Un monitor da gaming da 240Hz fino a non poco tempo fa era un lusso che in pochi si potevano permettere, ma ora, grazie ad una concorrenza sempre più agguerrita ed a prezzi di mercato più bassi, è diventato accessibile alla maggior parte dei gamer. Ciò vale in particolar modo se si punta ad un monitor da gaming da 24” o da 25” pensato principalmente per i videogame competitivi. Monitor eccellenti sono disponibili a 300 € o a meno – anche se avrete comunque bisogno di una scheda grafica veloce, come la Nvidia GeForce RTX 3070 Ti o la AMD Radeon 6800, per sfruttarli al meglio.
I gamer che desiderano un monitor con uno schermo grande o curvo possono giocare anche a 240Hz, va tenuto però presente che questi monitor presentano prezzi più elevati. Tuttavia, dovreste essere in grado di trovare un monitor da gaming da 240Hz adatto alle vostre esigenze e con un maggiore refresh rate per un’esperienza fluida come la seta.
Questi sono i migliori monitor da gaming da 240Hz:
Il miglior monitor da 240Hz
SAMSUNG Odyssey Neo G8 da 32″
Se non avete problemi a spendere più di 1000 € per un monitor 4K, allora il Samsung Odyssey Neo G8 è il monitor che fa per voi. Potrete godere della massima nitidezza dei movimenti in UHD con un refresh rate di 240Hz. Il gameplay super fluido e senza stuttering è favorito dalla tecnologia di sincronizzazione adattiva (Adaptive Sync) presente e, se il vostro PC ha una GPU AMD, apprezzerete sicuramente il supporto per la tecnologia FreeSync Premium Pro.
Non avrete problemi a collegare praticamente quasi tutti i vostri dispositivi al Samsung Odyssey Neo G8, poiché ha una DisplayPort che supporta un refresh rate di 240Hz in 4K e due porte HDMI pronte per supportare le vostre console con 4K/120Hz. Per altre periferiche, avrete inoltre a disposizione due porte USB.
Il pannello VA del Samsung Odyssey Neo G8 offre un’elevata luminosità di picco per combattere l’abbagliamento, mentre i neri profondi e l’elevato rapporto di contrasto favoriscono le impressionanti prestazioni HDR. Un HDR2000 per la precisione. Oltre a ciò, lo schermo offre una solida precisione del colore e una finitura opaca per evitare l’abbagliamento.
Dal punto di vista del design, Samsung ha realizzato un elegante monitor da 32” con una leggera curvatura che avvolge il campo visivo, offrendovi un’esperienza di gioco più immersiva. Potrete disporre inoltre di un supporto regolabile in altezza con rotazione e inclinazione per un posizionamento comodo ed ergonomico.
Samsung Odyssey Neo G9
Il Samsung Odyssey Neo G9 non è solo un monitor Ultrawide. È un monitor super-ultrawide. Questo monitor curvo è così grande che si estende per la maggior parte di una scrivania da un metro e mezzo. Offre un’esperienza coinvolgente perfetta per i videogame di simulazione e di corse.
La qualità dell’immagine è eccellente. Il Samsung Odyssey Neo G9 è dotato di un pannello VA e utilizza la retroilluminazione Mini-LED per controllare con precisione la luminosità su tutto il display. Ciò fornisce un rapporto di contrasto circa otto volte migliore rispetto a quello di un tipico monitor IPS da 240Hz. Il Samsung Odyssey Neo G9 è inoltre un monitor HDR di prim’ordine.
Anche le schede video di fascia alta più veloci faranno fatica a produrre 240 fotogrammi al secondo con una risoluzione nativa di 5.120 x 1.440. Tuttavia, la nitidezza dei movimenti è ottima se disponete del rig più adatto per supportarla.
Non è un monitor perfetto. La retroilluminazione Mini-LED provoca l’effetto blooming, un problema che porta ad avere un alone intorno agli oggetti luminosi su uno sfondo scuro. L’unità di prova usata per condurre i nostri test era ottima, anche se i proprietari hanno segnalato problemi di controllo della qualità.
Il Samsung Odyssey Neo G9 ha un prezzo consigliato di 2200 € e spesso viene venduto ad un prezzo simile a quello di listino. La maggior parte dei giocatori troverà difficile giustificare una spesa di questo tipo. Tuttavia, se volete un monitor ultrawide da 240Hz, il Samsung Odyssey Neo G9 è l’opzione migliore.
Il miglior monitor da 240Hz di fascia media
Samsung Odyssey G7 (32”)
Il Samsung Odyssey G7 si distingue dalla concorrenza combinando un refresh rate elevato con un pannello VA. La maggior parte dei monitor evita questa combo perché i pannelli VA hanno problemi con il movimento. Tuttavia, Samsung ha in gran parte risolto questo problema. La nitidezza dei movimenti del Samsung Odyssey G7 è quasi pari a quella dei monitor con pannello IPS.
