• Vai alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale
  • Contattaci
  • Politica sulla Privacy
  • Chi Siamo

PC Tempo

Spieghiamo la Tecnologia

  • Home
  • App & Software
    • VPN
      • Migliori VPN
      • VPN per Cina
      • VPN per Android
      • VPN per iPhone
    • Antivirus
      • Miglior Antivirus
      • Antivirus Gratis
    • Spiare un Cellulare
    • Altro
  • Elettronica
    • Router
      • Miglior Router
    • Monitor
    • Smartphone
    • Mouse
      • Mouser da Gaming
    • Computer
      • Miglior Notebook Gaming
      • Miglior Notebook
      • Notebook Economico
      • Notebook Gaming Economico
    • SSD
    • Altro
  • Windows
  • Android
Tu sei qui: Home / Elettronica / SSD / I Migliori SSD Interni per il 2021: Guida all’acquisto (M.2, NVME, Sata)

I Migliori SSD Interni per il 2021: Guida all’acquisto (M.2, NVME, Sata)

10 Gennaio 2021 di Enzo Lascia un commento

Contenuto

  1. Miglior SSD: Consigli Rapidi per l’Acquisto
  2. Le Migliori SSD del 2021
    1. Samsung 980 Pro
    2. WD Black SN850
    3. Unità M.2 PCIe NVMe
      1. Adata XPG Gammix S50 Lite
      2. WD Blue SN550 (250GB)
      3. Silicon Power P34A80
      4. Samsung 970 EVO Plus
      5. Adata XPG SX8200 Pro (1TB)
      6. Patriot Viper VPR100
        1. Sabrent Rocket Q
    4. Unità SATA
      1. Crucial MX500
      2. Samsung 860 EVO
      3. Samsung 860 PRO
    5. SSD Schede Add-in
      1. SSD Intel Optane 905P (1TB)
      2. WD Black AN1500
  3. Come Scegliere l’SSD Corretto
    1. State Effettuando l’Upgrade di un Computer Portatile o di uno Fisso?
    2. Di quale Fattore di Forma SSD Avete Bisogno?
      1. SSD 2,5 pollici: L’Unità di Base
      2. Unità M.2: Velocisti in Forma di Gomma da Masticare
    3. Che Tipo di Bus di SSD Dovrei Comprare?
      1. SATA: Il Vecchio Standard
      2. PCI Express: Dove Va la Velocità
    4. Di Quale Capacità Hai Bisogno, e Quale È il Costo per Gigabyte?
    5. Quanto è Veloce l’SSD che Sto Osservando?
    6. E per Quanto Riguarda la Garanzia degli SSD ed il Rating di Durabilità?
    7. Il Software ed il Tipo di Controller Sono Importanti?
    8. SSD Interni Anomali: U.2, mSATA, HHHL
    9. Pronti per i Nostri Consigli?

Avete ancora un disco rigido con piatti che girano nel vostro computer portatile o fisso? È giunto il momento che vi uniate alla generazione flash. Eccovi tutto ciò che dovete sapere per acquistare il giusto disco a stato solido (SSD), ed in più troverete anche le nostre scelte tra le unità M.2, NVME e 2,5 pollici.

Miglior SSD: Consigli Rapidi per l’Acquisto

Quando prendete in considerazione un SSD, valutate i seguenti elementi:

  1. Scegliete un’interfaccia compatibile (M.2 PCIe, SATA, Scheda add-in): Date un’occhiata al vostro manuale utente o a database come Crucial Memory Finder per individuare che tipo di SSD supporti il vostro computer.
  2. 256GB a 512GB: Non pensate nemmeno ad un SSD al di sotto dei 256 GB. Per la maggior parte degli utenti una capacità di 512 GB fornisce un buon equilibrio tra prezzo e capacità. Le unità da 1 TB, tuttavia, stanno diventando notevolmente più economiche, ed anche quelle da 2 TB adesso sono accessibili.
  3. SATA è il più lento: SATA non è veloce come un M.2 PCIe, o una scheda add-in PCIe, ma la maggior parte dei computer fissi e portatili accetta le unità SATA 2,5 pollici, e molti che effettuano le più comuni attività da utente non noterebbero comunque la differenza tra una buona unità SATA recente ed un modello più veloce PCIe.

Le Migliori SSD del 2021

Samsung 980 Pro

Il Migliore Complessivamente / Il Miglior SSD M.2

Pro:
  • Supporto PCIe 4.0, prestazioni eccellenti
  • Prezzo ragionevole
  • Retrocompatibile con PCIe Gen 3
  • Utile software Samsung Magician con molte funzionalità ed impostazioni interessanti
  • Garanzia di 5 anni
Contro:
  • Podría tener mayor optimización de eficiencia

Samsung 980 Pro

Per coloro che cercano il meglio, consiglio di non andare oltre il Samsung 980 PRO. Samsung lo abbina al suo controller SSD interno Elpis 8nm PCIe 4.0 x4 NVMe e al velocissimo V-NAND della compagnia per ottenere delle prestazioni incredibili.

Anche se condivide lo stesso slot M.2 ed è retrocompatibile, la nuova unità è capace di fornire il doppio delle velocità rispetto a tutti gli SSD che troverete a seguire. Questo perché tutti impiegano il comune standard PCI 3.0.

Il Samsung 980 Pro fornisce fino a 7/5 Gbps di velocità e supporta più di un 1 milione di IOPS di scrittura/lettura random, il che lo rende l’SSD più reattivo che abbiamo testato finora. L’unità comprende tutte le funzionalità che potreste desiderare da un SSD NVMe di fascia alta: è l’unità perfetta per tutti coloro che desiderano il meglio.

WD Black SN850

Migliore Alternativa SSD M.2

Pro:
  • Supporto PCIe 4.0, prestazioni eccellenti
  • Prestazioni competitive
  • Ampia cache SLC dinamica
  • PCB Nero
  • Pacchetto software
  • Garanzia di 5 anni
Contro:
  • Si surriscalda in caso di caricamenti pesanti
  • Elevato consumo nello stato inattivo nei banchi di prova su desktop Non supporta crittografia AES 256-bit

https://pctempo.com/wp-content/uploads/2020/12/WD-Black-SN850.jpg

Con delle prestazioni randomizzate così veloci, un profilo più stabile di scrittura, ed efficienza più elevata, il 980 PRO di Samsung ha conquistato il nostro titolo di NVMe PCIe 4.0 x4 di nuova generazione, ma il Black SN850 di WD occupa un secondo posto di tutto rispetto. A seconda del vostro budget, non potete sbagliare scegliendo uno dei due per il vostro gaming di alto livello o per la vostra stazione di lavoro.

