Una battuta che si sente spesso è che “la Valve non è in grado di contare fino a tre”, dato che i suoi videogame non hanno mai avuto più di un sequel. A parte il leggendario Half-Life 3, molti videogame multiplayer della Valve non sembrano andare oltre il numero “2”, e Left 4 Dead non fa eccezione.
Quando è stato rilasciato il primo Left 4 Dead, è stato apprezzato ed acclamato da tutti per diversi motivi: offriva una straordinaria esperienza co-op, vantava una elevata rigiocabilità, era eccellente nell’esecuzione e nell’attenzione posta ai dettagli, e presentava una fantastica modalità Versus, grazie alla quale i giocatori potevano scegliere se giocare come sopravvissuti o come infected speciali durante le partite.
Solo un anno dopo, Valve rilasciò sul mercato Left 4 Dead 2, scelta ritenuta da molti troppo repentina e del tutto inutile, poiché il sequel non introdusse nulla di nuovo che non potesse essere semplicemente aggiunto al gioco originale. Tuttavia, questo sequel ha avuto un certo successo e rimane il “gioco di punta” di questo franchise fino ad oggi.
Quindi, eccoci qui, quasi 9 anni dopo, e Left 4 Dead è ancora fermo al numero 2. Vedremo mai un sequel di questo gioco? E se sì, quando e cosa potremmo aspettarci in questa nuova versione?
Qualche mese fa, alcuni fan erano eccitatissimi per la comparsa in rete del nuovo teaser di Left 4 Dead 3 che però si è rivelato una bufala, in quanto caricato su Facebook mediante un falso account. Purtroppo, però, non è stata rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale dalla Valve a proposito di Left 4 Dead 3. L’azienda non ha confermato che il gioco effettivamente è in fase di sviluppo o di progettazione. Pertanto, a meno che negli ultimi due anni non ci abbiano lavorato segretamente e stiano progettando una sorpresa per l’anniversario dell’uscita del primo Left 4 Dead a novembre, potrebbe non esserci alcun sequel dietro l’angolo – ovviamente se mai ci sarà.
Qualche mese fa, alcuni fan erano eccitatissimi per la comparsa in rete del nuovo teaser di Left 4 Dead 3 che però si è rivelato una bufala, in quanto caricato su Facebook mediante un falso account. Purtroppo, però, non è stata rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale dalla Valve a proposito di Left 4 Dead 3. L’azienda non ha confermato che il gioco effettivamente è in fase di sviluppo o di progettazione.
Pertanto, a meno che negli ultimi due anni non ci abbiano lavorato segretamente e stiano progettando una sorpresa per l’anniversario dell’uscita del primo Left 4 Dead a novembre, potrebbe non esserci alcun sequel dietro l’angolo – ovviamente se mai ci sarà.
Giocabilità di Left 4 Dead 3 – Cosa potrebbe cambiare?
La formula con cui è stato progettato Left 4 Dead non è di certo una formula facile da modificare e da migliorare. Dopotutto, ha avuto successo proprio per la sua semplicità: non ci sono dei noiosi trucchetti per poter ottenere dei vantaggi o delle abilità e non c’è bisogno di pensare e ricorre ad elaborate strategie di gioco per poter sconfiggere i nemici. Il gioco è molto semplice e ci vuole un attimo per lasciarsi coinvolgere da ciò che avviene sullo schermo.
Quindi in che modo lo potrebbero migliorare?
Beh, l’unico modo sembra essere quello di ricorrere a nuovi contenuti, proprio come hanno fatto con Left 4 Dead 2: più personaggi, mappe, armi, oggetti e tipi di infected speciali. Oltre a questo, non c’è davvero un modo concreto per poter migliorare il gioco senza discostarsi troppo dall’originale.
Ma la Valve non è il genere di azienda che cerca di spremere fino all’ultima goccia i propri prodotti per il bene delle masse e del portafogli, pertanto quali sono le reali probabilità che effettivamente venga realizzato un sequel di questo videogame?
Left 4 Dead 3 – Lo rilasceranno mai?
Una delle cose che rende la Valve eccezionale in ciò che fa è il semplice fatto che non sovraccarica e punta tutto sulle sue IP (Intellectual property). Basta guardare franchising come Call of Duty o Assassin’s Creed per capire il motivo che spinge questa azienda a non cambiare il suo approccio.
Più entrate ci sono in un franchising, più velocemente questo perderà il suo fascino. I concetti principali passano in secondo piano, la trama non è più così importante, e viene perso il fulcro sul quale sia era basata tutta la serie inizialmente. Detto questo, quando la Valve capisce che uno dei suoi prodotti ha ormai dato tutto ciò che poteva dare, tutto finisce. Ed a questo punto, sposta la sua attenzione su un’altra IP.
A quanto pare, questo potrebbe essere il destino di Left 4 Dead. Ha dato tutto ciò che poteva dare ormai, lasciando comunque un segno. Come accennato in precedenza, ci sono veramente pochissimi modi in cui un terzo sequel potrebbe migliorare le fondamenta su cui sono stati progettati gli altri due giochi della serie, senza andare ad intaccare ciò che li ha resi così speciali in primo luogo. E non dimentichiamo il fatto che ad oggi la scena degli sparatutto è satura di videogame sugli zombie.
In conclusione
Quindi, alla fine, cosa possiamo aspettarci? Certo, sperando in un miracolo, la Valve potrebbe sorprenderci rilasciando L4D3 questo novembre, o potrebbe tenerci sulle spine ancora per qualche anno e forse rilasciare un sequel o un remake, quando in commercio saranno disponibili console di nuova generazione.
In ogni caso non possiamo saperlo con certezza, ma considerando la reputazione della Valve, non siamo poi così tanto fiduciosi sul fatto che prima o poi Left 4 Dead 3 vedrà la luce un giorno. E no, non ci sarà alcuna battuta sul fatto che la serie verrà abbandonata perché ormai non ha più seguaci, la community di appassionati di L4D2 è molto attiva ancora oggi.
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