Il Samsung Odyssey G7 ha un rapporto di contrasto pari a più del doppio di quello dei monitor IPS riportati in questo elenco. Il risultato è un’immagine più ricca e profonda ottima nei videogame con scene buie come gli horror e molti RPG d’azione.
Questo monitor è certificato VESA DisplayHDR 600, il che significa che può raggiungere un elevato livello di luminosità. Questa combinazione di alta luminosità e livelli di nero profondi rende il Samsung Odyssey G7 una buona opzione per l’HDR. Il suo rivale diretto da 32” di Acer è altrettanto brillante, ma non si comporta altrettanto bene nelle scene più buie.
Samsung offre un design accattivante e un supporto regolabile in altezza. Una coppia di porte USB è inclusa per le periferiche cablate. Siate consapevoli però del fatto che questo monitor ha una curvatura alquanto aggressiva. I fan dei monitor curvi lo adoreranno, ma potrebbe essere un po’ troppo per alcuni.
Alienware AW2721D
L’Alienware AW2721D è stato uno dei primi monitor da gaming 1440p da 240Hz da 27” e fa parte di una razza rara. La maggior parte dei monitor da gaming da 240Hz di queste dimensioni ha una risoluzione di 1080p. Sono meno costosi, ma mancano di nitidezza. L’Alienware AW2721D a confronto è in grado di offrire delle immagini abbastanza chiare e nitide.
Le prestazioni in termini di movimento sono eccellenti. La combinazione di refresh rate di 240Hz, tecnologia G-Sync Ultimate e pannello IPS di qualità offre movimenti nitidi nei videogame più esigenti. Troverete difficile tornare ad un monitor da 144Hz una volta che avrete visto questo monitor in azione.
È anche un monitor dal design accattivante ed elegante. Il supporto regolabile in altezza è tra i migliori del settore. Le quattro porte USB offrono diverse opzioni per il collegamento di periferiche cablate.
Niente di tutto questo però si può avere ad un prezzo contenuto: con i sui 770 €, l’Alienware AW2721D è alquanto costoso per un display delle sue dimensioni. Tuttavia, risulta essere più conveniente rispetto alla maggior parte dei monitor della concorrenza. Ciò pertanto rende molto più semplice consigliarne l’acquisto.
Il migliore e più economico monitor da gaming da 240Hz
ViewSonic XG2431
Se volete un monitor da gaming da 240Hz e avete un budget limitato, date un’occhiata al ViewSonic XG2431. Man mano che si scende di prezzo, si vanno a perdere alcune funzionalità e, in questo caso, il monitor presenta una risoluzione inferiore rispetto a quella del Samsung Odyssey G7 C32G75T. Significa che non è in grado di offrire la medesima esperienza di gioco coinvolgente con immagini nitide, ma avendo una risoluzione inferiore, sarà più facile per la vostra scheda grafica raggiungere il refresh rate di 240Hz. Lo schermo più piccolo da 24” non è il massimo per i videogame più cooperativi, ma va bene quando ci si siede direttamente di fronte allo schermo.
Ciò che lo distingue dagli altri monitor appartenenti alla medesima fascia di prezzo è la sua straordinaria gestione dei movimenti. Non c’è quasi nessun motion blur evidente, e ha anche una funzione di retroilluminazione stroboscopica personalizzabile per ridurre la sfocatura persistente, presente in pochissimi monitor di fascia bassa. Sebbene non sia certificato da NVIDIA, la compatibilità G-SYNC funziona senza problemi, inoltre presenta il supporto nativo per la tecnologia FreeSync per ridurre lo screen tearing. Poiché ha una risoluzione inferiore, è anche possibile ottenere l’intervallo di refresh rate completo su entrambe le connessioni DisplayPort e HDMI.
Dell S2522HG
Il Dell S2522HG è il primo di una nuova generazione di monitor economici da 240Hz che hanno da poco fatto il loro ingresso sul mercato.
Nonostante ciò, il Dell S2522HG offre un’ottima esperienza di gioco per i gamer più competitivi. È ufficialmente compatibile con le tecnologie AMD FreeSync e Nvidia G-Sync. Questo, insieme al suo refresh rate, offre un’esperienza di gioco fluida con una solida nitidezza dei movimenti.
La qualità dell’immagine è meno impressionante, è sotto questo punto di vista che il monitor scende a compromessi per poter offrire agli utenti un prezzo contenuto. La resa cromatica è accettabile e la luminosità non è mai un problema, ma è chiaro che questo monitor ha potuto ridurre i costi affidandosi ad un pannello IPS di certo non tra i migliori. Il rapporto di contrasto non è eccezionale e le scene scure sembrano molto confuse e poco nitide.
