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Enzo

Volete un Ottimo Mouse per PC? Dovrete Conoscere Molto Bene Questi Termini

14 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

9 termini fondamentali da conoscere quando si acquista un mouse per PC di fascia alta.  

Mouse Gaming

Molte persone pensano ad un mouse come una delle più semplici e basilari periferiche per PC. Si punta, si clicca ed il gioco è fatto. Ma i mouse moderni hanno fatto molta strada e, se state cercando un mouse all’avanguardia, potreste confondervi non poco a causa dei numerosi termini di marketing che vengono utilizzati.

Di seguito, potrete trovare una rapida ma attenta analisi di alcuni dei termini più comuni in cui potreste imbattervi quando cercate, tra i mouse presenti in commercio, quelli più ricchi di funzionalità. Se state per spendere 50 € (o anche 150 € o più) per un mouse, dovreste sapere esattamente per cosa state pagando.

Sensore ottico

I mouse moderni utilizzano sensori ottici, che sfruttano i LED, i sensori di immagine CMOS (Complementary Metal-Oxide Semiconductor) (come in una fotocamera) e un processore di segnale digitale (Digital Signal Processor o DSP) per convertire i movimenti del braccio in movimenti del cursore. Il DSP, è in grado di rilevare i pattern nelle immagini e vedere come questi si sono spostati dall’immagine precedente. In base alla modifica di tali pattern su una sequenza di immagini, il DSP determina di quanto si è spostato il mouse e invia le coordinate corrispondenti al computer. ” Un po’ meno comuni sono i sensori laser, come il sensore Logitech Darkfield utilizzato nel Logitech MX Master 3.

MX Master 3

Il MX Master 3 utilizza il sensore laser Darkfield proprietario di Logitech.

La presenza di un sensore ottico o di un sensore laser implica inoltre il fatto che non avrete bisogno di un tappetino per il mouse per utilizzare al meglio tale periferica. Le aziende che producono mouse, come gli ideatori del MX Master 3, a volte si vantano di tale specifica, come si trattasse di una funzionalità esclusiva. Ma anche un mouse ottico o laser più economico (questo mouse Microsoft da 20 € che abbiamo appena tirato fuori da un cassetto che non aprivamo da secoli, per esempio) dovrebbe funzionare senza problemi anche senza mousepad.

Mouse Gaming

Sì, anche un mouse semplice ed essenziale come questo funziona senza un mousepad. 

Solo perché potete utilizzare un mouse senza un mousepad non significa che lo vorrete fare veramente. Decidere di non utilizzare un mousepad può portare il mouse a muoversi più rumorosamente e lentamente a causa dell’attrito con la superficie, soprattutto se il mouse è privo di piedini nella parte inferiore che gli consentono di scivolare più agevolmente sul piano su cui lo state muovendo. E lavorare su alcune superfici è molto meglio che lavorare su altre.

Alcuni marchi, tra cui Logitech e Razer, realizzano in totale autonomia i propri sensori. PixArt, invece, è il marchio di terze parti più noto per i sensori ottici.

Ma non tutti i sensori presenti sui mouse di fascia alta sono uguali. Se avete intenzione di investire denaro in un buon mouse per PC, non è una cattiva idea dare un’occhiata alle specifiche delle prestazioni del sensore.

DPI o CPI

I DPI (Dots Per Inch, ovvero Punti Per Pollice) ed i CPI (Counts Per Inch ovvero Conteggi Per Pollice) sono usati in modo intercambiabile in tutto il mondo dei mouse. Ma qual è la differenza tra i due? Fondamentalmente, il termine DPI proviene dal mondo della stampa ed è stato preso, nello specifico, dalla definizione di risoluzione grafica dello schermo, mentre il termine CPI viene definito dal punto di vista del sensore del mouse. In entrambi i casi, questi acronimi sono indice della sensibilità del mouse o di quanti pixel si muoverà il cursore sullo schermo quando si sposta fisicamente il mouse.

Quando si utilizza un mouse impostando un DPI o un CPI basso, il cursore si muoverà molto lentamente sullo schermo. In mouse in cui il CPI è stato impostato su “alto” il cursore si muoverà molto più rapidamente sullo schermo compiendo il medesimo movimento. Senza entrare troppo in dettagli tecnici, per ogni pollice in cui un mouse con 1000 CPI si muoverà, il cursore sullo schermo (generalmente) si sposterà di 1000 pixel. (Questo secondo quanto afferma SteelSeries, uno dei più noti produttori di periferiche da gaming per PC.) Molti mouse di fascia alta offrono la possibilità di impostare i CPI del mouse. Il software del mouse può consentire l’utilizzo di uno slider o di inserire un numero o dei numeri specifici. Alcuni mouse hanno anche un pulsante dedicato, noto come switch CPI o DPI, per passare da un’impostazione CPI o DPI all’altra, tra quelle salvate. E ci sono alcuni mouse da gaming con un pulsante Sniper, o un pulsante che abbassa istantaneamente i CPI del mouse se lo si tiene premuto, al fine di puntare al meglio un bersaglio, come in uno sparatutto in prima persona.

I CPI bassi non riguardano solo gli headshots. Alcuni utenti potrebbero preferire un CPI basso che possa garantire movimenti più precisi quando giocano in generale ai videogame. Un CPI basso può anche tornare utile per il lavoro creativo, come quando si sta cercando di ottenere il colore perfetto fino all’ultimo pixel.

Un CPI elevato, d’altra parte, può adattarsi benissimo ad un monitor per PC di grandi dimensioni o ad alta risoluzione. Un CPI elevato permette inoltre di scorrere i propri videogame o le proprie app preferite con il minimo sforzo fisico. Alcuni mouse possono, con l’aiuto del loro software, raggiungere un CPI pari a 36.000, come il mouse da gaming ROG Chakram X, che verrà a breve messo in commercio, dopo l’annuncio fatto da Asus all’inizio di questo mese. Ma questa è una specifica estrema.

Potete trovare molti buoni mouse da gaming o per la produttività con valori di CPI compresi tra 200 e 3.000. Il Logitech MX Master 3 è uno dei mouse per la produttività più all’avanguardia ed è progettato per avere un CPI compreso tra 200 e 4.000. Ma per gli utenti che vogliono un cursore che scorra agevolmente sullo schermo con un semplice tocco del mouse, ci sono anche altre opzioni.

IPS

IPS sta per “Pollici Al Secondo” (Inches Per Second) e si riferisce alla velocità massima supportata dal sensore del mouse. Fa capire semplicemente quanto velocemente è possibile muovere il mouse prima che il dispositivo non sia più in grado di tracciare i movimenti con precisione. Se siete soliti spostare il mouse molto rapidamente, ad esempio per giocare, vorrete di certo puntare su una periferica che abbia un’IPS più elevato. Ma nonostante alcuni mouse di fascia alta progettati per la produttività offrano una specifica CPI/DPI, l’IPS raramente viene menzionato se non per quanto concerne i mouse da gaming.

Abbiamo visto mouse da gaming con velocità massime fino a 650 IPS. Ma la maggior parte degli utenti non avrà bisogno di un IPS estremo come questo e le prestazioni del sensore non interessano solamente questa singola specifica.

Per i gamer più accaniti, CPI, IPS e accelerazione (di cui parleremo a breve) sono tutti fondamentali. Ognuno di tali valori gioca un ruolo importante nel determinare quanto può essere ritenuto affidabile il sensore del mouse e quanto bene i movimenti e le azioni del mouse riportate sullo schermo rispecchiano l’input fisico.

Accelerazione

Le specifiche di accelerazione del sensore di un mouse indicano quanta forza d’inerzia il mouse è in grado di gestire mentre continua a tracciare con precisione. Andando oltre tale capacità, è possibile aspettarsi diversi problemi quali il tremore. I mouse attuali in genere presentano un’accelerazione al massimo pari a 50 g, valori di accelerazione elevati sono importanti se si tende a toccare e muovere rapidamente il mouse.

Ecco un’utile similitudine sull’accelerazione fatta da SteelSeries: “Se la velocità massima di quella Bugatti è paragonabile all’IPS di un mouse, allora l’accelerazione della Bugatti da 0 a 60 mph in meno di 2,5 secondi è paragonabile alla G (unità di misura dell’accelerazione) del vostro mouse da gaming.”

L’accelerazione del sensore non deve essere confusa con l’accelerazione del mouse. L’accelerazione del mouse è una funzione che cambia la sensibilità del cursore in base alla velocità con cui si muove attivamente il mouse. Le app di alcuni mouse consentono di disattivarla, su Windows 10 e Windows 11 è anche possibile attivarla, grazie all’opzione “Migliora la precisione del puntatore del mouse”.

