Le Migliori VPN per i Torrent: 5 servizi a pagamento e 5 servizi gratuiti (2022)

P2P e BitTorrent, peers e seeders… se questi termini non ti sono nuovi, allora non c’è bisogno di spiegarti cos’è il torrenting.

Naturalmente, sai già che usare i torrent è molto rischioso.

E se ti dicessi che quando usi i torrent non ti limiti a scaricare un file, bensì lo condividi? Il rischio, insomma, è ancor più grande!

In questo articolo analizzeremo attentamente il metodo più efficace per proteggersi quando si fa torrenting: usare una rete virtuale privata (VPN).

Approfondiremo tre questioni:

1. Quali sono le migliori VPN per il torrenting?
2. Qual è il modo corretto di usare una VPN per fare torrenting?
3. Quali sono le VPN pericolose da usare per fare torrenting?

Dopo aver letto questo articolo sarai in grado di scegliere un servizio VPN da una delle due liste che ti proponiamo:

Le leggi sul copyright vengono affinate, che noi lo vogliamo o no. Qualcosa che ieri era perfettamente legale domani potrebbe causarti un grosso problema.

In molti Paesi, aprire un sito di torrent senza una VPN è già molto pericoloso. Da’ un’occhiata a questi post su Reddit:

Per fortuna, tutelarsi è molto semplice. Tutto quello che devi fare è scegliere un servizio VPN, sottoscrivere un abbonamento e installare il software. Ma devi farlo nel modo corretto.

Vediamo più approfonditamente come scegliere e usare una VPN.

Le migliori VPN per il torrenting

Basandosi sui risultati degli ultimi test, la migliore VPN per il torrenting è NordVPN.

Questo provider offre i download più veloci e delle applicazioni ad alta sicurezza per tenere al sicuro i tuoi dati e proteggerli da eventuali fughe. Al momento, NordVPN è la VPN più veloce che abbiamo provato: raggiunge una velocità di 445 Mbps. Oltre ad una velocità ideale per il torrenting, NordVPN offre anche sicurezza e una protezione integrata contro le fughe di dati.

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Oltre a NordVPN, ci sono altri quattro provider VPN che sono riusciti a guadagnarsi un posto nella nostra lista delle ‘migliori VPN per il torrenting’. I cinque servizi consigliati in questa guida ti permetteranno di fare torrenting sui loro server e soddisfano i seguenti requisiti:

• Nascondono le tue attività di rete (questa è la funzione più importante);
• Celano la tua vera posizione (nascondono gli indirizzi IP mostrando un indirizzo di un altro Paese);
• Supportano il protocollo OpenVPN e degli standard crittografici forti;
• Non conservano log (garantendo quindi la sicurezza dei server anche dopo l’utilizzo);
• Sono adatte per il torrenting (non tutte le VPN permettono di usare i torrent);
• Hanno la velocità e la stabilità adatte a condividere file di grandi dimensioni
• Proteggono l’IP nel caso in cui la connessione al server VPN dovesse cadere (la tecnologia Kill Switch è terribilmente importante per garantire l’anonimato degli utenti).
• Si trovano in una giurisdizione che tutela la privacy (e cioè non sono in uno dei Paesi appartenenti all’alleanza “Five Eyes”)

Inoltre, è preferibile che un provider offra velocità, abbia una buona reputazione e un numero sufficiente di recensioni positive.

Cominceremo con i servizi VPN a pagamento le cui caratteristiche soddisfano tutti i parametri elencati sopra ( al contrario di quello che succedere con le VPN gratuite).

Senza altri indugi, ecco a voi le cinque migliori VPN per il torrenting:

1. NordVPN – La migliore VPN per fare torrenting nel 2022

Al momento, NordVPN è la migliore VPN per il torrenting nel 2022. Offre una velocità e una sicurezza eccezionali. Ha sede a Panama, e ha una rigida politica no log. È una delle poche VPN che ha affrontato (e superato) dei controlli eseguiti da terze parti:

• NordVPN ha superato un’ispezione condotta da PWC AG a Zurigo, in Svizzera. Questo controllo ha confermato la politica no log di NordVPN e la bontà delle misure adottate per proteggere i dati degli utenti.
• NordVPN ha superato anche un accertamento indipendente condotto da Versprite. Ha anche collaborato con questa azienda di consulenza per la cybersicurezza per eseguire dei controlli periodici e dei test di penetrazione, e ha anche lanciato un programma big bounty pubblico.

