I Migliori Monitor Gaming HDMI 2.1 2023 – Guida all’Acquisto

Mentre ci addentriamo sempre più nella fine del 2023, i migliori monitor HDMI 2.1 stanno diventando molto più di un punto di riferimento per tutti i gamer, a prescindere dal fatto che amino giocare al PC o tramite console.

Nonostante, ad oggi, si siano aggiudicati un posto fisso nel mercato, i monitor da gaming con supporto 4K a 144Hz sono stati una vera e propria boccata d’aria fresca per tutti i gamer quando sono stati immessi in commercio, in quanto offrono un’esperienza di gioco 8K @ 60FPS o 4K @ 120FPS ad alte prestazioni.   

Se siete alla ricerca di uno dei migliori monitor HDMI 2.1 del 2023, siete nel posto giusto – abbiamo testato e recensito tantissimi monitor usciti ultimamente ed abbiamo deciso di stilare questo breve elenco per semplificarvi le cose. Se siete alla ricerca di un monitor con uno schermo grande per giocare con la vostra console preferite o avete bisogno di qualcosa di più piccolo da utilizzare per giocare sia con la console che con il PC, grazie a questa guida potrete trovare il monitor ideale per soddisfare le vostre esigenze.

Daremo un’occhiata nel dettaglio a tutti i principali monitor HDMI 2.1 presenti attualmente in commercio, confrontando tra loro prezzi, prestazioni, specifiche e, nel complesso, il loro rapporto qualità-prezzo.

Quindi, consapevoli che c’è molto lavoro da fare e molto da leggere, tuffiamoci subito nel mondo dei migliori monitor HDMI 2.1 del 2023.

I migliori monitor HDMI 2.1 del 2023: i modelli migliori dal nostro punto di vista

I migliori monitor HDMI 2.1: recensioni dettagliate e complete

Il miglior monitor HDMI 2.1 della Samsung da 32” – Samsung Odyssey Neo G8

Il nuovo Samsung Odyssey Neo G8 occupa il secondo posto nella nostra classifica dei miglior monitor HDMI 2.1 e per una buona ragione. Non solo è il monitor più veloce presente in questa guida, ma è anche il primo monitor 4K con un refresh rate di 240Hz.

Samsung ha continuato a utilizzare lo stile Odyssey, ormai collaudato, per il nuovo G8. Sul retro presenta il caratteristico aspetto a vortice tanto amato dai fan assieme ad un esterno completamente bianco. Un ampio supporto nero a forma di V tiene saldamente in posizione questo display con curvatura 1000R da 32”. È stato inoltre utilizzato il medesimo sistema di gestione dei cavi disponibile per il Samsung Odyssey G9.

In termini di prestazione, il Samsung Odyssey Neo G8 offre davvero il meglio in termini di prestazioni di gioco. Il refresh rate di 240Hz che utilizza è una novità assoluta per una risoluzione dello schermo 4K, fornendo un’esperienza di gioco con immagini fluide, ottima sia per i giochi più competitivi che per il casual gaming. Da questo monitor ci si può aspettare un tempo di risposta di 1 ms, oltre ad una luminosità di picco di 1000 nit e alla tecnologia di retroilluminazione mini-LED.

Proprio così, questa è inoltre la prima volta che Samsung ha deciso di utilizzare la tecnologia mini-LED in un monitor – consentendo al G8 di raggiungere fino a 2000 nit di luminosità di picco con HDR attivo (DisplayHDR 2000).

Detto questo, il Samsung Odyssey Neo G8 è un superbo pannello completo sotto ogni punto di vista. Tenete però presente, tuttavia, che questo monitor viene venduto al dettaglio ad un prezzo decisamente superiore ai 1000 €, e ciò lo rende pertanto uno dei monitor più costosi presenti in questa guida.

