Ma noi ci riteniamo ormai troppo vecchi per tenere il passo
I monitor da gaming da 240 Hz sono di gran moda nell’ambiente degli eSport competitivi al momento, ma dobbiamo ammettere che non ci siamo mai sentiti così vecchi e decrepiti come nel momento in cui il C27G2ZU di AOC si è guadagnato un posto sulla nostra scrivania, pronto per essere testato. Per essere chiari, non stiamo cercando affatto di mettere in cattiva luce questo monitor. Il C27G2ZU è un monitor da gaming da 27”con risoluzione 1920×1080 ed ha un pannello VA ricurvo assolutamente di alta qualità e un suo supporto AMD FreeSync Premium che funziona perfettamente sia con le schede grafiche Nvidia sia con le schede grafiche AMD. Non rientra ancora tra i monitor G-Sync Compatible ufficialmente certificati da Nvidia, ma si tratta comunque di un eccellente monitor da gaming. Tuttavia, ci riteniamo ufficialmente troppo vecchi per riuscire a tenere il passo con il suo incredibile refresh rate di 240 Hz.
Negli ultimi mesi si è parlato molto di come i monitor da gaming da 240Hz siano in assoluto i migliori monitor da acquistare per migliorare le proprie prestazioni nei videogame, ma avendo giocato più volte a Valorant utilizzando il C27C2ZU, possiamo confermarvi che le nostre prestazioni sono comunque pessime proprio come quando, anni fa, giocavamo su un normale monitor da 60 Hz.
Semmai, le nostre prestazioni sono ulteriormente peggiorate in quanto giocare con un frame rate che raggiunge senza problemi i 240 fps (un valore facilissimo da raggiungere viste le basse richieste in termini di specifiche tecniche che richiede un videogame come Valorant) è troppo dannatamente veloce per i nostri occhi e non riusciamo assolutamente a tenere il passo con ciò che sta accadendo sullo schermo. I nostri tempi di reazione non sono abbastanza rapidi per sfruttare al meglio la scorrevolezza extra che il monitor offre – oltretutto molto fluida, potremmo aggiungere, quasi comicamente (un torrente di burro caldo non sarebbe sufficiente come paragone per descriverla) – e potremmo giungere persino ad affermare che molto spesso ci ha pure fatto venire un po’ di nausea.
Recensione dell’AOC C27G2ZU in sintesi
Un monitor da gaming da 240 Hz di ottima qualità con un eccellente pannello ricurvo, ma la sua risoluzione 1920×1080 lo rende poco adatto sia per il lavoro che per il gioco.
Gli aspetti positivi…
- Pannello VA ad alta precisione pronto all’uso
- Supporto regolabile in altezza
- Vasta gamma di ingressi e porte
- Molto più economico della concorrenza
Gli aspetti negativi…
- La sua risoluzione 1920×1080 va bene per i giochi, ma non è l’ideale per lavorare sfruttando il desktop di questo monitor
- Il refresh rate superiore a 240 Hz potrebbe essere troppo per alcuni (come per noi ad esempio)
Come abbiamo già accennato, questo problema non riguarda solo l’AOC C27G2ZU, il primo di cinque nuovissimi monitor da 240 Hz che AOC metterà in commercio nei prossimi due mesi. Si tratta in linea generale solo di monitor da 240 Hz e personalmente non siamo poi così certi che optare per un refresh rate così elevato sia realmente vantaggioso piuttosto che propendere verso, ad esempio, un monitor da 144Hz come l’eccellente 24G2U di AOC. Potete ovviamente decidere di ridurre il refresh rate del C27G2ZU a 144Hz o ad un valore più basso utilizzando le impostazioni dello schermo di Windows se preferite (con l’idea di poter avere sufficiente “spazio per crescere” in un secondo momento, se ne sentirete la necessità), ma purtroppo al momento non c’è modo di sfuggire alla realtà ovvero al fatto che i monitor da 240 Hz hanno un costo decisamente più elevato rispetto ai monitor da 144 Hz. I 144Hz ce li possiamo ancora permettere, ma o 240Hz sono veramente troppo.
