Le Migliori Hub USB-C e Thunderbolt 3 2022 per MacBook, Pro et Air

Usa il tuo MacBook Air/Pro proprio come un computer fisso aggiungendo più porte in una configurazione facile da connettere

Collega e scollega il tuo MacBook ad una docking station multi-porta per aggiungere velocemente dispositivi e display esterni al tuo computer portatile. Abbiamo fatto molti testi per trovare i migliori dock Thunderbolt 3 e USB-C disponibili per i proprietari degli ultimi MacBook, MacBook Air e MacBook Pro.

Il MacBook da 12 pollici di Apple presenta una porta USB-1 1a Gen da 5 Gbps, mentre l’ultimo MacBook Air (2018 e successivi) e il MacBook Pro (dal 2016) possiedono o due o quattro porte Thunderbolt 3.

Se usi il tuo computer portatile come computer principale, faresti bene a prendere in considerazione di collegarvi almeno uno schermo più grande per creare una configurazione ibrida computer fisso/portatile (con tastiera, mouse e stampante tutti disponibili tramite un singolo collegamento al tuo MacBook). Puoi trasformare lo schermo di quel portatile da 13 pollici in un monitor iMac da 27 pollici o ancora più grande aggiungendo un display extra (o aggiungendo due schermi grandi per allargare il tuo schermo lungo tutta la scrivania).

Un problema con l’uso di un MacBook come PC principale è la sua mancanza di porte. Il MacBook da 12 pollici possiede soltanto una porta USB-C, il nuovo MacBook Air possiede 2 porte USB-C (in realtà la superiore, ma identica a livello visivo allo standard Thunderbolt 3), e gli ultimi modelli MacBook Pro presentano o due o quattro porte Thunderbolt 3.

Hai bisogno di una porta per ricaricare (se non sempre), e probabilmente hai bisogno di almeno un’altra per collegare altri dispositivi (chiavette, dischi rigidi, Ethernet, display esterni).

Ci sono molti adattatori economici che ti permettono di aggiungere dei dispositivi all’USB-C di un MacBook, ma per una massima flessibilità dai un’occhiata a queste docking station che si occuperanno di tutte le tue necessità di porte extra, e ti permetteranno di collegarla semplicemente al tuo portatile con un solo cavo quando sei in ufficio o a casa.

Qui tratteremo dei dock Thunderbolt 3, ma includeremo anche dei dock più economici USB-C, che i MacBook con Thunderbolt 3 possono usare, ma al prezzo di una larghezza di banda ridotta; vedi sotto per più dettagli.

Anche i proprietari di Mac mini (2018 e seguenti) e di iMac (2017 e seguenti) potrebbero prendere in considerazione l’espansione delle proprie porte con una docking station Thunderbolt 3.

Sottolineiamo che il MacBook di Apple da 12 pollici supporta soltanto monitor doppi in modalità mirroring quando vi si connettono due display.

Velocità di USB-C e Thunderbolt 3 a confronto

Thunderbolt 3 vs USB-C: compatibilità del dock

La classica USB-C funziona a 5 Gbps, o a 10 Gbps, mentre la Thunderbolt 3 (T3) raggiunge velocità di 40 Gbps. Puoi agganciare un portatile T3 ad un dock USB-C, ma non raggiungerai le massime velocità a meno che tu non compri un vero dock Thunderbolt 3.

E non puoi connettere un laptop USB-C da 5 Gbps o 10 Gbps ad un dock Thunderbolt, fatta eccezione per il Pro Dock USB-C di CalDigit (vedi sotto), che funziona comodamente sia con USB-C che con T3.

Nella recensione qui sotto, indicheremo subito all’inizio con che tipo di portatile (USB-C o Thunderbolt 3) ogni docking station è compatibile.

USB PD: Erogazione di Potenza per il vostro portatile

Cerca un dock con USB per PD; PD sta per Power Delivery (Erogazione di Potenza)

Ricaricare il portatile: il MacBook da 12 pollici e il MacBook Air da 13 pollici necessitano di una PD di almeno 30W. Il MacBook Pro da 13 pollici si ricarica a velocità completa a 61W, il MacBook Pro da 15” a 87 W, il Pro da 16” a 96W.