Il Dell S2522HG sembra più affidabile rispetto ad alcuni monitor della concorrenza più costosi, come i monitor LG Ultragear, e offre un robusto supporto regolabile in altezza. Ha anche più porte USB per collegare diverse periferiche di gioco cablate.
Cosa cercare in un monitor da gaming da 240Hz
Un monitor da gaming da 240Hz è in grado di aggiornare lo schermo 240 volte al secondo. Questo è quattro volte più veloce di un monitor da 60Hz e circa il 66% più veloce di un monitor da 144Hz.
C’è un certo dibattito sui vantaggi che può offrire un monitor da 240Hz rispetto ad un monitor da 144Hz. Il divario tra 240Hz e 144Hz è inferiore rispetto a quello tra 144Hz e 60Hz, quindi non tutti lo vedranno come una differenza significativa.
Tuttavia, nei nostri test abbiamo riscontrato che tale differenza è evidente. Questo è vero anche se non si guarda il tutto dal punto di vista dei videogame competitivi. Lo scorrimento della mappa in Civilization VI o Dyson Sphere Program è più fluido a 240Hz che a 144Hz.
La maggior parte dei monitor da gaming da 240Hz utilizza un pannello IPS. Questa dipendenza dai pannelli IPS implica che la maggior parte dei monitor di questa categoria ha una qualità dell’immagine molto simile. La precisione del colore è spesso ottima e i monitor di fascia alta da 240 Hz hanno un’ampia gamma di colori. Anche la luminosità è elevata e gli angoli di visione sono veramente eccezionali. Il rapporto di contrasto può essere un problema e le scene scure possono sembrare confuse e poco nitide.
Samsung è l’eccezione, in quanto vende diversi monitor con pannello VA in grado di offrire prestazioni di movimento pari a quelle dei pannelli IPS. Questi monitor offrono la migliore qualità dell’immagine rispetto a qualsiasi monitor da 240Hz. Tuttavia, i prezzi elevati di Samsung e i display con curvature alquanto marcate tendono a smorzare l’entusiasmo di diversi giocatori. L’azienda inoltre non offre al momento alcun monitor da gaming da 240Hz da 24”, il che è un peccato.
I monitor da gaming da 240 Hz dispongono in genere di ingressi HDMI e DisplayPort. I monitor 1080p possono raggiungere un refresh rate di 240Hz su entrambe le connessioni, ma la maggior parte dei monitor con risoluzione 1440p può raggiungere un refresh rate di 240Hz solo su un ingresso DisplayPort. HDMI 2.1 è in grado di offrire una risoluzione di 1440p a 240Hz, ma la maggior parte dei monitor da 240Hz non ha un ingresso HDMI 2.1. In generale, un ingresso DisplayPort è l’opzione migliore per collegare un monitor da 240Hz.
Avrete bisogno di una scheda grafica veloce per sfruttare al meglio un monitor da gaming da 240Hz. Idealmente, vorrete raggiungere un frame rate di 240 fps, anche se un calo a 200 fps non è un problema quando si usano le tecnologie G-Sync e FreeSync. Giocare a 60 fps su un monitor da 240Hz non è un problema, ma il gioco non sarà molto più fluido o più reattivo rispetto a quando si gioca su un ottimo monitor da 60Hz.
Chi gioca con le console dovrebbe evitare di prendere in considerazione l’acquisto di un monitor da 240Hz. PlayStation 5 e Xbox Series X supportano un refresh rate massimo di 120Hz, quindi questi giocatori non potranno godere dei vantaggi di un refresh rate di 240Hz, sarebbe uno spreco pertanto optare per questo tipo di monitor. Un monitor da gaming 4K è l’ideale, a paragone, quando si gioca con le console, soprattutto se supporta l’HDMI 2.1.
FAQ
Un Monitor 240Hz è Valido per il Gaming?
Fintanto che lavora in congiunzione con una scheda grafica e un processore potenti, un monitor 240Hz è un’ottima opzione per il gaming competitivo, semplicemente perché frequenze di aggiornamento più elevate significano più fotogrammi al secondo.
Più sono i fotogrammi che il tuo monitor riesce a mostrare, più reattivo e veloce sembrerà il tuo gioco, fornendoti un piccolo, ma potente, vantaggio rispetto ai tuoi avversari meno equipaggiati.
Nel gaming competitivo FPS, dove ogni millisecondo di tempo di reazione potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta, più è reattivo il tuo sistema, migliori potranno essere le tue prestazioni.