Dei recenti test di velocità hanno confermato che la rete di server di NordVPN offre prestazioni eccellenti. Negli ultimi mesi, NordVPN ha integrato il protocollo VPN WireGuard nelle proprie app. Questo protocollo garantisce un’ottima sicurezza e maggiore velocità.

La rete di NordVPN è molto sicura, i server operano in modalità RAM e non usano posizioni virtuali. Gli abbonamenti includono sei connessioni simultanee e larghezza di banda illimitata e inoltre non ci sono restrizioni sul torrenting.

NordVPN si distingue anche per la sicurezza e le funzionalità per la privacy che offre, e che includono: server VPN double-hop, offuscati e P2P. I server P2P sono l’ideale per il torrenting, e ti permetteranno di trasferire a una buona velocità i file di grandi dimensioni. Per concludere, NordVPN include anche una funzione CyberSec per bloccare pubblicità, tracker e domini malevoli. Che tu la usi per fare torrenting, accedere a Netflix, o semplicemente per navigare su internet, NordVPN rimane un’ottima scelta, completa e ad un prezzo accessibile.

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2. ExpressVPN – Una VPN sicura e veloce per il torrenting

ExpressVPN è un’eccellente VPN per fare torrenting e condividere i tuoi file in P2P: è veloce, sicura ed è la migliore VPN del 2022. Questo provider con sede nelle Isole Vergini Britanniche offre delle ottime applicazioni, e ha anche ottenuto delle eccellenti prestazioni nei test che abbiamo eseguito per scriverne una recensione. ExpressVPN protegge i dati dei propri clienti grazie alla politica no log, alle sue applicazioni sicure e al fatto che si trova in una giurisdizione privacy-friendly.

Come NordVPN, ExpressVPN è una delle poche VPN che ha superato il test condotto da Cure53. Inoltre, è anche un servizio VPN no log verificato da PwC, che durante i test ha rilevato la veridicità delle sue affermazioni in merito alla sicurezza.

La velocità e l’affidabilità sono due altri pregi di questo servizio. I server di Express VPN sono sparsi in tutto il mondo, e sono fra i più veloci che ho provato. I recenti test eseguiti per il confronto NordVPN vs ExpressVPN hanno rivelato che entrambi i servizi offrono un’ottima velocità, anche se NordVPN è leggermente in vantaggio.

Le app di ExpressVPN includono anche delle impostazioni avanzate per prevenire le perdite di dati che ti permetteranno di fare torrenting per ore senza doverti preoccupare che il tuo IP o i DNS vengano rivelati. Il Network Lock (kill switch) bloccherà automaticamente il traffico nel caso in cui la connessione VPN venga interrotta.

Se vuoi un servizio VPN veloce, sicuro e facile da usare, vale sicuramente la pena di dare un’occhiata a ExpressVPN, specialmente con questo esclusivo buono sconto:

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3. Surfshark – Una VPN abbordabile e sicura per i torrent

Surfshark è un’altra ottima scelta per fare torrenting. Anche se è un servizio VPN relativamente giovane, Surfshark ci ha impressionati con ottime funzionalità, alta velocità e un aspetto professionale. Non pone limiti per il torrenting, e potrai scegliere fra più di 1700 server sparsi in 63 Paesi.

Proprio come le altre VPN per il torrenting che ti consigliamo, Surfshark utilizza lo standard crittografico AES-256 e i protocolli OpenVPN e IPSec/IKEv2. Le app di Surfshark includono un kill switch per prevenire eventuali perdite di dati e delle ottime funzionalità per la privacy, inclusi un ad blocker (CleanWeb), server con doppia VPN e un’opzione per lo split tunneling.