Il Black SN850 di WD è abbinato al nuovo controller SSD 16nm WD Black G2 PCIe 4.0 x4 NVMe 1.4 della compagnia, il che rappresenta un miglioramento sostanziale nella struttura degli SSD della compagnia. Il Black SN850 di WD può supportare velocità fino a 7/5.3 Gbps e fornire delle prestazioni randomizzate molto reattive, permettendo all’SSD di seguire da vicino la nostra prima scelta. Tuttavia, tutto ciò va a scapito dell’elevato consumo allo stato inattivo dimostrato con il banco di prova su desktop. A differenza del Samsung 980 PRO, il Black SN850 manca anche di crittografia AES 256-bit.

Unità M.2 PCIe NVMe

Queste piccole unità rettangolari sembrano delle piccole porzioni allungate di RAM, soltanto più piccole. Sono lunghe solitamente 80 mm e larghe 22 mm (taglia 2280), ma alcune potrebbero essere più corte o più lunghe; assicuratevi quindi di prenderne una che si adatti al vostro slot. Potete ottenere delle unità M.2 che supportano SATA, ma la maggior parte dei moderni computer fissi e portatili con slot M.2 supporta lo standard più veloce PCIe NVMe.

Adata XPG Gammix S50 Lite

Miglior SSD PCIe 4.0 M.2 per rapporto qualità-prezzo

Pro:
  • Prestazioni competitive
  • Design attraente
  • Prezzo accessibile
  • Ampia cache di scrittura dinamica
  • Crittografia AES 256-bit completa del disco
  • Garanzia di 5 anni
Contro:
  • Prestazioni di scrittura lente al di fuori della cache

https://pctempo.com/wp-content/uploads/2020/12/Adata-XPG-Gammix-S50-Lite.jpg

Il XPG SX8200 Pro di Adata è stato l’SSD dal miglior rapporto qualità prezzo della sua categoria per un po’ di tempo, ma il XPG Gammix S50 Lite di Adata ne ha preso giustamente il posto sul mercato. Non è veloce come alcuni degli avversari PCIe di 4° generazione, ma contrasta molti degli SSD PCIe di 3Gen disponibili ed è ricco di funzionalità. In più, previene il surriscaldamento grazie ad un elegante dissipatore di calore in alluminio e gode di valutazioni di resistenza migliori rispetto al 980 PRO di Samsung.

WD Blue SN550 (250GB)

Migliore SSD M.2 250GB

Pro:
  • Prestazioni competitive
  • Economico ed efficiente
  • Garanzia di 5 anni
Contro:
  • Capacità massima di 1 TB
  • Piccola cache SLC
  • L’ottimizzazione della potenza per computer fissi potrebbe essere migliore

WD Blue SN550

Con un fattore di forma ad unica faccia, l’unità Blue è compatta e fine per ogni utilizzo M.2 2280. Con un consumo energetico medio e ben regolato, il WD Blue SN550 si abbinerà bene con un adattatore esterno NVMe, se state cercando qualcosa in viaggio. L’SN550 fornisce un’esperienza reattiva ed è anche un SSD di qualità supportato da migliaia di test di validazione. Grazie anche alla garanzia di 5 anni e all’estesa durabilità, il Blue SN550 è ben degno di essere preso in considerazione, anche nel caso in cui un basso costo non rientrasse tra le vostre priorità principali.

Il Blue SN550 di WD è uno degli SSD NVMe dalle prestazioni più solide e più a basso costo attualmente disponibili. Anche se possiede una piccola cache di scrittura SLC, quando lo martellate con scritture pesanti le sue prestazioni più lente restano comunque accettabili. Nel corso del nostro test sul modello da 1TB è riuscito persino a rispondere più velocemente ai programmi e alla maggior parte dei carichi di lavoro rispetto al WD Black SN750, incluso il caricamento dei vostri giochi preferiti.

Silicon Power P34A80

Pro:
  • Prestazioni veloci
  • Prezzi competitivi
Contro:
  • No toolbox di supporto software al momento della stesura dell’articolo
  • Durabilità più bassa rispetto ai contendenti

Silicon Power P34A80

Il P34A80 di Silicon Power offre un abbinamento familiare del controller E12 NVMe di Phison con il flash BiCS3 64L TLC NAND di Toshiba. Le sue prestazioni non spezzeranno alcun record, ma restano comunque molto veloci. A soli 0,11$ per gigabyte (nel caso del modello da 1TB che abbiamo testato) e con una garanzia di 5 anni, questa unità TLC risulta facile da consigliare nell’ambito della competizione QLC tra simili di prezzo. La valutazione della sua durabilità non è allo stesso livello delle altre unità concorrenti, e non è molto, ma questa unità fornisce valore senza compromettere le prestazioni.

Samsung 970 EVO Plus

Migliore SSD PCIe 3.0 M.2 per le sue prestazioni

Pro:
  • Prestazioni complessivamente stabili
  • PCB Nero
  • Ottimo pacchetto software
Contro:
  • L’efficienza potrebbe essere migliorata

Samsung 970 EVO Plus

Siamo piuttosto colpiti dal Samsung 970 EVO Plus. Come il Black SN750 di WD, l’unità di Samsung possiede lo stesso controller del predecessore. Però, invece di aggiornarlo con lo stesso flash, Samsung ha deciso di cambiare un po’ con il suo nuovo flash a 9 strati. Visto che il flash raggiunge nuovi picchi, lo stesso vale anche per le prestazioni. L’unità che ne risulta riflette esattamente il suo nome: un grande Plus.