Polling rate

Nonostante le aziende che producono mouse, in particolar modo quelle che si focalizzano sui videogame, sia da anni che stanno lavorando per incrementare e migliorare le specifiche CPI, incrementare il polling rate dei mouse è una moda che ha preso piede nel 2021. È stato allora che più marchi, inclusi alcuni dei marchi più noti, hanno iniziato a rilasciare mouse con polling rate superiori ai classici 1.000 Hz. Ora, si ha un’ampia scelta di periferiche di questi tipo che presenta polling rate fino a 8.000 Hz.

Il polling rate di un mouse indica il numero massimo di volte, in un secondo, in cui il mouse può inviare un rapporto sulla posizione al computer. Un mouse con un polling rate di 1.000 Hz lo fa 1.000 volte al secondo. Ciò si traduce in un ritardo di input (la quantità di tempo da quando si sposta il mouse o si preme un pulsante a quando l’azione appare sullo schermo) di un minimo di 1 ms. Tale valore si ricava dividendo 1 secondo per 1.000 rapporti ottenendo così un quoziente di 0,001 secondi, o 1 ms. Oggi, è possibile trovare mouse con un polling rate di 8.000 Hz, che riduce il ritardo minimo di input da 1 ms a 0,125 ms (1 secondo diviso 8.000 report equivale a 0,000125 secondo).

I mouse con un elevato polling rate promettono di offrire un tracking più fluido rispetto a quelli a 1.000 Hz e abbiamo visto mouse a 8.000 Hz che possono creare una scia visibilmente più uniforme del cursore del mouse, ad esempio quando si sposta rapidamente la periferica su un sistema di gioco adeguatamente potenziato. Questi mouse all’avanguardia sono per lo più pensati per i gamer che hanno una potente GPU, un’ottima CPU e un monitor con un elevato refresh rate. In questo modo, potrete spingere il mouse al suo massimo potenziale e avere più probabilità di notare la differenza con i vostri occhi.

E anche se 1.000 Hz è il polling rate standard dei mouse attuali, alcuni mouse presentano un software che consente di abbassare il polling rate per motivi correlabili alla compatibilità USB o per risparmiare risorse della CPU. Il Razer Viper 8.000 Hz 8KHz e il Razer Basilisk V3 a 1.000 Hz ne sono un esempio. La loro app Razer Synapse ha un menu a tendina che consente di selezionare rapidamente un polling rate di 500 o anche di soli 125 Hz.

2.4 GHz

Troverete la scritta “2.4 GHz” quando sarete alla ricerca di un mouse wireless. Fondamentalmente significa che il mouse si connette in modalità wireless inserendo un dongle nella porta USB del computer. A differenza pertanto del Bluetooth, che non richiede alcuna porta per la connessione wireless.

Entrambe queste opzioni di connessione utilizzano la frequenza radio 2,4 GHz, ma quando acquisterete un mouse, vedrete il termine 2,4 GHz usato in riferimento alla connessione dongle della periferica. Nonostante il Bluetooth utilizzi di base lo standard 2,4 GHz che divide la banda in 40 canali per consentire il passaggio da una frequenza all’altra senza intoppi, i dongle a 2,4 GHz possono funzionare in vari modi. Ciò consente ai vari marchi di creare la propria tecnologia dongle a 2,4 GHz – e, di conseguenza, ogni azienda può affermare che il proprio prodotto è il migliore, ovviamente.

Una connessione dongle dovrebbe offrire un ritardo inferiore rispetto ad una connessione Bluetooth. Questo perché il Bluetooth ha un polling rate massimo di 133 Hz, che si traduce in un ritardo minimo di 7,5 ms (1 secondo diviso 133 rapporti fa 0,0075 secondi). Poco sopra, abbiamo accennato al fatto che alcune persone utilizzano mouse a 8.000 Hz con un ritardo di 0,125 ms, quindi questo è una svolta per i gamer più seri. Ci sono comunque alcune aziende che vendono videogame, come la Logitech con il suo Lightspeed, che sostengono come la propria tecnologia dongle presenti un ritardo solamente di 1 ms. E potrete utilizzare un mouse con connessione dongle stando molto più lontani dal vostro computer, se tale dongle è dotato di un estensore wireless. Questo dispositivo presenta pertanto una porta USB per collegare un cavo che si connette al PC e un’altra porta USB per inserire il dongle del mouse. Utilizzando il cavo, è possibile avvicinare fisicamente il dongle al punto in cui si trova il mouse.

Alcuni gamer non si azzarderanno nemmeno a sfiorare un mouse wireless a causa del ritardo percepito e della probabilità di incappare in qualche problema di connessione con il computer. Altri gamer seri useranno invece un mouse wireless, ma solo con il dongle. Ma abbiamo visto anche molti gamer occasionali accontentarsi di un mouse wireless Bluetooth senza lamentarsi troppo.

Memoria integrata

Se utilizzate il mouse con più dispositivi, prestate particolare attenzione a questo punto. La memoria integrata è esattamente ciò che sembra: offre a un mouse la possibilità di memorizzare le impostazioni preferite – come le impostazioni CPI, il mapping dei tasti e le preferenze RGB – onboard o sul mouse stesso. Ciò significa che potete collegare il mouse a un altro computer e il mouse ricorderà le vostre impostazioni senza che dobbiate scaricare nuovamente il software e riprogrammare la periferica da zero.

Alcuni mouse consentono di memorizzare più profili integrati. Ciò significa che potete facilmente passare da un profilo da gaming ad un profilo per il lavoro, ad esempio, o settare impostazioni differenti per videogame differenti. Ma a volte le funzionalità più avanzate di un mouse, come l’avviare un programma cliccando semplicemente su un tasto o le impostazioni RGB, non vengono trasferite automaticamente su un nuovo PC se non si scarica il software del mouse, anche se la periferica è dotata di memoria integrata.

Impugnature palm grip, claw grip e fingertip grip

Questi sono i tre modo più utilizzati per poter impugnare un mouse e spesso vengono menzionati nelle recensioni dei mouse su PCTempo. Alcuni mouse sono pensati per un determinato tipo di impugnatura, e questo può essere determinato mediante test o semplicemente facendo affidamento su quanto affermato dalla casa produttrice.

Fingertip grip
Fingertip grip
Palm Grip
Palm Grip
Claw Grip
Claw Grip

Come potete vedere nella galleria qui sopra, un’impugnatura palm grip implica che il palmo della mano tocchi la parte posteriore del mouse, o la sua parte curva, mentre il polso resta appoggiato alla scrivania. Questa è considerata l’impugnatura più comune ed utilizzata; anche se è più difficile da utilizzare con i mouse più piccoli e quelli con un’incurvatura meno pronunciata. Le impugnature claw grip sono proprio come le impugnature palm grip, ma il palmo non tocca il mouse. E un’impugnatura fingertip grip è proprio come un’impugnatura claw grip, ma il polso non tocca la scrivania.

Potreste scoprire di avere un maggiore controllo sul mouse con un’impugnatura palm grip, ma riuscire a spostare molto più velocemente il mouse con un’impugnatura fingertip grip, soprattutto quando utilizzate un mouse più piccolo. Un’impugnatura claw grip, al contrario, è un po’ una via di mezzo tra le due. Ma l’impugnatura del mouse alla fine è qualcosa di personale e soggettivo, e alcune persone usano una combinazione o una variazione delle impugnature più classiche. La vostra presa dipenderà da diversi fattori tra cui la vostra mano e per quale tipo di mano è stato pensato di fatto il mouse. Se avete una forte preferenza per un certo tipo di impugnatura, vi consigliamo di controllare le recensioni o ciò che la casa produttrice consiglia per cercare di capire se uno specifico mouse si può adattare alle vostre esigenze.

Free spin

Questo termine riguarda di fatto esclusivamente la rotellina di scorrimento. Avete presente quando toccate una rotellina di scorrimento e questa continua a girare e girare? Ecco, questa è una rotella a rotazione libera o free spin e quel tipo di movimento è utile per scorrere molto velocemente documenti lunghi, siti Web, fogli di calcolo e simili. A seconda del mouse, tuttavia, una rotella free spin può anche produrre un fastidioso ronzio.

Free spin

Premendo il pulsante posto a sud della rotellina di scorrimento si passa dalla modalità free spin alla modalità ratchet spin. Questo quando il mouse è ancora nuovo ed è appena stato tolto dalla confezione.

In alternativa, un mouse può offrire uno scrolling line-by-line, ovvero uno scorrimento in modalità Ratchet o Notched. Questo è l’ideale per scorrere con più precisione la pagina, come quando ci si vuole spostare di poche righe su un foglio di calcolo.

Alcuni mouse come il Logitech MX Anywhere 3 e il Basilisk V3, possono fare entrambe le cose. In questi mouse è possibile cambiare la modalità di utilizzo della rotellina di scorrimento quando si preme un pulsante del mouse e/o si fa clic su un pulsante presente nel software dello stesso. Altre rotelline di scorrimento sono in grado di modificare la loro modalità di utilizzo in base a come le vengono utilizzate in un preciso momento. Il Logitech Signature M650¸ad esempio, utilizza lo scorrimento in modalità notched a meno che non venga dato un colpetto deciso alla rotellina. In tal caso la rotellina diventerà una rotellina free spin.