Considerato il prezzo di 1,86€ al mese, Surfshark è una fra le migliori VPN economiche attualmente disponibili sul mercato. Nonostante il prezzo molto ridotto, rimane un’eccellente VPN per buona parte degli usi che vorrai farne. Ufficialmente, Surfshark supporta 10 librerie Netflix e, nel caso in cui ti serva una VPN per Fire TV o Firestick, offre anche un’app Amazon.

Come ExpressVPN, Surfshark ha sede nelle Isole Vergini Britanniche, una giurisdizione fantastica per la privacy dei tuoi dati. È un servizio VPN no log, ed è anche uno dei pochi ad offrire un numero illimitato di connessioni nei propri abbonamenti. L’unico difetto è che la sua velocità è inferiore rispetto a quella della prime due VPN che compaiono nostra lista.

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4. Perfect Privacy – Una buona VPN per il torrenting (ma ad un prezzo alto)

Perfect Privacy è un’altra ottima VPN per il torrenting. Le app sono sicure e a prova di fughe di dati, è veloce e mette a disposizione dei propri utenti diverse funzionalità avanzate. La rete è formata da server bare-metal dedicati che ti offriranno ottime prestazioni e supporto completo per IPv6. Tutti i server della rete di Perfect Privacy supportano le catene VPN multi-hop e il port forwarding, che possono tornare utili per il torrenting.

Se per te la sicurezza e l’anonimato online sono una cosa seria, questo servizio no log con sede in Svizzera è uno dei migliori su cui poter fare affidamento. Un’altra fantastica funzione offerta da Perfect Privacy è il filtro TrackStop, che bloccherà efficacemente pubblicità, tracker e domini malevoli a livello server.

Il principale difetto di questo servizio è il prezzo, che è di circa 9,99€ al mese. Per fortuna, tutti i piani di abbonamento offrono connessioni simultanee e larghezza di banda illimitate, alcune funzionalità avanzate e prestazioni affidabili.

Qui troverai la pagina del sito di Perfect Privacy dedicata al torrenting

5. CyberGhost VPN – funziona bene con i torrent P2P

Ci sono delle VPN che mettono a disposizione dei propri utenti dei server dedicati al P2P/Torrenting. CyberGhost VPN è la più economica e sicura fra queste. I suoi server faranno in modo che nessuno potrà ficcare il naso nelle tue attività online.

Come NordVPN, CyberGhost VPN è un provider rinomato e professionale che può contare su infrastrutture avanzate e offre applicazioni per tutte le piattaforme:

• Ti permetterà di aggirare i blocchi geografici
• Server veloci (sono più di 5900 in 90 Paesi)
• Traffico illimitato
• È sotto la giurisdizione romena, che è torrent-friendly
• Sono disponibili app per tutte le piattaforme (Windows, macOS, Android, iOS, e Linux)
• Kill switch
• Offre la possibilità di creare delle regole intelligenti. Potrai impostare la connessione in modo che la VPN copra tutte le app oppure solo il client torrent.
• 0 pubblicità.

Con CyberGhost VPN potrai scaricare contenuti dai torrent-trackers sentendoti al sicuro. Il prezzo è conveniente e c’è la garanzia di rimborso a 45 giorni.

Prezzi:

• 2€ al mese (78€ per 3 anni) + 2 mesi gratis
• 3,19€ al mese (76,56€ per 2 anni)
• 3,75€ al mese (45€ per 1 anno)
• L’abbonamento mensile costa 11,99€

Si può usare una VPN gratuita per fare torrenting?

Sì, si può. I provider a pagamento e quelli gratuiti sfruttano le stesse tecnologie per gestire le proprie reti virtuali privati.

Ad ogni modo, proprio come succede in tutti gli altri campi, se uno stesso servizio offre sia una versione a pagamento che una versione gratuita, è ovvio che fra le due ci saranno significative differenze.

Ti dirò tutto quello che c’è da sapere sulle differenze fra le VPN a pagamento e quelle gratuite nella prossima sezione, così potrai decidere autonomamente se sia il caso di usare una VPN gratuita.

