Dare ai chip Intel e AMD una nuova casa
Con i chip Alder Lake di Intel che stanno scalpitando per entrare in commercio collo (o sono già qui, se state leggendo questo articolo nel 2022), questo è quasi il momento opportuno per scoprire se sono cambiate le cose in materia di montare una CPU. E sì, AMD, puoi venire anche tu.
Sia che tu scelga un prodotto Core o Ryzen (abbiamo una lista con le migliori CPU per il gaming) questa guida coprirà come fissare il tuo chip nel socket della scheda madre, come applicare la pasta termica fare danni e diversi suggerimenti per installare un dissipatore. Ho puntato a rendere i passaggi il più possibile indipendenti dalla piattaforma, e a giudicare da ciò che è trapelato su Alder Lake e il suo nuovo socket LGA 1700, siamo sicuri che la guida sarà valida anche per le CPU di 12a generazione. A meno che Intel non faccia un inversione a U completa e non ci costringa a montarli con colla e nastro adesivo, chiariamoci!
Questa è anche una di una serie di guide che spero vi aiutino e vi incoraggino ad aggiornare il vostro PC se avete aspettato fino a questo momento. Alcuni passi di questo aggiornamento, come montare la ram o montare un SSD, possono essere realizzati in pochi minuti e migliorare in maniera importante le prestazioni finali del dispositivo. L’installazione di una nuova CPU avrà un effetto ancora maggiore sulle prestazioni dei giochi, quindi segui semplicemente i passi qui sotto per dare al tuo PC un motore nuovo di zecca.
I socket Intel LGA 1151 e LGA 1200 sono simili ma sono compatibili solo con certi modelli di CPU.
Come montare una CPU nella sua scheda madre
Prima ancora di comprare una nuova CPU devi assicurarti di abbinarla a una scheda madre compatibile. I chip AMD Ryzen di solito condividono il design del socket AM4 mentre i modelli futuri avranno magari bisogno di un nuovo socket. Intel, nel frattempo, introduce nuovi chipset ad ogni generazione e cambia socket molto più frequentemente di AMD quindi non aspettatevi molta compatibilità guardando al passato. Detto questo, il processo fisico di inserire un chip Intel nel suo socket rimane sempre lo stesso a prescindere da marca e socket.
Indipendentemente dalle vostre scelte hardware è molto più semplice portare a termine quest’operazione se la si esegui al di fuori del case del PC. Se state aggiungendo un nuovo chip a una scheda madre già installata smontate la scheda dal case e poggiatela su un tavolo.
Passo 1: Per le CPU Intel: spingete verso il basso il braccio di metallo vicino al socket, tiratelo verso l’esterno (verso destra) e poi sollevatelo. Questo ti permetterà di sollevare la cornice metallica che copre il socket vuoto.
Se la scheda madre in questione è nuova di zecca, non dimenticarti di rimuovere la copertura di plastica nera del socket.
Per le CPU AMD: basta sollevare il braccino di metallo del socket fino a dove arriva. Il socket scorrerà lateralmente in questo caso.
Passo 2: Per le CPU Intel: inserisci semplicemente il processore nello slot. Se non sei sicuro di come orientarlo cerca le piccole tacche sul lato del chip in modo da farle allineare con le sporgenze del socket: una volta inserito correttamente il chiop il tutto dovrebbe risultare come perfettamente piatto.
Vedi quelle piccole tacche vicino alla parte superiore del chip?
Per le CPU AMD: tieni il processore in modo che i pin sul lato inferiore siano allineati con i fori del socket. Inseriscilo dolcemente nel socket fino a che non sia terminato lo spazio tra il chip e la parte superiore del socket; se quest’ultimo dovesse esserci ricominciate il processo tirando fuori la CPU e riprovate.
Passo 3: Per le CPU Intel: abbassate la cornice metallica sopra il chip inserito e infilate la cornice sotto il distanziatore circolare posizionato appena sotto il socket. Premete verso il basso il braccino di metallo e infilatelo sotto l’angolo della cornice, in modo da bloccare il telaio in posizione e fissando una volta per tutte la CPU.
Se si parla di Intel questo è esattamente il contrario di ciò che abbiamo descritto nel passo 1.
Per le CPU AMD: premete semplicemente il braccino di metallo verso il basso. Questo farà scorrere sia il socket che il chip inserito nella posizione del primo, bloccandoli entrambi.
Non è un vero e proprio blob ma questa è la quantità giusta per questa CPU specifica.