Un MacBook Pro da 87/96W può ricaricarsi a 30 o 60W, ma più lentamente rispetto a come farebbe con il proprio caricatore nativo. Un MacBook più grande con pesante carico di lavoro potrebbe iniziare a spegnersi con un caricatore a voltaggio inferiore.

Ricaricare i dispositivi su dock: Alcuni dock non presentano una fornitura di energia esterna, ma in realtà usano il tuo portatile per trarvi energia. L’aggiunta di troppi dispositivi ad uno di questi dock potrebbe portare a problemi di energia, visto che l’USB-C può gestire soltanto 7,5W per l’alimentazione di dispositivi bus, mentre la Thunderbolt 3 può passare a 15W.

Docking station T3 e USB-C: vantaggi

L’uso di una docking station rende tanto più facile l’uso di un portatile in due localizzazioni, visto che può essere facilmente collegato e scollegato al dock, anche se potresti aver bisogno di un dock ad ogni estremità per configurazioni simili. E puoi usarlo come base per configurazioni di condivisione scrivania o di ufficio/casa con più portatili, per cui ognuno può collegare velocemente il proprio portatile a mouse, tastiera, schermo e stampante non appena un’altra persona si è scollegata.

L’inclusione di un lettore di schede SD non è di rilievo solo per gli amanti della fotografia. Si tratta di un modo pratico ed economico per aggiungere dell’archiviazione alla propria configurazione del portatile. Abbiamo trovato una scheda microSD Samsung Evo da 512 GB su Amazon a meno di 150$. È un modo molto economico per aggiungere la metà di un tera all’archiviazione del portatile.

I nostri dock Thunderbolt 3 e USB-C preferiti sono di CalDigit, Plugable e Belkin, ma ce ne sono molti altri tra cui poter scegliere; troverete un link alle recensioni più complete sotto la maggior parte dei dock testati.

Miglior Hub Thunderbolt 3

CalDigit TS3 Plus – Il miglior dock Thunderbolt 3 per Mac

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

Se hai un MacBook Pro da 15” con porte Thunderbolt 3, avrai bisogno di un qualcosa di più potente rispetto a un semplice dock USB-C. Il TS3 Plus possiede tutto ciò di cui hai bisogno.

Più potente di un semplice dock USB-C, il CalDigit TS3 Plus presenta i superiori (ma altrimenti indistinguibili fisicamente) connettori Thunderbolt 3 da 40 Gbps che possono gestire due display esterni in modalità Estesa (attraverso un cavo collegato al computer) e si ricaricano a 87W, per cui sono il perfetto abbinamento per il MacBook Pro da 15” di Apple.

Questo dock di CalDigit è costituito da solide componenti in alluminio, e possiede la maggior parte delle porte che abbiamo visto su dock comparabili USB-C o Thunderbolt 3. Presenta due porte superiori Thunderbolt 3 da 40 Gbps, due porte USB-C (una da 5 Gbps e l’altra porta di seconda generazione da 10 Gbps), cinque porte vecchio stile USB-A (3.1), una DisplayPort 1.2, un Lettore di Schede SD, Digital Optical Audio (S/PDIF), Analog Audio In (Stereo) e Analog Audio Out (Stereo), più una porta Ethernet Gigabit. E la loro distribuzione su fronte e retro del dock ti fornisce un’ottima flessibilità nella scelta di cosa connettervi.

Il TS3 Plus può gestire un singolo display 5K attraverso la porta Thunderbolt 3, oppure puoi usare due monitor 4K allo stesso tempo. Puoi connettere un monitor alla DisplayPort, e l’altro alla porta Thunderbolt 3. Entrambi i monitor si eseguiranno a 4K con frequenza di aggiornamento 60Hz. Svariati adattatori venduti separatamente consentono ai connettori Thunderbolt 3 e DisplayPort di essere usati con vari tipi di display, inclusi HDMI e DVI.

Può ricaricare fino a 87W, quindi è perfetto per il MacBook Pro da 15” di Apple. È un ottimo affare, perché non tutti i dock forniscono la potenza di 85W necessaria per una ricarica a velocità completa con il MacBook Pro da 15”.

