Il Gigabyte M28U è un monitor con risoluzione 4K 144Hz molto atteso, progettato per essere performante anche senza avere un prezzo importante. Il monitor ha un costo quasi contenuto rispetto alle altre proposte 4K 144Hz e, in questo caso, include anche ingressi HDMI 2.1 perfetti per PS5 e Xbox Series X. Diamo un’occhiata più da vicino al Gigabyte M28U, decisamente il re per rapporto qualità prezzo nel segmento 4K 144Hz.
Design e caratteristiche
Il Gigabyte M28U assomiglia molto al modello l’M28Q se non fosse per il nome stampato sul retro. Il dispositivo ha uno chassis nero opaco e una base a forma di ala, diversa da quelle degli altri monitor gaming del marchio. Il display in questione è privo di cornice per tre lati e durante l’uso si vedono soltanto dei piccolissimi bordi agli estremi del pannello.
Non è un monitor gigantesco, sia chiaro, ma esso ha un vantaggio in termini di dimensioni niente male rispetto ai monitor classici che si trovano normalmente a lavoro o a scuola. Non è molto grande in profondità ma, avendo una base dalla forma particolare, potrebbe ostacolare alcune delle piccole periferiche che normalmente è possibile trovare sulle scrivanie nostrano. Il peso è abbastanza contenuto (circa 7 kg) e l’installazione del monitor è semplice anche per una singola persona.
Il monitor Gigabyte M28U può vantare una solida qualità costruttiva, elemento che ci permette di non preoccuparci troppo della fragilità tipica dei monitor più economici. Le plastiche utilizzate sono spesse e durevoli e il modello che abbiamo potuto toccare con mano era privo di segni di difetti di fabbricazione. Non abbiamo notato alcuna tipologia di imprecisioni nell’approccio ma, come è normale che sia, al tocco il monitor può ondeggiare leggermente.
Per far regolare le sue funzioni all’utente il Gigabyte M28U possiede un joystick utilizzabile per tutte le sue funzioni classiche e possiede un OSD che rende la configurazione molto comoda, facendo risparmiare del tempo agli utenti. L’unico altro pulsante presente sullo chassis è quello relativo alla funzione KVM che permette di passare rapidamente tra due dispositivi in trasmissione. Per semplificare l’utilizzo delle impostazioni il monitor prevede anche la presenza dell’assistente di Gigabyte: tale funzione permette di regolare l’esperienza usando anche mouse e tastiera, per un risultato finale rapido e confortevole.
Il supporto d’appoggio incluso con il monitor M28U è in grado sia di inclinarsi che di regolarsi in altezza, esattamente come accade per le altre proposte economiche all’interno del marchio. Nella maggior parte dei casi questo va più che bene ma non è la soluzione ideale per quelli che cercano configurazioni con doppio o triplo monitor. In questo caso, per compensare questa limitazione, si possono usare a proprio vantaggio i supporti VESA specie in caso non si abbia molto spazio a disposizione sulla scrivania.
Il Gigabyte M28U ha diverse caratteristiche legate al comparto connettività che normalmente non sono presenti nei prodotti economici. Il layout sul retro include una DisplayPort 1.4 DSC e due porte HDMI 2.1, perfette per le console di prossima generazione. HDMI 2.1 permette allo schermo di funzionare con risoluzione 4K 120Hz con PS5 e Xbox Series X, rendendo questo il monitor più economico che si può comprare per giocare con loro o con un PC particolarmente potente.
Il monitor è dotato anche di una porta USB-C per che supporta la modalità DP Alt presente negli ultimi laptop. Il problema è che questa porta può fornire solo fino a 15 watt di potenza, cosa che rende indispensabile l’alimentatore del laptop per assicurare un’alimentazione continua. Oltre a questa porta troviamo anche un trio di porte USB .30, perfetta per le altre periferiche da utilizzare per la funzione KVM.
La caratteristica più debole del Gigabyte M28U sono sicuramente i suoi altoparlanti, dotati di solo 3 watt di potenza ciascuno. Questi altoparlanti sono decenti se utilizzati per chiamate in videoconferenza o per la musica di sottofondo ma sono decisamente sottodimensionati per l’esperienza da gaming. In ogni caso, considerando che i giocatori tendono ad utilizzare cuffie o altoparlanti da tavolo, rappresentano un interessante valore aggiunto.
Display e prestazioni
Il monitor Gigabyte M28U usare un pannello IPS da 28 pollici con risoluzione 3840 x 2160 4K, una frequenza di aggiornamento pari a 144Hz e un tempo di risposta di 1ms. La retroilluminazione ha una luminosità tipica di 300 cd/m2, mentre il contrasto è definito come pari a 1000:1, esattamente come accade per la maggior parte dei modelli IPS. Questo modello è compatibile con il profilo HDR 400 ma, ancora più importante, è uno dei monitor HBR3 privi di penalizzazioni nella rappresentazione dei colori a causa dei grandi requisiti di larghezza banda per risoluzione 4K 144Hz.