A voi la scelta

Se deciderete di investire in un mouse di fascia alta o in un qualsiasi tipo di mouse per PC, questi termini potrebbero aiutarvi a decidere se state effettivamente acquistando un prodotto con le specifiche che desiderate e di cui avete bisogno. E ricordate, solo perché un marchio, un appassionato o un gamer dice che una certa caratteristica è importante, ciò non significa che lo sia effettivamente anche per voi. Pensate al modo in cui utilizzate, tenete premuto e muovete il vostro mouse, in questo modo dovreste essere in grado di trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze.

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Recensione del Logitech G705: un piccolo mouse wireless molto più versatile di quel che sembra

14 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

Abbastanza adatto per viaggiare o per chi ha mani piccole.

Logitech G705

D’Accordo, lo ammettiamo: abbiamo tantissimi mouse per PC. E non solo perché alla fine li rivendiamo. Tra viaggi, diversi computer, videogame ed il nostro soggiorno, abbiamo la necessità di disporre di più mouse in grado di soddisfare le nostre esigenze.  

Una di queste è la portabilità. Certo, è abbastanza facile trovare un mouse wireless leggero, ma spesso questo presenterà un livello di comfort limitato e/o funzionalità essenziali e pertanto ridotte.

A prima vista, il mouse wireless G705 della Logitech, annunciato a fine luglio, sembrava troppo piccolo per poter essere considerato un buon mouse o per essere utilizzato anche da chi non ha mani piccole. Ma poche ore con questa periferica ci hanno fatto ricredere, in quanto in questo piccolo mouse c’è molto più di quanto sembra.  

Installazione poco chiara

Il Logitech G705 è dotato di un dongle USB-A a 2,4 GHz (oltre a un estensore wireless e ad un cavo) ma permette la connessione anche tramite Bluetooth LE. Questa periferica presenta entrambe tali connessioni presentandosi come un mouse adatto anche ai videogame e con una connessione dongle in grado di offrire una latenza molto bassa di 1 ms con un polling rate di 1.000 Hz, rispetto alla connessione Bluetooth, che limita il polling rate del mouse a 133 Hz. Dato che ci stavamo preparando per un’intensa giornata di lavoro abbiamo deciso di utilizzare la connessione Bluetooth, che dovrebbe offrire anche una migliore durata della batteria, ma all’inizio non è stato così semplice.

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Come Leggere i Messaggi di Testo di Mio Marito o Moglie senza Toccare il Suo telefono

14 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

Avete mai notato vostro marito ridere e arrossire mentre legge dei messaggi di testo? E avete notato il cambio di espressione quando capiscono che state osservando la situazione con fare losco? È qui che capiscono che il loro grande segreto non è più tale.

Se gli chiedete cosa c’è di così interessante da ridacchiare, lui si limiterà a eludere la vostra domanda o a rispondere in maniera falsa..

La realtà in questi casi potrebbe essere molto più terrificante di quanto pensiate.

Se notate questo comportamento e notate anche un eccessivo possesso del cellulare in maniera regolare c’è il concreto rischio che ci sia di mezzo una relazione clandestina.

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Miglior Mouse Gaming 2022: Come Scegliere il Mouse da Gaming Ideale

14 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

In realtà non è necessario disporre di un mouse da gaming per giocare su PC. Qualsiasi mouse munito di due bottoni e una rotella lo permette già, ma non c’è alcuna ragione di negare a te stesso il fantastico mondo dei mouse gaming. Un mouse gaming non ti renderà un giocatore professionista, ma ti conferirà un leggero vantaggio quando si parla di competere, e renderà alcuni giochi molto più confortevoli da giocare.

Mouse da Gaming

Miglior mouse da gaming 2022

Logitech G502 Hero

Il miglior mouse da gaming in assoluto

Logitech G502 Hero

Specifiche del Logitech G502 Hero:

  • Pulsanti: 11
  • DPI: 100-16.000
  • Peso: 121 g

Prima del 2019, i nostri lettori hanno votato il Logitech G502 come mouse da gaming preferito. Una scelta azzeccata: ne uso uno quasi ogni giorno come mouse per il computer principale che uso. Ha qualcosa di così meravigliosamente completo: una dolce miscela di comfort, funzionalità e nelle sensazioni al tatto, con molte opportunità di personalizzazione.

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Come Spiare il Telefono del Coniuge o Partner – Scoprire Se Si Viene Traditi

13 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

Grazie a Internet è possibile incontrare nuovi amici, coinquilini e persino il partner della propria vita; la rete, però, può anche essere il motivo per cui la vostra relazione è sull’orlo del baratro.

Il vostro coniuge o il vostro compagno potrebbero essere stati attirati dalle chiacchiere smielate di qualcuno incontrato in rete, arrivando a sognare una vita felice con quella persona, con la serie intenzione di eliminarvi dalla loro esistenza.

Potenzialmente questo potrebbe essere un malinteso ma la possibilità che il proprio dubbio sia reale riguardo questo genere di argomenti è sempre tangibile.

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È Possibile Spiare un Telefono Cellulare senza installare Sopra Software?

9 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

Da quando le app di spionaggio sono state introdotte sul mercato, è sorta fuori una domanda molto semplice.

Come si può spiare un telefono cellulare senza installarci sopra un software specifico?

Per molte persone la risposta a questa domanda è confusa visto che ci sono molti siti web con sopra scritte risposte sbagliate, scritte lì solo per voler fare soldi.

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Le 6 Migliori VPN per Call of Duty: Warzone (Evitare l’SBMM)

1 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

L’SBMM è la rovina di chi vuole divertirsi giocando a Cod: Warzone: non c’è modo di eliminarlo. C’è uno strumento che può essere molto utile in queist casi: una VPN.

Ora cercheremo di semplificare le cose.

ExpressVPN è la migliore VPN per Warzone.

La uso per giocare a Warzone da quando quest’ultimo è uscito nel 2020. A seconda del server che utilizzo e che scelto, mi rendoconto di quanto sia meno evidente l’SSMM. ExpressVPN è anche in grado di stabilizzare la connessione, influenzando velocità e latenza.

Di questo e molto altro finirò per parlare all’interno della mia guda, spiegando anche come funzionano alternative affidabili come come NordVPN o IPVanish.

Iniziamo (e speriamo di uscire vivi dal Gulag)!

Le 3 migliori VPN per giocare a Warzone

NordVPN: la VPN più veloce per giocare a Warzone

NordVPN mi ha impressionato grazie ai risultati dei suoi test di velocità, piazzandosi al primo posto! Questo significa che Nord VPN è in grado di garantire velocità fulminee, offrendo nel frattempo un basso ping ed una latenza bassa. Oltre a ciò questa VPN offre funzioni di sicurezza indispensabili (come DDoS e doppio kill switch) ed ha una copertira di 60 paesi diversi con 5200 server.

ExpressVPN: La scelta migliore

ExpressVPN si guadagna il primo posto nella nostra lista grazie alle sue prestazioni stellari in ogni ambito: dalla bassa latenza e ping alle velocità elevatissime, oltre ad essersi mostrato come il migliore nel nullificare la presenza dell’SBMM (con oltre 94 paesi tra cui scegliere). Naturalmente avrete anche un kill switch e una protezione DDoS a disposizione.

IPVanish: Connessioni simultanee illimitate

PVanish è al terzo posto della mia lista, offrendo il ping più basso (10 ms), un packet loss pari all’1% ed un calo di velocità pari a soli 8.64 megabit. IPVanish offre connessioni simultanee illimitate, ottime per giocare con i propri amici con un unico account, rimanendo nel contempo tutti protetti. A questo vanno aggiunte alcune funzioni di sicurezza indispensabili.

Individuare delle VPN incredibilmente affidabili con COD: Warzone ha richiesto molto tempo, specie perché in molti hanno richiesto degli strumenti per poter gestire l’SBMM (score-based matchmaking).

Esso non si può sconfiggere del tutto ma ho fatto il possibile per cercare VPN con reti di server di grandi dimensioni, con una copertura nazionale utile ad evitarlo per quanto possibile.

Ho anche cercato VPN dotate di connettività continua (utile per poter attaccare altre squadre senza problemi di latenza), con funzioni di sicurezza utili per i giocatori ed applicazioni compatibili con tutti i dispositivi su cui Warzone gira.

Diamo un’occhiata alle sei migliori VPN per CoD: Warzone!

Scegliete tra una delle migliori VPN per Warzone prima di giocare alle modalità lanciarvi in Battle Royale o Malloppo!

Warzone conterrà soltanto due modalità di gioco tra cui scegliere ma questi guida, invece, contiene ben 6 VPN divese da poter valutare.

