Se siete genitori che si preoccupano di ciò che i loro figli fanno sullo smartphone siete capitati nell’articolo giusto.
Ci sono molteplici situazioni legate alla crescita che possono spaventare i genitori che vogliono proteggere i propri figli. Oltre alle preoccupazioni tradizionali come l’alcol e le droghe, il bullismo e il cyberbullismo hanno assunto un ruolo tanto centrale quanto minaccioso per i bambini. Piattaforme come Instagram, Facebook, WhatsApp o altri social media sono in grado di creare relazioni instabili condividendo foto, media e informazioni personali.
Se si considera che, al giorno d’oggi, più della metà dei bambini possiede un telefono cellulare, è facile sentirsi pressati da questo genere di preoccupazione.
Poiché siete dei bravi genitori e avete fatto domande relative alle applicazioni che i vostri figli usano dovete sapere che esistono modi per avere più informazioni. Potreste essere preoccupati di voler sapere se Snapchat, Facebook Messenger o altre applicazioni sono davvero sicure. Potreste voler sapere anche se esiste un modo per capire cosa è stato memorizzato sullo smartphone.
Ma soprattutto, se avete notato i vostri figli nascondere i telefoni o proteggerli potresti essere doppiamente interessati ad accedere ai segreti nascosti lì dentro, magari in maniera rapida ed efficiente. Quello che potrebbero nascondere dovrebbe essere di vostro interesse.
Ecco una guida per aiutarvi ad ottenere le risposte che state cercando.
Esistono app che possono aiutare gli adulti nel monitoraggio delle azioni dei bambini e dei loro dispositivi. Questo, nella maggioranza dei casi, è perfettamente legale e non lascia traccia di tali azioni sul telefono del bambino.
Il bambino, quindi, non ne saprà nulla.
Le app sono progettate per aiutare ad accedere il genitore alle conversazioni presenti sui social network o per controllare ciò che viene fatto con le app di dating. Volendo è anche possibile accedere alle posizioni GPS in tempo reale.
Evitiamo di perdere altro tempo e andiamo subitissimo al sodo.
Le 5 migliori app per controllare l’attività telefonica dei vostri figli
Ho stilato una classifica dei migliori software per il controllo dei più piccoli, così da aiutarvi a controllare tutto ciò che accade sul telefono di vostro figlio.
È bene notare che ho cercato di tenere quanto più aggiornata possibile questa classifica testando personalmente i software. Ci sono molte applicazioni che sostengono di aiutare il genitore a controllare lo smartphone di un bambino, quindi sicuramente non sono riuscito a coprire tutte le applicazioni presenti sul mercato.
Se avete avuto esperienze positive con i software e volete condividerle con me o con altri lettori di questo blog, lasciate un commento in fondo a questo post.
1. mSpy (la migliore app per controllare le attività dello smartphone dei più piccoli)
Cosa bisogna sapere in anticipo:
- Funziona su Android/iPhone
- Facile da usare
- Non lascia tracce sul telefono monitorato
- Traccia le attività dei social media
- Non richiede jailbreak o rooting
A mio parere, il primo posto tra le migliori applicazioni di spionaggio spetta a mSpy. Lo cito sempre, e per una buona ragione.
È una delle applicazioni di monitoraggio più utilizzate al mondo e offre tutto ciò che serve per controllare al meglio il telefono di un bambino.
mSpy offre solo un abbonamento singolo chiamato Premium che può essere acquistato mensilmente, trimestralmente o annualmente.
Per ottenere questo pacchetto, dovrete pagare 48,99 euro al mese. Se si desidera acquistare l’abbonamento trimestralmente il prezzo scende a 27,99 euro. Gli abbonamenti annuali, invece, costano mensilmente soltanto 11,66 euro.
La licenza premium di mSpy permette all’utente di accedere ai social network e di leggere le chat di applicazioni come Facebook Messenger, Instagram, Snapchat o di altre applicazioni per la messaggistica, vedasi WhatsApp o Tinder. Grazie a mSpy è possibile accedere al registro delle chiamate, alla cronologia di navigazione in Internet e a tutti i contenuti multimediali salvati sul dispositivo.