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Opzioni alternative:

Samsung Odyssey Neo G7 S32BG75

Se preferite optare per qualcosa di più economico, date un’occhiata al Samsung Odyssey Neo G7 S32BG75, un ottimo monitor da gaming ideale per PS5 che rientra tra i monitor di fascia media in termini di prezzo. Può essere definito un modello che si trova su un gradino leggermente più basso rispetto al Samsung Odyssey Neo G8 S32BG85, con una differenza fondamentale, ovvero il fatto che presenta un refresh rate più basso pari a 165Hz rispetto ai 240Hz del Samsung Odyssey Neo G8. Tuttavia, poiché la PS5 non può sfruttare il refresh rate massimo di entrambi questi monitor, ciò non fa molta differenza, questo monitor dunque è in grado di offrire in ogni caso un’esperienza di gioco eccellente. Ha la stessa larghezza di banda HDMI 2.1 del Neo G8 e supporta il VRR, fornendo piena compatibilità con la PS5 per videogame in 4K fino a 120 fps.

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Samsung Odyssey G7 S28AG702NU

Il Samsung Odyssey G7 S28AG702NU è l’opzione più economica della linea Samsung Odyssey con uno schermo più piccolo (28″, Flat), insieme al Samsung Odyssey Neo G7 S32BG75 (32″, Curved) sono entrambi monitor da gioco 4k con alcune differenze. Il Samsung Odyssey S32BG75 è il migliore per i giochi negli ambienti più bui e poco illuminati perché ha un contrasto più elevato e il suo local dimming Mini LED si traduce in neri più profondi, mentre il Samsung Odyssey S28AG70 è l’ideale per i videogame co-op in quanto ha angoli di visione più ampi.  Il Samsung Odyssey S32BG75 inoltre è leggermente migliore per il gaming in quanto ha un tempo di risposta più rapido, specialmente con frame rate più bassi.

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Il miglior monitor HDMI 2.1 a grande schermo – Gigabyte FV43U

Il Gigabyte FV43U è un nuovissimo monitor da gaming, da poco disponibile in commercio – che offre un eccellente equilibrio tra immersione e prestazioni. Si tratta di un monitor da gaming da 43” facente parte della serie di monitor AORUS di Gigabyte – ciò implica che questo monitor offre solo le prestazioni migliori ed un’eccellente qualità dei materiali.

In base al suo design, il Gigabyte FV43U sembra più un televisore che un monitor da gaming, tuttavia, non lasciatevi ingannare. Questo è un monitor da gaming ad alte prestazioni, dotato di un refresh rate di 144Hz e un MPRT basso da 1ms – il che rende quasi tutti gli scenari di gioco fluidi e coinvolgenti.

Ovviamente, il Gigabyte FV43U è il monitor perfetto per i gamer che utilizzano console di ultima generazione grazie al suo supporto HDMI 2.1. Tuttavia, oltre a questo, questo monitor è l’ideale in linea generale per qualsiasi consumo di contenuti. Il pannello VA di cui è dotato offre un buon rapporto di contrasto 4000: 1 con neri scuri come l’inchiostro e bianchi molto luminosi, ulteriormente accentuato quando utilizzato con contenuti HDR. Il Gigabyte FV43U offre una gamma di colori estremamente ampia che copre il 99% dello spazio colore Adobe RGB. Grazie alla certificazione VESA DisplayHDR1000, gli utenti possono inoltre aspettarsi un’esperienza HDR straordinaria – ideale per qualsiasi console o videogame per PC che utilizza questa tecnologia.

Tra gli ingressi vi sono 2 porte USB 3.0, 1 porta USB Tipo-C, 2 porte HDMI 2. 1, 1 porta DisplayPort 1.4 (DSC) e 1 uscita audio da 3,5 mm. Purtroppo, il supporto non offre alcuna funzionalità – ma c’è da aspettarselo da un monitor di questo livello.

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Il miglior monitor in termini di refresh rate elevato – LG UltraGear 27GP950

Il nuovo LG 27GP950 è il successore del popolarissimo LG 27GN950. Si presenta ai fan di quest’ultimo con le medesime funzionalità e qualità, ma anche con qualche funzionalità in più e con l’HDMI 2.1.