In qualità di primo SSD ampiamente disponibile sul mercato con l’ultimissimo flash a 9 strati di Samsung, il Samsung 970 EVO Plus fornisce le stesse prestazioni del 970 EVO, ed un qualcosa in più. L’unità ha provato con solidità che possiede alcune delle prestazioni di scrittura più forti sul mercato e che può gestire dei carichi di lavoro pesanti. Ha persino battuto il 970 PRO della stessa Samsung in alcuni test, il che è una grande vittoria considerando che gli slot del PRO sono i cavalli di battaglia per tutti gli applicativi di una stazione di lavoro.

Adata XPG SX8200 Pro (1TB)

Migliore SSD M.2 1TB nel complesso

Pro:
  • Prestazioni al vertice della categoria
  • Efficienza energetica al vertice della categoria
  • PCB nero con elegante dissipatore fai-da-te
  • SSD Toolbox e software di clonazione inclusi
Contro:
  • Stessa durabilità del modello non Pro

Adata XPG SX8200 Pro

Il XPG SX8200 Pro di Adata è il migliore SSD da 1TB a livello di prezzo. Con delle prestazioni che gareggiano con quelle del 970 EVO Plus di Samsung e con altri SSD PRO, si tratta di un’unità di classe Pro in tutto e per tutto. Si può vantare della migliore efficienza energetica con durabilità rispettabile ad un prezzo che non vi ridurrà in bancarotta. E non solo; Adata include anche un dissipatore metallico nero fai-da-te per rendere il vostro XPG SX8200 Pro ancor più “cool” una volta installato.

Patriot Viper VPR100

Miglior SSD M.2 RGB M.2

Pro:
  • Prestazioni solide e durabilità al vertice della categoria
  • Illuminazione RGB piacevole e dissipatore
  • Disponibile con capacità fino a 2TB
Contro:
  • Piccola cache di scrittura
  • Alcune impostazioni di illuminazione possono avere un impatto sulle prestazioni
  • Né Toolbox SS né software di clonazione

Patriot Viper VPR100

Quando abbiamo dato una prima occhiata al Viper VPR100, eravamo un po’ preoccupati dalle sue prestazioni. Non soltanto aveva una valutazione peggiore della maggior parte degli SSD Phison E12, ma la compagnia afferma anche che le prestazioni potrebbero rallentarsi con determinate impostazioni RGB. Tuttavia, quando lo abbiamo seguito rispettando i suoi ritmi con diverse impostazioni di illuminazione, l’unità non ha manifestato alcun problema sul nostro banco di prova ASRock X570 Taichi. In realtà, le sue prestazioni sono state migliori rispetto al MyDigitalSSD BPX Pro con l’illuminazione di default attivata, e così è andato a battere le sue specifiche di valutazione.

Il dissipatore integrato non solo adduce un elemento estetico al Viper VPR100, ma mantiene freddo l’SSD durante qualsiasi carico di lavoro; inoltre, anche i LED non contribuiscono ad alcun riscaldamento. Quindi, a prescindere dal vostro stile, non dovrete fare una scelta sudata. Se state costruendo un rig tutto RGB, o solo un nuovo sistema di gaming a cui volete aggiungere un po’ di colore, il Viper VPR100 vi illuminerà decisamente la strada.

Sabrent Rocket Q

Migliore SSD M.2 dalle Capacità Elevate

Pro:
  • Massima capacità per un SSD M.2
  • Prestazioni competitive ed efficienza
  • Supporto software
  • Fino a 5 anni di garanzia
Contro:
  • Costoso
  • Velocità di scrittura lente dopo il riempimento della cache
  • Bassa resistenza per GB rispetto al TLC
  • Potrebbe rallentarsi mentre si raffredda

Sabrent Rocket Q

Il Rocket Q da 8 TB di Sabrent si fa strada come l’SSD NVMe M.2 dalla capacità più elevata del settore. Questo mostro in miniatura è ovviamente più adatto per i collezionisti di dati in trasferta, ma, per 1500$, vi consentirà di avere un laptop gaming decente. L’unità non spinge soltanto le capacità al massimo con un leggero SSD M.2, come abbiamo già visto. È notevole anche per le proprie prestazioni ed efficienza grazie al nuovo controller Phison E12S e il flash QLC a 96 strati.

Il flash QLC possiede i suoi svantaggi, come una resistenza inferiore e delle prestazioni di scrittura più basse dopo che la cache di scrittura SLC si riempie nel corso del trasferimento di file di grandi dimensioni. Il controller Phison E12S, però, aiuta il Rocket Q a raggiungere le prestazioni più veloci a cui abbiamo assistito con un’unità QLC.

Unità SATA

Potete ottenere un’unità SATA nel fattore di forma M.2, ma la maggior parte delle unità SATA sono modelli 2,5 pollici, il che permette loro di inserirsi negli stessi supporti che alloggiano i dischi rigidi dei computer portatili. Le unità SATA sono le più economiche ed ancora le più popolari.

Crucial MX500

Migliore Alternativa SSD SATA di consumo

Pro:
  • Prestazioni mainstream
  • Prezzo competitivo
  • SSD Toolbox e software di clonazione inclusi
  • Protezione dell’host in caso di interruzione di corrente• Crittografia dell’hardware AES-256
  • Supporto TCG Opal 2.0 SED
Contro:
  • Capacità inferiori leggermente più lente rispetto alle altre maggiori
  • Il design potrebbe essere ripensato

Crucial MX500 (2TB)

Se non volete spendere molto per un NVMe, ma desiderate comunque delle solide prestazioni SATA, il MX500 è un’ottima scelta. Come alternativa al Samsung 860 EVO, offre prestazioni simili e gode di molte testimonianze relative alla sua affidabilità. Solitamente ad un prezzo inferiore, il MX500 è una scelta ottima per ogni capacità che desiderate.

Samsung 860 EVO

Migliore SSD SATA per il Consumatore

Pro:
  • Prestazioni solide
  • SSD Toolbox e software di clonazione inclusi
  • Resistenza top di gamma
  • Supporto crittografia TCG Opal, eDrive
Contro:
  • Prestazioni di scrittura dopo l’esaurimento TurboWrite

Samsung 860 EVO

Quando si tratta delle SATA, Samsung possiede le migliori unità disponibili sul mercato. L’860 EVO della compagnia ha vinto in pressoché tutte le benchmark che abbiamo svolto, ed il prezzo è solitamente molto competitivo. Gli 860 EVO non offrono una resistenza al pari di quella dei modelli PRO, ma possiedono la stessa capacità di 4 TB. Se state cercando un nuovo SSD SATA per la vostra libreria di giochi o per qualsiasi altra cosa, non potete sbagliarvi scegliendo questo leader classico.