Il lettore di scheda SD è un’altra funzionalità che lo rende diverso da ogni altro dock presente sul mercato. Possiede SD 4.0 con un’interfaccia UHS-II che può trasferire tre volte più velocemente rispetto ad una classica SD 3.0 con una UHS-I, come presente su alcuni dock. Ciò potrebbe renderlo utile agli utenti di iMac che cercano una soluzione di Scheda SD più veloce, ed anche agli utenti iMac Pro che cercano un’opzione veloce e frontale. Ovviamente, è di grande vantaggio per gli utenti di MacBook Pro i cui apparecchi mancano del tutto di uno slot per una Scheda SD.

Perché non c’è l’HDMI sul TS3 Plus? CalDigit privilegia la DisplayPort (DP) rispetto all’HDMI perché la DP è nativa al design Thunderbolt. La tecnologia Thunderbolt è basata sulla tecnologia PCIe e DisplayPort, quindi è più facile implementare quest’ultima su un dispositivo Thunderbolt.

In più, la DisplayPort è più versatile rispetto all’HDMI, perché, con l’uso di un adattatore, puoi convertirla verso ogni monitor che vuoi, come HDMI, DVI o VGA. I monitor moderni di fascia medio-alta adesso comprendono una connettività sia HDMI che DisplayPort. Per quanto riguarda i monitor con solo HDMI, avrai bisogno di aggiungere un adattatore “DisplayPort a HDMI”.

Il TS3 Plus è uno dei migliori dock che ho provato fino ad ora. Se stai cercando un dock multi-porta più che capace per il tuo MacBook, il TS3 Plus di CalDigit è difficile da battere.

• 87W PD di ricarica
• Fino a due display esterni (4K a 60Hz)
• Porta DisplayPort 1.2
• Due porte Thunderbolt 3 (40Gbps)
• Cinque porte USB-A (5Gbps)
• Una porta USB-C (10Gbps)
• Una porta USB-C (5Gbps)
• Lettore di Scheda SD (SD 4.0 UHS-II)
• Porta Ethernet Gigabit
• Porte frontali da 3.5mm Audio In & Out
• Una porta Digital Optical Audio (S/PDIF)
• Alimentazione 180W

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Cable Matters Thunderbolt 3 dock – Aggrappati all’HDMI con questo dock

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

Il dock Thunderbolt 3 di Cable Matters scende a compromessi in termini di versatilità, ma, per fortuna, non per quanto riguarda le prestazioni. Rispetto al TS3 Plus di CalDigit, questo dock possiede lo stesso numero di porte USB-A, ma manca di porte aggiuntive USB-C, non supporta output S/PDIF e possiede soltanto una potenza di ricarica di 60W per il portatile che ospita. In più, solo una delle sue porte USB-A supporta la ricarica, quindi puoi ricaricare soltanto un cellulare, un tablet, o un altro dispositivo alla volta.

Comunque, le sue prestazioni sono piuttosto buone. Il dock Thunderbolt 3 di Cable Matters batte il dock di CalDigit nella maggior parte dei nostri test di benchmark, anche se di poco. Le nostre prime tre scelte hanno dato tutte prova di trasferimenti e velocità di scrittura e lettura veloci, quindi tutte funzioneranno rapidamente e con efficienza quando si tratta di trasferire dati. Se per te la velocità è il fattore più importante nella scelta di un dock Thunderbolt 3, il dispositivo di Cable Matters è di prima scelta.

Il dispositivo possiede una porta HDMI per l’output video piuttosto che una DisplayPort, quindi tienilo presente quando compri i giusti cavi e adattatori per i tuoi monitor. È possibile anche connettere un secondo display 4K attraverso la seconda porta Thunderbolt 3 (quella che non è pensata per collegare il PC host), ma avrai bisogno di un cavo attivo USB-C per poterlo fare.

Il dock Thunderbolt 3 di Cable Matters non sarà così elegante sulla tua scrivania come il dispositivo di CalDigit perché è soltanto una lastra lunga in metallo e plastica che può essere posta solo orizzontalmente sul piano. Ho apprezzato le porte accessibili sulla parte frontale del dispositivo (due porte USB-A, il lettore di scheda SD e il jack per microfono/cuffie), ma il resto è disposto lungo il bordo posteriore del dispositivo. Anche se non c’è niente di male per quanto riguarda il design, risulta più piatto rispetto ai dispositivi di CalDigit e Plugable (tratteremo del primo nella prossima sezione). Comunque, è uno dei compromessi a cui scendere per un dispositivo a 219$. Complessivamente, un dock robusto con ottime prestazioni e ad un buon prezzo.