LG è uno dei nomi più noti nel settore del gaming quando si parla di monitor e di tecnologia, pertanto non dovrebbe sorprendere più di tanto che uno degli ultimi monitor messi in commercio si sia aggiudicato un ottimo posto in una guida sui migliori monitor del momento. L’LG 27GP950 è uno degli ultimi monitor rilasciati dal produttore sudcoreano, ed offre tutte quelle specifiche tipiche dei prodotti di fascia altra che si possono desiderare per godere di una visual experience straordinaria.

Per quanto riguarda il design, l’LG 27GP950 non presenta grandi differenze rispetto alla versione GN. Con spigoli vivi, uno schermo elegante e ridotti tratti di design, questo monitor offre davvero il meglio di entrambi i mondi. Design a parte, tuttavia, è a livello di prestazioni che si fa decisamente notare.

L’LG 27GP950 offre una risoluzione 4K UHD, un refresh rate di 160Hz (tramite un semplice OC), tempo di risposta GTG di 1ms (con Over Drive) e certificazione VESA DisplayHDR600 – il tutto racchiuso in un nuovo pannello Nano IPS che offre un’ampia gamma di colori e un’ottima luminosità di picco. Potrete godere di immagini fluide con il supporto delle tecnologie Adaptive-Sync, nello specifico FreeSync (Premium) e G-Sync (compatibile). Tra le caratteristiche principali di questo monitor vi sono anche un supporto versatile, l’illuminazione RGB e un OSD facile da usare.

Anche se non esiste ancora un prezzo ufficiale per questo monitor, ci aspettiamo che si aggiri attorno alle 700-750 € – un prezzo più che adeguato se si prendono in considerazione le sue specifiche.

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Il miglior monitor HDMI 2.1 Super Ultrawide – Samsung Odyssey Neo G9

Samsung ha recentemente aggiornato il suo famosissimo monitor da gaming da 49” – battezzando il nuovo monitor con il nome di Odyssey Neo G9, un monitor dotato di una retroilluminazione mini-LED, certificazione VESA DisplayHDR2000 e tutte le stesse funzionalità di gioco di fascia alta che ci si potrebbe aspettare dall’originale.

Per quanto riguarda le specifiche, il Samsung Odyssey Neo G9 non differisce poi molto dall’originale, poiché presenta sempre un buon mix di funzionalità in grado di offrire alti livelli di immersione ed un gameplay fluido. Gli utenti potranno godere di un refresh rate di 240Hz, un basso tempo di risposta di 1 ms e un’impressionante accuratezza dei colori. Il pannello VA al centro di questo monitor è una delle novità introdotte da CSOT, che offre dei buoni angoli di visione e un’ampia gamma di colori. Il Neo G9 copre il 125% dello spazio colore sRGB ed il 95% dello spazio colore DCI-P3.

I designer del Neo G9 sostengono che la curvatura 1000R del pannello affatica meno l’occhio, adattandosi alla curvatura del bulbo oculare. Inoltre, il Neo G9 offre immagini straordinariamente nitide grazie ad una risoluzione dello schermo di 5120 x 1440 (aspect ratio 32: 9).

Tra gli ingressi vi sono 2 porte HDMI 2.1, 1 porta DisplayPort 1.4 e un’infinità di porte USB 3.0 Tipo-A. Gli utenti potranno connettersi direttamente al monitor tramite il jack audio da 3,5 mm che si trova sul retro.

L’unico vero svantaggio di questo monitor è il prezzo da capogiro a cui si può trovare in commercio – attualmente viene venduto al dettaglio ad un prezzo superiore ai 2000 €. Il Samsung Odyssey Neo G9 pertanto costa quasi il doppio – molti utenti non potrebbero nemmeno permettersi di acquistare il pannello di questo monitor. Tuttavia, con le oltre 2048 zone di local dimming (grazie al mini-LED), non sorprende che questo monitor abbia un prezzo così elevato.

