Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per illustrarvi tre semplici metodi per accedere all’account Facebook Messenger di qualcuno senza che questa persona se ne accorga.
Abbiamo selezionato tre degli approcci più noti utilizzati per spiare Facebook Messenger.
Si tratta delle medesime tecniche che anche gli hacker più esperti utilizzano in questi casi.
Oltre a hacker professionisti, queste tecniche sono particolarmente utilizzate da mogli e fidanzate impiccione o di mariti e fidanzati gelosi.
Ovviamente, potreste anche essere dei genitori giustamente preoccupati per i vostri figli, in tal caso, vi consigliamo proprio di dare un’occhiata più approfondita a questa pagina.
Indipendentemente dai motivi che vi spingono a voler spiare una chat su Messenger, è possibile che possiate facilmente rientrare in una, se non in tutte, queste categorie:
- Siete ben lontani dall’essere dei geni dell’informatica, e non sapete nemmeno da dove iniziare per spiare un computer, un dispositivo o un account.
- Vorreste leggere il contenuto di una chat su Messenger senza che nessuno dei partecipanti se ne accorga.
- Vorreste che il lavoro di “hackeraggio” sia facile come bere un bicchier d’acqua, e se potesse essere fatto da remoto – beh, tanto meglio.
Beh – di certo non abbiamo bisogno di essere degli indovini per sapere esattamente cosa state pensando. Vero?
Ci piacerebbe usare un megafono ed urlare ai quattro venti che abbiamo trovato l’incantesimo che vi consentirà di accedere all’account Facebook Messenger di qualcun altro con un semplice click? Certo che sì.
Purtroppo, le cose non sono proprio COSI’ semplici, ma – eh sì, c’è sempre un ma – di certo NON SONO IMPOSSIBILI!
Buone notizie – non dovrete di certo essere Kevin Mitnick (uno dei più talentuosi e noti hacker di tutti i tempi) ma probabilmente avrete bisogno di armarvi di un po’ di pazienza. Non riuscirete a raggiungere il vostro obiettivo in uno battito di ciglia.
Diamo ora un’occhiata ad alcuni di questi metodi.
Come Spiare Facebook Messenger senza essere un genio informatico, un hacker professionista o un agente segreto
Prima di entrare più nel dettaglio, di seguito troverete riportati i possibili metodi che potrete utilizzare a tale scopo così da poter avere un punto di riferimento utile per poter comprendere e consultare al meglio la presente guida.
- Keylogger (può richiedere molta pazienza)
- Phishing (richiede molto tempo)
- Una applicazione per monitorare Facebook Messenger: mSpy (il metodo più semplice)
Ora starete certamente pensando – Ehi, ho a disposizione più opzioni. Ci posso riuscire anche io.
Effettivamente, sì, anzi potete scorrere direttamente questo articolo fino a dove parliamo di quello che dal nostro punto di vista è il metodo più semplice, anche se però dovete sapere che non si tratta di una applicazione gratuita.
Ma aspettate un momento – Avete appena detto che ci sono dei metodi gratuiti per poter leggere le chat di Facebook Messenger di qualcun altro!
Molto bene!
Iniziate dicendo ad alta voce il nome della persona che volete spiare. Scandite bene le parole, mi raccomando. Fatto questo, pronunciate la seguente formula: “abaleloo boola boolaboola booshi bashi wesi paka paka” senza sbattete le palpebre per 20 secondi.
C’è qualcosa che non va in questo metodo – infatti non ha funzionato.
Ma non preoccupatevi, siamo molto bravi a trovare soluzioni efficaci ed alternative. Eccone un’altra che potreste provare.
Copiate ed incollate di seguito il link del profilo Facebook della persona che volete spiare: ___________________
Aggiornate la pagina ed avrete il risultato!
E…ha funzionato?
Siamo abbastanza certi di no. Non ci stiamo prendendo gioco di voi, vogliamo semplicemente farvi capire che online potreste facilmente trovare metodi e siti che promettono di risolvere il “problema” in un istante con il minimo sforzo da parte vostra, ma che in realtà stanno semplicemente cercando di truffarvi. Con il fatto che tali siti tendono a far passare questo tipo di operazioni come semplicissime oltre che super veloci, verrebbe quasi da pensare che il team di esperti che si occupa della sicurezza su Facebook abbia a capo da Tom & Jerry.
Bene, ci sembra di aver sottolineato a dovere il concetto, quindi non soffermiamoci oltre su questo punto.
Diamo ora un’occhiata a quelli che sono i metodi più efficaci e che possono fare al caso vostro a prescindere dal dispositivo utilizzato e dal sistema operativo vostro e di chi volete spiare.