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CalDigit USB-C Pro Dock – Il migliore dock ibrido Thunderbolt 3 & USB-C con SD

Funziona con portatili Thunderbolt 3 e USB-C (T3 a piena larghezza di banda)

Il nuovo Pro Dock di CalDigit non soltanto è un accessorio Thunderbolt 3 al buon prezzo di 199$, ma funzionerà perfettamente quando connesso sia a PC Thunderbolt 3 che USB-C. Come spiegato prima, ci sono tutta una serie di differenze tra Thunderbolt 3 e USB-C, e alcune funzionalità sono disponibili solo su dispositivi con porte Thunderbolt 3. Il Pro Dock di CalDigit si adatterà a funzionare con precisione a prescindere dal livello della porta USB-C a cui lo connetterete, il che lo rende una buona opzione per coloro che non sono sicuri sul tipo di connettore posseduto dal proprio PC (o per coloro che lo acquistano come regalo e non conoscono le specifiche del PC del destinatario).

Quando connesso ad un PC Thunderbolt 3, il Pro Dock supporta trasferimenti di dati a velocità fino a 40 Gbps, un output per display doppi per monitor 4K fino a 60 Hz attraverso le sue due DisplayPort, e un massimo di 85W di ricarica per il portatile. Quando connesso ad un dispositivo USB-C di 2a generazione, supporterà trasferimenti di dati con velocità fino a 10 Gbps, output per monitor 4K a 30Hz, e anche 85W per la ricarica del portatile. Coloro che possiedono dispositivi USB-C di 1a Gen sperimenteranno velocità massime per il trasferimento di dati di 5 Gbps, output per doppio monitor HD, e un massimo di 85W per la ricarica del portatile.

Il Pro Dock è compatibile anche con gli ultimi iPad Pro, il che permette agli utenti di connettere il tablet ad un display esterno e di connettere anche periferiche ed accessori, come unità rigide esterne.

Siamo rimasti colpiti dalle velocità di trasferimento dati del Pro Dock, e, visto che abbiamo testato questi dock con un MacBook Pro e un XPS 13, noterete che le velocità sono piuttosto elevate perché le porte Thunderbolt 3 su questi portatili supportano velocità di trasferimento dati più elevate.

Anche se il dispositivo possiede una buona schiera di porte, presenta soltanto una porta Thunderbolt 3 extra che supporta esclusivamente il trasferimento di dati. Non potrete collegare un monitor a catena attraverso questa porta, ma CalDigit ha aggiunto due DisplayPort sul bordo superiore del retro del dispositivo per porvi rimedio. Il Pro Dock può comunque essere collegato a festone in sequenza se è aggiunto alla fine della catena di Thunderbolt 3; tenete presente che sperimenterete prestazioni inferiori nel Pro Dock (e anche per gli altri dispositivi) quanto maggiore sarà la catena di separazione dal PC host.

Nonostante l’inconveniente del collegamento a catena, il Pro Dock di CalDigit fornisce una grande qualità al suo prezzo di 199$. La maggior parte dei dock Thunderbolt 3 ancora si trova al di sopra del raggio di 200$, quindi è una buona opzione per coloro che hanno un budget limitato e che desiderano la praticità di un dock che funzioni bene con PC Thunderbolt e USB-C.

• PD per la ricarica del portatile fino a 85W
• Fino a due display esterni (4K a 60Hz)
• Due porte DisplayPort 1.2 (4K a 60Hz)
• Tre porte USB-A (5Gbps)
• Una porta USB-C (10Gbps)
• Lettore di Scheda SD (SD 4.0 UHS-II)
• Porta Ethernet Gigabit
• Porta frontale da 3.5mm Analogue Audio In & Out

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CalDigit Thunderbolt 3 mini Dock– Il miglior dock Thunderbolt 3 portatile

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

Il mini Dock Thunderbolt 3 di CalDigit offre il supporto di due display 4K a 60 Hz in un formato portatile.