Come applicare la pasta termica
A prescindere dal modo in cui chiamiamo questo strumento di dissipazione (Pasta termica, grasso termico, composto termico vanno tutti bene) del calore è molto importante sapere come applicarlo correttamente. Anche se molti dissipatori per CPU sono forniti con pasta pre-applicata, i processori tendono ad avere dimensioni differenti tra loro. Avere prodotti con dimensioni differenti significa assicurarsi di applicare la giusta quantità di pasta termica per ogni dispositivo.
Ma qual è la giusta quantità? Idealmente si vuole uno strato molto sottile e uniforme che copra l’intero IHS (ovvero il diffusore di calore integrato, lo ‘strato’ superiore metallico della CPU che è a contatto con il dissipatore). Sui chip Intel che si adattano ai socket LGA 1151 o LGA 1200 questa quantità è pari ad una noce grande come un piccolo acino d’uva mentre, per i chip Ryzen più grandi, c’è bisogno di un chicco di medie dimensioni. Questa quantità maggiore di pasta termica probabilmente andrà bene anche per i nuovi Alder Lake/LGA 1700.
Personalmente mi piace scegliere ad occhio la quantità di pasta termica e lasciarla cadere al centro del chip per poi installare subito il dissipatore. La piastra del dissipatore preme sulla pasta e, applicando il peso in maniera uniforme, si distribuisce uniformemente il materiale senza aver bisogno di strumenti aggiuntivi. Comunque, se vuoi essere assolutamente sicuro di coprire tutto ciò che va coperto, puoi usare un pezzo di carta o una spatolina di plastica di piccole dimensioni prima di effettuare l’installazione del dissipatore. Questo ti permetterà di raccogliere qualsiasi eccesso di pasta termica. Ricordatevi che è necessario solo uno strato sottile di pasta termica: se ne si mette troppa si rischia di isolare termicamente il processore, cosa che lo farà scaldare di più in maniera pericolosa.
Spalmare manualmente la pasta termica non è obbligatorio ma garantisce una distribuzione uniforme.
I dissipatori privi di pasta pre-applicata di norma ne includono un tubetto direttamente nella scatola (che se acquistato a parte, fortunatamente, risulta comunque poco costoso). Un tubetto da 4 g di Arctic MX-5 costa 10 euro ed è più che sufficiente per diverse applicazioni.
Prima stringi le dita con i pollici e solo poi fissale usando un cacciavite.
Come installare un radiatore per CPU
Perdonate la mancanza di una vera e propria guida in questa sezione ma, all’atto pratico, non c’è un unico modo per montare un dissipatore per CPU.
Non solo ci sono diversi tipi di dissipatori tra modelli ad acqua e ad aria ma i produttori stessi hanno metodi e kit di montaggio diversi!
Sto progettando una guida più dettagliata su come installare un dissipatore ad acqua AIO ma, in generale, penso sia meglio seguire le istruzioni presenti nel manuale scritto dal produttore per il modello specifico acquistato.
Nonostante questo penso ci siano comunque dei consigli in grado di applicarsi alla maggior parte dei dissipatori ad aria e dei dissipatori ad acqua AIO.
- Assemblate tutto al di fuori del PC. Per quanto possibile se hai un dissipatore AIO e vuoi posizionare le ventole tra il case e il dissipatore, avrai bisogno di incollare tutto insieme attraverso le viti lunghe. Se invece non devi incollare nulla al case, beh, è sicuramente più facile poggiare tutto su di un tavolo e incollare tutto sotto una buona luce invece che dentro una scatola di metallo piuttosto scura.
- Quando si monta il dissipatore in cima alla CPU bisogna assicurarsi di applicare al tutto una pressione uniforme, in modo che la pasta termica li sotto non si distribuisca in modo irregolare. Se il tuo dissipatore si attacca al socket attraverso viti a testa zigrinata potresti aiutarti stringendole tutte parzialmente prima di finire il fissaggio. Se fissi in maniera definitiva tutte le viti rischi di far creare dei grumi alla pasta termica attraverso una pressione non uniforme.
- Se per qualsiasi motivo rimuovete il dissipatore dopo che questo è stato montato una volta è importante pulire la pasta termica sia dal chip che dal dissipatore per riapplicarla successivamente. Per quanto sembri uno spreco ma, riapplicando la pasta su una superficie irregolare, rende impossibile la creazione di uno strato uniforme adatto alla corretta dissipazione del calore.
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