Metodo #1: La tecnica ninja del keylogger
Il primo metodo che potete utilizzare, ad oggi il più noto e consolidato nel tempo, è il keylogger.
Ok, abbiate un attimo di pazienza, ora vi diremo di che diavolo si tratta.
I keylogger sono dei tool ovvero degli strumenti (e possono essere software o hardware). Forniscono a terzi la possibilità di riconoscere e memorizzare i tasti premuti sulla tastiera di un dispositivo.
Ipotizziamo che per un qualche motivo volete digitare sulla vostra tastiera la parola “Dannazione“. Questa stessa parola, “Dannazione” appunto, viene memorizzata dal keylogger così che la persona che utilizza tale strumento in un secondo momento potrà visualizzare quanto è stato digitato su quella tastiera.
Sembra fantastico, vero?
I keylogger possono memorizzare tutte le operazioni, e di conseguenza le informazioni, che la vittima designata esegue mediante la propria tastiera – incluse le password di social media, e-mail e chat private su alcuni siti (Facebook Messenger, WhatsApp, ecc.) oltre alle ricerche eseguite online.
Come abbiamo già accennato poco sopra – ci sono due tipologie di keylogger, quelli di tipo hardware (si connettono direttamente ad un dispositivo fisico) e quelli di tipo software.
Analizziamo nel dettaglio queste due tipologie, ok?
Keylogger di tipo hardware
REQUISITI:
- La vittima deve avere un desktop o un notebook (Mac o Windows), tale dispositivo deve disporre di una porta USB, oltre al fatto che si dovrebbe trattare del dispositivo che la vittima utilizza solitamente per accedere a Facebook.
- Dovrete poter accedere a tale dispositivo.
- Il PC deve essere collegato a una tastiera (via cavo, Wi-Fi, o tramite Bluetooth)
Possiamo evitarvi una lezione dettagliata sull’argomento e passare direttamente ad illustrarvi nei i requisiti base di cui avrete bisogno.
Ad essere onesti, questo è un punto importante su cui abbiamo speso parecchio tempo in passato.
I keylogger di tipo hardware sono dispositivi molto piccoli, pertanto molto spesso possono essere connessi al cavo che collega il computer alla tastiera.
In molti casi vi renderete contro che tali dispositivi sono molto simili a degli adattatori USB.
Beh, se avessero un design differente le probabilità di successo di uno stratagemma di questo tipo sarebbero certamente inferiori. Ma procedete comunque con attenzione così da non farvi scoprire.
Come spiare Messenger utilizzando keylogger di tipo hardware?
La buona notizia è che non è necessario ricorrere a dispositivi alieni o risolvere complessi problemi matematici affinché dispositivi di questo tipo facciano quanto promesso.
Si tratta di un processo molto semplice.
- Prima di tutto, collegate il dispositivo tramite la porta USB (tra la tastiera e il PC). Se si ha a che fare con una tastiera wireless, potrete inserire il keylogger in una delle porte USB disponibili.
- Durante tutto l’arco di tempo in cui resta connesso al PC, il keylogger registrerà automaticamente tutte le parole digitate sulla tastiera. Parole e password vengono salvate nella memoria interna del dispositivo come file .txt.
- Una volta che ne avrete la possibilità, recuperate il dispositivo e consultate i dati raccolti.
Abbiamo testato un keylogger acquistato su Amazon e vi confermiamo che ha funzionato esattamente come promesso dalla descrizione. Ha raccolto tutte le informazioni e le ha memorizzate in un file facilmente consultabile.
Tuttavia, non è necessario che acquistiate dispositivi come questo proprio su eBay. Amazon e Google possono aiutarvi a trovare tante altre valide opzioni.
Fantastico, vero? Ma non è ancora il momento di cantare vittoria.
Alcuni svantaggi dei keylogger di tipo hardware
Una delle cose che abbiamo imparato da quando abbiamo iniziato ad approfondire le nostre conoscenze informatiche e tecnologiche è che quando si tratta di utilizzare dei dispositivi tecnologici molto spesso le cose non vanno come programmato.
In effetti, i dati presenti sul file .txt non sempre sono semplici da leggere e interpretare.
Il keylogger li può salvare tutti in un unico file che potrebbe contenere pertanto informazioni non messe proprio con ordine e facilmente accessibili tanto da consentire all’utente di consultarle agevolmente e senza problemi.
In poche parole?
È importante, se non indispensabile, avere occhi ben allenati, attenti e veloci nel riconoscere i dettagli, prima di iniziare a consultare tale file perché i vostri occhi verranno veramente messi a dura prova. Potreste ritrovarvi con un bel mal di testa e tantissimi dati ancora da consultare, analizzare ed interpretare.