Forse è solo il vecchio burbero che c’è in noi a parlare, in quanto il 240Hz è senza alcun dubbio il nuovo standard a cui tutti i produttori di monitor sembrano puntare al giorno d’oggi. Come abbiamo già accennato, il C27G2ZU sarà presto affiancato da altri quattro monitor AOC da 240 Hz e Dell ha appena aggiornato la sua linea di monitor Alienware da 240 Hz con i modelli AW2521HFL e AW2721HFL. Asus, dal canto suo, è sempre un passo avanti e a gennaio ha annunciato l’uscita di un nuovissimo monitor da gaming da 360 Hz. L’unico modo è proseguire sempre più in alto.
Tuttavia, se siete convinti che 240Hz sia il refresh rate giusto per voi, allora potrete certamente apprezzare altre specifiche dell’AOC C27G2ZU. Il suo pannello VA ricurvo è uno dei migliori mai realizzati da AOC ed il nostro X-Rite i1 DisplayPro ha rilevato che questo pannello è in grado di mostrare un impressionante 99.0% della gamma di colori sRGB già di default. Di conseguenza, non è necessario apportare chissà che modifiche servendosi del menù integrato delle impostazioni per cercare di ottenere un’immagine migliore (ci abbiamo provato, ma il risultato in termini di sRGB è stato pressoché identico), pertanto potrete usare il C27G2ZU già con le impostazioni di fabbrica senza perdere inutilmente tempo a calibrarlo quando lo utilizzerete per la prima volta.
In associazione ad un elevato rapporto di contrasto pari a 3147:1 e ad un livello dei neri molto basso e pari a 0,08 cd/m2 (più vicino è a 0,00 cd/m2, meglio è), il C27G2ZU può garantire che immagini, giochi e altri programmi ed applicazioni appaiano sempre al meglio. Non è il monitor da gaming più luminoso presente in commercio avendo un livello dei bianchi che raggiunge a malapena i 278 cd/m2, ma è più che sufficiente per un uso quotidiano, e non abbiamo riscontrato alcun problema nel visualizzare perfettamente lo schermo alla luce del sole. Nel complesso è un eccellente monitor.
Un altro aspetto positivo è il fatto che è dotato del supporto AMD FreeSync Premium. Mentre i normali monitor FreeSync tendono a modificare in modo automatico il refresh rate del monitor stesso in base al numero di fotogrammi emessi dalla scheda grafica una volta raggiunta una certa soglia (normalmente intorno ai 48 fps), un monitor FreeSync Premium è in grado di rimuove in modo efficace la soglia minima del frame rate grazie alla tecnologia di compensazione di AMD, la Low Frame rate Compensation o LFC. In sostanza ciò vuol dire che potrete godere di un’ottima esperienza di gioco fluida e priva di tearing a 30 fps, a 25 fps o a qualsiasi frame rate la vostra scheda grafica sia in grado di supportare.
Inoltre, anche se non rientra ancora tra i monitor G-Sync Compatible certificati ufficialmente da Nvidia, non abbiamo riscontrato problemi nell’utilizzare una scheda grafica Nvidia per giocare ai videogame. Mentre tutti i monitor FreeSync sono tecnicamente G-Sync compatible (con la “c” minuscola), alcuni monitor sono più compatibili di altri, ed i peggiori presentano problemi di blinking, pulsing e flickering oltre che un’alterazione nei colori se associati ad una scheda grafica Nvidia. Non abbiamo riscontrato nessuno di questi difetti durante i test che abbiamo condotto, siamo certi pertanto che chi possiede una GPU Nvidia sarà in grado di godere comunque di un’ottima esperienza di gioco esattamente come se stesse utilizzando un monitor G-Sync Compatible (con la “C” maiuscola).
