Sicurezza ai massimi livelli per tutte le necessità della tua famiglia
- Protezione accurata e affidabile
- Capace di recuperare i file danneggiati dai ransomware
- Le versioni di fascia alta dell’applicazione ha ottime funzioni per il parental control
- 30 giorni di prova e nessun indirizzo email richiesto
- Gli extra poco interessanti rappresentano un’aggiunta scarsa rispetto ai prodotti base
- L’add-in di Outlook ha presentato notevoli problemi nei nostri test
- Nessun cambiamento significativo dall’anno scorso
Ogni PC ha bisogno di una protezione antivirus di qualità ma ciò non significa che sarà obbligatorio spendere molti soldi per ottenere l’ultima suite di sicurezza in versione completa. Il prodotto “consumer” di Kaspersky è Kaspersky Anti-Virus, un pacchetto semplice che si concentra sui fondamenti della sicurezza informatica: antivirus per rilevare i malware noti e quelli nuovi di zecca con tanto di filtraggio degli URL dannosi per allontanarti quanto più possibile dai link pericolosi (c’è anche una semplice ottimizzazione delle prestazioni ma niente che non si possa ottenere in maniera migliore e gratuita con strumenti come CCleaner).
Il pacchetto è presentato insieme a un forte sconto introduttivo, per una licenza valida per tre dispositivi e un anno di Kaspersky Anti-Virus; il tutto per soli 30 dollari (che poi raddoppiano ad ogni rinnovo fino a 60). Le licenze in questione possono essere estese in modo da coprire fino a dieci dispositivi diversi e a durare due anni (purtroppo hanno detto addio alle licenze triennali), cosa che può portare a qualche risparmio in termini economici. Ad esempio una licenza biennale per cinque dispositivi costa 80 dollari per la prima scadenza per poi costare ben 160 dollari alla scadenza successiva.
Questo prezzo ci è sembrato abbastanza onesto e all’interno del range previsto per un prodotto di sicurezza di alto livello, in ogni caso se si sorpassa lo sconto iniziale non è difficile trovare una qualche offerta migliore da qualche altra parte. Bitdefender Antivirus Plus non ha alcuno sconto all’entrata ma ha dei prezzi comunque aggressivi. Una licenza per usare l’antivirus su 10 dispositivi per 3 anni costa soltanto 180 dollari e non prevede strani raddoppi al rinnovo, andando a far risparmiare parecchi soldi sul lungo termine.
Kaspersky Internet Security potenzia il normale lavoro dell’antivirus attraverso un firewall, un browser sicuro per la sicurezza nelle transazioni online ed un sistema per la protezione dall’hackeraggio in termini di webcam. La versione gratuita del sistema per il parental control di Kaspersky, Safe Kids, prevede anche il blocco dei contenuti, la gestione del tempo di attività dello schermo, un adblocker ed un tracker blocker per la protezione della privacy online; oltre a tutto ciò c’è da aggiungere anche la versione gratuita della VPN di Kaspersky con 200 Mb al giorno di traffico inclusi.
Optando per Kaspersky Internet Security è possibile anche estendere il supporto dell’antivirus ad altre piattaforme, attraverso applicazioni per Mac e Android.
In maniera simile all’Antivirus, Kaspersky Internet Security ha un prezzo abbastanza competitivo se si punta in basso, con un ragionevolissimo 40$ in entrata (ma 80$ al primo rinnovo) per una licenza valida per 3 dispositivi di anno in anno. Una licenza biennale per 5 dispositivi è acquistabile a 90$ il primo anno, 180$ al primo rinnovo. Per un confronto, la licenza Bitdefender viene venduta direttamente a 130$.
Il top di gamma in casa è il pacchetto Kaspersky Total Security che include la versione commerciale completa di Kaspersky Safe Kids, con extra interessanti tipo il tracker GPS e nel dubbio presenta anche un password manager per PC, Mac, Android ed un tool per fare i backup in ambiente Windows.
Non è una lista di caratteristiche infinite, sia chiaro, ma la suite è solo leggermente più costosa del pacchetto Internet Security con un prezzo di 45$ annuali per 3 dispositivi o per 150$ bi-annuali per 10 dispositivi, un pacchetto formato famiglia.
La servizio di sicurezza in Cloud di Kaspersky include tutte le cose che abbiamo visto prima e qualche novità, come le tecnologie per la protezione adattiva in grado di offrire aiuto intelligente a comando; questo è anche in grado di attivare in autonomia la VPN di sistema se il network a cui ci si connette non è sicuro o è in grado di definire il livello di sicurezza di una password se questa è troppo debole.
Non le migliori proposte sul mercato ma comunque questo pacchetto non viene venduto senza qualcosa di interessante..