È disponibile con due DisplayPort o con due porte HDMI.

Il Mini Dock Dual HDMI presenta 2 porte HDMI, più Ethernet e 2 USB-A, una a 5 Gbps (4.5W) e l’altra a 480 Mbps (2.5W).

Il Mini Dock Dual DisplayPort presenta due slot DP, più una porta Ethernet e una USB-A (5 Gbps, 4.5 W di potenza).

Entrambi i modelli lavorano con display 4K a 60 Hz, la scelta migliore per film e gaming ad alto movimento. I dock USB-C più basici possono gestire due display 4K, ma solo a 30 Hz.

Il suo lato negativo è la mancanza di erogazione di energia, ma si tratta di un compromesso per la sua portabilità.

Un’alternativa portatile è il Twelve South StayGo, che presenta più porte (anche se soltanto l’opzione per un display esterno) ma è USB-C piuttosto che il più veloce Thunderbolt 3.

• Alimentato da bus, quindi niente PD per ricarica
• Fino a due display esterni (4K a 60Hz)
• Due DisplayPort 1.2 o due porte HDMI 2.0 (4K a 60Hz)
• Porta Thunderbolt 3 (40Gbps)
• Due porte USB-A (5Gbps, 480Mbps)
• Porta Ethernet Gigabit

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Belkin Thunderbolt 3 Dock Pro – Il miglior dock ibrido per Thunderbolt 3 e USB-C

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

L’elegante Dock Pro Thunderbolt 3 di Belkin è una docking station di fascia elevata che presenta molte porte ad alte velocità, ed un notevole range di risoluzioni per il display.

Usando l’ultimo chip Titan Ridge, può connettersi sia a portatili Thunderbolt che USB-C (Mac e Windows), e fornisce risoluzioni del display molto elevate su schermi doppi e singoli.

Il secondo display esterno necessiterà di un adattatore video per HDMI o DisplayPort, a meno che il display non supporti la connessione tramite USB-C.

È più costoso rispetto ad altri dock Titan Ridge, ma presenta più porte, tra cui due T3, anche se manca di lettore di Scheda SD. Se vuoi un lettore di Scheda SD in un dock ibrido C/T3, dai un’occhiata al Pro Dock di CalDigit presentato prima.

• PD per ricarica a 85W
• Fino a due display esterni (4K a 60Hz)
• DisplayPort 1.4
• Porta Thunderbolt 3 (40Gbps)
• Cinque porte USB-A (4x 5 Gbps 1x 10 Gbps)
• Una porta USB-C (10 Gbps)
• Porta Ethernet Gigabit
• Combinazione frontale di porta da 3.5mm Audio In & Out
• Alimentazione 170W

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OWC Thunderbolt 3 Pro Dock – Il miglior dock per Ethernet 10Gb

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

Il Pro Dock Thunderbolt 3 di OWC è destinato ai professionisti delle immagini digitali, e si basa sulle prestazioni più moderne.

Principalmente, presenta Ethernet da 10 GB piuttosto che la classica connessione da 1 GB (Gigabit) che si trova sulle altre docking station che abbiamo recensito qui.

Presenta anche un lettore di scheda CFast 2.0 per coloro che ancora usano Compact Flash nella sua ultima versione.

Ci sono docking station Thunderbolt 3 con più porte e caricatori più robusti, ma nessuna presenta Ethernet da 10 GB o CFast 2.0. Puoi aggiungere queste funzionalità ad altri dock usando degli appositi adattatori, ma il Pro Dock le possiede già integrate, oltre ad una connessione davvero sicura di erogazione potenza nel caso in cui venga usato su un carrello DIT professionale.

• PD di ricarica a 60W
• Fino a due display esterni (2 x 4K a 60Hz; or 1 x 5K a 60Hz)
• DisplayPort 1.2
• Due porte Thunderbolt 3 (40 Gbps)
• Tre porte USB-A (5 Gbps)
• Lettore di Scheda SD (SD 4.0 UHS-II)
• Lettore di Scheda CFast 2.0
• Porta Ethernet da 10Gb
• Porta eSATA da 6Gbps
• Alimentazione 150W

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OWC Thunderbolt 3 Dock – Porte in abbondanza

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

OWC non solo vende il Pro Dock, ma anche una docking station più classica Thunderbolt 3.