È di fondamentale importanza tenere bene a mente che mediante un keylogger si stanno registrando, su un file sequenziale di grandi dimensioni, TUTTE le informazioni immesse mediante la tastiera. Non si tratta di un file ben organizzato che cataloga da sé le informazioni ordinandole per categoria, come ci si potrebbe aspettare.
Volete avere un’idea più chiara di cosa aspettarvi? Ecco lo screenshot di una piccola parte del file che abbiamo estratto:
Ma questo non è l’unico aspetto che dovrebbe preoccuparvi.
Non è nemmeno l’unico limite che può avere un approccio di questo tipo quando si vuole spiare qualcuno. Possiamo menzionarne molti altri, ma vi promettiamo di essere onesti e di dare una valutazione imparziale alla fine.
Ok, ecco qui gli altri limiti di cui parlavamo:
Limite 1: Potrete utilizzare questi keylogger solo su PC desktop o notebook Windows e Mac. I keylogger non funzionano infatti sugli smartphone.
Limite 2: Molto spesso non sono discreti, inoltre qualsiasi dispositivo fisico potrebbe essere facilmente individuato (e tanti saluti a tutti gli sforzi fatti, senza contare la reazione del proprio partner). Prestate particolare attenzione a questa cosa soprattutto se il dispositivo a cui volete collegare il keylogger presenta delle porte USB in bella vista.
Limite 3: Questi dispositivi non saranno in grado di bypassare l’autenticazione a due fattori tipica di Facebook e di altri siti. In effetti, se userete le credenziali di accesso delle vostre vittime su un dispositivo differente da quello solitamente utilizzato, probabilmente la vittima designata riceverà notifica di un’attività sospetta associata al proprio account.
RIASSUMENDO:
- Facilità d’uso – 6/10 – Non avrete bisogno di particolari e/o eccezionali abilità informatiche. Tutto quello che dovete sapere è come collegare un dispositivo alla tastiera e aprire un file .txt una volta che questo verrà generato.
- Livello di sicurezza e mantenimento dell’anonimato – 3/10 – Poiché si tratta di un dispositivo fisico per lo più, e non è poi così difficile per la vittima individuarlo (specialmente se il PC presenta delle porte USB ben visibili)
- Velocità – 2/10 – Non è sempre affidabile in quanto potrebbero volerci giorni prima che la vittima esegua nuovamente un log in per accedere al proprio account Facebook – potreste anche non ottenere mai le informazioni che desiderate.
- Controllo da remoto: No
Keylogger di tipo software
REQUISITI:
- È necessario poter accedere al dispositivo della vittima (telefono o PC desktop/notebook)
- Dovete essere capaci di installare un software su un PC o un’applicazione su uno smartphone
Se non vi è già venuta una bella emicrania (beh, molto bene), lasciate che vi parliamo un po’ dei keylogger di tipo software.
Non entreremo troppo nei dettagli spiegandovi perché li riteniamo un’alternativa decisamente migliore ai keylogger di tipo hardware, ma senza dubbio sono molto più intuitivi, semplici e sicuri rispetto a questi ultimi. Presentano inoltre molti meno limiti e complicazioni.
I keylogger di tipo software sono programmi per PC che devono essere installati direttamente sul dispositivo e che sono stati sviluppati allo scopo di memorizzare e salvare qualsiasi dato digitato mediante tastiera.
Volete una buona notizia?
Fino a poco tempo fa, era possibile installare solo keylogger di tipo software su PC desktop e notebook, ma ora questo tipo di tecnologia ha iniziato a diffondersi. Questi programmi oggi sono disponibili anche in praticissime versioni app che possono essere facilmente installate su smartphone e tablet, Android o iOS che siano.
Installare queste applicazioni è molto semplice, oltre al fatto che in genere viene sempre fornita assistenza durante tutto questo processo.
Ci scusiamo fin da ora, ma siamo costretti a rovinarvi il gran finale di questo articolo, comunicandovi che uno dei software più utilizzati a tale scopo è mSpy. Un’applicazione ideale sia per computer che per dispositivi mobile.
Abbiamo intenzione di approfondire meglio quanto appena affermato in seguito, nel corso di questo articolo, ma se proprio non riuscite a resistere e ne volete sapere di più, scorrete verso il basso fino al terzo metodo che vi proponiamo. Non possiamo di certo impedirvi di farlo.