Samsung 860 PRO

Il miglior SSD SATA per Prosumer

Pro:
  • Le più elevate prestazioni SATA per carichi di lavoro sostenuti
  • Resistenza elevata
  • Prestazioni solide
  • SSD Toolbox e software di clonazione inclusi, supporto crittografia TCG Opal, eDrive
Contro:
  • Prezzo estremamente elevato
Samsung 860 PRO

Trattenuto dall’interfaccia SATA ma comunque alla ricerca della resistenza e delle prestazioni più elevate che si possano ottenere? Essendo l’apice delle prestazioni SATA sia dentro che fuori, l’860 PRO di Samsung è l’SSD da comprare.

Così come il Samsung 970 PRO, l’860 PRO usa il 64L MLC V-NAND di Samsung, che aiuta a spingerlo verso la vetta delle classifiche nei nostri round di benchmark, e che lo mostra incredibile in termini di resistenza. Potete ottenere una capacità fino a 4TB, ed i valori di resistenza possono raggiungere i 4800 TBW. Visto però il prezzo, che corrisponde al triplo di un tipico SSD SATA comune, l’860 PRO è principalmente destinato alle aziende dalle tasche profonde.

SSD Schede Add-in

Queste unità sono delle schede add-in, così come le schede video e audio, quindi funzionano soltanto sui computer fissi che hanno uno slot PCIe 3.0 x4, x8, o x16 in più. Comunque, visto che sono più larghe rispetto agli altri fattori di forma, dispongono dello spazio per più di un chip ed anche di un raffreddamento migliore, il che rende queste unità solitamente le più veloci attualmente disponibili.

SSD Intel Optane 905P (1TB)

Migliori Prestazioni / Migliore Scheda Add-in

Pro:
  • Prestazioni di lettura casuale al vertice
  • Prestazioni eccezionali per carichi di lavori misti
  • Resistenza fino a 27.37 PBW
  • Supporto crittografia AES 256bit
  • LED per illuminare il PC
  • SSD Toolbox incluso
Contro:
  • Non funziona su computer portatili
  • No controllo GUI LED
  • Costo per GB estremamente elevato
  • Prestazioni sequenziali più basse rispetto agli SSD basati su NAND
  • Elevati consumi energetici

SSD Intel Optane 905P

Quando si tratta di cercare l’SSD migliore, ed intendiamo il meglio del meglio, ed i soldi non sono un problema, non c’è bisogno di guardare oltre l’SSD Optane 905P di Intel, Questo SSD comprende l’ultimissima memoria di Intel 3D XPoint, non soffre di molti dei difetti dei NAND, ed offre la migliore reattività in rapporto a tutti i dispositivi di archiviazione che abbiamo testato fino ad oggi. Coloro che hanno bisogno di un pieno di resistenza penseranno che il 905P sia un dispositivo dono dal cielo. Con la sua valutazione di resistenza di oltre 17 petabyte alla capacità di 960 GB, o di oltre 27PBW alla capacità di 1,5 TB, sarete certi di aggiornarlo anni prima del suo esaurimento. Desiderate il meglio? Non cercate altrove, ma procuratevi l’SSD Intel Optane 905P.

WD Black AN1500

Migliore SSD con Scheda RGB add-in

Pro:
  • Design attraente
  • Prestazioni competitive
  • Garanzia di 5 anni
  • Suite software
Contro:
  • Non è così veloce come gli SSD native di 4Gen
  • Richiede fino a 8 corsie PCIe per prestazioni complete
  • Consumi elevati
  • Si surriscalda, ma non troppo
  • Costoso

https://pctempo.com/wp-content/uploads/2020/12/WD-Black-AN1500-1.png

Il Black AN1500 di WD è uno speciale SSD NVMe che combina due degli SSD SN730 NVMe della compagnia e li abbina a RAID 0 con un controller RAID di livello aziendale. L’unità fornisce le velocità dell’interfaccia PCIe di 4Gen ai sistemi che supportano soltanto PCIe 3Gen.

L’unità fornisce fino a 6.4/4.1 Gbps in prestazioni sequenziali di lettura/scrittura, il che costituisce delle prestazioni PCIe simili a quelle di 4Gen con interfaccia PCIe 3.0 X8 (tranne che per i sistemi che non supportano PCIe 4Gen). Ad ogni modo, anche se l’unità fornisce delle prestazioni incredibili, consuma molto ed è piuttosto costosa. Per fortuna le valutazioni di resistenza non limitano la copertura della garanzia; ovviamente c’è anche un’illuminazione RGB ben implementata.

Come Scegliere l’SSD Corretto

Le unità a stato solido (SSD) hanno fatto dei grandi passi in avanti negli ultimi anni: un balzo in velocità e in capacità, ed un ampio passo indietro in termini di prezzo.

La tecnologia, precedentemente riservata ai clienti di aziende e ad un élite delle prestazioni PC, è diventata di comune utilizzo grazie ai computer fissi e portatili che adesso hanno come principale sede di archiviazione gli SSD piuttosto che i dischi duri. L’aggiunta di un SSD ad un computer vecchio quale nuova unità di avvio resta un grande upgrade a livello qualità-prezzo. Se ancora vi affidate al metallo che gira, qui troverete uno dei modi più facili per ottenere un immediato ed innegabile potenziamento della velocità.

Detto ciò, anche se quasi tutti gli SSD sono molto più veloci rispetto a qualsiasi disco rigido, gli SSD non sono stati creati tutti assolutamente alla stessa maniera. Le interfacce SSD si sono molto evolute recentemente, e gli SSD stessi stanno assumendo diverse forme e tecnologie di base.

Questa guida vi aiuterà nel destreggiarvi tra le diverse confuse tecnologie associate agli SSD, ed anche nell’imparare ciò che c’è da sapere riguardo a prezzo, velocità, durabilità, durata della garanzia, ed ancora altro.

