Combinando le due bande in un router (come nel caso dei modelli dual-band e tri-band) otterrete il meglio da entrambi questi mondi.
AC2200 vs AC3000
Andiamo adesso a confrontare alcune delle specifiche diverse AC iniziando con due casi molto diffusi, l’AC2200 e l’AC3000.
I modelli WiFi che hanno queste specifiche solitamente fanno parte dei nuovi sistemi di rete mesh WiFi come il prodotto Netgear Orbi, ma ci sono diversi router WiFi stand-alone di fascia alta (come la gamma di prodotti Netgear Nighthawk) che supportano tali velocità wireless elevate.
Per esempio, i modelli Orbi AC2200 (RBK30, RBK40 ecc.) usano 1 banda da 2,4 GHz (con massima velocità di collegamento di 400 Mbps) e 2 da 5 GHz (con massima velocità di collegamento di 866+866 Mbps).
I modelli Orbi AC3000 (RBK50, RBK53) usano 1 banda da 2,4 GHz (con massima velocità di collegamento di 400 Mbps) e 2 bande da 5 GHz (con massime velocità di collegamento di 866+1733 Mbps).
Queste velocità wireless sono ideali se la vostra velocità internet dell’ISP è di almeno 300 Mbps e superiori, e nel caso in cui abbiate dei traffici pesanti come per streaming video HD, gaming online, ecc.
AC1750 vs AC1900
Altre due diffuse specifiche di router sono l’AC1750 e l’AC1900. Eccovi un veloce confronto tra le due:
- AC1750: I router con questa specifica possono eseguire velocità WiFi combinate di 1750 Mbps. Solitamente si ha una velocità massima di collegamento di 450 Mbps sulla banda da 2,4 GHz e di 1300 Mbps sulla banda da 5 GHz (450+1300=1750Mbps).
- AC1900: I router con questa specifica possono eseguire velocità WiFi combinate di 1900 Mbps. Solitamente si ha una velocità massima di collegamento di 600 Mbps sulla banda da 2,4 GHz e di 1300 Mbps sulla banda da 5 GHz (600+1300=1900Mbps).
Questi router WiFi sono ideali se la vostra velocità di Internet si aggira intorno ai 100 Mbps, e se avete delle ridotte necessità di traffico, come nel caso di un normale streaming di video, condivisione di file ecc.
AC1200 vs AC1750
Queste due specifiche si trovano solitamente su router stand-alone dual-band.
Le massime velocità di collegamento dell’AC1750 sono come mostrate nella precedente sezione.
I router di modello AC1200 hanno una banda da 2,4 GHz ed una banda da 5 GHz con velocità wireless combinate intorno ai 1200 Mbps.
Entrambi possono essere usati per uno streaming ed un gaming leggero, tuttavia, se aveste dei traffici pesanti a casa (tra dispositivi domestici come la TV e la box di streaming) vi suggeriamo di scegliere un AC2200 o superiori.
WiFi 802.11AC vs 802.11AD
La maggior parte dei router WiFi presenti attualmente sul mercato implementa e supporta lo standard 802.11AC che vi abbiamo descritto in precedenza.
Comunque, troverete pochi router wireless che supportano lo standard di elevatissima velocità 802.11AD. Alcuni esempi di questi modelli con supporto AD comprendono il Netgear X10 AD7200 e il TP-Link Talon AD7200.
Cosa è 802.11AD
Lo standard wireless AD ha fatto la sua comparsa nel 2012 e, sebbene sia presente sul mercato da qualche anno, non ha ricevuto molto supporto dai produttori.
Questo standard opera ad una frequenza di banda da 60 GHz (a differenza dell’802.11AC che opera su bande da 2,4 e 5 GHz), ed è stato sviluppato per velocità di elevata larghezza di banda che teoricamente possono raggiungere i 7 Gbps.
Come potreste già sapere, più è elevata la frequenza di un segnale wireless, minore è la distanza che potrà percorrere. Per questo la caratteristica dello standard wireless 802.11AD è che supporti delle trasmissione ultra veloci, ma per delle distanze di gran lunga inferiori rispetto all’802.11AC. Fondamentalmente, è un WiFi super veloce per range molto più ridotti (il suo range effettivo è di circa 9 metri).
Alcuni casi proposti per l’uso di questo standard comprendono dischi duri wireless o trasmissioni di video raw negli studi.
WiFi 802.11AC vs 802.11AX
Il “ragazzo nuovo del quartiere” si chiama WiFi 6 ed usa lo standard WiFi più recente, 802.11ax.
Il nuovo standard utilizzerà simultaneamente sia 2,4 GHz che 5 GHz, e quindi creerà e supporterà più canali, con velocità ed utilizzo migliorati.
Oltre a ciò, MU-MIMO funzionerà nello standard AX in modo bidirezionale, mentre invece è soltanto unidirezionale nello standard AC. Questo aspetto migliorerà le prestazioni e la capacità wireless.
Ecco perché il nuovo standard AX supporterà più client WiFi e sarà più adeguato in ambienti affollati come aeroporti, piccole case con molti dispositivi IoT ecc.
I fornitori hanno già prodotto dei router 802.11ax, ma sul mercato dobbiamo vedere più dispositivi client (smartphone, tablet ecc.) che supportino questa nuova tecnologia per poter assistere ad un’ampia diffusione di questo nuovo standard.
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