Il dock Thunderbolt 3 di OWC possiede un’ottima gamma di porte, e ricarica al top di 85W, una potenza sufficiente per un MacBook Pro da 15”. 85W saranno sufficienti anche per ricaricare un MBP da 96W e 16” piuttosto velocemente, e sicuramente non si prosciugheranno anche quando ci saranno più dispositivi connessi.

Le cinque porte USB-A sono tutte da 5 Gbps e c’è una porta USB-C di 2a Gen da 10 Gbps sulla parte frontale dell’ultimo modello 14 porte, che non tutti i dock possiedono.

La scelta curiosa di una Mini DisplayPort al posto di una DisplayPort non è uno scoglio tecnico, ma avrai bisogno di adattatori per aggiungere display esterni. Altri dock possiedono più di una porta per display esterni, ma questo necessita di adattatori per connettersi a dei display, il che fa aumentare i costi.

A parte questo, il Dock Thunderbolt 3 di OWC possiede tutto ciò che un dock dovrebbe possedere in un involucro dall’aspetto liscio e fine, che si armonizzerà bene in ogni configurazione di portatile.

• PD di ricarica a 85W
• Fino a due display esterni (2 x 4K a 60Hz; or 1 x 5K a 60Hz)
• Mini DisplayPort 1.2
• Due porte Thunderbolt 3 (40 Gbps)
• Una porta USB-C (10 Gbps)
• Cinque porte USB-A (5 Gbps)
• Lettore di Scheda SD (SD 4.0 UHS-II)
• Lettore di Scheda MicroSD 4.0
• Porta Ethernet Gigabit
• Porta ibrida da 3.5mm per l’audio
• Porta per output S/PDIF digital audio
• Alimentazione 180W

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Belkin Mini dock – La Migliore Opzione Economica

Funziona con portatili Thunderbolt 3 (T3 a piena larghezza di banda)

Se stai cercando il dock Thunderbolt 3 più economico sul mercato, allora la tua migliore opzione è il Travel Dock di Belkin. Come i nostri altri dock, può servire video doppi 4K a 60Hz (attraverso due porte HDMI), e possiede un jack Ethernet Gigabit per velocità di download ed upload elevate.

Oltre a questo, il Mini Dock di Belkin presenta una porta USB 3.0 e una USB 2.0, e questo è quanto. Non possiede una porta Thunderbolt 3, né uno slot per schede SD, né jack per l’audio. Inoltre, a differenza dei nostri altri dock preferiti, non puoi ricaricare il tuo portatile mentre lo usi.

È un peccato, ma il Mini Dock di Belkin è uno dei soli dock Thunderbolt 3 che costano meno di 200$. A quel prezzo, è una valida opzione per gamer o professionisti che vogliono usare monitor doppi a 4K e 60Hz.

Se non sei interessato a configurazioni particolari del monitor, un hub USB-C non costoso VAVA potrebbe essere un’opzione ancor migliore rispetto al dock da viaggio Belkin. Questo hub USB-C supporta la ricarica attraverso 65W, Ethernet Gigabit, e video 4K e 30Hz per un solo display.

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I Migliori Hub USB-C 3.1

I migliori complessivamente: Cable Matters USB-C Dual 4K DisplayPort Docking Station

Funziona con portatili USB-C e Thunderbolt 3 (T3 a larghezza di banda limitata)

Cable Matters eccelle in questa categoria con il suo versatile dock USB-C. Senza margine di discussione, la sua migliore funzionalità è la gamma di DisplayPort, che permettono agli apparecchi Windows di connettersi fino a due display 4K alla volta, entrambi a 30 Hz. Oltre a questo, possiede cinque porte USB-A, due porte USB-C, una porta Ethernet Gigabit, e slot sia per schede SD che microSD.