Date un’occhiata:

  • ExpressVPN: la migliore in assoluto con ottimo offuscamento automatico per le partite giocate su WiFi pubblico
  • NordVPN: doppio Kill Switch per evitare lo swatting Swatting & La VPN più veloce per chi vuole giocare a Warzone
  • IPVanish: velocità elevate e connessioni illimitate per giocare con gli amici
  • Surfshark: piani convenienti per i giocatori di Warzone dotati di budget limitato mantenendo le velocità elevate
  • CyberGhost: Server di gioco dedicati & ampia rete di server
  • Private Internet Access: Port forwarding  per la migliore VPN in grado di evitare l’SBMM
ExpressVPN

ExpressVPN

La scelta migliore

ExpressVPN si guadagna il titolo di migliore VPN per giocare a CoD: Warzone grazie alla sua enorme copertura in termini di server (la più grande della lista, con ben 94 paesi diversi), grazie alle alte velocità, alla bassa latenza e alle funzioni di sicurezza molto utili per i giocatori (funzioni come protezione dai DDoS o la presenza del kill switch). In altre parole con questa VPN avrete un’esperienza stabile giocando a Warzone, priva di lag e in sicurezza; a questo va aggiunta una rinnovata possibilità di evitare l’SBMM!

Prova subito ExpressVPN

Recensioni dettagliate delle migliori VPN per Warzone

ExpressVPN

Nella prossima sezione scoprirete sei mini-recensioni di VPN che spiegano perché queste sono una scelta eccellente per l’utilizzo con Warzone.

In queste mini recensioni troverete anche dei confronti tra prodotti con risultati per i testi di velocità e latenza, oltre che liste di caratteristiche uniche che rendono ogni VPN potenzialmente più interessante delle altre.

Continuate a leggere per ottenere alcuni regali (sotto forma di sconti sconti) sulle VPN!

1. ExpressVPN – La migliore con mimetizzazione automatica per i match giocati su Wi-fi pubbliche

ExpressVPN

Se siete alla ricerca di una VPN capace di aiutarvi a fuggire da un 1v1 nel Gulag con il minor numero possibile di problemi in game, in ExpressVPN avete trovato ciò che fa al caso vostro

La vostra esperienza sarà garantita senza lag alcuno.

Tra tutte le VPN che ho testato (comprese quelle non presenti in questo elenco), ExpressVPN è quella che mi ha fatto ottenere i risultati migliori nei test sulla latenza, insieme a NordVPN.

Entrambe vantano un packet loss dello 0%.

ExpressVPN si è anche piazzata al secondo posto nei miei test di velocità, anche se spesso è capitato di vederla al primo posto per velocità.

In ogni caso, la mia velocità è diminuita solo di 8,46 Mbps!

Pur avendo aumentato leggermente il mio ping, quest’ultimo si è comunque attestato sugli 11 ms (guadagnando il secondo posto, insieme a NordVPN e Surfshark).

Queste caratteristiche sono ciò che mi hanno permesso di giocare a Warzone in maniera fluida, veloce e stabile.

Ecco una tabella per darvi un quadro più chiaro:

CoD: Warzone CriteriaRisultati con ExpressVPNPrestazione
Ping :11 msPareggio (2°)
Packet Loss:0 %Pareggio (1°)
Differenza in velocità persa:8,46 MbpsSecondo posto

Suggerimento rapido: per ottenere il massimo della velocità quando si gioca a Warzone è bene usare il protocollo di tunneling Lightway.

ExpressVPN ha anche una caratteristica unica che nessun’altra VPN di questa lista può vantare: la mimetizzazione automatica su ogni server a prescindere dal protocollo.

Alcune VPN del mio elenco permettono di far mimetizzare il suo utilizzatore (come NordVPN e Surfshark) ma ciò spesso non è disponibile per ogni server e/o protocollo.

Questo significa che se giocate a CoD: Warzone su una rete WiFi pubblica, avrete un ulteriore livello di sicurezza utile per mantenere i dati (e la taglia) quanto più protetti possibili, eliminando al contempo i tentativi di furto.

ExpressVPN

A proposito di WiFi pubblico, ExpressVPN è un’ottima scelta per poter sbloccare il titolo in luoghi dove solitamente è impossibile videogiocare; che si tratti di scuola, lavoro o di paesi come il Brasile.

Questo è possibile grazie alla sua grande rete di server (oltre 3.000 server) e, soprattutto, alla sua copertura nazionale.

Il provider VPN vanta la maggiore copertura di questa lista con ben 94 Paesi!

Quindi, se avete bisogno di connettervi a un server della vostra nazione o di una nazione vicina per giocare a Warzone, grazie a questa VPN non avrete problemi a trovare opzioni affidabili.

Questo rende anche più facile evitare il funzionamento della calibrazione SBMM.

Bisogna fare attenzione che comunque questa non risulta eliminabile in alcun modo.

Avendo a disposizione così tanti paesi da cui scegliere sarà possibile connettersi ad un server all’interno di un diverso fuso orario (meglio se dalle 12.00 alle 3.00) così da giocare con meno giocatori e con una maggiore varietà dei livelli di abilità.

ExpressVPN

Comunque è bene ricordarsi che Warzone è popolare in tutto il mondo.

Questo metodo non è garantito che funzioni sempre, anzi, potrebbe direttamente non funzionare e basta.

Fortunatamente ci sono altre belle cose da sapere prima di rattristarsi.

ExpressVPN dispone di funzioni di sicurezza essenziali per i giocatori di Warzone come la protezione dagli attacchi DDoS o la presenza di un kill switch.

Quindi, se la squadra a cui avete teso un’imboscata si arrabbia e tenta di disturbare la vostra connessione lanciando un attacco DDoS, ExpressVPN sarà in grado di tenervi al sicuro.

Allo stesso modo, se la vostra connessione VPN cade in maniera improvvisa (facendo cadere anche la connessione internet), il kill switch impedirà al proprio indirizzo IP di venir rivelato a nemici ed eventuali criminali informatici in attesa.

ExpressVPN

ExpressVPN è compatibile con tutti i dispositivi su cui solitamente si gioca a Warzone (Windows, PS4, PS5 e Xbox Series X e S).

Tenete solo presente che la copertura delle console richiede la configurazione di un router o l’utilizzo del PC come hotspot per la rete wireless.

C’è solo un ultimo aspetto negativo da tenere in considerazione: ExpressVPN è la VPN meno conveniente tra quelle nella mia lista.

Anche i suoi piani a lungo termine offrono pochi risparmi.

Per cercare di spendere il meno possibile è bene utilizzare il link di sconto esclusivo qui presente.

ExpressVPN
Pregi:
  • Connessione stabile, ping basso, latenza bassa e nessun lag
  • Molto veloce
  • Oltre 3.000 server in 94 Paesi per giocare a Warzone in qualsiasi contesto evitando l’SBMM
  • Disponibile su tutte le piattaforme dove è possibile giocare a Warzone(Windows, PlayStation e Xbox)
  • Kill switch + protezione attacchi DDoS
  • Mimetizzazione automatica su ogni server a prescindere dal qualsiasi protocollo
Difetti:
  • Più costoso della maggior parte dei provider
  • Ping leggermente più alto di IPVanish
  • (Appena appena) più lento di NordVPN
Prova ora ExpressVPN!

2. NordVPN – Due Kill Switch per evitare lo swatting nel mentre rimane la VPN più veloce per chi gioca a Warzone

NordVPN

NordVPN mi ha spiazzato ottenendo il primo posto nei miei test di velocità!

Succede raramente (il secondo o il terzo posto sono più consueti) ma inutile negare che il provider si sia comportato in maniera spettacolare.

Il solo fatto che abbia superato ExpressVPN, Surfshark e IPVanish è impressionante, più di quanto non sia atterrare nel boneyard senza perdersi nessun componente della propria squadra.

NordVPN

Complessivamente ho registrato una perdita di velocità di soli 8,31 Mbps.

Questo provider VPN si è piazzato al secondo posto con ExpressVPN e Surfshark nei miei test di ping (11 ms) ed ha registrato una packet loss dello 0% nei miei test di latenza.

Per questo motivo potrete aspettarvi una sessione Warzone a prova di bomba, a prescindere dal luogo in cui atterrate.

Avete bisogno di una risorsa migliore?

Ecco una tabella:

CoD: Warzone CriteriaRisultati con ExpressVPNPrestazione
Ping :11 msPareggio (2°)
Packet Loss:0 %Pareggio (1°)
Differenza in velocità persa:8,31 Mbps1°

Suggerimento rapido: per ottenere il massimo della velocità giocando a Warzone è bene selezionare il protocollo NordLynx.

Esattamente come per ExpressVPN, anche NordVPN ha una caratteristica unica che non è offerta da altri provider della mia lista: la presenza di un doppio killswitch, stavolta basato su app.