Queste funzioni funzionano sia su Android che su iPhone, basta seguire i seguenti passaggi per iniziare:
- Per prima cosa è necessario acquistare la licenza dal sito web (se seguite questo link, otterrete uno sconto del 30%).
- A questo punto bisogna installare il software sullo smartphone da controllare
- Infine bisogna accedere alla dashboard così da controllare tutte le nuove informazioni ricevute.
Sembra piuttosto semplice, vero?
Tutte le app spia disponibili sul mercato funzionano al 100% del loro potenziale quando il dispositivo di destinazione è rootato (Android) o ha subito jailbreak (iOS).
mSpy è uno dei prodotti in circolazione in grado di aggirare questo processo e di non richiedere il rooting o il jailbreak.
Permettetemi di spiegarvi come ciò sia possibile.
Se il telefono che si desidera controllare è un iPhone, saranno sufficienti le credenziali iCloud associate e il gioco è fatto. È possibile iniziare a controllare il dispositivo senza nemmeno installare l’app sul dispositivo di destinazione, anche se si avrà accesso ad un numero più limitato di funzioni come, ad esempio, la possibilità di spiare WhatsApp, iMessage e gli SMS ricevuti e inviati. Questo risulta essere molto semplice da fare soltanto se l’autenticazione a due fattori non risulta abilitata sul dispositivo. Se questa funzione dovesse essere attiva, per poter monitorare attraverso iCloud, sarà necessario entrare in possesso di un codice che verrà ricevuto soltanto dallo smartphone incriminato. Senza quel codice monitorare il dispositivo non sarà semplicemente possibile. Se volete accedere a Facebook, Facebook messenger, Tinder, Snapchat e altre applicazioni come queste, il dispositivo di destinazione deve essere jailbroken.
Se il telefono da controllare sarà invece Android, senza rooting, sarà possibile installare tranquillamente il software. In questa maniera sarà possibile rintracciare tutti i messaggi e le conversazioni che la persona monitorata ha condiviso con altri utenti sulle varie applicazioni. In questa maniera sarà anche possibile vedere queste conversazioni direttamente dalla dashboard, arrivando a leggerle per intero.
Oltre a questo, mSpy possiede una funzione chiamata Screenrecorder in grado di scattare una foto dello schermo del telefono ogni volta che il bambino accede a qualsiasi social network.
CONSIGLIO: personalmente suggerisco di tenere sotto controllo un dispositivo fin da subito. Comprate un telefono, installate una versione di mSpy sul dispositivo e poi regalatelo a vostro figlio pronto per l’uso. Il bambino non si accorgerà mai di nulla e voi potrete stare tranquilli.
- L’app spia più importante al mondo
- Facile da installare e utilizzare
- Nessuna traccia lasciata sul dispositivo monitorato
- Monitoraggio delle attività da qualsiasi parte del mondo
- Traccia le attività dei social media senza rooting
- È possibile provare una versione DEMO GRATUITA per vedere come funziona
- Traccia solo l’attività del telefono cellulare – non funziona per i computer
- Non è gratuito (costa qualche euro al mese, ma può essere annullato in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi).
PROVATE mSpy
Potete provare mSpy accedendo alla loro demo GRATUITA: CLICCATE QUI per più informazioni.
2. uMobix
Cosa bisogna sapere in anticipo:
- Facile da usare
- Non lascia tracce sul telefono di destinazione
- Permette di vedere tutte le schermate delle applicazioni dei social media in tempo reale
- Permette di ascoltare cosa capta il microfono del telefono in maniera stealth
- Non richiede il jailbreak o il rooting.
- Un numero eccessivo di screenshot influisce sulle prestazioni del telefono.
uMobix è uno dei migliori programmi sul mercato ed è simile, per molti aspetti, a mSpy. Ci sono più di 100 funzioni distinte che vanno dallo spiare le chat di tutte le app di messaggistica istantanea, alla localizzazione in tempo reale, all’ascolto dell’audio captato dal microfono in modalità stealth.