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Il miglior monitor HDMI 2.1 da 32” – Gigabyte AORUS FI32U

Ultimo, ma non per importanza, è il Gigabyte AORUS FI32U – un monitor da gaming da 32” che si propone di soddisfare tutti i gamer a prescindere dal tipo di utilizzo. Nonostante le sue dimensioni abbastanza importanti, l’AORUS FI32U è ancora un monitor da gaming incredibilmente efficiente.

Esteticamente, l’AORUS FI32U sembra un monitor veramente eccezionale. Come altri monitor Gigabyte, è pervaso da quello “spirito di gioco” che caratterizza tutti i prodotti AORUS ed è dotato di una quantità infinita di RGB.

A parte questo, l’AORUS FI32U offre delle prestazioni veramente eccezionali. Il cuore di questo monitor è costituito da un pannello IPS SS (SuperSpeed) molto capace, dotato di un’ampia gamma di colori (90% DCI-P3), rapporto di contrasto 1000:1 e certificazione VESA DisplayHDR400. Presenta inoltre refresh rate di 144Hz, risoluzione dello schermo UHD e tempo di risposta di 1ms (GTG).

Inoltre, l’AORUS FI32U è dotato di tutta una serie di funzioni interessanti tra cui software OSD Sidekick, altoparlanti con Active Noise Cancellation (ANC) 2.0 e supporto VRR per un’esperienza fluida e priva di screen tearing. L’unico vero aspetto negativo di questo monitor è il prezzo. Attualmente, mentre stiamo scrivendo questa guida, il suo prezzo supera le 1200 €, rendendolo pertanto uno dei monitor più cari riportati nel presente elenco.

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La miglior TV HDMI 2.1 da usare come monitor – LG OLED Serie C2

L’LG OLED Serie C2 potrebbe non essere un monitor, ma offre un’esperienza di gioco eccezionale per chi ama le console – e può effettivamente essere utilizzato come un monitor di grandi dimensioni se necessario.

A differenza di qualsiasi altro monitor presente in questa guida, l’LG Serie C2 da 48″ presenta la tecnologia OLED. Nonostante ciò sia determinante per aumentarne il prezzo una volta messo in commercio, tale aumento potrà essere compensato in termini di qualità dell’immagine, tempo di risposta e contenuti HDR. La tecnologia OLED consente all’LG di disattivare i pixel singolarmente, contribuendo a creare neri perfetti e un rapporto di contrasto decisamente elevato. Questo non è solo ideale per il consumo di contenuti classico (film o programmi TV), ma aiuta a rendere l’esperienza di gioco più immersiva quando si gioca con videogame AAA.

Parlando di videogame, l’LG offre eccellenti prestazioni di gioco agli amanti delle console grazie al supporto HDMI 2.1 e a tutta una serie di funzionalità aggiuntive. Questa TV supporta il VRR sia per la tecnologia FreeSync che per la tecnologia G-Sync per un’esperienza di gioco fluida e priva di screen tearing. Il tempo di risposta quasi istantaneo contribuirà inoltre a ridurre esponenzialmente anche l’effetto smearing e il ghosting, offrendo immagini in rapido movimento molto più chiare e nitide, se abbinate a un refresh rate elevato di 120Hz. A differenza dell’LG Serie C1 originale, però l’LG Serie C2 potrà offrire una maggiore luminosità di picco e ciò dovrebbe implicare un maggiore consumo di contenuti quotidiani e di contenuti HDR.

Le dimensioni dello schermo da 48″ sono ottime per un uso comune della TV e per il gaming, ma non sono l’ideale per i videogame competitivi come CS: GO o COD. Inoltre, poiché l’LG Serie C2 ha un pannello OLED, il rischio di burn-in sarà pressoché costante. Se state attenti, tuttavia, questo non dovrebbe essere un problema.

Potrete avere tutto questo ad un prezzo abbastanza conveniente, anche se fino ad ora è indubbiamente il più elevato. Quando si mettono a confronto pro e contro è facile capire perché molti gamer che amano le console preferiscano questa TV ad un comune monitor.