Chi è alla ricerca di sconti e offerte sarà sicuramente felice di sapere che il pacchetto offre anche il servizio Security Cloud in maniera gratuita, offrendo protezione antivirus senza costi aggiuntivi.
Nonostante ci siano soltanto un paio di funzioni aggiuntive, il prezzo è così simile a Total Security che potrebbe comunque valere la pena fare l’upgrade. La licenza Total Security valida per 1 anno su 10 dispositivi costa 75$ la prima volta e 150$ al rinnovo, mentre Total Security Family viene a costare 90$ annuali e comunque 150$ al rinnovo.
Kaspersky Antivirus
Il processo di installazione di Kaspersky è molto semplice e diretto, oltre che essere veloce come in passato. I link di download per le versioni di prova sono ben evidenziati sul sito web ed il file per l’installazione è di dimensioni minute:; una volta aperto il file è necessario soltanto accettare la licenza d’utilizzo e poi il resto del programma verrà scaricato in automatico mentre impostiamo il resto del pacchetto di installazione.
Noi non avevamo una licenza ed non abbiamo nemmeno dato a Kaspersky il nostro indirizzo email, nonostante ciò al processo di installazione non è interessato. L’unica cosa che abbiamo dovuto fare è stato fare clic su “attiva licenza di prova” in modo da far avviare una volta per tutte il nostro antivirus Kaspersky 2021.
L’antivirus 2021 di Kaspersky ha ottenuto la sporcizia nel sistema al minimo, aggiungendo soltanto 4 servizi e 4 processi funzionanti in Background (al confronto l’antivirus Bitdefender Plus 2021 ne ha installato un totale di 13).
Abbiamo avviamo PCMark Professionale prima e dopo aver installato Kaspersky Anti-Virus 2021 per capire l’impatto sulle prestazioni. I risultati sono stati buoni, con l’anti virus a ridurre il punteggio di solo lo 0.62%. Un piccolo miglioramento rispetto a Bitdefender Anti-Virus Plus 2021, che invece ha depotenziato il nostro PC dello.95%, senza però essere effettivamente in grado di fare la differenza nell’utilizzo reale.
Il Performance Test di Ottobre 2021 di AV Comparatives ha misurato l’impatto prestazionale dei prodotti di sicurezza in maniera più dettagliata, andando ad analizzare il tutto all’interno di un carnet di situazioni più variegato: gli antivirus sono stati testati durante il lancio e l’installazione di applicazione, durante la navigazione all’interno di siti web, durante il download di file, durante l’estrazione di file da archivi e così via. Questi test hanno posizionato Kaspersky al secondo posto di 17 grazie ad un impatto prestazione minimo, un risultato eccellente superato soltanto dall’ottimo lavoro fatto da Panda (Avast si è piazzato in quarta posizione, Bitdefender settimo, Avira decimo e invece Microsoft Defender soltanto in ultima posizione).
Per non farci mancare nulla abbiamo anche eseguito dei testi di autoprotezione dove controlliamo se le applicazioni per la sicurezza del nostro computer possono anche essere disattivate dal malware. I nostri test hanno incluso il tentativo di eliminare i file chiave delle applicazioni, il tentativo di terminare o sospendere i processi, lo stop dei servizi, la disinstallazione o la disattivazione dei driver, la disattivazione delle funzioni attraverso la modifica di impostazioni o la modifica di file di configurazione. Siamo stati in grado di chiudere alcuni processi non critici, come il Password Manager di Kaspersky, ma Anti-Virus ha bloccato tutto il resto che abbiamo provato a fare in modo da non compromettere mai del tutto la sicurezza del sistema.
Cosa c’è di nuovo?
Kaspersky Anti-Virus è un prodotto di sicurezza che è stato leader del settore per diverso tempo, quindi non è una sorpresa l’assenza di veri e propri cambiamenti nella versione del 2021. In ogni caso siamo riusciti ad individuare una manciata di modifiche interessanti all’interno della sezione “Cosa c’è di nuovo”.
L’applicazione ha un numero maggiore di impostazioni e le ha meglio organizzate: queste comprendono impostazioni per la riduzione delle prestazioni in modo da ridurre l’impatto del programma sul sistema quando si è in giro alimentati attraverso la batteria, se si sta utilizzando un’app a schermo intero o se CPU o disco rigido sono sotto carico pesante.
Una nuova opzione per la gestione delle impostazioni consente il salvataggio delle impostazioni correnti per un successivo ripristino, una cosa utile per il backup o se si desidera utilizzare le stesse impostazioni su un certo numero di computer.
