Recensione dell’SSD Samsung 980

Il diretto concorrente dell’SSD WD Blue SN550

Dopo essere entrata anche Samsung nella competizione per il miglior SSD PCIe 4.0 presente in commercio realizzando e rilasciando il super velocissimo 980 Pro, l’azienda ha finalmente deciso di espandere anche il resto della famiglia degli SSD NVMe 980. Con nostra enorme sorpresa però non lo ha fatto con la tanto attesa serie 980 Evo. Sembra infatti che Samsung abbia voluto un po’ uscire dagli schemi delle più tradizionali serie Evo/Pro con quest’ultima unità NVMe, chiamandola semplicemente SSD Samsung 980. Si tratta inoltre di una unità con un’interfaccia PCIe 3.0, non la più economica interfaccia PCIe 4.0 che in realtà avreste potuto aspettarvi, pertanto se stavate cercando un modo meno dispendioso per aggiudicarvi il meglio del meglio in termini di SSD potreste restare delusi. Si tratta comunque di una unità decisamente più economica rispetto alle precedenti unità Samsung, con un prezzo molto simile a quello del nostro SSD NVMe preferito del momento, il WD Blue SN550, un SSD dall’eccellente rapporto qualità-prezzo – e questo di per sé è un motivo più che sufficiente per essere eccitati all’idea di poterlo avere tra le mani.

Con uno spazio di archiviazione di 250 GB, 500 GB o 1 TB, il Samsung 980 ha una velocità sequenziale massima di lettura pari a 3500 MB/s ed una velocità sequenziale massima di scrittura di 3000 MB/s. Su carta, questo SSD è leggermente più lento rispetto al Samsung 970 Evo Plus, che ha una velocità sequenziale massima di lettura pari a 3500 MB/s ed una velocità sequenziale massima di scrittura di 3300 MB/s, ma stando a quanto affermato da Samsung con l’SSD 980 si è puntato prima di tutto a migliorare l’efficienza dell’unità dal punto di vista energetico. Stando ai suoi dati, l’SSD 980 offre prestazioni per watt superiori del 54% rispetto a quelle del 970 Evo originale e il suo innovativo design termico gli consente di lavorare a velocità molto elevate per tempi decisamente più lunghi rispetto al suo predecessore.

In effetti, quando abbiamo testato l’SSD 980 mediante il benchmark sequenziale di AS SSD con file da 1 GB, abbiamo ottenuto un punteggio impressionante con una velocità di lettura di 2991 MB/s ed una velocità di scrittura 2361 MB/s, superando nettamente la velocità di lettura del 970 Evo di 2780 MB/s e del 970 Evo Plus di 2082 MB/s rispettivamente del 7% e di un esorbitante 43%. La sua velocità di scrittura al contrario era praticamente identica a quella del 970 Evo, ed inferiore solo del 15% a quella del 970 Evo Plus. Non male trattandosi di un modello più economico.

Fondamentalmente, le velocità sequenziali dell’SSD 980 sono leggermente superiori rispetto a quello del WD Blue SN550 che presenta una velocità di lettura di 2400 MB/s ed una velocità di scrittura di 1950 MB/s. Nel medesimo test, l’SN550 ha registrato una velocità di lettura pari a 2205 MB/s ed una velocità di scrittura pari a 1929 MB/s, velocità inferiori rispettivamente del 26% e del 18% a quelle registrate per l’SSD 980.

Almeno teoricamente. Come abbiamo già accennato in precedenza, le velocità sequenziali di un SSD non riflettono perfettamente le reali velocità rilevate durante l’uso quotidiano dell’unità, poiché gli SSD tendono a leggere e scrivere dati in modo casuale in tutto lo spazio che hanno a disposizione piuttosto che in blocchi ordinati e sequenziali. Pertanto, le velocità di lettura e scrittura casuali di un SSD sono molto più in linea con ciò che effettivamente riscontrerete usando quotidianamente questa unità, ed a questo livello si è un po’ in una fase di stallo con il Samsung 980 ed il WD Blue SN550, in quanto uno offre una velocità di lettura migliore mentre l’altro una velocità di scrittura migliore.

L’ SSD 980 è il migliore in termini di velocità di lettura casuale, in quanto alla fine del test random 4K da 1 GB di AS SSD ha registrato una velocità di 51,8 MB/s, superiore del 16% a quella registrata dal WD Blue SN550 e pari a 44,6 MB/s (ed inferiore, ma solo del 5%, alla velocità registrata dal 970 Evo e dal 970 Evo Plus pari a 55 MB/s). L’SN550, tuttavia, è quello che ha ottenuto la velocità di scrittura più elevata, facendo registrare un valore pari a 157,3 MB/s alla fine del test rispetto ai 121,0 MB/s dell’SSD Samsung 980. Una velocità superiore del 30% rispetto a quella dell’SSD 980, del 19% rispetto a quella del 970 Evo Plus, pari a 132,2 MB/s, ed inferiore solo del 7% rispetto a quella del 970 Evo, pari a 169,9 MB/s.