State Effettuando l’Upgrade di un Computer Portatile o di uno Fisso?

Innanzitutto, affrontiamo un po’il tema della differenza tra SSD esterni ed interni; gran parte di ciò che dovete sapere già è chiaro a livello terminologico. “Interno” significa che l’unità va all’interno del computer portatile o fisso, mentre un’unità “esterna” si collega al computer via cavo. È comunque utile conoscere alcune sfumature riguardo alle velocità di ognuno di questi tipi.

Gli SSD esterni sono delle unità con una propria custodia stand-alone che si collegano al computer fisso o portatile tramite un cavo USB o (più raramente) attraverso un cavo Thunderbolt 3. La maggior parte sono pensati per essere portatili, ed alcuni sono piccoli a sufficienza da poter essere attaccati ad un portachiavi. In media (a causa delle limitazioni dell’attuale tecnologia bus), la fascia più alta dello spettro di velocità sequenziale da aspettarsi con Thunderbolt 3.0 rientra nel range di 2500 megabytes al secondo (MBps) in lettura, e di 2000 MBps in scrittura. Nel caso USB, la larghezza di banda reale supererà circa i 1000 MBps anche con USB 3.1 Gen 2.

Gli SSD interni sono più complessi, e ne vedrete in tre forme principali:

  • Unità 2,5 pollici, che usano quasi esclusivamente l’interfaccia Serial ATA per connettersi al vostro sistema.
  • Unità M.2, che sono delle piccole chiavette di memoria a stato solido e componenti elettronici che si adattano ai piccoli slot della scheda madre per computer portatili e fissi.
  • SSD Add-in (AIB), che si inseriscono in uno slot PCI Express nella scheda madre di un computer fisso. Alcuni SSD AIB sono delle unità M.2 su una “carta di supporto”.

Ciascuna di queste tre forme fisiche possiede delle fondamentali diversità. Le unità M.2 e gli SSD AIB trasferiscono i dati tra l’unità e il computer attraverso uno dei due tipi di bus: lo stesso bus Serial ATA usato dalle unità da 2,5 pollici, o il bus PCI-Express, i cui percorsi possono essere utilizzati anche da altri hardware, come le schede grafiche. (Se voleste una panoramica approfondita di tutti i termini degli SSD che gli acquirenti dovrebbero conoscere, controllate il nostro De-Jargonizer SSD per una panoramica completa).

Quando comprate un SSD interno per effettuare un upgrade o per potenziare un sistema che possedete, iniziate con il comprendere cosa il vostro sistema effettivamente accetti: soltanto un’unità SATA 2,5 pollici? Possiede uno slot M.2? Che lunghezza di unità M.2 può accettare, ed usando quale tipo di bus? Se state effettuando l’upgrade di un computer portatile, nella maggior parte dei casi avrete la possibilità di sostituire l’unità interna, ma non di aggiungerne un’altra. Se non ottenete in anticipo questa informazione dal web, o dal produttore, dovrete (nella maggior parte dei casi) aprire il vostro computer portatile per vedere se innanzitutto abbiate una memoria espandibile (se ovviamente potete aprirlo). Per gli upgrade di computer portatili solitamente avete meno flessibilità rispetto ad un computer fisso; la vostra unica opzione potrebbe essere comprare un’unità con una capacità più ampia rispetto all’attuale, visto che probabilmente disporrete soltanto di uno slot M.2 o di un supporto unità 2,5 pollici.

Nel caso di un computer fisso, l’SSD corretto da comprare dipende molto di più da cosa facciate e da quale sia il vostro obiettivo. Se state costruendo un computer da zero, allora vorrete decisamente un SSD interno M.2 o SATA 2,5 pollici per potenziare la vostra unità. Un’unità SATA 2,5 pollici potrebbe aver senso solo se steste effettuando l’upgrade o costruendo da un hardware più vecchio; quasi tutte le nuove schede madri hanno almeno uno slot M.2 di qualche tipo, e queste unità fanno risparmiare molto spazio nelle build PC compatte. Se state installando un SSD come unità secondaria, potrete probabilmente scegliere tra 2,5 pollici e M.2. Se invece steste semplicemente rimpiazzando il disco duro quale unità di avvio, adorerete il potenziamento di velocità, ve lo garantiamo.

Di quale Fattore di Forma SSD Avete Bisogno?

Vi abbiamo presentato le unità M.2 e 2,5 pollici, ma ora entriamo di più nei dettagli.

SSD 2,5 pollici: L’Unità di Base

L’SSD Serial ATA 2,5 pollici è il tipo più comune di unità interna a stato solido che incontrerete. È stata una delle prime implementazioni per i consumatori della tecnologia SSD, e rimane tutt’ora ampiamente utilizzata, soprattutto per effettuare l’upgrade di vecchi computer. Anche se le unità elettroniche sono molto più piccole di 2,5 pollici, la sua custodia sarà un po’ più ampia (in realtà di 2,75 pollici a differenza di quanto suggerisce il nome), quindi si adatterà alla stessa staffa di montaggio, nel caso di portatili o computer fissi, utilizzata dal disco rigido da 2,5 pollici. Questo aspetto rende questi SSD la scelta preferibile per effettuare l’upgrade di un’unità di avvio basata su piatto di un computer portatile più vecchio. E quasi tutti i computer fissi di oggi hanno degli alloggiamenti da 2,5 pollici, o comunque vi lasceranno avviare un’unità da 2,5 pollici in un alloggiamento per disco rigido da 3,5 pollici.

Miglior SSD

Se state effettuando l’upgrade di un computer più vecchio, vorrete anche tener conto dello spessore di un SSD da 2,5 pollici. Quasi tutti gli SSD di oggi sono conformi ad uno spessore di 7 mm, ma i computer più vecchi con dischi rigidi SATA potrebbero avere degli alloggiamenti per unità con tollerabilità fino ai 9,5 mm. Alcuni produttori di SSD mettono insieme alla propria unità anche una cornice per occupare lo spazio, così da trattenere l’unità di 7 mm dal vagare per un alloggiamento più spazioso. Si tratta di un’eventualità tuttavia meno comune oggi rispetto agli anni passati.