Il 4K in uno schermo da 27 o 28 pollici sembra incredibilmente nitido, ma c’è il rischio che diventi quasi limitante visto che poi la densità dei pixel diventa veramente importante. Questo elemento è perfetto per giochi o film, ma abbastanza scomodo se si naviga o si lavora con dei documenti che soffrono per questo genere di caratteristiche. Il frammenti di testo e i piccoli oggetti a schermo diventano difficili da leggere o da vedere correttamente per chi non è ipermetrope, mentre nulla da eccepire per giochi e film, con dettagli nitidi e contorni ben definiti.
Il Gigabyte M28U è capace di portare a schermo un po’ più del 100% dello spazio colore sRGB e circa l’87% dello spazio colore DCI-p3, risultando è molto adatto per i giochi. Questo non è il gamut più ampio che abbiamo visto all’interno marchio, ma è da encomiare la costante eccellenza della calibrazione di fabbrica, davvero evidente in questo modello. Il suo ΔE medio è solo a 1.02, un risultato che lo qualifica come un monitor bilanciato e pronto all’uso appena disimballato.
La calibrazione del Gigabyte M28U attraverso l’uso di un colorimetro ci ha permesso di ridurre tale valore è 0,51 per risultati ancora migliori. In questi casi il monitor può essere usato per effettuare lavori di editing e può essere regolato con precisione per ottenere una migliore coerenza dei colori. Tuttavia la qualità con cui il monitor arriva sulle scrivanie di default è davvero incredibile, cosa che fa risparmiare ai giocatori i soldi per acquistare il colorimetro ed effettuare la calibrazione.
Altri test hanno mostrato che il monitor Gigabyte M28U riesce a malapena a raggiungere la sua luminosità dichiarata al 100% con un risultato di 289 cd/m2.
La retroilluminazione riesce ad arrivare fino a 470 cd/m2 in caso di l’HDR attivo con un rapporto di contrasto superiore a 1209:1, numeri più che buoni per un pannello IPS. Tuttavia, in questi casi, non è ancora abbastanza per poter usufruire a pieno dell’aumento di luci e ombre che le tecniche HDR permettono di mostrare a schermo; in questi casi infatti lo schermo rischia di sembrare ancora sbiadito nelle scene scure.
L’uniformità del pannello per il monitor Gigabyte M28U che abbiamo provato era decente. Abbiamo notato un effetto di clouding minimo e per di più agli angoli. Questo effetto è difficilmente visibile durante il gioco ma, nelle scene scure o con immagini completamente nere, ogni tanto fa capolino. Il clouding è diverso da unità e unità a causa delle piccole modifiche di costruzione, quindi ci sono monitor molto diversi tra loro in commercio anche sotto lo stesso nome.
Il Gigabyte M28U, come la maggior parte dei più recenti monitor con tecnologia IPS, è dotato di un eccellente tempo di risposta quando abbiamo a che fare con scene veloci. Lo schermo, infatti, non mostra quasi nessuna sfocatura anche quando ci troviamo a giocare in modalità 120Hz con PS5 o Xbox Series X. Non c’è nemmeno bisogno la funzione integrata per l’overshoot poiché i tempi di risposta sono davvero molto corti.
Il Gigabyte M28U è un monitor FreeSync ma funziona perfettamente anche con la modalità compatibile G-Sync di Nvidia. Il monitor dovrebbe anche supportare il VRR con le console next-gen data la presenza di HDMI 2.1, permettendoci di essere protetti da tearing e stuttering durante il gioco su console. L’input lag è pari a 6ms con frequenza di aggiornamento 144Hz, permettendoci di non preoccuparci di eventuali lag a schermo quando giochiamo con i nostri giochi preferiti.
Considerazioni sul monitor Gigabyte M28U
Il monitor Gigabyte M28U è il monitor migliore se si vuole un prodotto da gaming ad un prezzo ragionevole per PC ad alte prestazioni o per le ultime console. È molto bello sapere di poter mettere le mani su di un prodotto con HDMI 2.1 senza dover spendere un patrimonio. Lo schermo 4K 144Hz è dotato di un’eccellente qualità dell’immagine, anche se sono ancora presenti piccoli limitazioni legate alla tecnologia IPS prive di particolari sistemi di retroilluminazione.
C’è molto poco di cui lamentarsi se si pensano a capacità e design del Gigabyte M28U. Non possiede certamente tutte le funzionalità del mondo come capita per le varianti Aorus, ma è importante ricordare che pagherete quest’ultimo costa decisamente più soldi. Nel complesso questo monitor è un ottimo acquisto se si vuole giocare a 120Hz o più con le ultime piattaforme di gioco spendendo poco, senza voler scendere a troppi compromessi a livello qualitativo.
Pregi:
- Spazi colore eccellenti
- Veloce e senza sfocature
- Compatibile con FreeSync/G-Sync
- Prezzo ragionevole
- Funziona benissimo con PS5 e Xbox Serie X (modalità 4K 120Hz tramite HDMI 2.1)
Difetti:
- Altoparlanti deboli
- Contrasto limitato
- Prestazioni HDR deboli
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