- Facilità d’uso – 9/10 – Non avrete bisogno di particolari e/o eccezionali abilità informatiche, soprattutto con software come mSpy. Verrete assistiti passo passo durante tutto il processo di installazione inoltre potrete consultare anche diversi video tutorial che vi aiuteranno ad utilizzare al meglio questa applicazione.
- Livello di sicurezza e mantenimento dell’anonimato – 8/10 – Il software teoricamente è impossibile da rilevare, pertanto la vittima non si accorgerà mai del fatto che qualcuno sta registrando tutti gli input dati alla tastiera.
- Velocità – 10/10 – Non appena la vittima entrerà su un social media, avrete anche l’accesso alle sue credenziali.
- Controllo da remoto: Sì
- Compatibilità: utilizzabile su qualsiasi computer (Windows, Mac) e su qualsiasi smartphone o tablet (Android o iOS).
Metodo #2: Tecniche psicologiche come il phishing
Diamo ora un’occhiata più nel dettaglio al secondo metodo che potreste utilizzare per spiare un account Facebook Messenger.
Il phishing!
Tutti ormai hanno sentito parlare almeno una volta di phishing, ma sapete come funziona davvero? Potete utilizzare questa tecnica per entrare in possesso delle credenziali di accesso dell’account Facebook di qualcuno.
Come al solito, ci sono requisiti specifici che rendono possibile utilizzare in modo efficace questo metodo, ed una volta elencati potremo illustrarvi questa tecnica più nel dettaglio.
- Dovete possedere un computer
- Dovete avere la pazienza di migliorare le vostre conoscenze informatiche di base
- Dovete avere una conoscenza di base del linguaggio di programmazione HTML e del linguaggio PHP
Se non avete la più pallida idea di che cosa comportino requisiti di questo tipo, vi consigliamo di saltare questa parte e di passare direttamente al punto successivo.
– spieghiamo come applicare questo metodo utilizzando i termini più semplici possibile.
Come funziona il phishing?
Si tratta fondamentalmente di una sorta di specchietto per le allodole, utilizzato, in diversi ambiti e con applicazioni differenti, dai ladri nel corso dei secoli.
Avete mai visto Prova a prendermi con Leonardo Di Caprio?
Si tratta di un film che narra tutta una serie di eventi con protagonista un ragazzo di nome Frank Abagnale.
Ha eseguito truffe per un valore complessivo di milioni di dollari, e questo prima dei 19 anni. È stato in grado di impersonare personaggi quali un pilota della Pan American World Airways, un medico della Georgia ed un procuratore della Louisiana.
In poche parole, il phishing consiste proprio in questo. Far credere ad altre persone di essere qualcun’altro così da poter sottrarre loro le informazioni che vi servono.
Facciamo un esempio.
Diciamo che nel nostro ipotetico scenario state cercando di rubare la password di Facebook del vostro partner per scoprire se vi sta tradendo.
Per impostare una campagna di phishing con successo, seguite questi passaggi:
- Per prima cosa, acquistate un dominio web con un nome associato a Facebook (come ad esempio FacebookLooks, FacebookAlert, ecc.) e create un indirizzo e-mail del tipo [email protected].
- La landing page di questo sito deve assomigliare esattamente alla schermata di accesso di Facebook.
- Potete inviare alla vostra vittima un’e-mail utilizzando l’indirizzo appositamente creato essendo certi che sarà convinta di essere reindirizzata alla schermata di accesso di Facebook.
- Voi (fingendo di essere Facebook) la inviterete ad accedere (seguendo il link al dominio che avete creato) al proprio account per aggiornare le proprie informazioni personali.
- La vittima verrà a questo punto indirizzata alla landing page che avete creato, e che sarà esattamente identica alla schermata di accesso di Facebook.
E…… BOOM. Il gioco è fatto.
La vittima, ignara di star effettivamente effettuando l’accesso al nulla, inserirà le proprie credenziali. Tali informazioni verranno a questo punto archiviate nel vostro database al quale solo voi potrete accedere.
Ora, avete tra le mani la password dell’account Facebook della vostra vittima.
A differenza del metodo che utilizza i keylogger, qui non avrete bisogno di un software, ma piuttosto di determinate competenze informatiche, soprattutto di programmazione. (Non abbiamo il tempo di descrivervi nel dettaglio come muovervi e come e cosa fare per migliorare le vostre conoscenze informatiche, pertanto vi consigliamo di utilizzare Google per approfondire meglio questo argomento)
Come avete visto, in realtà si tratta semplicemente di un ingegnoso stratagemma.
Tuttavia è pur sempre un metodo che presenta delle limitazioni.