Le scansioni antivirus dei file nel 2021 controllano anche i file Microsoft Office con dimensioni fino a 8 MB di dimensione, dando all’antivirus una maggiore capacità di rilevazione delle eventuali minacce. (Non è una questione di “tanto è più grande il file tanto più sei vulnerabile, più che altro adesso i file con dimensioni fino a 8MB vengono analizzati all’accesso).
I miglioramenti delle prestazioni includono installazioni più efficienti e affidabili (il programma di installazione utilizza le vecchie versioni di .NET dove possibile, piuttosto che costringerti a scaricare l’ultima) offrendo anche aggiornamenti del database più veloci.
Kaspersky ha abbandonato il suo vecchio Application Advisor, strumento che permetteva la visualizzazione dei dati di reputazione relativi ai file .exe. È ancora possibile controllare la reputazione dei file dall’interno del menu di Explorer usando il tasto destro del mouse, quindi per quanto ci riguarda non è questo grande problema.
Alcuni degli strumenti aggiuntivi di Kaspersky hanno avuto le loro funzionalità riorganizzate. Precedentemente sia il cercatore di vulnerabilità che l’utilità per la risoluzione problemi di Windows prendevano in esame le stesse configurazioni di sicurezza di Windows male assortite, andando ad indicare le stesse inutili informazioni da entrambe. Ora, invece, il cercatore di Vulnerabilità cerca per il computer gli aggiornamenti mancanti per le applicazioni mentre la risoluzione problemi di Windows cerca nel sistema impostazioni mancanti, con un approccio diverso e molto più sensibile.
In ogni caso il supporto per il vecchio (pre-Chromium) Microsoft Edge è limitato alla scansione del traffico mentre l’estensione “Browser Protection” di Kaspersky non supporta più Internet Explorer.
Ci sono alcune modifiche qua e là nella versione 2021 e per quanto le impostazioni extra siano benvenute, non c’è nulla qui che cambierà il tuo modo di vivere la sicurezza nel web.
Antivirus
Kaspersky Anti-Virus ha un’interfaccia semplice che mostra il tuo stato di protezione attuale (un rassicurante segno di spunta verde) e quattro pulsanti principali destinati a svolgere le attività chiave: lanciare le scansioni, aggiornare il database, visualizzare i rapporti o aprire una tastiera su schermo.
Il pannello di scansione consente all’utente di eseguire le scansioni rapide o complete del sistema, oltre a controllare le unità esterne o qualsiasi file e cartella specificata. Gli utenti possono anche eseguire la scansione di alcuni elementi selezionati dal menu contestuale che si apre con il tasto destro in Explorer.
I tempi di scansione dell’antivirus sono stati relativamente veloci: il programma ha impiegato 19 minuti e 14 secondi per la prima scansione dei file che avevamo scelto (un campione di 209.000 per 50GB in totale), scendendo a 2 minuti e 50 secondi in caso di una seconda scansione. Per fare un confronto Bitdefender Anti-Virus Plus ha impiegato 39 minuti per effettuare la prima scansione mentre con la seconda il tempo è sceso a 27 secondi netti.
L’antivirus è dotato di una funzionalità di programmazione per eseguire in maniera automatica qualsiasi tipo di scansione ogni giorno, giorno della settimana, weekend, settimana o mese. Diverse sono le opzioni di configurazione che permettono all’utente di andare a ripetere la scansione anche il giorno successivo se il computer viene spento mentre è in piena attività, oppure esistono opzioni che possono ridurre al minimo qualsiasi tipo di impatto sulle prestazioni eseguendo la scansioni soltanto in momenti specifici come quando il computer è bloccato o quando lo screensaver risulta attivo.
Gli esperti apprezzeranno il livello di controllo offerto da Kaspersky su ogni tipo di scansioni, comprese aree del vostro sistema che vengono controllate, i tipi di file che vengono esaminati, i motori di rilevamento che vengono utilizzate e cosa succede minacce rilevate (Kaspersky mette in quarantena il file, lo elimina e basta o richiede l’interazione dell’utente?)
L’unica omissione degna di nota è la mancanza di qualsiasi modo per impostare una tipologia di scansione personalizzata, come invece viene fatto da Avast e Avira. Se si desidera scansionare in maniera regolare una cartella di download personalizzata, per esempio, o controllare continuamente i documenti di Microsoft Office all’interno di una cartella di rete specifica, purtroppo non c’è alcuna opzione ma bisogna fare ogni volta tutto a mano. Sarai obbligato a scegliere la scansione selettiva di Kaspersky e impostarla manualmente ogni volta.
Protezione
I test Real-World Protection di AV-Comparatives hanno lo scopo di mostrare il comportamento dei migliori antivirus di fronte a minacce nuove di zecca e minacce nuove.