Non esiste un altro software che permetta di fare tutto ciò che uMobix è in grado di fare, compresa anche la possibilità di accedere alle password già inserite sul dispositivo monitorato.
Molte di queste caratteristiche imiteranno le funzionalità di mSpy, ma avrete anche alcune opzioni uniche, come l’ascolto dei dintorni del telefono e lo spionaggio attraverso la fotocamera del cellulare.
La differenza più grande tra uMobix e mspy?
mSpy è in grado di catturare tutti i messaggi di testo nelle chat delle app di messaggistica istantanea e di presentarli sotto forma di testo.
Allo stesso tempo, uMobix scatta solo alcuni screenshot in modo casuale così da ridurre l’impatto sulle prestazioni del telefono monitorato.
Questo è il miglior livello di equilibrio possibile tra il monitoraggio completo del telefono ed uno scarso consumo della batteria del telefono.
D’altra parte, uMobix non cerca di ottenere direttamente i messaggi di testo nelle chat.
Quest’applicazione è in grado di scattare con grande frequenza gli screenshot dell’interfaccia di chat delle app di messaggistica istantanea per mostrare in modo più completo le immagini e i testi delle chat.
Ottenendo schermate uMobix è anche in grado di mostrare il funzionamento e le azioni che vengono fatte su diverse app di messaggistica istantanea o anche su altri social network (ad esempio mostrando il contenuto di brevi video o post di Facebook). Questo, nello specifico, non è fattibile con mSpy. Se il telefono da controllare è potente e recente, uMobix potrebbe essere la scelta migliore.
PROVATE uMobix
Potete provare uMobix accedendo alla loro demo GRATUITA: CLICCATE QUI per più informazioni.
Maggiori informazioni sul sito uMobix
Codice promozionale: GIFT25OFF (25% di sconto)
5. Qustodio
Cosa bisogna sapere in anticipo:
- Compatibile con iPhone, Android e Kindle.
- Facile da usare e da navigare
- Non è necessario eseguire il jailbreak (iPhone) o il root (Android)
- L’app risulterà visibile sullo smartphone della persona monitorata
Si tratta di un’app per il controllo parentale molto popolare e accessibile a tutti. Questa è ideale per chi non ha alcuna esperienza pregressa con l’argomento.
A differenza delle app per il controllo parentale che ho condiviso finora, questo software offre opzioni che aiutano i genitori a conoscere il più possibile le attività online dei bambini così da proteggerli tanto dai pericoli quanto dai predatori sessuali che purtroppo si aggirano in rete.
Ritengo che molte di queste funzioni siano molto utili; c’è la possibilità di registrare le chiamate in entrata e in uscita se lo smartphone monitorato è Android (in futuro mi aspetto di trovare questa funzione anche su iPhone). Con quest’applicazione sarà anche possibile sapere quali sono i numeri di telefono più contattati dalla persona monitorata. Questo può aiutarvi a creare una lista nera a cui aggiungere i numeri delle persone con cui non volete che vostro figlio parli più.
Poiché i pericoli non si limitano al mondo online, Qustodio vi permette anche di conoscere la posizione GPS del cellulare monitorato in tempo reale. In questa maniera sarà possibile monitorare i suoi spostamenti e sapere anche se si trova dove ha detto di essere o meno.
Per iniziare a utilizzare l’applicazione, sarà necessario installare il tutto sul dispositivo del bambino. Una volta installata l’applicazione sarà tutto molto facile; l’installazione e la registrazione richiederanno complessivamente meno di cinque minuti.
Ecco cosa è necessario fare:
- Creare l’account Qustodio
- Installare l’applicazione sullo smartphone da monitorare
- Impostare i limiti necessari per proteggere il bambino dai pericoli di Internet.
L’app è visibile sul dispositivo di destinazione, ma non sarà possibile disinstallarla.