Unità M.2: Velocisti in Forma di Gomma da Masticare

Gli slot M.2 sono sempre più comuni nelle schede madri dei nuovi computer fissi e praticamente universali nell’ambito dei computer portatili di ultimo modello. Le unità a stato solido M-2 sono le unità 2,5 pollici ridotte alla loro essenza, estremamente minimali in termini di design ed implementazione. Sono anche le più complesse da comprendere prima dell’acquisto.

Miglior SSD

Innanzitutto, consideriamo il tipo di bus. Le unità M.2 dispongono di bus SATA e di bus PCI Express, e l’unità, per funzionare, necessita di uno slot compatibile. Alcuni slot M.2 supportano entrambi i bus in un unico slot, ma nessuna unità ne può supportarne più di uno; assicuratevi quindi che l’SSD che comprate corrisponda al tipo di bus disponibile sullo slot in questione.

Ci sono anche diverse lunghezze di unità M.2. Materialmente parlando, la taglia più comune di SSD M.2 delle cinque disponibili è conosciuta come Tipo-2280, larga 22 millimetri e lunga 80. Tutti gli SSD che vedrete per un upgrade del proprio PC da parte del consumatore sono larghi 22 mm, mentre la lunghezza varia dai 30 ai 110 mm. La maggior parte di queste unità è semplicemente una scheda di circuiti con memoria flash e chip di controllo, ma alcune unità M.2 (soprattutto quelle del tipo PCI Express 4.0) adesso sono dotate in alto di dissipatori relativamente larghi per mantenerle fredde.

Se l’unità M.2 che state osservando possedesse su di sé uno di questi grandi, speciali, dissipatori, assicuratevi che la scheda madre del vostro computer fisso disponga dello spazio necessario alla sua mole. Alcune schede madri possiedono uno slot M.2 proprio accanto allo slot di espansione ideale che usereste per la vostra scheda grafica, per esempio, e l’hardware potrebbe entrare in collisione. Il design dei computer portatili solitamente non tollera affatto questo alto dissipatore.

Che Tipo di Bus di SSD Dovrei Comprare?

Entriamo adesso più nel merito del tipo di bus. Più spesso accade che non avrete possibilità di scelta sul tipo di bus di cui avete bisogno; vi servirà comunque un po’ di background per capire ciò che già avete e cosa dovreste comprare.

SATA: Il Vecchio Standard

Il Serial ATA è sia un tipo di bus che un’interfaccia fisica. La SATA è stata la prima interfaccia che i consumatori di SSD hanno connesso alle schede madri, come i dischi duri che le hanno precedute. È tuttora la principale interfaccia dotata di cavo che vedrete per unità a stato solido 2,5 pollici.

Miglior SSD

L’interfaccia SATA è in grado di leggere e scrivere in sequenza un massimo teorico di 600 MBps (idealmente), che scende un po’ per i processi generali. La maggior parte dei nostri test ha dimostrato che l’unità media va da circa 500 MBps a 550 MBps. La differenza reale tra la migliore unità SATA ed una sufficientemente nella media in realtà non è grande.

PCI Express: Dove Va la Velocità

L’implementazione originale dell’interfaccia PCI Express per gli SSD aveva assunto la forma di schede che occupavano uno degli slot PCIe su una scheda madre per computer fissi; potete ancora trovare dei supporti per schede che vi lasciano inserire unità M.2 in slot standard PCIe. Oggigiorno, tuttavia, gli SSD PCI Express più popolari si montano su uno slot M.2, e quindi, come già detto precedentemente, prima di passare all’acquisto dovreste accertarvi che il vostro slot M.2 (sempre se ne avete uno) supporti le unità PCIe. Alcuni, infatti, supportano solo PCIe, ed altri supportano entrambi.

Un altro grattacapo sul bus PCIe: alcune unità ed alcuni slot supportano un protocollo di trasferimento più recente conosciuto come NVMe (Non-Volatile Memory Express). Il NVMe è uno standard che è stato ideato pensando all’archiviazione flash, a differenza del più vecchio AHCI che è stato creato per dischi rigidi costituiti da piatti. In breve, se volete l’SSD di più pronto utilizzo per il consumatore, sceglietene uno che abbia NVMe nel nome. Dovrete anche accertarvi che sia l’unità che lo slot supportino NVMe; alcune delle prime implementazioni M.2 PCIe supportano PCIe, ma non NVMe.

Miglior SSD

Gli SSD PCIe 3.0 NVMe sono stati lo standard per svariati anni, ma adesso, con il lancio nel 2019 dei processor Ryzen di terza generazione da parte di AMD, il PCIe 4.0 sta impostando dei nuovi record di picchi di velocità per le memorie di consumo. Sul mercato troverete tre versioni di unità PCI Express attualmente in produzione: PCIe 3.0 x2, PCIe 3.0 x4, e PCIe 4.0 x16 (la x in ognuno di questi nomi si riferisce a quanti percorsi l’unità abbia per trasferire i dati). Una scelta comune è l’unità PCIe 3.0 x4. Vorrete prendere in considerazione un modello 4.0 soltanto se aveste un computer fisso molto nuovo con Ryzen AMD e chip X570 o TRX40.

Anche il PCIe 3.0 è notevolmente più veloce rispetto al SATA, e l’interfaccia diventerà ancor più veloce nei prossimi anni non appena il PCIe 4.0 sarà più diffuso.

Di Quale Capacità Hai Bisogno, e Quale È il Costo per Gigabyte?

Ok, adesso avete compreso tipo di bus, interfaccia, e fattore di forma dell’unità di cui avete bisogno. Il prossimo elemento da considerare quando valutate l’acquisto di un SSD è la capacità dell’unità. Un macchinario Windows o macOS non dovrebbe aver bisogno di un’unità superiore ai 250 o 500 GB come principale unità di avvio, ma i gamer e i creatori di contenuti necessiteranno di almeno 1TB per archiviare facilmente abbastanza giochi e video 4K. Su un computer fisso potrebbero anche voler prendere in considerazione la possibilità di scaricare la propria libreria di giochi o i dischi di memoria video su dei dischi rigidi più economici e spaziosi.