L’ultimo rapporto riassuntivo di luglio-ottobre 2021 posiziona Kaspersky a un meritevole quarto posto su 17 contendenti, con il 99,9% delle minacce bloccate. Trend Micro, Panda e Norton sono in cima alla lista, tutti con un punteggio del 100%; Kaspersky in ogni caso ha superato grandi nomi come Bitdefender (99,7%), Avira (99,2%) ed ESET (98,9%).
Il rapporto di AV-Test di ottobre 2021 per gli utenti di Windows Home è stato ancora più positivo, con Kaspersky Internet Security che si è dimostrato capace di bloccare il 100% delle minacce note e sconosciute.
Il rapporto di SE-Labs del terzo quarto di 2021 in termini di Anti-Malware Home Protection non è riuscito ad ottenere un risultato perfetto, facendo comunque mantenere un buon posizionamento al nostro antivirus, con Kaspersky Internet Security al terzo posto su nove contendenti per un bel 98% di precisione totale.
Questo test è iniziato con una nostra lista di 45 nuovi URL maligni e di phishing presi dalla società indipendente di sicurezza MRG Effitas. Questo è un test difficile in quanto molti degli URL sono vecchi di poche ore ma, nonostante ciò, Kaspersky ne ha comunque bloccato un ragionevole 31%, rispetto al solo 9% di Windows Defender. Se il punteggio di Kaspersky vi sembra basso tenete comunque a mente che stiamo solo testando quanto velocemente vengano bloccati i nuovi URL. Anche se ogni tanto il filtraggio degli URL di Kaspersky non coglie il link iniziale, le altre funzionalità di sicurezza dell’antivirus riescono a bloccare qualsiasi reindirizzamento, a ammutolire i contenuti pericolosi delle pagine web, a interrompere i download sospetti e così via.
Il Test di Certificazione Anti-Phishing 2021 di AV-Comparatives dà una visione più generale dell’accuratezza anti-phishing di Kaspersky.
Il tasso di blocco è stato del 94%, un buon valore che batte Bitdefender (87%) ed ESET (91%) senza però riuscire a raggiungere Avast o Trend Micro (entrambi fermi al 96%).
Dopo di ciò abbiamo inserito Kaspersky all’interno di un simulatore di ransomware sviluppato da noi. Anche se questo non particolarmente sofisticato, non sarebbe comunque risultato come minaccia nota agli occhi di Kaspersky, costringendo il programma a fare affidamento sul suo monitoraggio del comportamento.
Abbiamo eseguito il nostro programma di prova e Kaspersky ha lanciato il suo modulo “System Watcher” in modo da monitorare le azioni del simulatore. Ha capito che il nostro programma era pericoloso in maniera quasi immediata, terminando il processo e cancellando rapidamente il suo eseguibile. Il simulatore è stato in grado di crittografare solo cinque documenti prima di essere fermato, ma anche questo non è stato un problema perché Kaspersky ha immediatamente ripristinato gli originali.
Questo mette Kaspersky in stretto contatto con Bitdefender per le migliori prestazioni in questo genere di test: entrambe le applicazioni hanno rilevato la minaccia rapidamente, hanno chiuso il suo processo e ripristinato tutti i file crittografati. Kaspersky è in vantaggio all’interno di un paio di aree: il nostro ransomware è riuscito a criptare un minor numero di file prima di venir terminato (5 contro 10 per Bitdefender), ed ha anche messo in quarantena l’eseguibile del ransomware; di contro Bitdefender ha lasciato tale eseguibile direttamente intatto, dandogli forse la possibilità di riattivarsi in un secondo momento.
Altre caratteristiche
Kaspersky Anti-Virus ha molto più di semplici protocolli per la caccia malware. In cima alla lista troviamo una versione limitata della VPN di Kaspersky.
Per limitata, ovviamente, Intendiamo qualcosa di davvero limitato visto che non è possibile scegliere la posizione (si viene connessi in automatico al server più vicino), non c’è alcun tipo di Kill Switch e si può usare la VPN per una massimo di 200 MB al giorno. Nonostante ciò è un servizio che può essere più o meno utile se si naviga un poco su una WiFi pubblica.
Discorso simile si può fare per il Kaspersky Password Manager in dotazione. Questo copre un sacco di cose diverse: può memorizzare le password dei i siti web o delle applicazioni, così come può tenere e inserire automaticamente i dettagli delle carte di credito o gli indirizzi attraverso l’auto completamento, può salvare note al sicuro e molto altro ancora. Il problema di questa funzione è che la sua versione gratuita è molto limitata, permettendo all’utente di registrare un massimo di 15 password. Anche se questo potrebbe essere sufficiente per le vostre esigenze è bene sapere che è possibile installare il programma e usarlo senza dietro tutto il pacchetto antivirus, senza dover per forza acquistare Kaspersky Anti-Virus.