Questo dock specifico vi fornisce più controllo sulle velocità di trasferimento dei dati e sulla qualità del display esterno con il suo passaggio dinamico di larghezza di banda. A seconda delle tue esigenze, puoi scegliere le modalità HD o 4K: la prima ti permette di collegare due monitor HD a monitor da 60Hz o 4K a 30 Hz, mentre al tempo stesso supporta velocità di trasferimento fino a 10 Gbps. L’altra modalità ti permette di connettere due monitor 4K a 30 Hz o un monitor 4K a 60 Hz, mentre al tempo stesso supporta velocità di trasferimento fino a 60 Mbps (tipico delle porte USB 2.0). Si tratta di un’utile funzionalità, soprattutto per coloro che hanno monitor 4K ma vogliono avere il controllo sulla velocità di trasferimento dati del proprio sistema.

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Plugable USB-C Mini Docking Station – Un dock compatto USB-C

Funziona con portatili USB-C e Thunderbolt 3 (T3 a larghezza di banda limitata)

Nessuna delle docking station qui recensite è massiccia, e la Mini Docking Station USB-C di Plugable è sicuramente “mini”, anche se più grande di un semplice adattatore USB-C.

Misura 9.5cm-x-8.9cm-3.2cm, ed è molto leggera, a meno che tu non aggiunga il blocco di alimentazione più grande di cui ha bisogno per la ricarica. Si tratta di una scatola nera anonima, a differenza di alcuni dei dock più originali che abbiamo testato, ma comprende un supporto VESA, quindi può essere attaccato dietro ai monitor compatibili, o su stazioni con supporti compatibili VESA, una cosa che non abbiamo visto con gli altri dock.

Però, la ricarica è importante, e il dock può mettere insieme tutti gli 85W di cui hai bisogno per una ricarica veloce di un MacBook Pro da 15” (e quasi per un 16”) e di ogni altro MacBook.

Quale docking station, il Plugable è facile da configurare e puoi collegare e scollegare velocemente diversi portatili USB-C in un ambiente di condivisione scrivanie e di casa/ufficio.

È più economico rispetto ad altre docking station che abbiamo recensito in questa sede, ma rispetto ad alcune cose è anche meno capace.

Sfrutta lo standard USB-C 3.1 di 1a Gen da 5 Gbps, quindi non si ha una corrispondenza con la larghezza di banda della superiore Thunderbolt 3 da 40 Gbps (o dei 10 Gbps della 2a Gen) del MacBook Pro, ma comunque è compatibile con tutti i MacBook di Apple.

Tieni presente anche il fatto che la porta HDMI può emettere 3,840×2,160 4K soltanto a 30Hz; per 60 Hz, deve scendere a 2,560×1,440 pixel.

• PD di ricarica portatili fino a 85W
• Un display esterno (4K a 30Hz)
• Porta HDMI 1.4
• Quattro porte USB-A (5Gbps)
• Una porta USB-C (5Gbps) per il portatile
• Porta Ethernet Gigabit
• Combinazione frontale di porta da 3.5mm Audio In & Out
• Alimentazione 100W

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Twelve South StayGo – Il miglior dock USB-C portatile

Funziona con portatili USB-C e Thunderbolt 3 (T3 a larghezza di banda ridotta)

Si definisce soltanto un hub ma questa piccola e leggera scatoletta di porte possiede armi a sufficienza per combattere contro le docking station per portatili più grandi e costose; inoltre, può entrare in una tasca e partire in viaggio con te.

Presenta tre porte USB-A (una con Ricarica Veloce), porte USB-C per connetterlo al portatile ed anche una PD di ricarica a 85W, una porta HDMI, Ethernet Gigabit e lettori per schede SD e Micro SD.

È USB-C piuttosto che Thunderbolt 3, ma funzionerà con entrambi i tipi di connettività del portatile (lo abbiamo testato con un MacBook Pro da 15”). Ovviamente, perderai la completa larghezza di banda da 40 Gbps, ma questo fatto potrebbe non interessare agli utenti meno impegnati.