A differenza di altre applicazioni presenti in questa guida, esiste una versione gratuita di questo software. Devo avvertirvi che le funzioni disponibili per questa versione limitata sono davvero poche. Se volete accedere a tutte le funzioni e le disponibilità, sarà necessario acquistare la versione premium.
Quest’ultima viene venduta per un costo ragionevoli di circa 45 euro all’anno e sarà possibile utilizzare l’applicazione con fino a cinque dispositivi per singolo piano.
- Molte funzioni disponibili
- Ottimo monitoraggio di chiamate e messaggi (Android)
- È in grado di monitorare Mac, PC, Chromebook e addirittura i tablet Amazon Fire
- Tracciamento GPS in tempo reale
- Non è possibile accedere alle conversazioni sui social media
- L’app risulta visibile sul dispositivo dove è installata
- La dashboard web da cui si accede ai dati raccolti è datata
Come tutte le applicazioni elencate come strumenti per il parental control, questa è ideale se il bambino ha meno di 13 anni. Dopo questa età, il mio consiglio è di scegliere un’opzione più strutturata e diversificata come uMobix o mSpy.
3. Family Time
Cosa bisogna sapere in anticipo:
- Funziona su iPhone/Android
- Relativamente facile da usare
- Non è necessario eseguire il jailbreak su iPhone o il root su Android
- L’app è visibile sul telefono dove viene installata
Family Time è un’applicazione che consente di accedere a quasi tutti i dati del telefono del bambino.
Anche se all’inizio potrebbe non sembrare facile da capire, dato che l’interfaccia non è delle più semplici, non è un applicazione effettivamente complicata da usare. Lo svantaggio principale è che essa rimane visibile sul telefono, ma non può essere disinstallata. L’unica maniera per disinstallarla è inserire un codice che solo il genitore può avere.
Questa è una differenza rispetto alle altre applicazioni che vi abbiamo già presentato. Family Time è una vera applicazione di controllo parentale.
Vi spiego le differenze.
Questa applicazione non è pensata per accedere alle conversazioni sui social network, ma è pensata per bloccare o limitare l’uso di determinate applicazioni.
Vi faccio un esempio. Se siete preoccupati che vostro figlio passi troppo tempo a giocare a Candy Crush sul telefono, potete impostare un limite di utilizzo per l’app. Dopo un determinato periodo di tempo entro l’arco di una giornata, il bambino non potrà più accedervi fino alle 24 ore successive.
Come di consueto con le app per il monitoraggio sarà anche possibile geolocalizzare il cellulare del bambino in tempo reale.
Questo servizio è disponibile sia su iPhone che su dispositivi Android. Per installarlo non è necessario eseguire alcun tipo di jailbreak o rooting.
È facile da usare.
Ecco cosa dovete fare:
- Bisogna acquistare il software dal sito ufficiale.
- È necessario Installare l’applicazione sul dispositivo da monitorare
- A questo punto, usando FamilyTime Dashboard o il portale web, è possibile monitorare tutto dello smartphone dove è stata effettuata l’installazione.
Ho trovato alcune funzioni interessanti: un esempio è dato dalla funzione per la generazione dei compiti (come i compiti a casa, l’obbligo di andare a letto o semplicemente la limitazione di uso per il dispositivo).
Oltre a queste funzioni, che in alcuni casi sono esclusive per questa applicazione, ad essere disponibili sono anche opzioni per servizi come il geofencing; queste avvisano quando il telefono esce da una zona specifica. È tecnicamente possibile anche bloccare le applicazioni, i siti o degli specifici video che non risultano appropriati ai nostri occhi. Il servizio è in grado anche di monitorare le chiamate, i contatti e i messaggi inviati e ricevuti
- Molto facile da usare
- Costo contenuto (l’abbonamento Premium costa solo 27 euro per un anno)
- Un abbonamento è valido per diversi dispositivi
- Non è possibile leggere i messaggi o monitorare i social network
- L’applicazione risulta visibile sul dispositivo
- Non esiste una versione demo da provare
Pur essendo un’applicazione capace ed efficace, è meglio utilizzarla quando i bambini sono piccoli (probabilmente meglio quando stanno usando per le prime volte gli smartphone). Da piccoli i bambini sono meno inclini a usare applicazioni come Facebook Messenger, Instagram e WhatsApp. A differenza di mSpy o Flexispy, Family Time non può tracciare i social media ed i contenuti ad essi collegati.