Una semplice tastiera a schermo è sempre disponibile per migliorare la protezione quando si scrivono nomi utente, password, numeri di conto e altri dettagli confidenziali. Abbiamo messo alla prova la tastiera a schermo con un paio di keylogger commerciali e nessuno dei due è riuscito a registrare nessuna delle nostre battute.
Lo strumento “Vulnerability Scan” di Kaspersky scansiona il computer alla ricerca di applicazioni con vulnerabilità note, come riportato nel sistema CVE.
La buona notizia è che la scansione che viene fatta dal programma va oltre il semplice controllo delle applicazioni installate ed è in grado di andare a controllare anche semplicemente gli eseguibili presenti sul computer. Ad esempio è stato in grado di rilevare una versione portatile obsoleta di Wireshark che avevamo decompresso in precedenza. Purtroppo il brutto di questa funzione è il seguente: su un sito web puoi leggere di quante vulnerabilità sono state trovate all’interno del PC ma l’installazione ed il download degli aggiornamenti sono a carico dell’utente.
La procedura guidata per la risoluzione dei problemi di Windows va alla ricerca di tutte le impostazioni non standard del sistema operativo che potrebbero essere il risultato di un danneggiamento ad opera di malware, finendo poi per riparare tutto all’interno di un solo ciclo di operazioni. Per quanto questo possa sembrare una buoni idea non siamo particolarmente sicuri di quanti problemi sia in grado di cercare e non ha trovato nulla di preoccupazione sul sistema che abbiamo usato per la recensione oltre che ad un problema relativo all’esecuzione di un programma che avevamo già notato in solitudine.
Il “Vulnerability Scan” di Bitdefender è stato in grado di riscontrare qualche criticità in più sul nostro sistema di prova, anche se queste si sono rivelate essere piuttosto banali (del tipo ” il sistema non limita l’accesso alle politiche di gestione del sito per le zone di sicurezza”)
Anche il “Browser Configuration Wizard” non è così interessante come sembra visto che tale strumento va soltanto alla ricerca dei problemi di configurazione relativi a Internet Explorer. Questo è ancora il browser usato internamente da molte applicazioni e, pertanto, anche se non hai usato IE per anni, è in grado di aiutarti a risolvere qualche problemino e a rendere il computer leggermente più sicuro. A nostro parere avrebbe più senso spostare questo genere di controlli all’interno del Windows Troubleshooting Wizard.
Il Privacy Cleaner può rilevare e rimuovere varie archivi di registrazione realizzati da Windows e da altre applicazioni riguardo le attività fatte, la cronologia di navigazione, i cookie, gli elenchi dei documenti recenti, gli ultimi programmi eseguiti, le cartelle aperte e altro ancora. È uno strumento un po’ più utile di altri strumenti Extra (lo strumento è stato in grado di pulire le tracce che browser come Chrome o Opera si erano lasciati dietro, fallendo però con Firefox) ma purtroppo ci sono comunque applicazioni freeware che si sono dimostrate più capaci in circolazione.
L’elemento finale, Kaspersky Rescue Disk, è invece un ambiente avviabile che serve ad aiutare a rilevare e rimuovere le minacce posizionate particolarmente in profondità che potrebbero impedire il corretto avvio di Windows. Questa è una caratteristica utile da avere ma, comunque, è liberamente scaricabile dal sito web di Kaspersky e tale caratteristica all’interno dell’applicazione viene semplicemente indicata con un link al sito web liberamente accessibile.
Nel complesso le funzioni bonus di Kaspersky sono risultate deboli o presenti anche all’infuori del pacchetto Anti-Virus e non riescono ad eguagliare il meglio che viene proposto dalla concorrenza. Avast Free Antivirus include l’eccellente Wi-Fi Inspector per rilevare le vulnerabilità in termini di rete wireless, è in grado di controllare la forza delle password e rilevare/aggiornare con delle patch i software mancanti. Bitdefender Antivirus Plus offre un migliore gestore di password, un’ottima protezione per l’online banking e una modalità di salvataggio avviabile integrata (tramite unità ottica o chiave USB). Non dovreste comprare nessun antivirus per le funzioni extra ma inutile nascondere che ci piacerebbe molto vedere Kaspersky offrire un po’ di più di quanto non faccia attualmente.
Giudizio finale
Kaspersky Anti-Virus 2021 non ha gli extra necessari per eguagliare alcuni dei prodotti della concorrenza; in ogni caso ciò non è così indispensabile quando acquistandolo si mette mano su uno dei migliori antivirus in circolazione?