Avrete bisogno di una scheda madre con uno slot M.2 in più (foto in alto) per utilizzare l’SSD Samsung 980.

Questo è il motivo per cui l’SN550 continua ad essere un eccellente SSD, in quanto le sue prestazioni quotidiane possono praticamente tenere testa a quelle dei suoi diretti concorrenti che però appartengono ad una fascia di prezzo superiore. In base a ciò, probabilmente anche in questo caso tenderemmo ad optare comunque per il WD Blue SN550 in quanto è l’unità migliore sotto tutti i punti di vista al momento, soprattutto perché è leggermente più essendo presente in commercio da più tempo.

Anche i tempi di caricamento del gioco, per quanto riguarda l’SSD Samsung 980, sono inferiori rispetto a quelli del WD Blue SN550. Entrambe le unità hanno impiegato 9 secondi per caricare la grafica della location della città di Astera, che funge da base operativa in Monster Hunter: World, mentre hanno impiegato circa 18 secondi per caricare la grafica della regione orientale di Duscae in Final Fantasy XV. Inoltre, per entrambe le unità, ci sono voluti 11 secondi per caricare la grafica di uno dei villaggi di Cozumel in Shadow Of The Tomb Raider. Una differenza in questi tempi di caricamento è stata riscontrata solo durante il caricamento della grafica della Città Nascosta in Shadow Of The Tomb Raider, dove l’SSD 980 ha impiegato 19 secondi a fronte dei soli 13 secondi dell’SN550. Nel complesso, in ogni caso, si tratta di prestazioni praticamente identiche.

Tuttavia, il Samsung 980 SSD ha un asso nella manica non indifferente: la sua velocità di trasferimento. Quando abbiamo cronometrato il tempo necessario per spostare la nostra cartella di Assassin’s Creed Odyssey da 98 GB dal nostro vecchio SSD NVMe WD Black 3D ad ognuna di queste due unità, ad esempio, l’SSD Samsung 980 ha completato tale operazione in soli un minuto e sette secondi, raggiungendo una velocità massima di ben 1,73 GB/s e scendendo molto raramente sotto 1 GB/s. Il WD Blue SN550, invece, ha impiegato due minuti e 43 secondi, raggiungendo una velocità massima di soli 670 MB/s con dei minimi attorno ai 520 MB/s. Questo eccezionale risultato ottenuto dall’SSD 980 costituisce un enorme vantaggio per tutti coloro che sono soliti spostare regolarmente file di grandi dimensioni sul proprio PC, o che più semplicemente, di tanto in tanto, vogliono riorganizzare la posizione della loro libreria di Steam.

Infatti, dato che il Blue SN550 da 1TB costa ancora 125 €, lo stesso identico prezzo di quando è stato immesso sul mercato, il Samsung 980, con i suoi 120 €, sotto questo punto di vista sembra essere il vero vincitore, nonostante presenti velocità di scrittura casuali inferiori. Dopotutto, anche in questo caso potrete godere dei medesimi e rapidissimi tempi di caricamento, della stessa garanzia di cinque anni, delle medesime stime del ciclo di vita con valori di terabyte scritti di 150 TBW, 300 TBW e 600 TBW per quanto riguarda tutte e tre le versioni in base allo spazio di archiviazione disponibile, oltre ovviamente a velocità di lettura casuali più elevate e ad una velocità di trasferimento veramente sorprendente.

Tuttavia, dato che l’SN550 da 1TB può essere al momento acquistato a 96,99 €, si tratta comunque di un prezzo accattivante soprattutto per chi vuole spendere il meno possibile per acquistare comunque un’unità NVMe di prima categoria. Anche i modelli da 250 GB e 500 GB dell’SN550 attualmente sono più economici dell’SSD 980, dato che hanno un prezzo che si aggira attorno ai 43 €/59 € a fronte dei 53 €/76 € del Samsung 980. Questi prezzi sicuramente diminuiranno con il tempo, e quando lo faranno, le cose si faranno davvero interessanti. L’SSD Samsung 980 ha sicuramente tutto ciò che serve per competere ad armi pari con l’SN550, ma a meno che non puntiate tutto sulle sue elevate velocità di trasferimento, dal nostro punto di vista al momento è un SSD po’ troppo costoso per poter spodestare definitivamente il suo diretto rivale della WD.

Lire la suite:
Migliori SSD