4. Mobicip
Cosa bisogna sapere in anticipo:
- Funziona per iPhone/Android
- Non è necessario il jailbreak (iPhone) o il rooting (Android)
- Facile da usare e da installare
- L’app risulta visibile sullo smartphone dove è installata
Questa applicazione è molto simile a Family Time. Grazie ad essa è possibile bloccare istantaneamente il dispositivo o decidere di impedire l’accesso a specifiche applicazioni come i social network o i siti di streaming. È un’ottima soluzione per far concentrare i bambini sugli impegni lavoro senza distrazioni.
Come Family Time, questo software non permette l’accesso alle conversazioni di WhatsApp, Messenger o Instagram.
Direi che un vantaggio nella scelta di questa applicazione è il suo avere un’interfaccia pulita e facile da navigare. Gli sviluppatori hanno centralizzato tutti i dati necessari in una singola area facilmente accessibile, così da permettere il monitoraggio in maniera semplice, impostando anche limiti di tempo giornalieri o settimanali per i vari dispositivi.
Una delle caratteristiche principali è la possibilità di monitorare la cronologia di navigazione fino a un mese fa. Grazie al blocco dei contenuti personalizzabile, è possibile impedire l’accesso a specifiche app o siti web che si ritiene non siano appropriati.
Mobicip prende sul serio la protezione dei dati. questo significa che per gli altri sarà impossibile accedere alle attività che avrete monitorate.
È possibile accedere a questo servizio solo con una versione premium; a prescindere dal pacchetto scelto sarà possibile accedere ad una versione demo di circa 7 giorni per vedere più precisamente il funzionamento complessivo dell’applicazione.
L’installazione di questa applicazione è facile e veloce:
- Per prima cosa è necessario acquistare il software e poi installare l’applicazione sul dispositivo da monitorare.
- Fatto ciò è necessario regolare le impostazioni in base alle proprie esigenze.
- A questo punto sarà possibile monitorare ciò che si preferisce usando la dashboard anche da remoto.
- Funziona su smartphone, computer e tablet
- Conveniente (4 euro al mese per un massimo di 5 dispositivi)
- Controllo dello smartphone molto preciso anche da remoto
- L’icona risulterà visibile sul telefono monitorato
- Permette di impostare solo orari entro cui le attività sono permesse, senza però effettivamente limitare nulla.
Riassunto
Esistono due principali tipi di app per monitorare il telefono di vostro figlio: quelle che permettono di leggere i messaggi monitorando la presenza sui social media della persona e quelle che vi, invece, possono applicare restrizioni sull’uso del dispositivo.
Le migliori consentono di controllare molte cose e pertanto sono quelle che consiglio maggiormente.
Questi app sono:
Per quanto riguarda le app di controllo parentale legate alla limitazione di uso delle applicazioni o alla riduzione delle minacce che provengono da internet, le opzioni che preferiamo sono:
- Qustodio
- Family Time
- Mobicip
Scegliere la migliore app per monitorare il telefono del bambino
Leggendo questo tutorial o navigando in molti altri siti web, vi sarete sicuramente imbattuti in molte informazioni. Sarebbe normale sentirsi confusi e non sapere quale sia l’app migliore da scegliere.
Questa parte della guida sarà dedicata a darvi alcuni consigli su poter scegliere meglio l’applicazione da usare in base alle proprie esigenze.