Questo significa che, oltre al tipico kill switch di sistema che interrompe l’accesso a Internet in caso di caduta della VPN, la presenza di un killswitch da applicazione permette di chiudere Warzone in contemporanea.

NordVPN
Kill Switch

In questa maniera l’IP reale della connessione non potrà mai trapelare agli altri giocatori e la rabbia di questi non potrà mai concretizzarsi in un tentativo di swatting senza dati sensibili a cui attaccarsi.

Se giocate su reti pubbliche (come a scuola o al lavoro), i vostri dati rimarranno al sicuro anche se la VPN si disconnette.

E questo è solo l’inizio delle funzioni di sicurezza di NordVPN.

Un’altra funzione importante per i giocatori è la protezione dagli attacchi DDoS.

Come accade per i kill switch, grazie a questa funzione sarà possibile sentirsi al sicuro se un nemico tenterà di vendicarsi in maniera scorretta lanciando un attacco DDos.

Ci sono anche altre funzioni (come la mimetizzazione o la doppia protezione VPN.

Queste funzioni possono avere un impatto negativo sulla velocità di connessione, per questo motivo siamo dell’idea che vadano evitate con Warzone.

Per quanto riguarda le buone notizie inutile nascondere il fatto che NordVPN abbia la terza rete di server più ampia di tutta questa lista, con 5100 server diversi a cui connettersi.

La sua copertura è un po’ più scarsa (60 Paesi complessi) ma comunque parliamo di abbastanza materiale per trovare server abbastanza vicini da ottenere le migliori velocità possibili con Warzone.

NordVPN

Tutta questa varietà di approcci significa che all’utente vengono lasciate molte possibilità per cercare di eludere l’SBMM.

In ogni caso se volete giocare usando la connessione della scuola, del luogo di lavoro o della propria abitazione non avrete problemi ad utilizzare una VPN, anche in caso di connessioni bloccate.

Due ultimi bonus da tenere in considerazione

Innanzitutto, NordVPN è compatibile con tutte le piattaforme su cui CoD: Warzone giira, compresi Windows e le console.

Bisogna tenere in considerazione una cosa ben precisa: se si gioca su console la VPN va impostata dal router o dal pc, solo se quest’ultimo è utilizzato come hotspot per la connessione wireless..

Fortunatamente questo provider è ottimo per risparmiare molti soldi con i piani a lungo termine.

Chi vuole il massimo del risparmio può puntare ad ottenere questo sconto esclusivo, da non perdere!

Pregi:
  • Connessione stabile, basso ping, bassa latenza e nessun lag durante la partita a Warzone
  • La VPN più veloce per giocare a Warzone
  • Oltre 5.100 server in 60 Paesi, abbastanza per sbloccare sempre Warzone ed evitare per come possibile l’SBMM
  • Disponibile per tutte le piattaforme su cui Warzone gira (Windows, PlayStation e Xbox)
  • Doppio kill switch + protezione DDoS
  • Altre funzioni di sicurezza premium
Difetti:
  • Ping più alto di IPVanish
  • Alcune funzioni di sicurezza possono causare una perdita di velocità
  • Copertura in termini di paesi minore di altre VPN
Prova ora NordVPN

3. IPVanish – Velocità elevate e connessioni illimitate per giocare con gli amici

IPVanish

Supponiamo che vogliate giocare ad un Battle Royale con i vostri amici senza sacrificare la velocità o acquistare più account VPN.

È proprio per questo che IPVanish è una delle migliori VPN per Warzone: offre velocità elevate e connessioni simultanee illimitate.

Così, potrete formare una squadra con i vostri amici utilizzando lo stesso account IPVanish, godendo di velocità superlativa.

IPVanish

L’unica altra VPN della lista che offre connessioni simultanee è Surfshark, anche se IPVanish si posiziona più in alto perché l’ha battuto nei test di velocità e ping.

Infatti, IPVanish ha il ping più basso di tutte le VPN dell’elenco (10 ms).

Per quanto riguarda la velocità, questa VPN si è piazzata al terzo posto con una perdita di velocità di 8,64 Mbps.

Un risultato davvero impressionante!

E anche se la percentuale di packet loss è stata dell’1%, non ho riscontrato alcun tipo di lag durante le mie (numerose) sessioni di Warzone.

Ecco una panoramica di tutto:

CoD: Warzone CriteriaRisultati con IPVanish Prestazione
Ping :10ms1°
Packet Loss:1 %2°
Differenza in velocità persa:8,64 Mbps3°

Suggerimento rapido: oer ottenere la migliore velocità in Warzone utilizzando IPVanish, è bene selezionare il protocollo IKEv2.

Suggerimento rapido: oer ottenere la migliore velocità in Warzone utilizzando IPVanish, è bene selezionare il protocollo IKEv2.

Nel complesso, ci si può aspettare di giocare  senza lag, una caratteristica molto utile se si vuole raggiungere l’elicottero più vicino prima dell’altra squadra.

IPVanish offre anche tutte le funzioni di sicurezza necessarie per tenervi al sicuro mentre terrorizzate i giocatori con il vostro MP-40, tra cui un kill switch e la protezione DDoS.

IPVanish

Questo significa che sarete al sicuro da swatting, attacchi DDoS e fughe di dati (in caso la connessione VPN dovesse venire a mancare).

Ci sono però un paio di aspetti negativi da sapere

In primo luogo, IPVanish ha la rete di server e la copertura più piccola dell’elenco, con oltre 1.900 server in più di 50 Paesi.

È comunque sufficiente per connettersi a un server che si trova in un fuso orario diverso per provare ad eludere l’SBMM.

È anche sufficiente per sbloccare Warzone se ci si trova in una località o in un paese che lo limita.

Come si può vedere dai risultati dei test la rete di server di IPVanish non influisce troppo negativamente sulla vostra velocità di connessione.

Il secondo aspetto negativo per alcuni potrebbe anche essere un pregio: dipende tutto da quanto ne sapete di VPN.

L’app di IPVanish è piuttosto avanzata.

Ci sono molte opzioni personalizzabili: questo rende l’applicazione un po’ complessa per chi è alle prime armi con le VPN.

Tuttavia, il lato positivo è che avrete a disposizione un’app per tutte le principali piattaforme, tra cui Windows, macOS (per la configurazione del PC su console di gioco) e router (anche per le console).

IPVanish vanta un piano mensile conveniente e un discreto risparmio a lungo termine.

IPVanish

Se volete ottenere il massimo assoluto da questo genere di offerta vi consigliamo di utilizzare questo link di iscrizione!

Pregi:
  • Connessione stabile, ping basso, latenza bassa e assenza di lag durante le partite
  • Velocità superlativa
  • Oltre 1.900 server in oltre 50 Paesi per sbloccare il titolo ed evitare per come possibile l’SBMM
  • Disponibile per tutte le piattaforme dove è possibile giocare a Warzone (Windows, PlayStation e Xbox)
  • Presente sia il Kill switch che la protezione DDoS
  • Connessioni simultanee illimitate
Difetti:
  • Velocità più bassa rispetto a NordVPN e ExpressVPN
  • Percentuale di packet loss pari all’1%
  • Rete di server e copertura più piccole rispetto ad altre VPN della lista
  • Interfaccia utente avanzata
Prova ora IPVanish

4. Surfshark – Piani convenienti per i giocatori di Warzone che vogliono mantenere alte velocità avendo un budget limitato.

Surfshark

Surfshark si piazza al quarto posto nella lista delle migliori VPN per Warzone, grazie ai suoi prezzi convenienti, alle velocità elevate e alle connessioni simultanee illimitate.

In primo luogo, nonostante si trovi al quarto posto nei test di velocità, Surfshark garantisce una velocità straordinaria durante le partite ai Battle Royale, con un calo di velocità di soli 8,70 Mbps.

Allo stesso modo, anche con una packet loss dell’1%, non si verificano lag.

Il ping è stabile a 11 ms, facendo guadagnare al provider VPN il secondo posto, insieme a ExpressVPN e NordVPN.

Potete consultare questa tabella per avere una panoramica dei risultati del test Surfshark.

CoD: Warzone CriteriaRisultati con SurfsharkPrestazione
Ping :11ms1°
Packet Loss:1 %2°
Differenza in velocità persa:8,70 Mbps4°

Suggerimento rapido: per ottenere le migliori velocità di Warzone utilizzando Surfshark, selezionate il protocollo WireGuard.

Inutile dire che non dovrete preoccuparvi dei lag mentre saccheggiate i forzieri o sparate ai nemici vicini.

Surfshark

Esattamente come per IPVanish, anche Surfshark offre protezione continua per voi e per tutti i vostri amici fornendo connessioni simultanee illimitate.

Questo è particolarmente utile se i vostri amici hanno un ISP che limita la loro larghezza di banda durante il gioco; Surfshark impedirà l’applicazioni di tali limitazioni nascondendo la natura del traffico.

