Quale delle due fa al caso vostro?
Le nuove GPU RTX 3070 e RTX 3060 Ti di Nvidia potrebbero essere ancora difficili da trovare in commercio al momento, ma se volete eseguire un upgrade della vostra scheda grafica e non sapete quale scegliere tra le due quando finalmente ritorneranno disponibili, allora siete nel posto giusto. Per aiutarvi a capire quale scheda grafica fa al caso vostro, abbiamo raccolto alcuni grafici che riportano i risultati dei test di benchmark, molto utili per mostrarvi chiaramente come queste schede grafiche si comportano con tutti i principali videogame per PC del momento a 1080p, a 1440p e in 4K.
Per testare l’RTX 3070 e l’RTX 3060 Ti, le abbiamo associate ad un processore Intel Core i5-10600K e a 16 GB di RAM Corsair Vengeance LED, e le abbiamo messe direttamente a confronto utilizzando la nostra suite di benchmark grafici, prendendo in considerazione un frame rate medio dagli strumenti di benchmark integrati o dai test di gioco manuali ripetibili che abbiamo eseguito. Tra i videogame utilizzati vi è un mix dei blockbuster degli ultimi due anni: Shadow Of The Tomb Raider, Total War: Three Kingdoms, Final Fantasy XV, Monster Hunter: World, Assassin’s Creed Valhalla, The Witcher 3, Metro Exodus e Cyberpunk 2077.
Per questo particolare confronto diretto, abbiamo utilizzato l’NVIDIA GeForce RTX 3060 Ti Founders Edition e la Zotac GeForce RTX 3070 Twin Edge. Sono le medesime schede grafiche che abbiamo utilizzato per le rispettive recensioni delle GPU e le abbiamo eseguite entrambe alla loro velocità di clock di default, esattamente come appena tolte dalla confezione. Di conseguenza, i risultati ottenuti dovrebbero essere abbastanza rappresentativi delle capacità di ciascuna delle due categorie a cui appartengono queste schede grafiche. Ci teniamo a far notare che i valori ottenuti si basano sulle prestazioni grezze inerenti a ciascuno dei videogame sopra menzionati, in quanto tutte le possibili opzioni di ray tracing e DLSS sono state mantenute inattive. Ecco i risultati ottenuti.
Nvidia RTX 3070 vs Nvidia RTX 3060 Ti: test di benchmark a 1080p
Partendo dalle prestazioni a risoluzione 1920×1080, è possibile osservare, fin da subito, che entrambe queste schede grafiche sono più che in grado di eseguire videogame sfruttando le impostazioni massime possibili a questa risoluzione, raggiungendo almeno i 70 fps (circa) nei videogame per PC più esigenti del 2020, ovvero Assassin’s Creed Valhalla e Cyberpunk 2077, e superando abbondantemente i 100 fps nei blockbuster del 2018 e del 2019.
In molti casi, l’RTX 3070 offre un frame rate migliore che differisce per circa 10-20 fps da quello dell’RTX 3060 Ti, anche se in alcuni casi questa differenza è decisamente inferiore. In Final Fantasy XV, ad esempio, entrambe le schede grafiche supportano mediamente i 103 fps, tenendo conto che a questa risoluzione tutte le impostazioni aggiuntive di Nvidia sono state mantenute disattivate. Vorremmo inoltre farvi notare il fatto che l’RTX 3070 ha recuperato in termini di frame rate, facendo registrare un frame rate superiore a quello dell’RTX 3060 Ti di 10 fps, una volta riattivate tutte le impostazioni sopra menzionate, facendo registrare una media di 82 fps rispetto ai 73 fps dell’RTX 3060 Ti, ma in termini di impostazioni elevate del gioco (quando si setta il gioco su “High”), entrambe le schede grafiche si sono rivelate ottimali. Anche con Assassin’s Creed Valhalla si sono registrati valori di frame rate molto vicini tra loro, con una differenza di soli 3 fps tra le due schede grafiche.