Innanzitutto bisogna prendere in considerazione l’età della persona che si vuole monitorare. Se è un bambino con meno di 11 anni, le app per il controllo parentale sono spesso l’opzione migliore. Se il bambino ha, invece, un’età superiore a quella stabilita o frequenta amici con profili sui social media, le app per il monitoraggio avanzato come mSpy sono le opzioni migliori.
Potreste anche scegliere una delle app che vi permettono di tracciare la posizione di vostro figlio in tempo reale. Questa funzione è molto interessante e può essere utile per moltissimi motivi.
Un’altra considerazione da fare quando si sceglie l’applicazione giusta è il prezzo dell’abbonamento. Le applicazioni per il monitoraggio con funzionalità stealth (cioè che non lasciano traccia sul telefono del monitorato) non sono economiche. Costano di più delle app di controllo parentale che invece risultano visibili sul telefono. Nonostante ciò, l’applicazione di monitoraggio più costosa attualmente sul mercato non costa più di circa 45,00 euro al mese.
Se si considera l’inestimabile valore della sicurezza dei propri figli, possiamo concludere dicendo che è una spesa che vale la pena fare.
Un’altra considerazione riguarda l’assistenza. Se non avete dimestichezza con questo tipo di applicazioni, un servizio di assistenza affidabile può essere molto utile nell’installazione e nell’uso del software. mSpy, ad esempio, oltre al servizio gratuito 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ha un servizio chiamato mAssistance dedicato proprio all’installazione del programma sullo smartphone da monitorare.
Esistono applicazioni gratuite per il monitoraggio?
Voglio essere chiaro. Non troverete applicazioni gratuite per il monitoraggio dello smartphone del proprio figlio. Bisogna partire dal presupposto che nessuno spenderebbe soldi e tempo al fine di creare un programma incapace di generare potenziale profitto.
Esistono opzioni gratuite per definire restrizioni legate alle applicazioni presenti sullo smartphone di un bambino; Apple e Google stesse hanno opzioni di controllo disponibili nei dispositivi appena usciti dalla fabbrica.
Perché monitorare il telefono di un bambino?
Con l’espansione di Internet e delle applicazioni dei social media, i genitori pensano sempre più spesso al monitoraggio dei più piccoli come una necessità costante. I ragazzi scelgono di parlare dei loro problemi su forum, invece di pensare a condividerli con i propri genitori.
L’uso di Internet espone i bambini a dei rischi specifici; se da un lato ci sono enormi aspetti positivi, dall’altro parliamo di pericoli reali o di preoccupazioni continue.
Il monitoraggio di ciò che il bambino fa e dice online può aiutare un genitore a proteggerlo dalle molteplici minacce presenti.
Alcune di queste possono essere ad esempio:
Pedofilia: In questo caso parliamo di un abuso sessuale che coinvolge un minore. Di solito, il predatore sessuale appartiene ad una cerchia di familiari o amici, quindi può essere difficile ottenere prove di eventuali sospetti. Onestamente potrebbe trattarsi di una persona con cui vostro figlio parla ogni giorno. Secondo le ricerche, Internet è il principale metodo di approccio per chi si macchia di questo comportamento mostruoso.
Bullismo: oggi più che mai i bambini hanno a che fare con il bullismo. Vostro figlio potrebbe non voler dire quanto si senta umiliato in queste situazioni. Se non possono allontanarsi da una situazione distruttiva, come accade a molti bambini, possono arrivare addirittura a scegliere opzioni come il suicidio per porre rimedio alla situazione. Esistono forum online e social media che dimostrano come il cyberbullismo stia diventando sempre più una minaccia per i nostri tempi ed i nostri figli.
La possibilità di monitorare ciò che accade con i propri figli può evitare che questi fenomeni negativi prendano il sopravvento sulle loro vite e sulle loro menti.
Fidanzati più grandi: spesso i bambini non riescono a distinguere le complessità di ciò che è definibile come vero amore. Con l’età arriva anche la sperimentazione e niente può essere più preoccupante per un genitore di una figlia che esce con qualcuno di più grande.