Sebbene il provider VPN non sia all’altezza di ExpressVPN, CyberGhost o PIA per quanto riguarda la copertura dei Paesi, avrete comunque a disposizione oltre 3.200 server in 65 Paesi.

Si tratta di un numero maggiore di Paesi rispetto a IPVanish e NordVPN!

Surfshark

È anche sufficiente per aiutarvi a evitare SBMM e/o ad accedere a Warzone nelle aree in cui è bloccata o vietata (come ad esempio purtroppo accade in Brasile).

Passiamo ora a un’altra caratteristica unica che solo Surfshark possiede: i server statici.

Essi sono inclusi gratuitamente in ogni abbonamento e consentono di giocare a Warzone sempre dallo stesso IP.

Questo elimina il rischio che Blizzard segnali il vostro account per aver cambiato IP troppe volte.

Tuttavia, i server sono condivisi, il che significa che c’è sempre il rischio che un IP venga bannato a causa della violazione dei ToS da parte di un altro utente.

Rimane comunque utile averli a disposizione.

Surfshark include funzioni di sicurezza essenziali per chi videogioca:kill switch e protezione DDoS su tutti.

In questo modo, i vostri dati e il vostro IP saranno al sicuro se la vostra VPN dovesse disconnettersi o se finirete per fare arrabbiare gli avversari a tal punto da portarli ad effettuare un attacco DDoS.

Surfshark offre configurazioni per tutte le piattaforme: Windows, PS4, PS5 e Xbox Series X e S (con configurazioni per router e hotspot PC, ottimi per giocare protetti da console).

Avrete a disposizione piani estremamente convenienti:

Surfshark

Non dimenticate di cliccare su questo link per ottenere grandi sconti!

Pregi:
  • Connessione stabile, ping basso, latenza bassa e assenza di lag durante le partite a Warzone
  • Velocità superlativa
  • Oltre 3.200 server in 65 Paesi per aggirare i limiti a Warzone ed evitare per come possibile l’SBMM.
  • Disponibile per tutte le piattaforme dove è disponibile il gioco(Windows, PlayStation e Xbox)
  • Offre Kill switch e protezione DDoS
  • Connessioni simultanee illimitate
Difetti:
  • Più lenta tra le tre migliori VPN per Warzone
  • Il ping è più elevato rispetto a IPVanish
  • 1% di packet loss
  • I server statici sono condivisi
  • Copertura in soli 65 Paesi

5. CyberGhost – Server di gioco dedicati + ampia rete di server

CyberGhost

Il servizio di CyberGhost è risultato essere interessante soprattutto per i suoi server da gaming.

Ci sono quattro paesi tra cui scegliere (Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Francia) e, solitamente, non hanno brillato nella maggior parte dei test.

Ma questa volta sono risultati essere soddisfacenti.

CyberGhost si è piazzato ancora all’ultimo posto nei test di velocità, migliorando di molto il punteggio che otteneva di solito.

La perdita di velocità è stata di soli 10,73 Mbps (rispetto ai 15-20 Mbps delle precedenti misurazioni).

Le velocità di gioco migliori sono state ottenute attraverso i server tedeschi.

Questa è la dimostrazione che il provider stia lavorando per migliorare l’offerta.

Essendo questa l’unica VPN con dei server dedicati al gaming ha un vantaggio interessante.

CyberGhost

Purtroppo per lui, CyberGhost ha anche registrato il ping più alto (13 ms – comunque non male) e la seconda percentuale di packet loss più alta (2%).

Nonostante ciò durante le mie partite a Warzone non ho sperimentato molto lag, situazione molto utile per poter uscire vittoriosi dal gulag!

Ecco una panoramica di tutto:

CoD: Warzone CriteriaRisultati con CyberGhostPrestazione
Ping :13 ms6°
Packet Loss:2 %5°
Differenza in velocità persa:10,73 Mbps6°

Suggerimento rapido: per ottenere la migliore velocità di Warzone utilizzando CyberGhost, selezionare il protocollo WireGuard.

Un’altra cosa che CyberGhost può vantare nel suo arsenale è la sua vasta rete di server e la sua copertura: in entrambe queste categorie Cyberghost è il secondo più grande della lista, con 7.500 server sparsi in 91 Paesi.

Questo significa che, chiaramente, non avrete molti problemi a connettervi ad un server in un paese diverso per eliminare le restrizioni di gioco o cercare di aggirare l’SBMM.

CyberGhost

CyberGhost dispone anche di tutte le funzioni di sicurezza necessarie per tenervi al sicuro mentre cercate di rubare la taglia ad un altro giocatore.

Questo include una solida protezione dagli attacchi DDoS, perfetta per proteggersi dagli avversari arrabbiati per colpa della taglia rubata (in caso di attacchi DDoS, chiaramente).

Avrete anche un kill switch affidabile che interromperà la vostra connessione internet se la vostra VPN dovesse cadere, evitando che il vostro IP finisca nelle mani sbagliate (come gli swatter).

Infine, CyberGhost supporta tutte le piattaforme Warzone (Windows e console) e offre buoni risparmi sui piani a lungo termine.

CyberGhost

Ma ricordate, potete utilizzare questa taglia VPN per ottenere uno sconto MAGGIORE!

Pregi:
  • Connessione stabile, ping decente, latenza decente e lag minimo o nullo durante le partite di Warzone
  • Velocità elevate
  • Oltre 7.500 server in 91 Paesi per sbloccare Warzone ed evitare SBMM
  • Disponibile per tutte le piattaforme dove Warzone è presente (Windows, PlayStation e Xbox)
  • Kill switch e protezione DDoS
  • Server di gioco dedicati
Difetti:
  • Velocità e ping peggiori rispetto ad altre VPN di questo elenco, che causano un po’ di lag
  • 2% di packet loss

6. Private Internet Access – Port Forwarding & Migliore VPN per evitare (forse) l’SBMM

Private Internet Access

L’ultima di questa lista delle VPN più affidabili per chi gioca a Warzone è Private Internet Access (PIA).

Come si può denotare dal suo sottotitolo, PIA è la migliore delle VPN da noi testate per cercare di evitare l’SBMM.

Questo grazie agli oltre 30.000 server del provider (dati aggiornati) in oltre 78 Paesi: un numero spropositato di server e un buon numero di paesi.

Private Internet Access

In altre parole, è facile cambiare server se uno non è abbastanza veloce, così da poter giocare a Warzone da altrove, avendo a disposizione un maggiore numero di pool di giocatori, magari di piccole dimensioni anche, specie nelle ore morte.

La presenza di così tanti server rende semplicissimo lo sblocco della propria connesisone del proprio giocare se ci si trova in luoghi dove queste azioni sono vietate.

Inutile nascondere, però, che le prestazioni complessive di PIA con Warzone sono deludenti e sono il motivo per cui nella nostra classica questo provider è l’ultimo.

Il ping è di 12 ms, il packet loss del 3% e la diminuzione della velocità è pari all’11,26 Mbps.

Fortunatamente, PIA offre il port forwarding: funzione che ha ridotto la perdita di velocità a 9,11 Mbps.

Private Internet Access

Ecco una tabella di tutto:

CoD: Warzone CriteriaRisultati con PIAPrestazioni
Ping :12 ms5° posto
Perdita di pacchetti:2 %Ultimo posto
Differenza in velocità persa:10,73 Mbps5° posto

Suggerimento rapido: per ottenere la migliore velocità di Warzone utilizzando PIA, selezionare il protocollo WireGuard.

Alla luce di questi risultati, non sorprende troppo scoprire che giocando a Warzone, correndo vicino all’aeroporto di Verdansk, mi sono ritrovato a sperimentare le gioie della lag.

Fortunatamente questo non ha reso il gioco ingiocabile, anzi!

Al contrario, resta divertente… anche se si può finire ultimi per colpa della lag.

Private Internet Access

PIA è dotato di funzioni di sicurezza ottime per proteggere la connessione mentre si gioca, anche in caso di disconnessione dalla VPN.

Nel pacchetto sono infatti inclusi un kill switch e una protezione DDoS.

Configurare questo strumento per Windows, PS4, PS5 e Xbox Series X e S, è molto facile, permettendo al giocatore di godersi la battle royale di Warzone su qualsiasi delle piattaforme compatibili.

Oh, un’altra cosa!

PIA ha piani molto convenienti (sia mensili che a lungo termine):

Private Internet Access

Naturalmente potete accaparrarvi un’esclusiva offerta con un GRANDISSIMO SCONTO cliccando qui!

Pregi:
  • Connessione stabile, ping decente, latenza decente e lag minimo mentre si gioca a Warzone
  • Velocità elevata
  • Oltre 30.000 server in 78 paesi per giocare a Warzone evitando l’SBMM
  • Disponibile per tutte le piattaforme di Warzone (Windows, PlayStation e Xbox)
  • Kill switch + protezione DDoS
  • Port forwarding per una maggiore velocità
Difetti:
  • Più lenta di altre quattro tra le migliori VPN per Warzone
  • La percentuale di packet loss è quella più alta della mia lista (3%)
  • Ping più alto altre quattro tra le migliori VPN per Warzone.