Detto ciò, giochi come Call of Duty: Modern Warfare richiedono più di 100 GB di spazio soltanto per un titolo, e quindi l’unità potrebbe ritrovarsi piena più velocemente di quanto lo sia orientare un tiro da cecchino. Di questi tempi, se state cercando soltanto un’unità (o magari dovete, come nel caso di un computer portatile), la capacità consigliata per gamer è di 2 TB, mentre i creatori di contenuti hardcore che hanno a che fare con filmati RAW 8K avranno bisogno di molto, molto di più (un file RAW 8K di un’ora occuperà 7,92 terabyte di spazio).

Miglior SSD

Tuttavia, le unità grandi non sono così economiche (soprattutto se stiamo parlando di SSD più che di dischi rigidi), per cui conoscere il valore di un SSD e quanto questo costi per gigabyte è un altro importante elemento da soppesare per il vostro prossimo upgrade. Sia che si tratti di 128 GB o di 4 TB (o davvero di qualsiasi altra capacità), il costo per gigabyte vi fornirà un buon punto di partenza per confrontare le diverse unità e valutare se vi sia un riscontro a livello di valore sulla base delle funzionalità e del rating di durabilità.

In media, un SSD interno può costare dai 9-10 centesimi per gigabyte (esempio: il Mushkin Source 2,5 pollici SATA con 1 TB costa poco più di 90$) fino ai 62 centesimi per gigabyte come nel caso del costoso Sony SV-GS48 specificatamente per i creatori di filmati. Una regola generale è che le unità più piccole (tutto ciò che è al di sotto dei 240 GB) avranno un prezzo per gigabyte più elevato, e diventano più economiche salendo alle capacità di 500 GB, 1 TB, 2 TB. A volte, comunque, un’unità da 2 o 4 TB potrebbe avere un prezzo premium per giga rispetto ai modelli aventi capacità inferiore.

Il numero di “strati” in un SSD è stato una forza trainante nell’abbassamento dei prezzi degli ultimi anni. Gli SSD (e i moduli di memoria flash da cui sono prodotti) hanno vissuto molte innovazioni negli ultimi dieci anni, ed una di queste tecnologie è conosciuta come 3D NAND. Il nome si riferisce al processo di fabbricazione, durante il quale le celle, invece che essere disposte esclusivamente su un piano orizzontale, possono essere sovrapposte l’un l’altra in strati. Più strati ci sono, più capacità di archiviazione rientrerà in uno spazio più ristretto, e quindi minori saranno i costi materiali.

Attualmente, i tre processi principali nella 3D NAND sono a 32 strati, 64 strati, e a 96 strati; l’ultimo ha cominciato a divenire più comune solo nel corso dello scorso anno. Il disporre di più strati non necessariamente fornisce un bonus a livello di prestazioni, ma in genere permette un prezzo minore tra unità aventi la stessa capacità.

Infine, il prezzo di un SSD può anche dipendere dall’elemento di memoria “metodo” utilizzato per archiviare i dati. I quattro tipi diversi, che archiviano rispettivamente da 1 a 4 bit per cella, sono: cella single-level (SLC), multi-level (MLC), triple-level (TLC), e quad-level (QLC). SLC è il tipo più veloce e duraturo dei quattro, ma è anche il più caro e difficile da trovare al di fuori del mondo aziendale. MLC è meno duraturo ed un po’lento, ma ad un prezzo più ragionevole, e TLC e QLC sono quelli più diffusi, essendo meno “duraturi” ma anche i più economici. (Parleremo di più della resistenza delle unità a breve)

Quanto è Veloce l’SSD che Sto Osservando?

Quando un produttore di SSD pubblicizza la velocità di una specifica unità, solitamente riporterà uno o due cose: le velocità teoriche massime in sequenza lettura/scrittura (espresse in megabyte per secondo), o le velocità teoriche massime casuali, o 4K (come in blocchi di quattro kilobyte), di lettura/scrittura (espresse in I0PS, o operazioni input/output per secondo). In pratica, comunque gli esiti 4K di lettura/scrittura possono essere espressi anche in MBps.

Le velocità sequenziali di scrittura sono generalmente (ma non sempre) connesse agli esiti che potete aspettarvi mentre trasferite dei grandi file singoli (pensate al caso di filmati in alta risoluzione o all’immagine del disco ottico ISO), mentre gli esiti 4K di lettura/scrittura riflettono più delle cose come i tempi di caricamento di un gioco o quanto velocemente il vostro sistema operativo riesca a scaricare dei file.

Crucial

La velocità massima sequenziale di lettura che è teoricamente possibile per un’unità SATA è di 600 MBps, anche se, come detto in precedenza, non abbiamo visto molte unità raggiungere questo limite anche in condizioni ideali di test. La massima velocità teorica sequenziale di lettura per unità PCI 3.0 x4 è molto più elevata (3940 MBps), anche se la più veloce che abbiamo riscontrato in fase di test è stata raggiunta dall’SSD Samsung 970 EVO, che ha superato il valore di 3372 MBps del Crystal DiskMark 6.

Infine, come già detto precedentemente, c’è il PCIe 4.0, attualmente esistente solo per poche unità e che richiede (per adesso) un chip X570- ed una scheda madre per computer fissi AMD Ryzen. Le unità a stato solido PCIe 4.0 x16 hanno una velocità massima di lettura sequenziale di 31500 MBps, anche se le uniche persone che possono aver notato (o anche aver testato) questo tipo di rendimento in via continuativa sono coloro che trasferiscono file enormi tra le due unità PCIe 4.0 M.2 installate sulla stessa scheda madre (altrimenti l’unità di origine o di destinazione diventerebbe una strettoia).

Le recensioni di terze parti come quelle di PCTempo, e non i dati di vendita, sono le uniche vere misure da considerare per la velocità degli SSD, ed anche se sono soprattutto utili per unità PCIe e NVMe, la maggior parte delle unità SATA è impercettibilmente differente da queste in termini di velocità.

E per Quanto Riguarda la Garanzia degli SSD ed il Rating di Durabilità?

