Un PC pulito è un PC felice
Mantenere il PC pulito non è solo una questione di estetica: le ventole dei nostri dispositivi col tempo aspirano la polvere che finisce poi per intasare i filtri e ricoprire i componenti. Oltre a non essere un bello spettacolo, un PC polveroso può avere problemi con il proprio flusso d’aria e può diventare più caldo e rumoroso, andando quindi a invalidare tutte le spese fatte per delle ventole di qualità.
La buona notizia è che si può eliminare tutta quella sporcizia semplicemente con alcuni dei più banali articoli utilizzabili per la pulizia della casa. In questa guida su come pulire il tuo PC ti mostriamo cosa serve e dove strofinare.
Per dimostrare che questa non è una sfacciata riscrittura di un articolo di WikiHow, senza i divertenti disegni, ti farò vedere anche il mio sporco PC. Ecco il consueto scatto prima della magia.
Seguitemi, quindi, mentre rivelo l’oggetto della vergogna al servizio di gente con computer più puliti, più freschi e più silenziosi del mio.
Come pulire il tuo PC: cosa serve
Avrete sicuramente bisogno di un panno asciutto e morbido come strumento di pulizia generale. Per l’esterno del tuo case è utile anche avere un po’ di lucidante spray multi superficie di base, basta qualsiasi cosa che sia sicura da usare su metallo, plastica e vetro.
Se volete migliorare il panno a vostra disposizione, beh, vi consigliamo di spolverare a secco usando un panno realizzato da Pledge. Non abbiamo strani accordi di partnership con l’azienda, è solo che… mi piacciono! Sono una delle poche cose che sono riuscito ad utilizzare per eliminare lo strano magnetismo che il mio PC ha per la polvere.
L’aria compressa è un lo strumento più popolare per effettuare la pulizia delle parti difficili del computer come le porte USB e le alette dei radiatori per il raffreddamento a liquido. Francamente, nella maggior parte dei casi si può ottenere lo stesso risultato, semplicemente soffiando a pieni polmoni invece di acquistare bombolette di aria compressa. Se soffri di asma (o se non ti fidi della tua capacità polmonare), comunque, comprare una bomboletta in negozio è una scelta ottima.
Per pulire la pasta termica puoi utilizzare dei semplici tovaglioli di carta. Potresti utilizzare anche un panno o uno straccio ma preparati a sporcarlo con una sostanza grigia dall’asciugatura davvero lenta.
Come pulire il tuo PC: i componenti interni
La polvere nel case del PC può essere rimossa pulendola delicatamente con un panno asciutto. Inizia dalla parte superiore del case partendo dalle ventole in alto e procedi verso il basso. Così facendo non spargerai accidentalmente la polvere gettandola in un punto già pulito in precedenza.
Parlando delle ventole: se non hai una bomboletta di aria compressa puoi pulire le pale avvolgendo il panno intorno a un dito e passandolo sulle superfici.
Devi essere particolarmente delicato se stai pulendo la polvere della scheda madre; cerca di tamponare la polvere, per evitare che il panno si impigli in qualche pezzo di circuito. La maggior parte della sporcizia si troverà probabilmente sul pavimento del case, sotto il rivestimento dell’alimentatore, se presente. Probabilmente non sarà necessario rimuovere l’alimentatore, o in generale un altro pezzo del computer, per dargli una buona pulita ma potrebbe essere necessario spostare temporaneamente alcuni dei cavi di alimentazione più spessi.
Come pulire il PC: cosa fare con i filtri anti polvere
Beh, questa è una foto imbarazzante. Un filtro per la polvere con sopra tutta questa sporcizia sta sicuramente facendo il suo lavoro; evitando di pulire i filtri però si rischia di danneggiare chiaramente il loro operato, lasciando sempre meno aria alle ventole che non potranno fare il loro lavoro.
