Il Philips 329P1H è un monitor 4K completo con molte funzionalità che lo rendono ideale per un uso a 360°. La richiesta di monitor sempre più funzionali è cresciuta esponenzialmente negli ultimi tempi a causa della pandemia e dello smart working a cui diversi professionisti hanno dovuto fare ricorso. Il Philips 329P1H è uno dei monitor più richiesti e per questo raramente lo si trova disponibile essendo quasi sempre esaurito, andiamo pertanto a vederne il perché.
Design e funzionalità
Il Philips 329P1H fa parte della linea di monitor P dedicata ai professionisti, pertanto è associata ad un’estetica molto semplice e funzionale che non passa mai di moda. Il monitor è di colore nero opaco e presenta una rifinitura spazzolata sul pannello posteriore. Lo schermo è privo di cornice su tre lati, e questo lo rende decisamente più ampio rispetto alle sue dimensioni originali.
Il Philips 329P1H è un monitor piuttosto grande, pertanto alcuni di voi potrebbero avere la necessità di organizzare meglio lo spazio sulla scrivania o di preparare un apposito spazio dove poterlo collocare. È profondo circa 30 cm, ed essendo un monitor da 30”, è molto più grande rispetto ai classici monitor che si è soliti utilizzare in ufficio o a scuola. Si tratta di uno dei monitor da 32” più pesanti tra quelli presenti in commercio con i suoi 12 Kg, e gran parte di questo peso è concentrato nel supporto del monitor stesso.
Il peso del Philips 329P1H rispecchia anche l’ottima qualità dei materiali utilizzati per realizzare un monitor, oltre che molto resistente, anche privo di qualsivoglia oscillazione, e pertanto particolarmente stabile. Non si riscontrano imperfezioni a livello delle giunture delle varie componenti e dei bordi del monitor, e le plastiche utilizzate sono così robuste da prevenire qualsivoglia crepa o danneggiamento della scocca. Il supporto di base è molto robusto a scapito del peso del monitor nel suo complesso, ma apprezziamo molto il fatto che supporti e favorisca in modo eccepibile la stabilità dello schermo.
Un aspetto alquanto deludente del Philips 329P1H è il fatto che questo monitor è dotato di pulsanti OSD e non di un joystick, decisamente molto più facile da utilizzare. I menu OSD non sono facilmente accessibili, pertanto risulta essere alquanto difficile riuscire a raggiungere quelle impostazioni necessarie per poter regolare lo schermo in base alle proprie esigenze. È dotato di pulsanti di scorrimento dedicati, ma è necessario del tempo per potersi abituare in quanto non sono direttamente individuabili.
Un’altra caratteristica che non passa inosservata del Philips 329P1H è la sua pop-up webcam da 2,0 megapixel con microfono integrato. Potete reinserirla nel suo apposito scomparto quando non vi serve, si tratta inoltre di una webcam compatibile con Windows Hello in quanto è in grado di riconoscere i volti. È un must have per chi lavora da casa, poiché è risaputo che video call, conferenze e riunioni sono all’ordine del giorno in smart working.
Il Philips 329P1H è dotato anche delle funzioni LightSensor e PowerSensor che consentono di regolare la luminosità a seconda delle necessità e rilevano se l’utente è presente e se sta utilizzando o meno il monitor. Queste funzionalità sono state studiate appositamente per risparmiare energia e non gravare troppo sulla bolletta elettrica. Una funzione come il LightSensor potrebbe rivelarsi poco utile se deciderete di calibrare il vostro monitor, ma risulta comunque utile per alleviare la stanchezza degli occhi soprattutto dopo lunghi periodi trascorsi lavorando di fronte allo schermo.
Il supporto, incluso nel prezzo, consente di regolare inclinazione, rotazione, perno e altezza dello schermo, pertanto è molto semplice ottenere una visuale ideale in base alle proprie esigenze. La base del supporto è piuttosto grande, ma per fortuna è quadrata e piatta, dunque risulta molto semplice collocare lo schermo anche in postazioni che presentano più periferiche. Potrete sempre optare per un supporto VESA, necessario solo ed unicamente se necessitate di più schermi o se non avete abbastanza spazio.
Il Philips 329P1H presenta, come ingressi video, un ingresso DisplayPort 1.4 e due slot HDMI 2.0, oltre ad uno slot USB-C da 90 watt per notebook. Il monito è inoltre dotato di 4 porte USB 3.2, una porta RJ45 per la gestione LAN ed un jack da 3,5 mm, decisamente utile e molto comodo. Il layout rende questo monitor adatto per diversi impieghi, sia in un ambiente aziendale che per l’ufficio di casa.
Il Philips 329P1H è dotato anche di altoparlanti da 5 watt che possono avere un volume molto elevato e con una buona qualità audio. La maggior parte degli utenti utilizzerà le cuffie, ma altoparlanti di questo tipo risultano essere particolarmente utili quando ci si vuole sedere e rilassare. Non offrono di certo prestazioni audiofile o di livello ideali per l’intrattenimento, ma offrono suoni abbastanza buoni per riprodurre video e musica di sottofondo.
Display e Prestazioni
Il Philips 329P1H presenta un pannello IPS da 32” con una risoluzione 3840 x 2160, una frequenza di aggiornamento di 60 Hz e un response time di 4 ms. La retroilluminazione ha un massimo di 350 cd/m2, mentre il rapporto di contrasto è dell’ordine 1000:1 come per la maggior parte dei pannelli IPS. Questo monitor si propone come monitor che potrebbe promuovere la produttività dell’utente, pertanto non presenta caratteristiche e funzionalità specifiche o certificazioni HDR.