Certo, questo è probabilmente dovuto al processore che abbiamo deciso di utilizzare piuttosto che ad un vero e proprio problema di prestazioni dell’RTX 3070. Mentre il nostro Intel Core i5-10600K è un processore abbastanza potente rispetto agli Intel Core i5 delle generazioni precedenti, 1920×1080 resta comunque una risoluzione in cui la CPU può giocare un ruolo di fondamentale importanza e fare la differenza in termini di prestazioni complessive del PC. A causa dell’enorme quantità di potenza disponibile nelle schede RTX di oggi, è molto più probabile che i videogame siano soggetti ai vincoli imposti dalle limitazioni della CPU a questa risoluzione piuttosto che alla GPU stessa. Pertanto, molto probabilmente, in questo contesto l’RTX 3070 potrebbe dare risultati migliori con una CPU più veloce.
Allo stesso modo, tuttavia, se non avete un monitor con un elevato refresh rate, non potrete notare alcuna differenza tra queste due schede grafiche. Inoltre, nemmeno noi siamo certi si saper effettivamente distinguere un frame rate di 100fps da uno di 110fps senza ricorrere ad un contatore di FPS, ad esempio, pertanto tutti coloro che sono soliti giocare a 1080p probabilmente farebbero meglio ad optare per l’RTX 3060 Ti piuttosto che spendere quei soldi in più per acquistare l’RTX 3070.
Nvidia RTX 3070 vs Nvidia RTX 3060 Ti: test di benchmark a 1440p
In effetti, è solo quando ci spostiamo ad una risoluzione pari a 2560×1440 che l’RTX 3070 inizia a far sentire la sua presenza. Anche in questo caso, entrambe le schede grafiche sono più che in grado di eseguire videogame alle impostazioni massime a questa risoluzione, e nella maggior parte dei casi l’RTX 3070 si trova un gradino sopra all’RTX 3060 Ti per quei 10 fps che avevamo menzionato anche prima.
Ci sono un paio di casi in cui la differenza di fps si riduce ulteriormente, in particolar modo quando si ha a che fare con i videogame più recenti come Assassin’s Creed Valhalla e Cyberpunk 2077, ma in altre situazioni diventa evidente il fatto che l’RTX 3070 sia decisamente in vantaggio in questo confronto diretto. Anche qui sarà difficile che sarete in grado di notare effettivamente delle differenze tra queste due schede grafiche, essendo il divario minimo, senza ricorrere a monitor con un elevato refresh rate, poiché anche l’RTX 3060 Ti può raggiungere una media di 60 fps fluidi nei videogame più impegnativi del momento – e tra questi vi è anche Cyberpunk 2077, una volta che avrete abilitato la tecnologia DLSS di Nvidia.
Sul lungo termine, tuttavia, molto probabilmente l’RTX 3070 sarà in grado di supportare anche le novità che verranno introdotte in futuro rispetto all’RTX 3060 Ti, in particolar modo per quanto riguarda le impostazioni Ultra che verranno richieste da alcuni di quelli che in futuro saranno dei veri e propri blockbuster, specialmente quando si tratta di rimanere saldamente al di sopra della soglia dei 60 fps. Con videogame come Assassin’s Creed Valhalla e Total War: Three Kingdoms che tendono già a spingere l’RTX 3060 Ti fino a raggiungere, alle impostazioni massime, la soglia dei 60 fps, posizionandosi leggermente al di sotto, è probabile che questi valori si abbasseranno ulteriormente man mano che i videogame diventeranno progressivamente sempre più impegnativi ed esigenti. La potenza che una scheda grafica come l’RTX 3070 è in grado di offrire in più, d’altro canto, vi consentirà di continuare a giocare alle impostazioni massime a 60 fps per molto più tempo – anche se non è possibile stabilire effettivamente per quanto tempo dato che Valhalla ha ancora degli alti e bassi e tende a scendere al di sotto della soglia dei 60 fps.
Naturalmente, questo non significa che l’RTX 3060 Ti diventerà completamente inutile nel giro di un paio d’anni. In effetti, se non avete problemi ad utilizzare le impostazioni High a 1440p, l’RTX 3060 Ti questa scheda grafica dovrebbe comunque essere in grado di raggiungere e superare senza problemi i 60 fps ancora per diverso tempo. Con una media di 86 fps in Total War: Three Kingdoms con le impostazioni High, gli oltre a 68 fps in Assassin’s Creed Valhalla e gli 81 fps in Metro Exodus, l’RTX 3060 Ti ha ancora potenza più che sufficiente per consentirvi di continuare a giocare a 1440p ancora per diversi anni.