Se non hai GPU e CPU particolarmente potenti, un monitor 240Hz non offrirà alcun tipo di beneficio per il gioco. A meno che il tuo monitor e la GPU presentino una qualche capacità di sincronizzazione, probabilmente sperimenteresti qualcosa di fastidioso come il tearing dello schermo.
Un Monitor 240Hz È Eccessivo?
Per molte applicazioni gaming, un monitor 240Hz potrebbe effettivamente essere considerato eccessivo, visto che, per la maggior parte dei gamer, avere un display veloce come un fulmine non è essenziale per godere dei propri giochi e/o vincere.
I giochi dal ritmo più lento e intensi da un punto di vista grafico riguardano più un’esperienza immersiva, più che cercare di alterare l’equilibrio su un rapporto W:L, quindi un monitor con risoluzione più elevata e frequenze di aggiornamento più basse è probabilmente l’opzione migliore. Detto questo, non potremmo dire che un’esperienza di gioco più reattiva sia una cattiva cosa.
Anche se sei più tipo da gaming Hi-Octane e competitive, dovrai prendere in considerazione il resto del tuo hardware prima di investire in un monitor 240Hz. Se la tua case contiene una GPU potente che spesso spinge le medie oltre i 200fps, e la tua CPU non incorre in collo di bottiglia, in questo caso un monitor 240Hz è una vittoria facile.
Se qualcosa nel tuo hardware è mancante, un monitor 240Hz è decisamente eccessivo, ed è meglio esplorare le opzioni 144Hz.
Ci Sono Monitori 4K 240Hz?
Anche se è possibile che le compagnie informatiche stiano valutando di iniziare a lavorare su leggendari monitor 240Hz 4K, ancora non ne esiste nessuno; in ogni caso, anche se esistessero, sarebbero generalmente ignorati dalla community dei gamer.
Prima che la nostra specie sia meritevole di esplorare l’Eden pixellato rappresentato da 240Hz 4K, dobbiamo assicurarci che gli altri equipaggiamenti computazionali siano al passo. Con schede grafiche top di gamma e CPU massimizzate a 144Hz 4K o 60Hz 8K, semplicemente non otterremmo alcun beneficio dall’uso di un monitor 240Hz 4K. Visto che le compagnie non riuscirebbero a vendere queste bestie, non le producono di conseguenza.
La tecnologia del gaming offre un paragone particolarmente calzante con il dilemma dell’uovo e della gallina. Tutti i nostri hardware devono avanzare insieme in modo che possiamo coglierne i benefici, ma ci sarà inevitabilmente un hardware che avanzerà più rapidamente; la compagnia, però, non vorrà immetterlo sul mercato comunque. Senza il supporto di altre componenti potenti, è semplicemente inutile. Quindi, cosa è venuto prima, la GPU o il monitor?
Gli Occhi Possono Cogliere i 240Hz?
Se gli uomini possano cogliere i 240Hz è un tema particolarmente dibattuto nei forum online di gaming, quindi siamo certi che tu abbia già letto che “gli esseri umani non possono percepire più di tot fotogrammi o tot frequenze”. Ma non dovresti credere a tutto ciò che leggi su internet.
Contrariamente alle credenze popolari, gli esseri umani possono percepire dei cambiamenti nelle frequenze fino a circa 250Hz, a seconda delle differenze individuali. Questo salto da 144Hz non è così evidente agli occhi come il salto da 60 a 144Hz, ma in ogni caso ci sarà una differenza.
Anche se non apprezzi la differenza in termini strettamente visivi, ciò che noterai è una differenza nelle sensazioni di gioco, visto che i 240Hz aprono la strada ad un’esperienza più reattiva.
Conclusioni
Se stai cercando il monitor per il gaming più reattivo, allora un monitor 240Hz sarebbe un investimento intelligente, ma dovresti controllare se la tua scheda grafica è in grado di rimanere al passo. Non hai bisogno dell’ultimissima scheda costosa per trarre beneficio dai 240Hz, ma una GPU decente che può fornirti frequenze di fotogrammi più elevate è un buon inizio. Una Nvidia GTX 970 o un’equivalente AMD (o superiori) rappresentano il minimo necessario per i 240Hz, ma tieni presente che anche una CPU piuttosto valida sarebbe un elemento positivo quando acquisti un monitor 240Hz al fine di prevenire i colli di bottiglia.
Se non sei sicuro dei costi complessivi e se il tuo sistema attuale meriti l’upgrade a 240Hz, allora prendi in considerazione un monitor 144Hz. Un monitor 144Hz offre una grande differenza in termini di display se sei abituato ai 60Hz, ed è anche molto più economico delle controparti 240Hz. Detto questo, se puoi permetterti un monitor 240Hz e il tuo PC ha delle specifiche sufficientemente buone, allora prosegui pure, visto che otterrai più vantaggi.
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