Gli svantaggi del phishing
Una volta entrati in possesso delle credenziali di accesso delle vostre vittime, dovreste essere in grado di accedere rapidamente e senza problemi al loro account.
Beh, forse.
Purtroppo per voi viviamo nell’epoca dell’autenticazione a due fattori e Facebook potrà inviare un’e-mail alla vostra vittima se tentate di accedere al suo account mediante un dispositivo non riconosciuto dal sistema.
In poche parole, il rischio di essere scoperti utilizzando questo metodo è molto elevato.
Delusi? Beh, di certo non finisce tutto qui.
Certo, si tratta indubbiamente di un grosso ostacolo da superare. In effetti, l’approccio migliore per aggirare questo problema è accedere all’account utilizzando i dati appena acquisiti mediante un dispositivo già riconosciuto dal sistema e pertanto già utilizzato in precedenza dalla vostra vittima per eseguire la medesima operazione. In questo modo verrà ignorata la procedura di autenticazione a due fattori.
RIASSUMENDO:
- Facilità d’uso – 3/10 – Avete bisogno di determinate competenze informatiche per raggiungere l’obiettivo che vi siete proposti.
- Livello di sicurezza e mantenimento dell’anonimato – 4/10 – Potreste riscontrare il problema tipico dell’autenticazione a due fattori se provate ad inserire i dati di accesso a Facebook della vostra vittima da un dispositivo non riconosciuto dal sistema
- Velocità – 3/10 – Ci vuole molto tempo per impostare ed eseguire tutti questi passaggi.
- Controllo da remoto – No
- Compatibilità: può essere utilizzato su qualsiasi PC (Windows, Mac) e smartphone o tablet (Android o iOS)
Si tratta di un metodo gratuito, anche se molto complesso da impostare nonché rischioso. Dovete conoscere un po’ i codici HTML e il linguaggio PHP, per non parlare di conoscere e capire alcune nozioni base su Internet. Personalmente non siamo propensi a consigliarvi un approccio di questo tipo, a meno che ovviamente questa non sia la vostra ultima spiaggia.
Metodo #3: Un software di livello superiore – mSpy (La migliore applicazione spia per Facebook)
REQUISITI:
- Avere accesso allo smartphone che si vuole spiare (iPhone o Android) per alcuni secondi
- mSpy (potrete avere uno sconto del 30% usando il nostro codice promozionale, dato che frequentate il nostro blog)
- 10 minuti per configurare il tutto
mSpy è la migliore applicazione per monitorare un dispositivo e spiare un account Facebook Messenger.
Prima di poter affermare ciò, sappiate che negli ultimi cinque anni abbiamo testato più di 30 applicazioni spia. Ogni applicazione è stata testata e valutata tenendo conto di diversi parametri tra cui la facilità di utilizzo, la facilità di installazione e la sicurezza.
Dal nostro punto di vista mSpy è il metodo ideale per spiare smartphone se se ne ha la necessità, ma questa nostra opinione è condivisa da moltissime persone.
Potreste non essere degli esperti informatici come lo siamo noi (fate pertanto parte della maggioranza delle persone), ma possiamo riassumere il tutto affermando che questa applicazione è la soluzione migliore nonché la più semplice che il mercato è in grado di offrire al momento.
Potrebbero esserci migliaia di applicazioni e di programmi tra cui potreste scegliere che affermano di essere i migliori spyware in commercio, ma in realtà si tratta semplicemente di uno stratagemma per poter entrare in competizione e provare a superare mSpy.
Questo è uno dei programmi più sofisticati che potreste mai trovare, molto probabilmente, oltre ad essere altamente affidabile. Una volta imparato ad utilizzare il software, ve ne innamorerete (e questa relazione durerà sicuramente più a lungo di molti dei matrimoni messi alla prova e terminati dopo questa applicazione ci ha messo lo zampino rivelando la verità.) e forse potreste rientrare tra quei pochi fortunati che alla fine riescono ad ottenere un divorzio.
Dovrete semplicemente installare questa applicazione per far sì che possa svolgere pienamente il suo lavoro.
mSpy poi raccoglierà i dati per voi e ve li invierà in un comodo pacchetto. Forse vorrete prima prepararvi una buona ciotola di popcorn da sgranocchiare se vi state preparando a consultare per tutta la notte i dati che il programma ha raccolto.
Una volta che mSpy sarà installato, sarete in grado di leggere i messaggi Facebook della vostra vittima, ma potrete anche avere accesso ad una vasta gamma di altre informazioni, tra cui:
- Messaggi SMS
- Posizioni GPS
- Account di posta elettronica
- Registro delle chiamate
- Cronologia del browser
- Immagini e video salvati
- Tutte le applicazioni di messaggistica installate sul dispositivo
- Tutti i servizi e gli account dei vari social media (WhatsApp, Instagram, Snapchat ecc.)
