VRAM: Il motivo per cui il vostro PC, anche se alquanto potente, non è ancora in grado di gestire i titoli più recenti

C’è stato un inizio difficile per i PC rilasciati nel 2023. Hogwarts Legacy, Resident Evil 4 Remake, Forspoken, e più recentemente e in particolare The Last of Us Part One sono stati tutti eseguiti in condizioni disastrose, con crash, imprevisti e prestazioni inferiori nonostante un lieve aumento della qualità visiva. E una delle ragioni principali è il fatto che le schede grafiche degli ultimi anni non sono attrezzate per gestire le richieste dei titoli odierni.

Le stesse GPU sono abbastanza potenti; i videogame non sono diventati improvvisamente più impegnativi ed esigenti senza motivo. Il problema è la memoria video o VRAM. Molte delle GPU più potenti appartenenti alla generazione precedente non sono state configurate per gestire le esigenze VRAM dei titoli moderni, il che potrebbe spiegare perché il vostro PC, anche se relativamente potente, non è in grado di gestire i nuovi titoli più recenti ed entusiasmanti

Cosa fanno in ogni caso le VRAM?

Pensate alla vostra scheda grafica come a un computer autonomo. Nel vostro PC, il processore e la RAM lavorano insieme per sostenere il peso del lavoro di elaborazione. Il processore svolge effettivamente i calcoli, mentre la RAM contiene i dati necessari per eseguire l’elaborazione. Se la vostra CPU dovesse spostarsi sul vostro disco rigido tutte le volte che deve eseguire un calcolo, il vostro computer sarebbe troppo lento per essere di una qualche utilità.

Vale lo stesso per la vostra scheda grafica. La GPU gestisce l’elaborazione effettiva, mentre la VRAM contiene i dati necessari per tale elaborazione. Ciò è particolarmente evidente nella risoluzione delle texture, in quanto le risoluzioni più elevate sono molto più grandi, in termini di dimensioni, rispetto a quelle più basse. Ma anche altri dati passano attraverso la VRAM: mappe delle ombre, geometrie e, soprattutto, shader.

Gli shader, specialmente nei titoli con Ray Tracing, sono complessi e richiedono molto spazio nella VRAM. Insieme all’aumento della risoluzione delle texture, le esigenze dei moderni titoli AAA spesso superano gli 8 GB standard necessari in passato, specialmente se state giocando a risoluzioni più elevate. Purtroppo, questo non è un problema di cui hanno tenuto conto molte GPU appartenenti alla generazione precedente.

Il problema della Nvidia GeForce RTX 3070 Ti

Quando ExtremeTech ha pubblicato un riepilogo delle recensioni inerenti alla Nvidia GeForce RTX 3070 Ti, non ha usato mezzi termini. Questa scheda grafica ha un “problema a lungo termine” con la sua bassa VRAM, e ora stiamo iniziando a vedere questo problema prendere forma.

Resident Evil 4 Remake può occupare fino a 8 GB di VRAM semplicemente sulle texture, anche se avete la possibilità di scendere ancora più in basso. The Last of Us Part One può utilizzare quasi 7 GB di VRAM con il suo pre-set grafico più basso ed arrivare fino ad un massimo di 14 GB con il suo pre-set grafico massimo. E Hogwarts Legacy occupa quasi 13 GB di VRAM con Ray Tracing abilitato e quasi 8 GB con Ray Tracing disattivato.

Gli effetti di ciò sono evidenti. Nei test preliminari di The Last of Us Part One, Hardware Unboxed ha riscontrato un importante effetto stuttering con 8 GB di VRAM rispetto a quando si hanno a disposizione 16 GB di VRAM, anche con due schede grafiche che dovrebbero funzionare allo stesso livello. Tenete presente che questo titolo, in base ai suoi requisiti di sistema, richiede solamente 4GB di VRAM.

Anche le potenti schede grafiche degli ultimi due anni stanno esaurendo le loro VRAM. Lo stuttering è un problema, ma l’esaurimento della VRAM può anche causare crash e costringervi ad utilizzare impostazioni più basse nonostante la vostra GPU sia in grado di supportare importazioni Alte o Ultra.

Lo chiamiamo il problema della Nvidia GeForce RTX 3070 Ti, ma di fatto non è un problema che interessa solo ed unicamente questa scheda grafica. Serve solo come termine di paragone per un’ampia gamma di GPU che sono bloccate a 8 GB di VRAM o anche meno, nonostante risultino essere delle GPU alquanto potenti in linea generale. Anche la Nvidia GeForce RT X3080 da 10 GB di VRAM non è immune a tale problema, specialmente con impostazioni grafiche elevate a 4K.

Concentrati su una sola direzione

È sconvolgente che schede grafiche che dovrebbero essere abbastanza potenti tanto da eseguire i titoli più moderni stiano semplicemente esaurendo la VRAM, causando stuttering e crash anomali che non dovrebbero verificarsi. Nella maggior parte dei casi questo problema però si manifesta in un particolare tipo di GPU: le GPU Nvidia.

Nvidia produce le migliori schede grafiche presenti attualmente in commercio, ma AMD e Intel hanno concentrato i propri sforzi sul migliorare le VRAM, anche nei modelli di fascia bassa. Ad esempio, l’Intel Arc A770 presenta 16 GB di VRAM e viene meno di 300 €. Anche la Nvidia GeForce RTX 4070 Ti da 1240 € presenta solo 12 GB di VRAM. Allo stesso modo, AMD ha optato per 12 GB di memoria per la sua AMD Radeon RX 6700 XT di fascia media, mentre Nvidia è rimasta con soli 8 GB. Ciò può fare la differenza in titoli come Hogwarts Legacy, dove la GPU di Intel funziona molto meglio di quanto potrebbe far supporre il suo prezzo.

In alcuni casi questo problema è stato risolto grazie alle nuove schede grafiche messe in commercio. Stando alle voci che circolano che la Nvidia GeForce RTX 4070 potrebbe presentare 12 GB di VRAM, ma irrita ancora il fatto che le GPU di fascia alta in grado di eseguire i titoli più esigenti si stanno scontrando con diversi problemi dovuti semplicemente alle loro limitazioni in termini di VRAM. Sfortunatamente, non c’è molto che potete fare se state esaurendo la memoria video oltre ad aggiornare la vostra GPU acquistandone una nuova e migliore.

Tuttavia, è possibile ridurre alcuni problemi di stuttering. Se siete limitati dalla VRAM, abbassare la risoluzione della texture può aiutare molto. Potete anche ripristinare la cache degli shader tramite il software AMD e provare ad aumentare le dimensioni della cache degli shader nel pannello di controllo Nvidia. La soluzione definitiva, tuttavia, è più VRAM sulle schede grafiche, specialmente nei modelli di fascia bassa, cosa alquanto deludente per tutti coloro che di recente hanno acquistato una nuova GPU.

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