Come scegliere la migliore VPN per CoD: Warzone?

VPN pour Warzone

Esattamente come in Warzone ci sono tante armi, nella vita reale ci sono moltissime VPN tra cui scegliere per avere le migliori prestazioni su Warzone.

Sempre per rimanere nello stesso contesto è inutile nascondere il fatto che alcuni prodotti siano migliori, se non proprio OP rispetto ad altri.

Nelle prossime sezioni vi spiegherò cosa cercare tra le migliori VPN da usare con Warzone.

Andiamo!

Mettete giù la RAM-7 e prendete questa checklist per capire quali sono le migliori VPN per Warzone

Questa checklist è essenziale per capire come riconoscere una VPN affidabile da una che non lo è per Warzone, specie se state provando un prodotto non presente tra questi analizzati.

Quindi, assorbitela e seguitela:

Rete di server & copertura dei paesi

L’SBMM è un incubo.

E non c’è un vero modo di eliminarlo (come continuo a ripetere).

Usare una VPN per giocare e sfruttare in maniera approfondita la sua grande rete di server e l’ampia copertura di paesi è però un buon modo per mitigare i problemi ad esso legati.

Basta connettersi ad un server in un Paese con un fuso orario diverso.

Supponiamo che da voi siano le 17:00.

Trovate un paese in cui sono le 24:00-3:00, collegatevi e iniziate una partita a Warzone.

Potreste ritrovarvi con meno giocatori e quindi con una lobby meno qualificata.

Questa, però, non è una soluzione garantita.

Potrebbe non funzionare.

Questo perché Warzone è un gioco popolare in tutto il mondo.

Potreste anche scoprire che le persone con cui giocate a tarda notte sono un poco tryhard.

Quindi, per valutare l’efficacia di questa soluzione, ho fatto un paio di test.

Mi sono collegato a un server statunitense la mattina presto (circa le 7 del mattino per me e l’1 del mattino per la posizione del server) sfruttando ogni VPN analizzata.

Come riferimento ho usato il mio account Warzone principale (al contrario di quello usa e getta che ho usato nelle schermate delle mie mini-recensioni).

Sono un prestige master di livello 890 (sono vicino alla conclusione).

Durante i test ho osservato i livelli di gioco degli altri avversari, calcolandone il livello di prestigio.

Ecco i miei risultati:

VPNRisultati:Efficacia?
ExpressVPNUn mix onesto di livelli prestigioPotenzialmente efficace
NordVPNPiù livelli master di gente in corsa per il prestigioDifficile da dimostrare
IPVanishPiù livelli master di gente in corsa per il prestigioDifficile da dimostrare
SurfsharkUn mix onesto di livelli prestigioPotenzialmente efficace
CyberGhostPiù livelli master di gente in corsa per il prestigioDifficile da dimostrare
PIAUn mix onesto di livelli prestigioPotenzialmente efficace

È importante notare che non ci sono prove che questa soluzione funzioni effettivamente.

I miei risultati potrebbero essere stati falsati dal tempismo o dalla fortuna.

Detto questo l’esperienza migliore l’ho avuta usando ExpressVPN, Surfshark e PIA.

La rete e la copertura dei server possono risultare utili anche per altri scopi!

Ad esempio se vi trovate su una rete (o in un Paese) che blocca l’accesso a Warzone, avere un server nel paese vicino è il modo migliore per tenere elevata la velocità di connessione.

In media buone statistiche da considerare è avere 3.000+ server in 70+ paesi.

Stabilità della connessione

Velocità, ping, packet loss: tutto conta quando si parla di stabilità.

Per questo motivo, vi consiglio di testare alcune VPN prima di scegliere.

Ecco le istruzioni passo passo per rendere il tutto più semplice:

1, Trovate 2-4 VPN che sembrano promettenti.

2, Assicuratevi che offrano garanzie di rimborso e acquistate un abbonamento.

3, Testate le loro caratteristiche come velocità o latenza (packet loss e ping) su più server con più protocolli. Fate questo mentre giocate a Warzone e durante altre attività. Tutto questo deve essere fatto tenendo a mente dei dati specifici:

  • La perdita di velocità non dovrebbe essere superiore a 15-20 Mbps.
  • Il ping non dovrebbe superare i 20 ms.
  • La packet loss non dovrebbe essere superiore al 3%.

4, Se una delle VPN soddisfa questi criteri, contattate le assistenze clienti delle altre e chiedete dei rimborsi; tenetevi la migliore tra le VPN per giocare a Warzone.

L’alternativa, chiaramente, è quelle di fidarsi del mio giudizio e apprezzare i miei sforzi nell’aver elencato tutte le migliori VPN da usare per giocare a Warzone.

Ecco una tabella che confronta tutti i loro risultati:

VPNPingPacket LossDifferenza in perdita di velocità
ExpressVPN11 ms0 %8,46 Mbps
NordVPN11 ms0 %8,31 Mbps
IPVanish10 ms1 %8,64 Mbps
Surfshark11 ms1 %8,70 Mbps
CyberGhost13 ms2 %10,73 Mbps
PIA12 ms3 %9,11 Mbps
GagnantIPVanishExpressVPN & NordVPNNordVPN

Caratteristiche di sicurezza

Le funzioni di sicurezza potrebbero non sembrare essenziali per i giocatori (e alcune non lo sono); rimangono però alcune funzioni da tenere a mente.

Il kill switch è una di queste.

Avere un kill switch significa avere la possibilità di interrompere l’accesso ad internet se la connessione al server VPN cade; sulle reti wireless pubbliche questo è particolarmente utile perché impedisce a terzi di avere accesso al proprio indirizzo IP.

Questo risulta particolarmente utile se si sta giocando con dei player astiosi; il kill switch impedirà a queste persone di vendicarsi rubando l’indirizzo IP.

La seconda funzione utile è la protezione dagli attacchi DDoS.

Sebbene Activision Blizzard non sia nota per gli attacchi DDoS, non è insolito che qualcuno sfrutti la tecnologia per carpire l’indirizzo IP di un altro giocatore; questo accade anche su console, magari usando il servizio di messaggistica interna di Playstation.

Sfruttando la protezione dagli attacchi DDoS, anche in caso di IP ottenuto, vi ritroverete comunque al sicuro perché i dati rilasciati non corrisponderebbero al vero.

Questo significa essere protetti dagli attacchi DDoS.

Anche se l’altro giocatore mette a segno un attacco basterà poi connettersi ad un altro server VPN, vanificando ogni sforzo.

Ci sono anche altre caratteristiche di sicurezza da tenere in considerazione come la presenza di un secondo kill switch basato sull’applicazione, la possibilità di mimetizzarsi mentre si naviga online, la presenza di server RAM-Only o la protezione quando si naviga usando un Wi-Fi.

Ma non si tratta di elementi imprescindibili, ma solo di elementi da tenere in considerazione.

Compatibilità con le piattaforme

Warzone è giocabile su diverse piattaforme: Windows, PS4, PS5, Xbox Series X e S.

È molto facile trovare VPN che supportino Windows.

Diverso però è trovare una VPN che supporti pienamente l’installazione su un router, un’operazione necessaria per usare il servizio se si gioca a Warzone dalla console di gioco.

Assicuratevi quindi che la vostra VPN supporti il dispositivo che utilizzate per giocare a Warzone.

Funzioni bonus

Ci sono alcune funzioni bonus per i giocatori che potrebbero risultare molto utili: esempi sono il port forwarding o i server dedicati.

Queste funzioni non sono indispensabili ma possono invece contribuire a migliorare l’esperienza complessiva di gioco, migliorando velocità, latenza e fornendo una migliore stabilità.

Prezzo

Ultimo punto da tenere in considerazione: il prezzo. Confrontare il prezzo, le funzionalità ed i piani delle VPN è un passo obbligato per fare una scelta cosciente.

Facendo ricerche approfondite diventa più facile trovare offerte migliori.

Esistono VPN gratuite per Warzone?

Warzone è gratuito ed affidabile come prodotto ma lo stesso non possiamo dirlo per la maggioranza delle VPN che vengono vendute al giorno d’oggi; noi sconsigliamo di utilizzarle mentre si gioca a Warzone.

Anche le VPN gratuite che solitamente consiglio (ProtonVPN e AtlasVPN) risultano non essere adatte al videogiocare perché hanno velocità scarse ed offrono un basso numero di server.

Vi consiglio invece di approfittare degli sconti da me offerti sulel VPN

Ad esempio potrete acquistare un piano scontato di Express VPN, quella che per me è la migliore tra le VPN in circolazione utilizzando questo link.