Onestamente, l’elenco è piuttosto lungo.
La facilità d’utilizzo è alla base del servizio fornito da questo software. L’interfaccia è eccellente, semplice e intuitiva, e consente di accedere in modo rapido e diretto alle informazioni di cui si ha bisogno.
Fidatevi.
Potete inoltre contattare il servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite e-mail o mediante chat per ricevere assistenza in fase di installazione o se riscontrate altri problemi.
Ci vogliono solo pochi minuti per installare l’applicazione sul dispositivo che desiderate e, in caso di problemi, il servizio clienti è sempre pronto ad aiutarvi passo passo.
UTILIZZATE mSpy PER ESEGUIRE UN TEST DRIVE – Eseguite un test drive su mSpy accedendo alla demo GRATUITA: CLICCA QUI PER AVERE ULTERIORI INFORMAZIONI.
Quindi, come si hackera Messenger utilizzando mSpy?
È veramente semplicissimo installare mSpy sullo smartphone della propria vittima. Fidatevi.
Ci vogliono solo pochi minuti e non è necessario essere un genio dell’informatica per riuscirci.
Prima di continuare, però vogliamo soffermarci su un concetto fondamentale:
Per quanto riguarda gli smartphone Android, non sarà necessario disporre dei permessi di root del sistema operativo. A partire dal 2021, mSpy è stato implementato con l’opzione ‘Screenrecorder‘. Una funzione in grado di eseguire screenshot delle chat di Messenger. Per gli iPhone, invece, dovreste eseguire il jailbreak del sistema operativo iOS.
Pronti per iniziare? Vi basterà seguire questi semplici passaggi:
- Per prima cosa, dovete acquistare mSpy (non è sempre tutto gratis, taccagni!)
- Installate mSpy allo smartphone della vostra vittima
- Date al software qualche ora di tempo affinché possa scaricare tutte le informazioni che vi servono dal dispositivo in oggetto
- Accedete al Pannello di Controllo dell’applicazione mediante il link che riceverete dopo l’acquisto dell’applicazione e che contiene i vostri dati di accesso e monitorate tutto ciò che succede sullo
- smartphone di vostro interesse tutte le volte che volete.
Ed è fatta. Avete visto? È stato più semplice di quanto avreste mai potuto immaginare.
Il processo di installazione è differente a seconda del sistema operativo dello smartphone di interesse. Per semplificarvi le cose abbiamo consultato diversi tutorial per potervi offrire una spiegazione mirata a seconda della situazione in cui vi trovate. Alla fine abbiamo elaborato una guida per l’installazione del software su smartphone Android ed una guida per l’installazione del software su iPhone. Abbiamo fatto anche tutta una serie di screenshot e di brevi video per mostrarvi le schermate che dovrebbero apparirvi man mano che procedete con l’installazione del software sul dispositivo di vostro interesse.
Se volete installare mSpy su uno smartphone Android, cliccate qui.
Se volete installare mSpy su un iPhone, cliccate qui.
Continueremo ad aggiornare costantemente questi tutorial, in quanto ne siamo veramente molto orgogliosi. Hanno aiutato centinaia di migliaia di persone negli anni ad installare questo software e garantire la sicurezza dei propri figli proteggendoli dai malintenzionati che si possono incontrare online. Ha anche aiutato moltissimi mariti e tantissime mogli a confermare o meno i sospetti sull’infedeltà del proprio partener.
Aspettate!
Non potete ricevere così tante buone notizie senza che ci sia anche qualche aspetto negativo di cui tener conto, quindi lasciate che vi parliamo anche di alcuni degli svantaggi di un’applicazione come questa.
Gli svantaggi di mSpy
Potremmo aver parlato di svantaggi al plurale, ma in realtà c’è un unico aspetto negativo da prendere in considerazione quando si utilizza questa applicazione.
Come per tutti i software utilizzati per monitorare e spiare l’attività di qualcun’altro, è innanzitutto fondamentale poter accedere di persona, anche se solo per pochi secondi, al dispositivo che in genere la vittima utilizza, senza venire interrotti.
Fidatevi, siamo sempre alla ricerca di software che consentano un’installazione da remoto, ma fino ad oggi non ne abbiamo trovato nessuno. In effetti, ci sentiamo abbastanza sicuri quando affermiamo che effettivamente software di questo tipo semplicemente non esistono.