Perché non consiglio servizi VPN gratuiti come Hola VPN e Hoxx VPN

Devi sapere che non tutti i servizi che affermano di essere VPN lo sono davvero. Questo vale soprattutto per i dispositivi Android, ma è possibile imbattersi in servizi simili anche su Windows e macOS.

I servizi di questo tipo non offrono una VPN, bensì un plugin per il browser oppure un browser vero e proprio con un plugin proxy integrato.

Ricorda che un proxy è utile per fare torrenting solo se lo inserisci manualmente nelle impostazioni del tuo client.

Questo tipo di servizio VPN è adatto solo per navigare sul web e non dovrebbe essere usato per il torrenting.

Ecco una lista di alcuni dei servizi più popolari che si definiscono “VPN” ma non lo sono (o non lo sono del tutto):

1. Hola VPN (proxy su tutte le piattaforme)
2. Hoxx VPN (proxy per PC)
3. Proxy Master (proxy)
4. Thunder VPN (proxy)

Questo elenco è tutt’altro che completo.

Se vuoi, puoi dare un’occhiata alla lista di recensioni VPN con i migliori provider del 2022.

Per verificare se un servizio è proxy, ti basterà installarlo e farlo partire. Se verranno installati un’estensione per il browser o un nuovo browser, allora si tratta sicuramente di servizi proxy.

VPN gratuite per i torrent

Ci sono due tipi di VPN gratuite che non impongono limiti di tempo:

1. VPN Freemium (free, ossia gratis + premium). Queste sono le VPN gratuite più numerose, e offrono sia abbonamenti a pagamento che piani gratuiti. Questi ultimi hanno delle limitazioni di cui parleremo più in basso.
2. VPN 100% gratuite. Ci sono pochissime VPN di questo tipo. Vengono mantenute con la pubblicità e offrono servizi di scarsa qualità. VPN Gate fa eccezione. È finanziata da un’università giapponese per promuovere il protocollo VPN da essa sfruttato. Dato che usa i computer degli altri utenti e non dei normali server, non è adatta per i torrent.

Sia le VPN gratuite che quelle freemium permettono ai propri utenti di stabilire una connessione crittografata ad una rete P2P.

Un servizio VPN freemium ti assicurerà un buon anonimato. Alcuni includono anche il Kill Switch.

Una VPN totalmente gratuita non offre alcun software. Per poterla usare, quindi, ti toccherà scaricare dei software di terze parti. Le VPN di questo tipo non hanno il Kill Switch.

Troverai le principali differenze fra le VPN a pagamento e quelle gratuite nella seguente tabella:

VPN per il torrenting gratuite & a pagamento

Ci sono delle VPN freemium che non hanno limiti di traffico, ma i provider di questo tipo non consentono l’uso di torrent.

Dalla tabella soprastante puoi vedere che una VPN freemium può essere usata per fare torrenting,anche se ci sono dei limiti. Nella maggior parte dei casi, questo limite si aggira sui 0,5 – 1 GB al mese. Solo Windscribe offre un limite di ben 10 GB.

Quindi, usare un provider VPN gratuito per il torrenting può causare uno o più dei seguenti problemi:

• Cali di velocità;
• Traffico estremamente limitato;
• Minori tutele per la privacy e rischi maggiori;
• Scarsa comodità d’uso.

Ad ogni modo, ci sono casi in cui l’uso di una VPN gratuita può essere giustificato.

Puoi scegliere una delle cinque migliori VPN gratuite per il torrenting proposte nella nostra lista. Sono tutte efficienti e supportano qBittorent.

1. Windscribe gratis

Il miglior provider VPN gratuito per il torrenting è Windscribe. Questo servizio è totalmente gratis, ha un traffico limitato da 2 fino a 15 GB al mese e offre la possibilità di scegliere fra 10 Paesi.

Il volume del traffico offerto varia in base al metodo di registrazione scelto: 2 GB senza usare un indirizzo email e 10 GB usando un’email per la conferma. Condividendo Windscribe su Twitter potrai ottenere 15 GB al mese. Windscribe è la VPN grauita più conveniente sul mercato.