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Il miglior monitor HDMI 2.1 di ASUS – ASUS TUF Gaming VG28UQL1A

L’ ASUS TUF Gaming VG28UQL1A è un ottimo monitor HDMI 2.1 che, nonostante le sue specifiche di fascia alta, non prosciugherà il vostro conto in banca. Al centro di questo monitor vi è un veloce pannello IPS con ottimi angoli di visione, un basso tempo di risposta GTG di 1 ms e un’eccellente riproduzione dei colori.

Il design della linea TUF di ASUS è cambiato nel corso degli anni, con le ultime versioni che sfoggiano un supporto più angolare a forma di “V” che ricorda la sua linea ROG SWIFT di ASUS di fascia alta. Detto questo, ASUS ha preservato l’estetica dei monitor di questa linea con un design sottile ed elegante, perfetto per quasi tutti gli ambienti.

In termini di prestazioni, l’ASUS TUF VG28UQL1A presenta un pannello IPS 4K UHD da 28” che offre un refresh rate di 144Hz e un basso tempo di risposta GTG di 1ms. ASUS ha utilizzato per questo pannello il supporto Extreme Low Motion Blur Sync e il supporto VRR (per entrambe le tecnologie G-Sync e FreeSync), offrendo in tal modo agli utenti una visual experience fluida come la seta, priva di fastidiosi artefatti come screen tearing e bluring.

Purtroppo, la luminosità di picco e il supporto HDR di questo monitor sono un po’ deludenti – offre solo la certificazione VESA DisplayHDR 400. La luminosità di picco raggiunge i 400 nit, pertanto non è di certo la migliore quando si utilizza il monitor durante il giorno.

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Il miglior monitor Quantum Dot 2.1 – ASUS ROG Swift PG32UQ

Il titolo di miglior monitor mini-LED HDMI 2.1 va all’ASUS ROG SWIFT PG32UQ, un monitor da 32” dotato di tutte le specifiche necessarie per offrire una visual experience davvero coinvolgente. PG32UQ è un monitor da gaming 4K UHD con refresh rate di 144Hz, MPRT (tempo di risposta) basso di 1 ms e compatibilità con la tecnologia NVIDIA G-Sync (FreeSync Premium). Gli utenti potranno trovare tutte le funzionalità da gaming tipiche di questo tipo di monitor, tra cui ELMB, overdrive variabile e supporto HDMI 2.1 – che rendono l’ASUS ROG SWIFT PG32UQ un’ottima scelta sia per i content creator che per i gamer.

Al suo interno c’è un pannello IPS incredibilmente efficiente con certificazione VESA DisplayHDR 600. Inoltre, questo monitor utilizza la tecnologia Quantum-Dot – ciò vuol dire che i colori appaiono incredibilmente vivaci e realistici. Copre il 98% dello spazio colore DCI-P3 pertanto è in grado di offrire una “vera” esperienza HDR, tuttavia, a differenza del PG32UQX basato su Mini-LED, il PG32UQ non presenta alcuna funzione FALD.

Detto questo, il PG32UQ offre un’ottima visual experience rispetto ad alcuni degli altri monitor LED presenti in questa guida – e non ha un prezzo così elevato come il PG32UQX.

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Menzioni d’onore

Con tantissime opzioni HDMI 2.1 differenti disponibili in commercio, ci sono alcuni monitor che meritano comunque di essere menzionati nonostante non siano rientrati nella nostra guida ai migliori monitor HDMI 2.1:

• ViewSonic ELITE XG320U
• Gigabyte M28 /Gigabyte M32
• ASUS ROG Strix XG43UQ

Conclusioni

Quindi, ecco qui, i risultati dell’attenta ed accurata analisi che abbiamo condotto per selezionare i migliori monitor HDMI 2.1 del 2023. I vantaggi dei monitor HDMI 2.1 sono evidenti – tuttavia, una volta analizzati nei dettagli, risulta evidente che siano di fatto i gamer che sono soliti usare console di ultima generazione a trarne i maggiori benefici. Per molti gamer che utilizzano il PC, monitor 4K a 144Hz sono già disponibili da tempo – grazie anche all’interfaccia DisplayPort 1.4. Detto questo, tutti i monitor presenti in questa guida e che vi abbiamo consigliato sono degli ottimi monitor da gaming sia per PC che per console.