Uno dei maggiori rischi in questa situazione è che l’altra persona voglia dal proprio figlio qualcosa che non si è ancora disposti a dare creando le basi per conseguenze sgradevoli a causa della scarsa maturità. In questo caso, monitorando i messaggi inviati e ricevuti, è possibile gestire la situazione prima che sfugga al controllo.Un metodo per tenerla al sicuro è monitorare i messaggi inviati e ricevuti prima che la situazione sfugga al controllo.
Rapimenti: difendersi dagli sconosciuti potrebbe semplicemente non essere abbastanza per tenersi al sicuro. Al giorno d’oggi i rapimenti di bambini vengono fatti con metodi creativi e ci sono una pletora di maniere diverse per poter adescare un bambino ingenuo. Siamo ben distanti dal cliché delle caramelle in un furgone poco fuori dalla scuola. Usare le app per il monitoraggio è un ottimo modo per monitorare la posizione dei più piccoli.
Droghe/Alcool/Dipendenze: Le droghe sono più che mai diffuse nella gioventù moderna e possono portare a problemi irreparabili quando la situazione sfugge di mano. Molti decessi di persone tra i 14 e i 24 anni sono dovuti alla droga o all’alcol. L’abuso di queste sostanze può favorire altre situazioni sfavorevoli come crimini violenti o l’essere vittima di abusi di natura sessuale.
È probabile che vostro figlio parli dei suoi problemi con un amico fidato prima che con voi, quindi assicuratevi di sapere cosa sta succedendo per tenerlo al sicuro.
Conclusione
Spero che le informazioni che ho fornito in questa guida siano state utili. Sono sempre felice di potervi aiutare. Prima di chiudere, vorrei riepilogare rapidamente quanto abbiamo trattato nella guida per assicurarmi che non vi siate persi informazioni potenzialmente importanti nel tenere i più piccoli al sicuro da insidie e pericoli.
Ci sono tantissime app che si possono utilizzare per proteggere i più piccoli attraverso il monitoraggio delle loro azioni sullo smartphone. Per avere però la certezza che il più piccolo sia al sicuro, non potrete fare a meno di utilizzare le applicazioni. Questa guida è stata realizzata appositamente per mostrarvi le cinque migliori applicazioni che si possono trovare in giro.
La prima di cui abbiamo parlato è mSpy (che a mio parere rimane la migliore). Grazie a questo servizio avrete la possibilità di monitorare tutto ciò che vostro figlio fa sul suo cellulare. Come probabilmente sapete, Facebook, WhatsApp e Instagram sono tutte applicazioni social molto utilizzate dai bambini al giorno d’oggi; grazie a mSpy potrete scoprire quali messaggi vengono inviati e ricevuti sulle applicazioni legate ai social media o sulle applicazioni di messaggistica istantanea. Oltre a questo, Mspy è in grado di monitorare i registri delle chiamate, la cronologia di navigazione, le posizioni in tempo reale e altro ancora. Per tutte queste funzioni e per la sua facilità di installazione, pagare 50 euro di abbonamento al mese è piuttosto ragionevole.
In secondo luogo, abbiamo parlato di uMobix (un concorrente vero e proprio per mSpy). Si tratta di un’altra applicazione completa che offre ottime funzioni, come la registrazione delle chiamate.
Si è poi parlato di Qustodio. Questa applicazione consente di bloccare funzioni specifiche sul telefono del monitorato, impostando timer e limitazioni per evitare distrazioni nei momenti critici.
Abbiamo Family Time, un applicazione molto simile a Family Time che permette di impostare timer sul dispositivo o impedire l’accesso a siti/app specifici durante il giorno.
Dulcis in fundo c’è anche Mobicip, una delle applicazioni per il parental control più utilizzate al mondo.
Ho trascorso molti giorni e ore testando applicazioni e software spia per tenere questa guida quanto più aggiornata e utile possibile. Per questo motivo vi consiglio di tornare spesso e di controllare gli altri blog presenti su pctempo.com per scoprire se ci sono aggiornamenti o nuovi contenuti di cui tenere traccia.
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