Kaspersky Internet Security
Kaspersky Internet Security estende il franchise di Kaspersky Anti-Virus di un po’ proponendo molte delle stesse caratteristiche che sarebbe lecito aspettarsi da una suite di sicurezza dedicata ad Internet.
C’è un firewall, per esempio, per bloccare gli attacchi di rete e decidere quali delle vostre applicazioni possono navigare online. C’è anche un browser sicuro il cui obiettivo è mantenere le transazioni online al sicuro, insieme a un filtro antispam per bloccare le mail indesiderate e la protezione dell’hacking della webcam.
Forse la cosa più importante è che tale pacchetto non è più esclusivo per Windows: Internet Security è dotato di applicazioni anche per Mac e dispositivi mobili.
Mentre stiamo lottando per essere particolarmente eccitati riguardo uno di questi extra c’è da dire che non sono particolarmente costosi. Una licenza annuale per 3 dispositivi costa 40$ il primo anno e 80$ quelli successivi, poco più di quanto costi una licenza per Kaspersky Anti Virus Plus (30$ il primo anno, 60 ad ogni successivo rinnovo).
Quindi, Kaspersky Internet Security vale quello che costa in più rispetto all’altra suite? Scopriamolo insieme.
Multipiattaforma
Kaspersky vende il suo pacchetto Internet Security in parte sul suo supporto multi piattaforme, grazie anche alle applicazioni per Android, Mac e PC.
L’app per Mac è un prodotto niente male, che assomiglia alla versione per Windows con tanto di antivirus, blocco degli URL dannosi, protezione contro l’hacking della webcam e un browser ad alto livello di sicurezza per tenere al sicuro le transazioni bancarie online da occhi indiscreti.
L’app per Android è dotata di alcune caratteristiche utili: scansione automatica, sistema anti-phishing, antifurto, applocker ma non è comunque l’unica opzione disponibile. Non utilizzare Kaspersky Anti-Virus non significa lasciare il telefono privo di protezioni: la versione gratuita dell’applicazione possiede sistema antifurto e basilare scansione su richiesta, il minimo indispensabile per far sì che il livello di sicurezza non sia così basso.
A conti fatti Kaspersky Internet Security sembra valere il suo prezzo pieno se si possiedono dei dispositivi con Mac da proteggere, o se stai cercando di migliorare la protezione dei dispositivi Android con il minimo sforzo possibile.
Purtroppo gli utenti esperti già dotati di un antivirus gratuito decente per Android potrebbero non trovare molti benefici da questo genere di strumenti, specie se si conosce l’applicazione gratuita di Kaspersky per Android. Se questo è il tuo caso prova prima ad utilizzare la versione di prova di Kaspersky per poi capire come essa si comporta rispetto all’antivirus che stai utilizzando.
Caratteristiche
Installando Kaspersky Internet Security si ha accesso ad un firewall intelligente in grado di controllare l’accesso a internet delle applicazioni bloccando eventuali attacchi alla rete. Il firewall non è molto assillante con richieste o avvisi ed è un grande miglioramento rispetto ad alcuni concorrenti (il firewall di ESET, ad esempio, è relativamente stupido e chiede spesso all’utente di prendere decisioni su quali connessioni permettere e quali bloccare).
Questo Firewall per noi ha funzionato senza problemi ma, se avete problemi, o avete bisogno di una configurazione personalizzata potreste essere in grado di modificare o implementare regole personalizzate per ogni pacchetto o applicazione; è necessario giusto avere qualche esperienza in termini di rete; i tecnicismi richiesti sono di basso livello.
Internet Security include un filtro antispam ma esso risulta disabilitato per impostazione predefinita.
Safe Money invece è uno strumento per avviare il tuo attuale browser all’interno di un ambiente sicuro e isolato, in modo da proteggere le informazioni finanziarie quando fai shopping online. Ogni volta che abbiamo cercato di accedere a un sito bancario o relativo all’ e-commerce (tipo eBay, Amazon e così via) Internet Security ci ha chiesto di aprire il link all’interno di “Safe Money” (è possibile aggiungere alla piattaforma altri link manualmente se questi non vengono riconosciuti in automatico).
Dopo aver accettato abbiamo visto la nostra pagina di pagamento aprirsi all’interno di una finestra apposita ed abbiamo poi eseguito le nostre operazioni nel solito modo. Successivamente abbiamo provato a simulare un attacco malware attraverso keylogger o registratori dello schermo ma Safe Money ha risolto tutti i problemi che abbiamo provato a creargli.
La funzione di Private Browsing assume un ruolo più attivo nella protezione della privacy, bloccando diversi tipi di web tracker (come social network, sistemi di web analytics, agenzie pubblicitarie o web beacon).