Lasciaci spiegare il motivo alla base di ciò.
mSpy, così come altre applicazioni spia per Facebook, sono programmi legali in quanto venduti come sistemi per tracciare e monitorare le attività online dei minori. Spiare account Facebook Messenger, o gli smartphone in generale, è un crimine se tale attività non è svolta a scopo di supervisionare un minore e soprattutto se tale attività viene svolta da terzi e non dai genitori e/o dai tutori legali del minore stesso.
Supponiamo pertanto che un genitore possa accedere facilmente allo smartphone di proprio figlio. Non dovrebbe riscontrare grossi problemi nell’installare questa applicazione.
Se volete monitorare le attività del vostro partner ed il suo smartphone a sua insaputa, sappiate che si tratta di un reato perseguibile per legge.
Facebook, proprio come Apple o Android, ha lavorato duramente per aumentare i livelli di sicurezza dei propri prodotti introducendo ostacoli come l’autenticazione a due fattori. Ciò avvisa gli utenti quando c’è un tentativo di accesso all’account da dispositivi o software non riconosciuti.
Un’ultima cosa: una delle cose che molto spesso ci si chiede è se effettivamente la vittima non si accorge proprio mai del fatto che viene spiata mediante un software di questo tipo. Per rispondere in modo chiaro e conciso, no, non se ne accorge mai. Sullo smartphone non viene rilevata alcuna traccia della presenza o dell’installazione del software in questione, pertanto potete dormire sonni tranquilli.
Altre opzioni per poter spiare Facebook Messenger senza utilizzare mSpy
Giunti a questo punto, avrete sicuramente notato che siamo stati molto concisi e chiari nel darvi tutte le informazioni di cui avete bisogno per spiare le chat di Messenger e quale è il software migliore per poterlo farlo.
Quando cercate online come spiare Facebook Messenger, vi verranno presentate infinite opzioni differenti, e tutte si professeranno essere le migliori e le più adatte al vostro scopo. Se non vi piace mSpy, sappiate che ci sono altre applicazioni, particolarmente note, che potreste utilizzare in alternativa come Flexispy, Cocospy, Spvice e molte altre ancora. Queste sono delle buone applicazioni e fanno effettivamente quanto promettono, ma c’è un motivo per cui mSpy è così ampiamente utilizzata in tutto il mondo. Ha un’interfaccia veramente molto semplice da utilizzare, e per il servizio che offre vale veramente la pena spendere soldi per un abbonamento.
Nonostante abbiamo insistito così tanto sul fatto che in queste situazioni bisognerebbe utilizzare sempre mSpy, non fa di certo male parlare un po’ anche delle altre opzioni disponibili in commercio come Flexispy o Cocospy.
Flexispy: in termini di applicazioni spia, questa è probabilmente l’applicazione più utilizzata al mondo, seconda solo a mSpy. Negli ultimi anni, Flexispy è stata senza dubbio il diretto concorrente di mSpy. Presenta un lungo elenco di funzionalità e offre anche un supporto tecnico 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il prezzo è probabilmente il suo problema principale. Il cosiddetto piano “Extreme”, che consente di visualizzare gli account dei vari social media e di leggere le chat come quella di Facebook Messenger, ha un costo settimanale di 20 $ (16,90 €) ed un costo trimestrale di 200 $ (169,90 €). Decisamente più elevato rispetto a quello di mSpy.
Cocospy: chi utilizza questa applicazione si è sempre dichiarato più che soddisfatto, oltre al fatto che Cocospy non richiede il root del dispositivo Android che si vuole spiare. Anche in questo caso è di fondamentale importanza avere la possibilità di stringere fra le mani per qualche minuto il dispositivo di interesse per poter installare l’applicazione senza problemi. Il servizio ha un costo base di 39,99 $ (33,90 €) al mese, molto simile a quello di mSpy.
Riassumendo, se non avete alcuna familiarità con gli spyware o avete paura di essere scoperti, riteniamo che mSpy sia ancora la soluzione più adatta alle vostre esigenze. Oltre all’ottimo rapporto qualità-prezzo, questo software ha un’interfaccia molto più intuitiva e consente di rimuovere l’installazione su iPhone. Grazie al servizio mAssistance, potete lasciarvi semplicemente guidare durante l’installazione con veramente il minimo sforzo da parte vostra. Dal nostro punto di vista questa è l’applicazione spia migliore del momento.
RIASSUMENDO:
- Facilità d’uso – 9/10 – Non avete bisogno di chissà quali capacità informatiche. Il software fornisce un’assistenza costante durante tutto il processo di installazione se ne avete bisogno.
