La nuova scheda ammiraglia RTX di Nvidia è una grande delusione
Sono passati quasi nove mesi da quando Nvidia ha lanciato la propria serie RTX 30 con la RTX 3080, ed ancora più tempo da quando qualcuno è riuscito effettivamente a comprare una scheda grafica normale al suo prezzo normale. Infatti, con il progredire della carenza di schede grafiche del 2020, la soluzione non sembra essere semplicemente produrre di più di ciò che è già disponibile sul mercato, ma introdurre schede più nuove e più costose per spingere il pool delle GPU ancora più in là. Anche se la RTX 3080 è ricca di grande potenza per un gaming 60fps a 4K alle massime impostazioni in quasi ogni gioco (e anche nei 100s a 1440p e inferiori), Nvidia ha sfoderato una nuova scheda ammiraglia RTX, la RTX 3080 Ti.
Specifiche Nvidia GeForce RTX 3080 Ti:
- Core CUDA: 10240
- Velocità di Clock Base: 1.37GHz
- Velocità di Clock Promossa: 1.67GHz
- VRAM: 12GB GDDR6X
- Potenza: 350W
- Potenza di Sistema Consigliata: 750W
Sulla carta, vediamo un notevole upgrade delle specifiche. Invece che 10 GB di memoria GDDR6X, la RTX 3080 Ti adesso propone 12GB. Possiede anche sostanzialmente più core CUDA rispetto a prima, facendola avvicinare di più alla RTX 3090 (più concentrata sui creatori) di Nvidia rispetto ai suoi fratelli non-Ti. Con una potenza della GPU di 350W, è leggermente più affamata a livello energetico rispetto alla classica RTX 3080, ma Nvidia consiglia comunque di utilizzare la stessa alimentazione da 750W come per il resto della propria famiglia di fascia elevata RTX 30. Sfortunatamente, tutto ciò ti costerà 400$ in più rispetto al prezzo della classica RTX 3080, visto che Nvidia le ha fornito l’incredibile prezzo di partenza da 1199$.
Che tu possa acquistarne una a quel prezzo da quando è stata messa in vendita (3 giugno), è ancora da vedere. È possibile che dovrai spendere ancora di più, se i lanci delle schede grafiche precedenti fossero da seguire e, a giudicare dai dati della mia benchmark, non ne vale semplicemente la pena.
Abbiamo già visto un confronto tra la RTX 3030 e il resto delle migliori schede grafiche attuali, sia nella mia recensione sulla RTX 3080 che altrove nei miei articoli di confronto RTX 3080 vs 3070 e RTX 3080 vs 2080, quindi in questa recensione mi concentrerò su cosa potresti ottenere in più rispetto ai suoi fratellini. E sarò diretto. Il salto di prezzo di 400$ non riflette un salto di 400$ in termini di prestazioni, perlomeno per quanto ho notato. Sì, ci sono alcuni casi in cui la RTX 3080 Ti raggiunge velocità simili a quelle della più costosa RTX 3090, ma ci sono moltissimi altri casi in cui ho assistito a un aumento solo minimo dei miei dati di benchmark rispetto alla RTX 3080 originale. Se la RTX 3080 Ti, diciamo, costasse solo 200$ in più rispetto alle sue controparti non-Ti (come la prossima RTX 3070 Ti), allora forse ciò avrebbe giocato a suo vantaggio. Però, se già avessi acquistato una RTX 3080, che sia una scheda standalone o parte di un PC pre-costruito, tienila. Hai la scheda giusta.
Benchmark Nvidia RTX 3080 Ti
Il Test PC RPS:
CPU: Intel Core i5-10600K
RAM: 16GB Corsair Vengeance Pro RGB
Scheda Madre: Asus ROG Maximus XIII Hero
PSU: CoolerMaster MasterWatt 750 TUF Gaming Edition
Per testare la RTX 3080 Ti, mi è stata inviata la Zotac’s GeForce RTX 3080 Ti AMP Holo edition. Certo, quando ho testato la loro AMP Holo edition della classica RTX 3090, l’ho trovata più lenta di un paio di fotogrammi rispetto ad altri modelli RTX 3080 che ho testato, spesso rimanendo dietro alla MSI’s GeForce RTX 3080 Gaming X Trio e l’Asus TUF GeForce RTX 3080 di una media di 4-6fps nella mia benchmark. Di conseguenza, è del tutto possibile che ci siano modelli marginalmente più veloci della RTX 3080 Ti rispetto a quella che ho testato in questo caso.
La mia scheda è anche diventata incredibilmente rumorosa sotto carico, anche quando la temperatura effettiva della scheda non era così elevata. Ho la sensazione che questo problema non riguardi solo la Zotac’s AMP Holo edition, però, visto che anche Digital Foundry ha riportato dati simili con la Nvidia’s Founders Edition della RTX 3080 Ti, dandole un’ulteriore etichetta negativa in confronto ai suoi fratelli considerevolmente più silenziosi RTX 3080.
La Zotac’s AMP Holo è anche molto lunga; se non avessi già rimosso le custodie HDD dal lato più lontano del mio case, avrei decisamente dovuto farlo comunque per farla entrare.