I test hanno rilevato che la connessione è stabile e veloce in tutte le 10 località disponibili.

Usando la funzione Firewall, otterrai una protezione addizionale per il tuo IP nel caso in cui la tua connessione internet dovesse cadere all’improvviso.

I gestori del servizio affermano di avere una politica No log, e di non usare servizi di terze parte per raccogliere informazioni sui propri utenti.

Scopri di più su Windscribe VPN

2. Hide.me gratis

Questa VPN offre 2GB di traffico mensile, la possibilità di scegliere fra 5 località, ed è compatibile con tutte le piattaforme ad eccezione di Linux. Grazie a hide.me potrai nascondere il tuo IP e, nel caso in cui dovessi averne bisogno, potrai sbloccare i siti di torrent.

Per installare il software su Windows 10 sono stato costretto a reinstallare l’app diverse volte e riavviare il mio computer. A parte questo, l’app funziona a dovere.

3. TunnelBear gratis

TunnelBear è considerato uno dei migliori provider VPN. Le sue funzionalità offrono svariate possibilità agli utenti, incluse quelle di fare torrenting in anonimato e di sbloccare i siti. Inoltre, potrai usare questo servizio gratuitamente ogni mese per un limite di 500 Mb – 1000 Mb, senza limitazioni sulla velocità e senza pubblicità.

Le app animate dallo splendido design ti permetteranno di usare questa VPN su qualsiasi piattaforma.

Dato che per registrarsi ai piani gratuiti di TunnelBear non è necessario fornire un numero di carta di credito, potrai creare più account usando indirizzi email diversi.

4. FreeVPN.se

L’unica VPN torrent-friendly 100% gratuita della nostra lista è FreeVPN.se.

Pro

• Traffico illimitato;
• 100% gratuita;

Contro:

• Conserva log;
• Molto lenta (durante i nostri test la velocità non superava mai gli 80 Kbps);
• Per poterla usare è necessario installare un client VPN di terze parti;
• Niente Kill Switch;
• Per il torrenting sono disponibili solo due località.

5. Kaspersky VPN per il Torrenting

Un altro servizio VPN che offre un piano gratuito è Kaspersky VPN Secure Connection, che però ha un limite di traffico di 200-300 Mb al giorno. Potrai contare sul volume di traffico massimo solo se hai un account per i software antivirus di Kaspersky attivo.

Purtroppo, non è possibile scegliere una località. La connessione è automatica.

Kaspersky VPN ha una politica No log e usa dei metodi moderni per la cifratura dei dati che ti permetteranno di fare torrenting in tutta sicurezza.

FAQ

Pensato per condividere i file in modo semplice e veloce, ora il torrenting è associato principalmente a parole come “violazione del copyright” e “pirateria”.

Nonostante questo, va detto che dopo aver fatto qualche ricerca ho scoperto che la tecnologia in sé non è vietata, anche se gli utenti potrebbero usarla per condividere (intenzionalmente o no) dei contenuti che non possono essere distribuiti gratuitamente per motivi di copyright.

Se visiti frequentemente torrent tracker come The Pirate Bay o usavi KickassTorrents (che ora “non c’è più”), ti conviene fare attenzione ai copyright troll o al tuo ISP.

Qual è il modo corretto di usare una VPN per fare torrenting?

Per usare una rete virtuale privata insieme ad app per i torrent sono necessari alcuni accorgimenti. Al contrario di quel che succede in altre situazioni, il torrenting richiede una protezione costante e impenetrabile.

È per questo motivo che è importante ricordare alcune regole.

Ecco le cinque 5 regole da tenere a mente per usare un servizio VPN per fare torrenting in modo sicuro:

1. Prima di tutto, apri le impostazioni e controlla:

• Se il Kill Switch è attivo (su ExpressVPN questa funzione si chiama Network Lock);
• Se la riconnessione automatica è attiva;

2, Ricorda sempre di attivare la VPN prima di avviare il client torrent.