Un parametro degli SSD chiamato terabyte scritti (TBW) si riferisce al punto in cui, dopo un certo numero di dati scritti sull’unità, le sue celle cominciano a fallire, e quindi lo spazio disponibile sull’unità si ridurrà mentre l’elettronica dell’unità andrà a compensare. Il rating di TBW di un’unità solitamente si aggira tra i 100 e i 3500 TBW, a seconda del produttore, della capacità, e dell’uso, ma solitamente si tratta di un dato che non avrà un impatto per gli utenti giornalieri.

Detto questo, coloro che comprano un SSD per usi professionali, come la produzione di filmati, l’hosting di server, o qualsiasi altra cosa che implichi un trasferimento giornaliero di file di dimensioni enormi di centinaia di gigabyte, vorranno scegliere un’unità che riesca a sostenere quel genere di punizione per mesi, persino anni, fino alla fine.

Questo dato rientra nel periodo di garanzia di un’unità, che (a parte per pochi casi sporadici) sarà sempre valida per un periodo compreso tra i tre e i cinque anni, o finché non avrete raggiunto le specifiche di TBW. I produttori hanno dei modi per leggere un’unità così da determinare quanti terabyte siano stati sovrascritti nel corso della sua vita; quindi, prima di presentare una qualsiasi richiesta di garanzia, accertatevi di non aver già oltrepassato il vostro TBW prima della scadenza del periodo di garanzia.

Il Software ed il Tipo di Controller Sono Importanti?

I controller sono un elemento degli SSD a cui si interesseranno soltanto i super appassionati di informatica, ma in ogni caso sono importanti. Il controller è un modulo sull’SSD che essenzialmente agisce da processore e controllore del traffico per l’unità, traducendo le istruzioni del firmware in funzioni, come gli strumenti di correzione codice errore (ECC) e di diagnostica SMART, e modulando anche quanto in generale l’SSD abbia buone prestazioni.

È possibile trovare dei punti in comune tra unità che usano controller simili (come i controller Phison utilizzati da molte unità OEMs). Alcuni produttori di SSD usano controller di terze parti, mentre altri i propri. Potreste vedere citato il modello di controller nei documenti con le specifiche dell’unità o in recensioni, ma sappiate che per gli acquirenti occasionali si tratta veramente di informazioni di dettaglio.

Il software è un’altra considerazione di acquisto che sarà approfondita soltanto dai nerd dell’archiviazione, ma a prescindere da quale compagnia scegliate, ogni pannello di controllo per la gestione di un software SSD dovrebbe perlomeno avere un’opzione di cancellazione sicura, un modulo di aggiornamento del firmware, ed un qualche tipo di strumento di spostamento che vi permetta di trasferire i dati da un’unità all’altra in tutta sicurezza. La maggior parte delle unità più diffuse vi garantirà queste opzioni.

SSD Interni Anomali: U.2, mSATA, HHHL

Se avete scorso questa guida all’acquisto, e possedete una particolare porta o slot di cui non abbiamo ancora trattato, allora probabilmente avete una di queste due porte anomale installate nel vostro sistema: U.2 o mSATA.

L’U.2 è piuttosto rara da trovarsi in PC per consumatori, poiché è principalmente pensata per utenti aziendali. Un’unità U.2 come la Intel SSD 750 Series si connette ad una porta U.2 sulla scheda madre attraverso un cavo speciale, o si connette ad uno slot PCI Express M.2 facendo uso di un adattatore particolare. A meno che voi non abbiate una porta U.2 sulla scheda madre del computer fisso che desiderate usare, potete ignorare queste unità.

L’mSATA, forma abbreviata di mini-SATA, è il vero predecessore della forma M.2. È stata principalmente integrata in computer portatili, anche se alcune schede madri di computer fissi più vecchi potrebbero presentare uno slot mSATA. Con l’mSATA gli slot e le unità usano soltanto il bus SATA, a differenza del supporto SATA dell’M.2 e del PCIe. L’mSATA è un punto morto per qualsiasi desiderio e scopo, ma potreste incontrarlo nel caso in cui abbiate un computer fisso o portatile un po’ più vecchio.

Infine abbiamo anche l’SSD su una scheda di espansione PCI Express, simile ad una piccola scheda grafica. La maggior parte presenta il fattore di forma HHHL (half-height half-length, metà altezza metà lunghezza), che consente loro di adattarsi a PC compatti e ribassati, e di inserirsi nelle stesse porte PCIe in cui inserireste ogni altra scheda di espansione. Vorreste optare per una di queste soltanto nel caso in cui abbiate un PC fisso che manca di slot M.2 o di porta/supporto unità SATA.

Pronti per i Nostri Consigli?

Le unità a disco rigido hanno le più varie forme e dimensioni, e sono inserite per pressoché ogni scopo. Sia che abbiate bisogno di un’unità che sopravviva ad un’escursione nel deserto, o di una che riesca a caricare un filmato 4K in meno di metà secondo, riuscirete a trovare l’SSD che fa per voi.

Prima di entrare nel merito della lista delle migliori unità che abbiamo recentemente testato, dovremmo menzionare il fatto che, anche se questa è una carrellata dei migliori SSD interni, di questi tempi quasi ogni unità può diventare un’unità USB esterna con l’aiuto di custodie SSD, che sono spesso più che custodie durature in plastica o in metallo. Potete acquistare custodie per ogni tipo di SSD: SATA 2,5 pollici, SATA M.2, o PCIe M.2.Assicuratevi soltanto che la custodia supporti forma e tipo di bus dell’unità che desiderate “esternizzare”. Ovviamente, potete anche acquistare un SSD già prodotto come unità esterna.

Detto questo passiamo alle nostre scelte, che si estendono tra unità 2,5 pollici e M.2 di entrambi i tipi di bus.

Condividi l'amore
  •  
  •  
  •  
  •  

Archiviato in: SSD Etichettato con: SSD

Chi è Enzo

Enzo è appassionato di nuove tecnologie da quando nel 2007, ancora studente universitario, ha acquistato il suo primo notebook. Ama tenersi aggiornato e provare tutte le innovazioni tecnologiche del momento come Google Glass, anche se si tratta di un prodotto legacy. Enzo è diventato il punto di riferimento per tutti i suoi amici che hanno problemi con i loro computer o in generale con i loro dispositivi mobile.

Interazioni con il lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale secondaria

Copyright © 2021 · PCTempo