Nvidia RTX 3070 vs Nvidia RTX 3060 Ti: test di benchmark in 4K
Tuttavia, se giocate con una risoluzione di 3840×2160, mettete mano al portafogli, perché in questo caso il vincitore indiscusso è senza dubbio l’RTX 3070. Come potete vedere di seguito, l’RTX 3060 Ti riesce a reggere abbastanza bene il confronto in 4K, raggiungendo circa i 60 fps se settato su Medium in quasi tutti i principali videogame di oggi (salvo eccezione ovviamente per Cyberpunk 2077). Si tratta di un buon risultato per una scheda grafica di questo tipo, soprattutto se si tiene conto che fino a qualche anno fa avreste dovuto pagare più del doppio di quanto attualmente costa l’RTX 3060 Ti per poter ottenere le medesime prestazioni.
Tuttavia, se il tutto si basa sul mantenere un frame rate fluido pari a 60 fps con impostazione Medium, probabilmente non ci vorrà molto prima che sarete costretti ad optare per l’impostazione Low con l’RTX 3060 Ti, e nessuno vuole questo, vero? Giunti a questo punto, potreste benissimo tornare a giocare a 2560×1440 con una grafica ed una qualità delle immagini decisamente migliori.
L’RTX 3070, d’altra parte, è molto più adatto per giocare in 4K. Anche in questo caso, videogame più recenti come Assassin’s Creed Valhalla e Cyberpunk 2077 possono metterlo ancora a dura prova a questa risoluzione (anche se Cyberpunk 2077 è dotato per lo meno del supporto DLSS, un valido aiuto per aumentare leggermente il frame rate), ma i videogame più vecchi si aggirano tutti attorno alla soglia dei 70 fps. Aumentando la qualità impostandola su High sarà possibile raggiungere i 60 fps fluidi e senza problemi in molti videogame – o raggiungere anche un frame rate superiore se si va ad abilitare il supporto DLSS.
Anche l’RTX 3060 Ti può godere dei vantaggi di un supporto DLSS. In effetti, in Shadow Of The Tomb Raider, può raggiungere una media impressionante di 64 fps se si usa l’impostazione High in 4K con DLSS attivo, ed un eccellente 62 fps, sempre con l’impostazione High, con Final Fantasy XV. Il supporto DLSS di Monster Hunter: World consente all’RTX 3060 Ti di supportare senza problemi l’impostazione High, raggiungendo una media di 73 fps. Sono numeri veramente impressionanti, a dire il vero, ma a meno che i videogame con supporto DLSS non aumentino in modo considerevole nei prossimi due anni, è molto probabile che continuerete a giocare su impostazioni Medium o Low date le sue attuali prestazioni con videogame che non presentano supporto DLSS.
Nvidia RTX 3070 vs Nvidia RTX 3060 Ti: Conclusioni
Nel complesso, a meno che non siate fermamente intenzionati a giocare sempre e solo alle impostazioni massime consentite, allora l’RTX 3060 Ti è sicuramente la scheda grafica su cui puntare in questo contesto. I suoi 430 € la rendono decisamente più economica rispetto ai 520 € dell’RTX 3070 (o almeno così dovrebbe essere una volta che i prezzi e le scorte in magazzino, passato questo periodo, torneranno alla normalità), e potrete ancora godere di un frame rate pari o superiore a 60 fps sia a 1080p che a 1440p per quanto riguarda praticamente tutti i principali, e più esigenti, videogame per PC del momento.
Inoltre, a meno che non siate particolarmente sensibili alla velocità di frame rate quando si superano i 60 fps, non siamo certi sarete in grado effettivamente di notare la differenza tra queste due schede grafiche una volta che verranno raggiunti gli 80-100 fps. Noi di certo non siamo in grado di farlo senza servirci di un contatore di FPS, pertanto, nel mentre, potreste risparmiare un po’ di soldi e investire quei 100 € in più per acquistare qualcos’altro che possa contribuire all’upgrade del vostro PC, come ad esempio un buon SSD da 1 TB.
Vale la pena considerare l’acquisto dell’RTX 3070 se siete soliti giocare in 4K ovviamente, in quanto, oltretutto, è anche la scheda grafica Nvidia che vi consigliamo caldamente di acquistare se giocate su un monitor da gaming Ultrawide. Per chi invece ha un classico monitor 1080p o 1440p, tuttavia, le prestazioni dell’RTX 3060 Ti sono più che sufficienti e potrete continuare a giocare con frame rate elevati ancora per diversi anni.
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