FAQ – Domande frequenti

Come accade sempre quando si parla di nuove tecnologie, ci sono alcune domande che vengono poste più e più volte, vogliamo pertanto rispondere ad alcune delle domande più comuni così da guidarvi al meglio ed aiutarvi a scegliere il monitor più adatto alle vostre esigenze.

Vale la pena acquistare un monitor HDMI 2.1?

In breve, sì, ne vale la pena, ma solo se volete che la vostra console di ultima generazione o la vostra Build diano il massimo.

La principale attrattiva dei monitor HDMI 2.1 è la capacità di gestire la risoluzione 4K a 120fps, spesso utilizzando una connessione HDMI. A differenza dell’HDMI 2.0, l’HDMI 2.1 supporta una larghezza di banda di 48 Gbps, più che sufficiente per gestire immagini ad alta risoluzione e diversi refresh rate. L’HDMI 2.1 è anche in grado di mostrare uno spettro di colori e toni.

Se siete interessati al gaming, un monitor HDMI 2.1 potrebbe essere la scelta ideale. Questo tipo di monitor supporta una risoluzione 4K a 144Hz sulle console più recenti ed è in grado di offrire tempi di risposta ultra-rapidi. Un refresh rate più elevato rende le immagini più nitide e realistiche. Inoltre, i cavi HDMI 2.1 offrono una migliore qualità audio.

Molti dei monitor che abbiamo selezionato come migliori monitor per PS5 e per Xbox Series X sono monitor HDMI 2.1, ma vi sono comunque diverse alternative che vi offriranno in ogni caso un’ottima esperienza di gioco.

Se siete indecisi se optare o meno per un monitor HDMI 2.1, vi consigliamo di acquistare un display 4K a 60 Hz, tanto per vedere come vi trovate.

In linea generale, nel confronto tra monitor normali e da gaming, diremmo che i monitor da gaming sono migliori e le soluzioni HDMI 2.1, se in offerta, ne valgono sicuramente la pena.

È necessario disporre di un monitor HDMI 2.1 per il gaming a 120Hz?

Essenzialmente no, ma vi servirà per il gaming 4K a 120Hz e quindi per godere delle migliori prestazioni quando usate la vostra console di ultima generazione.

Non è tutto, avrete anche bisogno di un dispositivo abbastanza potente, quindi assicuratevi di avere una console di ultima generazione o un PC da gaming molto potente, prima di acquistare un monitor HDMI 2.1 oppure se preferite un portatile potreste sempre optare per uno dei migliori notebook da gaming che abbiamo selezionato per voi.

Quanto si dovrebbe spendere per un monitor HDMI 2.1?

Non c’è un modo per indorare la pillola – questi monitor sono comprensibilmente alquanto costosi.

Per un monitor HDMI 2.1 da 43″ andrete oltre i 1000 €, mentre resterete attorno alle 600€ per i monitor HDMI 2.1 più piccoli.

È un investimento, ma è bene prendere in considerazione anche il fatto che tali monitor sono praticamente già predisposti per tutte le novità tecnologiche che verranno introdotte in futuro.

Se avete un certo budget a disposizione e siete interessati ad un monitor 4K, potrebbe valere la pena dare un’occhiata al nostro elenco dei migliori e più economici monitor 4K presenti in commercio.

Meglio optare per un monitor HDMI 2.1 o per una TV HDMI 2.1?

Per il soggiorno, optate per una TV, ma se è per la vostra scrivania allora vi consigliamo di puntare su un monitor HDMI 2.1.

Entrambe queste soluzioni vi offriranno la stessa potenza di output 4K a 120Hz, ma con dimensioni dello schermo differenti. Le TV possono avere anche qualche specifica in più come, ad esempio, un pannello OLED, per un incredibile rapporto di contrasto.