- Livello di sicurezza e mantenimento dell’anonimato – 8/10 – Non dovrete mai preoccuparvi che il software lasci qualche traccia indicativa della sua presenza sul dispositivo di vostro interesse, in quanto non presenta alcun tipo di logo, non invia notifiche al dispositivo e non presenta nemmeno un’icona che potrebbe indicarne la presenza.
- Velocità – 10/10 – Dopo aver completato l’installazione, vi verranno inviate in tempo reale tutte le informazioni che vorrete.
- Controllo da remoto: Sì, potete monitorare le chat di Messenger e di altre applicazioni, anche se la vostra vittima si trova fisicamente dall’altra parte del mondo.
Non pensiamo esista al momento un software migliore e più efficiente di mSpy. Poiché non avete bisogno di alcuna competenza informatica per poterlo utilizzare, è l’ideale per tutti coloro che vogliono monitorare le attività di un utente su un altro dispositivo. Anche se non si tratta di un software gratuito, il costo mensile, oltretutto molto conveniente, vale sicuramente le informazioni che questa applicazione è in grado di fornire.
FAQ: Spiare Facebook Messenger
1, È possibile spiare l’account Facebook di qualcuno se si dispone solo del suo numero di cellulare?
No, non è possibile. Per accedere ad un account Facebook o leggere le chat di Messenger non sarà sufficiente avere il numero di telefono della propria vittima. Non fidatevi di chi vi promette di ottenere questo genere di informazioni fornendo loro un semplice numero di telefono. Quindi, no, non si può fare.
2, Esistono applicazioni gratuite che consentono di spiare un account Messenger?
Non esistono applicazioni gratuite che consentono di spiare un account Messenger. Nessun’azienda pur disponendo del tempo o dei mezzi necessari offrirebbe un servizio di questo tipo gratuitamente. Se volete avere maggiori informazioni a proposito delle applicazioni per monitorare un dispositivo vi suggeriamo di leggere questa guida: le migliori applicazioni per monitorare e spiare dispositivi mobile nel 2022.
3, È legale spiare account Facebook Messenger?
La risposta a questa domanda è più complessa. Ci sono alcuni programmi come mSpy o Flexispy considerati legali se vengono utilizzati dai genitori per controllare le attività dei propri figli. Se invece li utilizzate per controllare lo smartphone di un’altra persona oltre a quello di vostro figlio, allora state commettendo un reato perseguibile.
4, È possibile risalire, tramite mSpy, al nome di una persona avendo a disposizione solo una sua foto?
Supponiamo che sospettate che il vostro partner vi tradisca perché lo avete beccato in qualche foto compromettente con qualcun’altro. Se questa persona non è stata taggata allora sarà impossibile per voi scoprire chi è e come si chiama. Grazie a mSpy però potrete scoprire se il vostro partner chatta con questa persona nonché il contenuto di tali eventuali conversazioni.
Se avete altre domande, non esitare a scriverci o a lasciare un commento qui sotto. Vi risponderemo il prima possibile. Per facilitarci le cose e consentirci di rispondervi in modo completo ed esaustivo vi consigliamo di aggiungere, nel vostro commento, anche il modello di smartphone che volete spiare.
Considerazioni finali
A questo punto possiamo dire di esserci divertiti molto a scrivere questo articolo. Avrete certamente capito che spiare un account Facebook non è complicato e (s)fortunatamente è alla portata di tutti.
I tre metodi di cui abbiamo discusso per raggiungere questo scopo sono:
- Keylogger
- Phishing
- mSpy
Se volete una soluzione rapida ed efficace che faccia molto più che spiare solamente un account Facebook (ma piuttosto l’intero smartphone – la vostra vittima potrebbe utilizzare delle applicazioni di messaggistica che voi ignorate o non conoscete), allora la scelta migliore cade sicuramente su mSpy.
Non solo è un’applicazione molto semplice da usare ed efficace, ma non è assolutamente rintracciabile dalla vittima.
Ora potete vedere cosa succede sullo smartphone di vostra moglie o di vostro marito, sui dispositivi che utilizzano i vostri figli, trovare tramite GPS la posizione del vostro partner fedifrago o raggiungere qualsiasi altro obiettivo che vi siete proposti quando avete scelto di percorrere questa strada. Non dovrete mai preoccuparvi di applicazioni di cui ignoravate l’esistenza o che non sapevate la vostra vittima utilizzasse.
Speriamo che questo articolo vi abbia fornito alcune utili informazioni su questa nota, anche se molto controversa, questione.
Se avete altre domande o dubbi, potete sempre spendere un paio di minuti del vostro tempo lasciandoci un commento qui sotto. Vi risponderemo il prima possibile.
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