• PD di ricarica a 85W PD tramite porta USB-C (necessita caricatore)
• Un display esterno (4K a 30Hz)
• Porta HDMI (4K a 30Hz)
• Due porte USB-C (5Gbps)
• Tre porte USB-A (5Gbps)
• Porta Ethernet Gigabit
• Lettore di Scheda SD (UHS-I)

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OWC USB-C Travel Dock

Funziona con portatili USB-C e Thunderbolt 3 (T3 a larghezza di banda limitata)

Il Travel Dock USB-C di OWC prende ciò che pensate di sapere su chiavette da viaggio e hub e li porta con sé. Spesso pensiamo agli accessori “da viaggio” come oggetti che sacrificano un po’ della loro usabilità in favore della portabilità. Il dispositivo di OWC lo fa in un certo senso, ma si comporta più come un classico dock rispetto a qualsiasi altro hub da viaggio che abbiamo testato. È compatto, presenta più porte, e fornisce velocità dei dati che si avvicino a quelle dei dock da scrivania.

Il quadrato da 3.1×3.1 pollici rientra comodamente nel palmo della mia mano, e possiede un cavo USB-C attaccato che si nasconde nell’antro presente sul retro del dock. Questo vuol dire che non dovrai ricordarti di un cavo USB-C per connetterlo al tuo computer. Tuttavia, se scegli di portare il cavo di ricarica e l’adattatore del tuo PC, il dock di OWC supporta un’erogazione di potenza di 100W attraverso l’altra porta USB-C. Puoi ricaricare il tuo portatile mentre usi il dock senza nessun problema extra.

I tre lati del dock OWC presentano le sue porte: una porta USB-C per il passaggio della PD, due porte USB-A 1a Gen 3.1, una porta HDMI, e un lettore di scheda SD. Avremmo soltanto sperato che avesse anche una porta Ethernet perché lo avrebbe reso davvero un dispositivo che supera il confine tra accessorio da viaggio e fisso. Oltre a portare un dispositivo esterno 4096×2160 a 30 Hz, il dock da viaggio OWC trasferirà i dati quasi tanto velocemente quanto la maggior parte dei classici dock che abbiamo testato. Si muove anche più velocemente a vista d’occhio rispetto agli hub da viaggio che abbiamo testato, che erano tutti chiavette tradizionali che comprimono quante più porte possibili nelle loro piccole cornici.

Quei dispositivi non sono tutti male (date un’occhiata alle alternative di dock da viaggio qui sotto per vedere quali ci piacciono), ma sacrificano le velocità così tanto che i dock tradizionali li spazzano via. Il dock da viaggio di OWC cerca di trovare un buon equilibro tra praticità e portabilità con il suo design compatto ma intelligente, tecnologie interne veloci ed un prezzo di 55$ più che ragionevole.

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VAVA USB-C hub

Funziona con portatili USB-C e Thunderbolt 3 (T3 a larghezza di banda limitata)

L’adattatore USB-C di VAVA possiede tutto ciò che potresti desiderare (ed aspettarti ragionevolmente) da un hub in formato da viaggio. La compagnia è riuscita a far rientrare la maggior parte delle porte essenziali in un piccolo e fine rettangolo. Con tre porte USB-A, una porta USB-C, una porta HDMI, un lettore di scheda SD ed un lettore di scheda microSD, e una porta Ethernet a discesa, la maggior parte degli utenti può connettere tutto ciò di cui ha bisogno quando sono in viaggio. Ho apprezzato particolarmente il design a discesa del cavo Ethernet, che mantiene il dispositivo fine senza sacrificare un’opzione hardware per Internet.

Anche se non può ricaricare il tuo portatile da solo, l’hub di VAVA include una porta di ricarica USB-C che può connettersi ad un cavo di alimentazione. Supporta un’erogazione di potenza di 100W, permettendoti di ricaricare il tuo PC mentre connetti anche diverse periferiche tutte attraverso una porta USB-C.

Il dispositivo di VAVA era il nostro hub da viaggio preferito perché forniva delle velocità di trasferimento dati più elevate rispetto agli hub simili che abbiamo testato. Comunque, il Travel Dock di OWC adesso lo ha superato di gran lunga, con punteggi di benchmark vicini a quelli dei dock fissi da scrivania. Anche se entrambi i dispositivi sono compatti e portatili, quello di VAVA ha il vantaggio di essere più come un classico adattatore. Ciò lo rende ottimo per gli utenti che non hanno molto spazio disponibile nelle proprie valigie, o per coloro che amano viaggiare quanto più leggeri possibile.

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