Optare per alcuni dei più grandi monitor HDMI 2.1 presenti in commercio vi offrirà un’esperienza molto simile a quella che avrete con una TV HDMI 2.1, ma anche in questo caso è bene tenere presente che alcune marche stanno arricchendo la propria gamma di prodotti con monitor OLED HDMI 2.1, come ASUS e Acer.

Per quanto riguarda il prezzo, monitor e TV sono più o meno allo stesso livello, ci sono anche alcune TV per il gaming a 120 Hz vendute ad un prezzo inferiore a 1000 €.

Proprio come avviene nel mondo dei monitor, in commercio si trovano diverse TV compatibili con l’HDMI 2.1, tra cui il Sony A75K sembra essere l’ultima tra queste, oltre all’LG Serie C2 ed all’LG Serie G2.

È necessario disporre di un cavo HDMI 2.1 per i monitor HDMI 2.1?

In breve, sì. Avere un cavo HDMI 2.1 sarà fondamentale per assicurarsi che l’output dalla console/PC al monitor sia il migliore possibile.

Ciò è dovuto al fatto che i cavi più recenti che supportano lo standard HDMI 2.1 con i suoi refresh rate più elevati sono decisamente differenti rispetto ai vecchi cavi HDMI 2.0, la maggior parte dei quali erano praticamente tutti uguali.

L’HDMI 2.1 può raggiungere i 144Hz?

In breve, sì. Sembra che l’DMI 2.1 possa riprodurre a 144Hz e a 4K, ecco perché la maggior parte dei monitor presenti nella nostra guida supporta questo refresh rate.

Vale la pena notare inoltre che è possibile raggiungere un refresh rate di 144Hz anche sui monitor HDMI 2.0, purché questi supportino tale refresh rate. L’HDM può trasmettere segnali anche a 240Hz, purché si sia disposti a rinunciare ad una certa nitidezza e fedeltà nelle immagini optando per una risoluzione 1080p o 1440p.

Questo vale però solo per i videogame per PC, ovviamente, in quanto le console di ultima generazione funzionano in 4K a 120Hz.

Che cos’è un “Falso HDMI 2.1”?

Si parla di “Falso HDMI 2.1” in sostanza quando si fa riferimento ad un monitor che afferma di essere HDMI 2.1, ma che non presenta le specifiche che in genere vengono associate ad un vero monitor HDMI 2.1.

I monitor possono presentarsi come dei monitor HDMI 2.1 ma senza offrire funzionalità quali VRR o ALLM, associate tradizionalmente ai monitor HDMI 2.1. VRR è l’acronimo di Variable Refresh Rate, mentre ALLM si riferisce alla modalità Auto-Low-Latency o a bassa latenza automatica.

Tali specifiche sono opzionali quando si tratta di identificare un display come monitor HDMI 2.1 e ciò sembra essere una conseguenza del fatto che l’HDMI 2.0 non “esiste” più come standard, pertanto tutti i nuovi monitor messi in commercio possono di fatto essere definiti solo come HDMI 2.1 pur senza presentare il set di funzionalità solitamente associato originariamente a tale standard.

Assicuratevi sempre di informarvi in modo adeguato prima di procedere effettivamente all’acquisto di un monitor così da evitare spiacevoli sorprese.

Lo standard di interfaccia DisplayPort è più veloce dello standard HDMI?

A dire il vero, non c’è necessariamente modo concreto per stabilire se lo standard DisplayPort è più veloce dello standard HDMI 2.1.

Quando si guarda alla larghezza di banda, l’HDMI 2.1 può trasportare più dati rispetto al DisplayPort 1.4, ma in ogni caso molti meno rispetto al nuovissimo DisplayPort 2.0.

Il tempo di risposta effettivo e il refresh rate dell’output sono probabilmente determinati più dal monitor che dal cavo che si sta utilizzando e, inoltre, la piattaforma che si utilizza va a determinare quale porta dovrà essere impiegata.

Nonostante il DisplayPort DP supporti una larghezza di banda maggiore, ciò non implica automaticamente che si tratti di una connessione più veloce dell’HDMI.