Il modulo di protezione della webcam è in grado di bloccare in maniera automatica le applicazioni non attendibili dall’accedere alla webcam dando anche opzioni per bloccare in maniera manuale le applicazioni più specifiche o bloccare invece l’accesso a tutte le applicazioni. Sul nostro sistema ha funzionato in maniera egregia come promesso.
Anche Kaspersky se non se ne vanta sul sito web, la suite è in grado di rilevare e bloccare anche i tentativi di registrazione dell’audio. Questo problema si è presentato utilizzando un sistema di allarme completamente separato, un qualcosa che non ha molto senso, ma pensiamo comunque che i tentativi di dirottamento della webcam e del microfono dovrebbero almeno essere gestiti insieme; questo in ogni caso è un punto minore: il sistema è in grado di rilevare l’eventuale minaccia e ciò è tutto ciò che conta.
Il modulo “Software Updater” controlla la mancanza di patch installate. Non solo esso ha trovato molti più aggiornamenti sul nostro PC di prova rispetto al “Vulnerability Scan” ma è stato anche in grado di scaricare e installare in maniera automatica tali aggiornamenti: vale assolutamente la pena averlo.
Kaspersky Internet Security è in grado di scaricare e installare l’edizione gratuita di Kaspersky Safe Kids, il modulo per il parental control. Questa versione possiede soltanto le caratteristiche più elementari del parental control, dando opzioni per limitare l’accesso ai siti web e limitare l’uso del dispositivo in base al tempo trascorso davanti ad esso. Le sue caratteristiche più avanzate come il controllo della posizione del bambino su una mappa, il monitoraggio degli account dei social media, la segnalazione delle attività del bambino, sono tutte funzioni riservate alla versione Premium dell’applicazione (esse sono disponibili anche in Kaspersky Total Security, come scopriremo tra un momento).
Internet Security possiede vari strumenti più piccoli nascosti in giro per la suite ma la maggior parte di questi non risultano essere particolarmente potenti e servono giusto a fare massa critica. In ogni caso il pacchetto protegge a fondo grazie ai più livelli di funzionamento che si combinano per ridurre l’esposizione del computer agli attaccanti.
Nel complesso Kaspersky Internet Security non introduce nulla di particolarmente convincente all’interno di chi è già cliente Kaspersky; nonostante ciò inutile negare che il firewall sia efficace la protezione del browser offerta da Safe Money è graditissima e tutto ciò funziona usando come base l’antivirus vero e proprio di Kaspersky. Kaspersky Internet Security potrebbe non risultare molto eccitante in termini di prezzo ma è un prodotto di qualità che fa molti sforzi per assicurare un alto livello di sicurezza.
Dai un’occhiata anche a Kaspersky Security Cloud e a Kaspersky Total Security; questi possono offrire ancora più potenza per un piccolo costo extra come scopriremo fra poco.
Kaspersky Total Security
Kaspersky Total Security è una suite di sicurezza completa che sulla base di Kaspersky Internet Security aggiunge diverse caratteristiche extra.
Mentre con Internet Security è inclusa l’edizione gratuita del password manager della compagnia, Total Security include la versione completa dello stesso per un valore complessivo di 15$ l’anno.
In questo caso parliamo di un prodotto decente che si abbraccia alla fascia media della sua categoria, offrendo la possibilità di generare, gestire e sincronizzare le password su Windows, Mac, iOS e dispositivi Android. Il password manager offre caratteristiche come il riempimento automatico degli indirizzi o dei dettagli per le carte di credito, oltre ad avere una galleria fotografica sicura ed è risultato essere molto più capace dei gestori di password alternativi che possono essere offerti da diversi concorrenti (quello di Avira è molto più limitato, per esempio). Purtroppo questo strumento non ha le funzioni più avanzate (non sono disponibili sulle versioni mobile, ad esempio) e non è in grado di competere con i gestori di password specializzati come Dashlane.
Allo stesso modo, Total Security offre la versione completa (invece di quella limitata) dello strumento Safe Kids di Kaspersky. Questo è un modulo per il controllo parentale intelligente con tutte le caratteristiche di base che ci si può aspettare (filtro per i contenuti web indesiderati, limitazione del tempo trascorso all’interno di particolari attività o del tempo generale davanti ad un dispositivo) ed è in grado anche di eseguire un utile monitoraggio dei social media (permettendoti di osservare le modifiche alla lista amici o di controllare i post dove esso è taggato/menzionato). Con Safe Kids si è in grado di visualizzare la posizione del dispositivo mobile su una mappa ed è anche presente l’opzione per far comparire una notifica sul proprio smartphone se il dispositivo si muove all’interno di una zona che hai precedentemente definito come “limitata”. La configurazione in questione è di qualità ma non è necessario acquistare Kaspersky Total Security per utilizzarla; Safe Kids Premium è disponibile come stand-alone per 15 dollari all’anno.