Il 4K potrebbe rivelarsi scoraggiante ai vostri occhi soprattutto per la sua estrema nitidezza, ma questo problema è facilmente risolvibile utilizzando uno schermo più grande. Le opzioni da 32” sono ritenute il punto debole del 4K in particolar modo quando si parla di configurazioni desktop, e questo rende un monitor come il Philips 329P1H ideale per la maggior parte degli utilizzi. Monitor come questo possono migliorare il flusso di lavoro e pertanto la produttività grazie allo spazio extra di cui dispone, ma poiché dotato di una particolare attenzione ai dettagli e di una maggiore nitidezza si tratta di un ottimo monitor anche per l’intrattenimento.
Il Philips 329P1H offre il 100% dello spazio colore sRGB per quanto riguarda alcune estensioni e circa il 94% dello spazio colore DCI-P3 per colori ricchi e vivaci. La precisione dei colori di default è ottima con una media deltaE paria a circa 2,46, pertanto non vi sono deviazioni particolarmente evidenti da questi valori durante l’utilizzo del monitor. Il monitor presenta anche una modalità sRGB dedicata che abbassa la gamma di colori al 93% ma migliora la media dE a 1,53, ideale per la creazione di contenuti.
Calibrare il Philips 329P1H con un colorimetro ha consentito di ottenere punteggi ancora migliori, a partire da un dE medio di circa 0,56 dE. Questo rende il monitor ideale per l’editing delle foto e per modificare la gradazione dei colori, ma è necessario disporre di un colorimetro per poter migliorare così tanto tali valori. Questo dispositivo non è molto pratico, né economico, a meno che ovviamente non svolgiate un lavoro per il quale i colori svolgono un ruolo fondamentale, in caso contrario, se rientrate nella categoria dell’utente medio, potrete semplicemente utilizzare le impostazioni predefinite e se proprio apportare qualche piccola modifica.
La retroilluminazione del Philips 329P1H raggiunge i 380 cd/m2 al 100%, il che è sufficiente per un uso quotidiano del monitor, anche in ambienti ben illuminati da luce naturale. Tuttavia, il suo rapporto di contrasto pari a 1050:1 lo si ottiene al 60% di retroilluminazione, pertanto non può dare dei neri profondi soprattutto di notte. Questa caratteristica è alquanto comune nei modelli IPS ad eccezione di quelli che presentano un trattamento speciale come le varianti Nano IPS o Quantum Dot viste recentemente.
L’uniformità del pannello del Philips 329P1H potrebbe essere migliorata poiché al momento si sono riscontrate alcune perdite a livello di retroilluminazione nei pressi dei bordi superiori dello schermo. L’effetto clouding è molto più evidente nelle immagini scure o completamente nere, ma non risulta essere problematico nel caso di immagini a colori. Fortunatamente, questo problema non è presente in tutti i monitor Philips 329P1H realizzati, pertanto in commercio potrebbero esserci esemplari che presentano una migliore qualità.
La reattività non è di certo uno dei punti di forza del Philips 329P1H in quanto si tratta di un monitor aziendale, ma è accettabile nel momento in cui si gioca a qualche videogame. I videogame che hanno tempistiche e ritmi di gioco più lenti non presentano livelli preoccupanti di ghosting, ma videogame come gli sparatutto con swipe e movimenti veloci possono mostrare una certa persistenza di questo fenomeno. L’utilizzo dell’impostazione “Più veloce” dell’overdrive è la soluzione migliore per ridurre questo tipo di difetti poiché consente di raggiungere un notevole overshoot.
Il Philips 329P1H supporta la tecnologia Adaptive Sync, pertanto dovrebbe funzionare senza problemi in modo compatibile sia con la modalità FreeSync e con la modalità G-Sync a seconda della GPU. Questo è molto utile per poter giocare utilizzando schede grafiche di entrambe le marche. L’input lag è pari a 11 ms a 60Hz, pertanto il monitor ha una buona reattività e non presenta percepibili ritardi.
Considerazioni finali sul Philips 329P1H
Il Philips 329P1H è un ottimo monitor 4K ideale per utilizzi differenti grazie alla sua eccellente qualità delle immagini ed al set di funzionalità di cui dispone. Il pannello IPS offre un’eccellente gamma di colori, mentre la connettività del monitor consente di collegarlo a diversi dispositivi ed optare per diversi tipi di configurazione a seconda delle proprie esigenze e delle proprie possibilità. È il monitor ideale per lo smart working grazie alle dimensioni del suo schermo, alla webcam ed agli altoparlanti integrati.
Tuttavia, il Philips 329P1H per essere un monitor aziendale ha un costo non indifferente, pertanto dovrete investire qualche euro in più per disporre di quegli extra che abbiamo menzionato. Anche il suo rapporto di contrasto non è ottimale, ma questo è tipico dei classici pannelli IPS presenti ad oggi sul mercato. Il Philips 329P1H è senza dubbio un ottimo acquisto se necessitate delle funzionalità di cui dispone per lavorare al meglio, ma, nel momento in cui stiamo scrivendo questa recensione, risulta esaurito e pertanto al momento non disponibile.
Pro:
- Schermo IPS dai colori vibranti
- Buona calibrazione di default
- Design e qualità dei materiali e di costruzione eccellenti
- Compatibile con FreeSync/G-Sync
- USB-C da 90 Watt
- Molte opzioni di connettività
Contro:
- Costoso
- Disponibilità limitata
- Basso rapporto di contrasto
Leggi di più:
Migliori Monitor per Mac
Migliori Monitor per PS5
Migliori Monitor per Xbox Series X
PCtempo è supportato dai lettori. Se acquistate tramite i link presenti sul nostro sito, potremmo guadagnare qualcosina grazie alle commissioni di affiliazione. Per saperne di più.
Lascia un commento