L’AOC C27G2ZU è dotato anche di un’ampia selezione di porte, tra cui due ingressi HDMI 2.0 e un ingresso DisplayPort 1.2, oltre a quattro porte USB 3.2 (Gen 1) per tutte le periferiche e un’uscita per le cuffie. La sigla ZU integrata nel nome di questo modello indica che il monitor è dotato di un supporto con altezza regolabile, in grado pertanto di offrire un’eccellente flessibilità così da godere di un ottimo angolo di visione in base alle proprie necessità. La sigla ZU è veramente molto importante in quanto AOC entro breve rilascerà anche l’AOC C27G2ZE, un monitor dal supporto fisso e privo di un hub USB, pertanto accertatevi della presenza di questa sigla nel nome del monitor che vi apprestate ad acquistare così da essere certi che quello sia effettivamente il modello giusto per voi.
L’unico aspetto negativo è la risoluzione di 1920×1080. Siamo soliti in genere indirizzare chi deve acquistare un nuovo monitor verso schermi con una risoluzione pari a 2560×1440 soprattutto se si tratta di monitor da 27 ”, poiché in questo modo le immagini appariranno più nitide e sarà possibile apprezzare al meglio anche i minimi dettagli. Una risoluzione di 1920×1080 su uno schermo da 27 ” è portata abbastanza al limite, dal nostro punto di vista, ed anche se è accettabile se si vuole acquistare un nuovo schermo per motivi di lavoro, i testi e le icone presenti sul desktop potranno apparire comunque leggermente sfocati o pixellati attorno ai bordi.
Pertanto non vi consiglieremmo mai di optare per questo tipo di risoluzione sia che vogliate utilizzare questo monitor per lavoro o per giocare ai videogame. Tuttavia, se state semplicemente cercando un monitor da gaming con una risoluzione reale di 1080p, questo effetto è molto meno evidente. I grandi videogame dai colori vivaci appaiono ancora al meglio su un monitor di queste dimensioni ed è possibile continuare a giocare senza problemi anche con videogame ricchi di dettagli come Total War. Il testo è generalmente più facile da leggere rispetto a quanto non sia durante le normali attività desktop, e non abbiamo riscontrato problemi nel leggere finestre di dialogo, il testo dell’interfaccia utente ed altre informazioni. In sostanza non ci siamo costantemente interrogati sulla necessità di prendere al più presto appuntamento dal nostro oculista mentre utilizzavamo il C27G2ZU per giocare ai videogame, al contrario di quanto ci è capitato quando abbiamo provato ad utilizzare questo schermo per scrivere documenti abbastanza lunghi e ricchi di contenuti.
La cosa migliore dell’AOC C27G2ZU, tuttavia, è il prezzo. Nonostante 300 € effettivamente non siano pochi per un monitor da 27 ”, se messo a confronto con altri schermi da 240 Hz questo monitor risulta essere senza alcun dubbio molto conveniente. Anche l’Alienware AW2521HFL della Dell, dalle dimensioni più contenute, costa ancora 330 €, per lo meno nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, mentre il Dell AW2721HFL da 27 ” costa circa 400 €. Il Samsung CRG5 da 27 ” si aggira sulle 298 €, ma è dotato di un supporto fisso e di un’unica porta USB.
Nel complesso, il C27G2ZU ha un ottimo rapporto qualità-prezzo rispetto alla concorrenza, e pertanto può essere considerato un eccellente monitor da gaming da 240 Hz soprattutto se avete la prontezza di riflessi ed un occhio allenato per poterlo sfruttare al meglio. In caso contrario, potreste tranquillamente accontentarvi di quello che al momento per noi e le nostre capacità è il miglior monitor da gaming da avere sulla propria scrivania: l’AOC 24G2U, un monitor da gaming da 144 Hz leggermente più piccolo che in genere può essere acquistato a 180 € o poco più, ovviamente se lo si trova in qualche magazzino.
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