3. Seleziona server in Paesi torrenting-friendly.

4. Controlla il tuo indirizzo IP e il DNS con un servizio come ipleak.net, myip.com, ecc.

5. Su Android, assicurati che sia comparsa l’icona VPN.

Attenendoti a queste semplici regole potrai nascondere le tue attività online e la tua posizione.

Mi piacerebbe approfondire l’importanza dell’uso del Kill Switch.

Ci sono dei momenti in cui una VPN non ti protegge:

• Mentre cambi server VPN (o selezioni un’altra località);
• Quando ci sono dei problemi con il server;
• Quando il segnale è instabile (su Wi-Fi o con la connessione dati);
• Mentre cambi rete (passando da una Wi-Fi all’altra oppure da una rete Wi-Fi a una rete 3/4G e viceversa).

Anche nel caso in cui la connessione dovesse cadere solo per pochi istanti, il tunnel VPN verrà comunque interrotto. A quel punto, a seconda delle impostazioni che usi, l’app proverà oppure non proverà a ristabilire la connessione. In ogni caso, mentre il tunnel è interrotto il tuo computer o il tuo dispositivo mobile non sono protetti.

Attivare il Kill Switch prima di cominciare a navigare ti aiuterà in situazioni simili. Tutto il tuo traffico (oppure solo il traffico di alcune app, dipende dalle possibilità offerte dall’applicazione VPN) verrà bloccato finché la connessione VPN non verrà ripristinata.

Dato che i dispositivi in una rete P2P si scambiano dati costantemente, una funzione del genere può rivelarsi davvero utile durante il torrenting.

Usare una VPN è legale?

Ad eccezione di quanto succede negli Emirati Arabi Uniti, in Cina, in Iran, in Russia e negli altri stati che censurano internet, usare una rete virtuale privata è perfettamente legale. In realtà, le VPN vengono usate quotidianamente anche negli stati in cui sono vietate.

Questa tecnologia, infatti, non usa alcun metodo proibito. Esiste dagli albori di internet, ed è indispensabile per agevolare il lavoro delle aziende e delle organizzazioni moderne.

Come capire se un servizio VPN è adatto per il torrenting?

La scelta ideale è un servizio VPN che dichiara esplicitamente di consentire l’utilizzo di torrent. Un buon provider offre connessioni veloci, app per il tuo SO e per le altre piattaforme di cui disponi e un kill switch. In alcuni casi, è utile avere una funzione di port forwarding per rendere visibile il tuo computer sulla rete P2P.

Copyright troll: chi sono?

Secondo Wikipedia, un copyright troll è

… un soggetto (può essere una persona oppure un’azienda) che fa valere i diritti d’autore da esso detenuti tramite vari contenziosi in un modo considerato eccessivamente aggressivo o opportunistico, e che in genere non produce e non concede i diritti per le opere che esso detiene.

Come fanno gli ISP a spiare le attività degli utenti, e perché lo fanno?

Dato che il torrenting è una questione ambigua e i siti di torrent violano i diritti di autore, in alcuni Paesi gli ISP potrebbero tracciare le attività dei proprio utenti o impedirgli di accedere ai torrent tracker. Ci sono vari metodi per farlo, incluso DPI (ispezione profonda dei pacchetti), una tecnologia molto potente per “spiare” il traffico torrent.

Sia i copyright troll che gli ISP potrebbero trasmettere le informazioni raccolte ai proprietari dei diritti d’autore oppure alle autorità. La brutta notizia è che in alcuni Paesi potresti ricevere un richiamo oppure una multa.

In conclusione, i motivi più ovvi per i quali conviene usare una VPN per fare torrenting sono:

1. Gli ISP, i copyright troll e le autorità spiano le attività degli utenti che fanno uso di torrent.
2. Chi usa i torrent potrebbe essere accusato di pirateria e ricevere ammonimenti o multe.
3. Tantissimi siti di torrent piuttosto conosciuti sono bloccati. Avrai bisogno di una VPN anche solo per accedervi.