Puoi estrarre i filtri come se fossero semplici strati di feltro, in modo da pulirne poi la superficie con un panno. La maggior parte dei PC possiede rende i loro filtri rimovibili, in modo da poterli staccare prima di effettuarne la pulizia. I filtri si possono lavare anche con l’ausilio di un lavandino, a patto di asciugarli in maniera accurata prima di riapplicarli.
Assicuratevi solo di controllare tutta la superficie del case in modo da non perdere nessun filtro. I due punti più comuni per trovare dei filtri sono le ventole di aspirazione frontali e la parte inferiore dell’alimentatore.; alcuni case hanno dei filtri anche nei supporti delle ventole sul tetto o altrove sul lato inferiore.
Come pulire il tuo PC: come fare con il dissipatore
Per essere chiari: non è necessario pulire e riapplicare la pasta termica della CPU ogni volta che si pulisce il PC. Infatti, se la pasta è stata applicata correttamente, è in grado di durare abbastanza tempo da lasciarci aggiornare la CPU o il dissipatore secondo le tempistiche di mercato. In ogni caso, poiché parliamo di pulizia, vediamo come fare.
Per pulire la pasta termica da un processore o da una piastra di contatto del dissipatore prendete un tovagliolo di carta (o un panno asciutto che non avete problemi a sacrificare) e , facendo attenzione con un gesto deciso, pulite via tutti i residui presenti, usando una parte pulita del panno per ogni passaggio. Se la pasta termica dovesse finire sulle mani non preoccuparti, acqua e sapone basteranno per rimuoverla.
Se la pasta si è completamente asciugata, sarà molto più difficile da pulire; in questi casi ti basterà strofinare al panno una piccola quantità di alcol e poi applicare il panno sulla superficie da pulire. Non usare altri tipi di detergenti liquidi, però, perché potrebbero lasciare residui sui componenti.
Come pulire il PC: come fare con la parte esterna
Una volta che l’interno del tuo PC è tutto pulito puoi aggiungere il tocco finale pulendo l’esterno del case. Anche in questo caso i panni Pledge funzionano bene per una pulizia iniziale, specialmente intorno alle cosiddette “trappole per polvere” come slot PCI inutilizzativi o il pannello input/output posteriore.
Per ottenere il massimo della lucentezza si può utilizzare un panno privo di superfici abrasive ed un po’ di spray per il polish multi superficie. Spruzza un po’ di spray sul panno (evita di spruzzare direttamente sul pc, ti eviti preoccupazioni inutili) e pulisci prima la parte frontale, poi quella superiore, poi i pannelli laterali in modo da dire addio a polvere e impronte digitali. La pulizia esterna va fatta per ultima, in modo da minimizzare il rischio di introdurre all’interno del case qualsiasi tipo di sostanza strana.
Se volete potete dare a tutte le porte esterne una veloce soffiata di aria compressa. A questo punto potete godervi la ritrovata lucentezza del PC insieme a tutti i benefici pratici che, a livello di raffreddamento, questa faticaccia porta.
Quanto spesso dovresti pulire il tuo PC?
Dovresti cercare di dare una bella pulita al tuo impianto ogni sei mesi circa.
L’accumulo di polvere che hai visto in queste foto è di circa otto mesi, inutile nascondere la mia negligenza.
Una pulizia più frequente eviterà sia l’antiestetico accumulo di polvere sull’esterno del case che la più problematica ostruzione dei filtri delle ventole.
Vale anche la pena di pulire o aspirare la scrivania o lo spazio dove posizioniamo il PC, visto che polvere o peli di animali domestici possono accumularsi nei dintorni. Di nuovo, ogni sei mesi è una buona media e si raccomanda di farlo almeno una volta l’anno.
Per altre emozionanti avventure riguardanti la costruzione e la manutenzione del PC, assicurati di controllare le nostre guide su come montare una scheda grafica, come controllare la temperatura della CPU e, naturalmente, come costruire un PC passo dopo passo.
PCtempo è supportato dai lettori. Se acquistate tramite i link presenti sul nostro sito, potremmo guadagnare qualcosina grazie alle commissioni di affiliazione. Per saperne di più.
Lascia un commento