Come funziona una VPN per Warzone: guida all’installazione e all’uso

Se avete difficoltà a configurare la vostra VPN per Warzone, queste istruzioni step by step vi aiuteranno:

1. Scegliete una delle VPN da consigliate nell’elenco (o la VPN che avete scelto dopo un’accurata ricerca) e acquistate un abbonamento.

NordVPN

2. Scaricate e installate l’app VPN sul vostro dispositivo.

3. Aprite l’app VPN e accedete al vostro account.

4. Assicuratevi che il kill switch e le altre funzioni desiderate siano abilitate.

NordVPN

5. Fate clic sul pulsante “Connetti” per trovare il server più veloce vicino a voi. In alternativa, se avete bisogno di un server di un Paese specifico, selezionate la località che preferite dall’elenco dei server.

6. Aprite il browser e controllate che non vi siano perdite IP, DNS e WebRTC.

7. Divertitevi a distruggere le lobby in Battle Royale (o in modalità Saccheggio)!

Warzone non trova una lobby?

Se avete difficoltà a trovare una lobby in Warzone mentre utilizzate la vostra VPN, provate a eseguire i seguenti passaggi di risoluzione dei problemi (in ordine sparso):

  1. Chiudere il gioco e riaprirlo senza disconnettersi dalla VPN.
  2. Disconnettersi dalla VPN, chiudere Warzone, connettersi a un nuovo server e riaprirlo.
  3. Utilizzare un protocollo VPN diverso.
  4. Assicurarsi che Warzone e la vostra VPN siano aggiornati alle ultime versioni.
  5. Controllare se il driver di rete è stato aggiornato.
  6. Riavviare il router (vale sempre la pena provare).
  7. Cambiare regione su Battle.net.
  8. Provare ad attivare il Crossplay per vedere se il problema è la mancanza di giocatori.
  9. Riparare i file di gioco di Warzone.
  10. Provare a chiudere qualsiasi altro programma ad alta intensità di CPU.

Se nessuno di questi passaggi funziona, contattate il team di assistenza della vostra VPN per ulteriori informazioni.

Usare una VPN per giocare a Warzone riduce il ping?

Una VPN per Warzone può ridurre il ping in vari modi.

In primo luogo, se il vostro ISP è colpevole di limitare la larghezza di banda quando giocate, la vostra VPN nasconderà le vostre attività, impedendo al vostro ISP di strozzare, abbassando così il vostro ping.

In secondo luogo, se il vostro ping oscilla spesso da una parte all’altra (ad esempio, da 10ms a 20ms), una VPN può stabilizzarlo all’estremità inferiore.

Tuttavia, è importante notare che è più probabile che una VPN aumenti leggermente il ping mentre lo stabilizza.

Quindi, se si oscilla tra i 10 e i 20 ms, ci si deve aspettare un numero finale compreso tra i 12 e i 15 ms.

DOMANDE FREQUENTI (FAQ)

Posso essere bannato per aver usato una VPN con Warzone?

La politica di sicurezza e di applicazione di CoD: Warzone afferma specificamente che l’uso di una VPN non è un reato passibile di ban.

Pertanto, non verrai bannato per aver usato una VPN con Warzone.

Anzi, molti giocatori usano apertamente una VPN mentre giocano per migliorare la latenza e il ping o per evitare l’SBMM.

Posso usare una VPN per giocare a Warzone su console?

Esistono vari metodi per giocare a Warzone su console.

In primo luogo, è possibile installare una VPN sul router, proteggendo così l’intera connessione di rete, comprese le console di gioco.

Oppure potete usare il vostro PC per creare un hotspot e connettervi alla console.

Per ottenere il massimo della velocità, consiglio il metodo del router o l’utilizzo di un cavo Ethernet invece di un hotspot wireless.

Posso usare una VPN per giocare a Warzone su Mac?

Call of Duty: Warzone non supporta Mac, quindi l’unico modo per giocare a Warzone su Mac con una VPN è creare un sistema operativo virtuale di Windows utilizzando un software come VirtualBox.

Si verificherà un lag quando si utilizza una VPN per Warzone?

Le migliori VPN per Warzone causano un lag minimo o nullo, il più delle volte nullo.

Ad esempio, tra le VPN testate, ExpressVPN, NordVPN, IPVanish e Surfshark presentano tutte un gameplay fluido e privo di lag, con ping e latenza ridotti.

Inoltre, hanno registrato velocità pazzesche con un calo di Mbps appena percettibile.

Una VPN per Warzone può fermare SBMM?

Una VPN per Warzone può aiutare a evitare il matchmaking basato sul punteggio, ma non può eliminarlo.

Tuttavia, collegandosi a un server in un paese con un fuso orario diverso, si può accedere a lobby più piccole e, quindi, a giocatori meno esperti.

Nel corso dei test di SBMM, è andata meglio con ExpressVPN, Surfshark e PIA.

Complessivamente, se l’obiettivo è quello di eliminare l’SBMM, cercate una VPN con un’ampia copertura di server in oltre 70 Paesi (come ExpressVPN e PIA).

Conclusioni

A questo punto è sicuro che siate riusciti a farvi un’idea della migliore VPN per Warzone adatta alle vostre esigenze.

La scelta migliore sembra essere ExpressVPN, ma la è chiaro che ognuno avrà la sua personale preferenza.

Anche se è evidente che gli oltre 3.000 server in 94 Paesi, l’offuscamento automatico e le velocità fulminee con ping e latenza basse sono difficili da battere.

Quindi, se volete fare il grande passo, potete usare questo sconto ExpressVPN!

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Recensione ExpressVPN (2022)

1 Ottobre 2022 di Enzo Leave a Comment

ExpressVPNExpressVPN si trova spesso nelle liste e nelle panoramiche sulle migliori VPN di tutto il mondo. Grazie ad un’abile combinazione di ingegnose tecniche di marketing e alle critiche entusiaste che è possibile leggere online, ExpressVPN sembra il miglior VPN disponibile quest’anno. Ciò nonostante, metteremo alla prova questo provider VPN e controlleremo in prima persona se tutto quello che si dice è vero. Vedremo se ExpressVPN può davvero sbloccare l’accesso ai siti, farti accedere alla versione americana di Netflix, e se offre davvero delle funzioni per la velocità e la sicurezza tanto sorprendenti. Detto questo, cominciamo la nostra recensione hands-on di ExpressVPN!

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Come Localizzare un Cellulare Tramite Whatsapp Gratis ?

10 Settembre 2022 di Enzo Leave a Comment

Domanda: è possibile rintracciare la posizione di qualcuno su WhatsApp?

Sì, è possibile rintracciare la posizione di qualcuno su WhatsApp. WhatsApp stesso offre la funzione “Condividi posizione” per consentire agli utenti di condividere la loro posizione sia all’interno delle chat individuali che all’interno di quelle di gruppo. Oltre a questo è anche possibile sfruttare alcuni servizi online o alcuni tracker di posizione legati a Whatsapp. Di seguito sono illustrati tutti i modi possibili che per permettere agli utenti di condividere la loro posizione sia in chat singole che in quelle di gruppo; in alternativa è anche possibile sfruttare alcuni servizi online o sistemi per il tracciamento della posizione legati a Whatsapp. Qui abbiamo illustrato tutti i metodi che conosciamo:  ad essere onesti alcuni funzionano ma altri, invece, richiedono sforzi decisamente maggiore.

1. Come condividere la posizione con altri su WhatsApp

Invece di ricorrere a misure drastiche per ottenere la posizione di qualcuno tramite WhatsApp si può semplicemente chiedere alla persona di condividere la posizione Whatsapp con voi. WhatsApp, come molte altre applicazioni, ha una funzione integrata e gratuita che permette agli utenti di tracciare la loro posizione in tempo reale: in questa maniera controllare l’orario di arrivo diventa molto più semplice, così diventa più semplice assicurarsi della sicurezza di familiari e amici.

Ecco come è possibile rintracciare la posizione di qualcuno tramite la funzione integrata all’interno di WhatsApp (nota bene: questa operazione deve essere eseguita sul dispositivo della persona che si vuole rintracciare, non si può fare da remoto).

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Localizzare Cellulare : Come Trovare la Posizione Cellulare Tramite Numero

10 Settembre 2022 di Enzo Leave a Comment

Solitamente magari non lo faresti ma lo sappiamo tutti: a volte localizzare il cellulare di qualcuno diventa una cosa necessaria da fare.

Localizzare Cellulare

Ci possono essere molteplici ragioni per monitorare un telefono cellulare. Magari vuoi solamente avere la conferma sul fatto che tuo figlio stia effettivamente frequentando delle lezioni o meno, oppure vuoi sapere che il tuo compagno/a si trova veramente nel luogo che ti ha detto.

Non cerchiamo di spingerci troppo all’interno dei dettagli ma, bensì, cerchiamo di arrivare al nocciolo della questione: è davvero possibile localizzare la cellulare semplicemente conoscendone il numero di telefono?

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