Lo strumento di backup di base permette l’esecuzione di semplici backup su unità locali o sul proprio account Dropbox. Esso è progettato per essere facile da usare, permettendoti ad esempio di fare il backup di tutti i film in tuo possesso in pochi click ma comunque perde contro strumenti freeware capaci di fare molto più. Alcune suite di sicurezza vanno anche oltre: il piano 360 Select di NortonLifeLock, ad esempio, offre uno strumento professionale di backup online con tanto di 100GB di spazio in cloud storage.
Proprio come accade per Kaspersky Internet Security anche qui non c’è una caratteristica veramente “indispensabile” di cui parlare. Chi vuole usare Safe Kids e vuole anche un gestore di password efficace da non comprare a parte troverà in Total Security una scelta ragionevole. Il pacchetto costa 50$ il primo anno (con prezzo aumentato a 100$ per ogni rinnovo successivo) ed è un grado di coprire cinque dispositivi per un anno; altrimenti c’è il pacchetto da due anni che per 150$ (o 300$ dopo il primo anno) offre copertura per ben 10 dispositivi.
Se hai bisogno di qualcosa di ancora di più sei fortunato: la gamma di sicurezza consumer di Kaspersky non è ancora finita.
Kaspersky Security Cloud
Antivirus di base, una suite di fascia media, una di fascia alta: queste sono le tipiche offerte di sicurezza che vengono offerte dai fornitori di antivirus per i consumatori. Per ragioni che non capiamo del tutto Kaspersky ha un’altra offerta: una chiamata Security Cloud separata dalle altre con alcuni extra.
Il sito web di Kaspersky mette in evidenza il vantaggio principale di Security Cloud come il suo possedere una “protezione adattiva”, ovvero la presenza di un servizio capace di adattarsi in automatico alle esigenze del suo utilizzatore.
Se un sito che usi in maniera regolare viene violato, ad esempio, sarai avvertito sul cambiare la password in questione. Quando sei in giro la protezione adattiva abiliterà automaticamente la VPN o lancerà un browser dalla sicurezza potenziata per proteggere i dettagli della carta di credito. Se invece non c’è molto da fare la protezione adattiva pulirà il computer dai file spazzatura o ottimizzerà il dispositivo per ottenere migliori prestazioni.
Ci sono una manciata di altre funzioni extra che non aggiungono granché al pacchetto. Una funzione, ad esempio, analizza la “salute del disco rigido” usando i dati SMART del disco rigido su cui è installato il sistema operativo Windows o MAC per avvertire l’arrivo di un guasto; uno strumenti interessante ma che è poco efficace rispetto a molte altre soluzioni disponibili gratuitamente.
Allo stesso modo, lo strumento “Devices In My Network” esegue una semplice scansione della rete per identificare e visualizzare i dispositivi connessi al Wi-Fi avvisando, opzionalmente, l’arrivo di nuovi dispositivi nella rete. I principianti dell’informatica potrebbero anche apprezzare questa funzione in bundle con la suite ma, invece, gli utenti più esperti sapranno dove trovare molti scanner più potenti in giro per il web.
Nella fascia bassa delle offerte disponibili troviamo invece “Security Cloud Free”. Questa offerte non ha nessuno degli extra in termini di strumenti altrimenti a pagamento: nessun Safe Money, nessuna VPN, nessun Password Manager, nessun Safe Kids, niente anti-tracking o altro ancora; quello che questo pacchetto fa è offrire gratuitamente l’antivirus Kaspersky di base, cosa che se non si hanno grosse pretese potrebbe essere più che sufficiente.
Per i prodotti commerciali Kaspersky Security Cloud Personal funziona, essenzialmente, come una Total Security dotato di strumenti bonus e protezione adattiva.
I prezzi sono così simili che è difficile capire perché Kaspersky abbia deciso di mettere sul mercato entrambe le offerte. Kaspersky Total Security mette sul piatto 10 dispositivi ed una licenza di un anno ad un prezzo di 75$ la prima volta e 150$ tutte quelle dopo. Kaspersky Security Cloud è in grado di proteggere fino a 20 dispositivi per 90$ il primo anno e 150$ quelli dopo.
Kaspersky Security Cloud può risultare una scelta intelligente sul lungo termine, indubbio, ed è ottima per chi ha un sacco di hardware da proteggere. Se si è in dubbio, però, bisogna tenere a mente che ci sono 30 giorni di prova separati per ogni tipo di prodotto menzionato; compresa per Security Cloud Free build che invece potete usare per sempre. Le opportunità per scoprire cosa funziona meglio per chi usa il computer, quindi, non mancano.
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