Sono anche consapevole del fatto che le mie componenti di test non siano così “premium”, forse, come la scheda grafica in questione. Uso un Intel Core i5-10600K per fornire una rappresentazione accurata di ciò che un PC gaming classico, di fascia intermedia, potrebbe ottenere con queste schede. Però, testo queste schede anche con processori più rapidi, e sia sulla RTX 3080 che sulla RTX 3080 Ti è cambiato molto poco a 4K quando ho sostituito il mio fidato Core i5-10600K con un Core i9 più veloce (visto che, magari, poteva essere più vantaggioso per una scheda grafica di questo calibro). Dopotutto, sei limitato dalla GPU a 4K, e personalmente ho testato abbastanza CPU per sapere che c’è una differenza sorprendentemente ridotta in merito alla frequenza complessiva di fotogrammi a risoluzioni più elevate.
Vorrei sottolineare che sarai probabilmente limitato dalla CPU da sia la RTX 3080 che la RTX 3080 Ti quando giochi a 1440p o inferiori, visto che molti dei miei risultati su 1080p sul mio core i5 sono stati esattamente identici a quelli su 1440p. In ogni caso, però, non dovresti acquistare nessuna di queste schede per quelle risoluzioni. Ci sono delle opzioni di gran lunga migliori e (solitamente) più economiche per giocare a 1440p o inferiori, come la RTX 3060 o la 3060 Ti, e dovresti considerare la RTX 3080 o superiori solo se hai un monitor 4K o uno ultrawide.
Fondamentalmente, però, anche se ci sono delle versioni marginalmente più veloci della RTX 3080 Ti sul mercato, non sono ancora convinto che meriti quella spesa in più rispetto alla RTX 3080. Infatti, come detto prima, la RTX 3080 Ti è più che capace di giocare alla maggior parte dei giochi a 60fps alle massime impostazioni a 4K, con un paio delle stesse eccezioni per cui dovrai scendere alle impostazioni High per mantenere quella frequenza di fotogrammi da 60fps. Queste eccezioni comprendono molti dei giochi celebri dello scorso anno, tra cui Assassin’s Creed Valhalla e Cyberpunk 2077, il che vuol dire che la scheda fornirebbe poco in termini di evidenze a prova di futuro aggiuntive rispetto ai prossimi giochi celebri, e anche rispetto al nostro eterno preferito, Total War: Three Kingdoms; ciò vuol dire anche che i vecchi giochi più affamati non cominceranno a migliorare il proprio caricamento.
Su Assassin’s Creed Valhalla, per esempio, ho visto un aumento medio di 2fps con impostazioni Ultra High a 4K con la RTX 3080 Ti, innalzandosi dalla media della RTX 3080 di 51 fps nella sua benchmark integrata, per raggiungere i 53 fps che, ai miei occhi, non fanno quasi alcuna differenza. Allo stesso modo, quando ho portato le impostazioni a High, la RTX 3080 Ti è riuscita a raggiungere una media di 79fps a 4K, rispetto ai 75fps di media che ottengo con una classica RTX 3080.
Cyberpunk 2077 è stata un’esperienza altrettanto sottotono con la RTX 3080 Ti. Laddove la RTX 3080 ha ottenuto 38fps di media con impostazioni Ultra a 4K intorno alle strade occupate, intense a livello di grafica, fuori dall’appartamento di V, la RTX 3080 Ti ha portato la media a soli 42fps. Ho anche dovuto giocare su Medium con entrambe le schede per avvicinarmi ai 60fps alla risoluzione nativa, con entrambe le schede che sono tornate alla stessa frequenza di fotogrammi media di 59fps. Cyberpunk, ovviamente, supporta la tecnologia DLSS di Nvidia, ma ironicamente è stata proprio la RTX 3080 ha restituire prestazioni migliori quando sono passato di nuovo da impostazioni DLSS a Ultra, ottenendo 72fps in media rispetto ai 62 della Ti. Ho visto frequenze dei fotogrammi quasi identiche tra le due schede anche quando ho attivato la coppia di preset ray-tracing del gioco (che prevede l’attivazione di DLSS di default), con entrambe che si sono aggirate intorno ai 47fps.
Total War: Three Kingdoms ha restituito un’esperienza simile. Dopotutto, se la normale RTX 3080 è in grado di giocare a una media di 47fps su impostazioni Ultra a 4K, che differenza farà la RTX 3080 Ti con una media di 50fps in merito al tuo gioco in corso? Non sono riuscito a vedere una differenza tra le due schede neanche con Forza Horizon 4, visto che entrambe hanno restituito una media di 139fps con impostazioni Ultra a 4K. Molti giochi e un miglioramento limitato, se non a volte nullo.
Come la precedente RTX 3080, la RTX 3080 Ti è una GPU davvero pesante. Fortunatamente, la Zotac’s AMP Holo richiede solo due connettori di alimentazione 8-pin, piuttosto che tre come alcuni modelli RTX 3080.
Anche nei giochi in cui la RTX 3080 Ti ha mostrato una spinta in più, i compromessi restano molto elevati. Con Shadow Of The Tomb Raider, per esempio, la media della RTX 3080 di 58fps su impostazioni Highest e impostazioni anti-aliasing attivate risultava in un’esperienza già più che sufficientemente fluida per i miei gusti, e non sono sicuro che la media di 64fps della 3080 Ti porti a una differenza tangibile nella pratica. Lo stesso vale per le sue prestazioni DLSS e ray-tracing. Con l’oscuramento ray-tracing su Ultra, la media di 80fps della RTX 3080 Ti non ha portato ad alcuna differenza tangibile se hai un semplice monitor 60Hz 4K e, anche se ne avessi uno più fashion, pluriaccessoriato, 4K, i miei occhi semplicemente non sono così sensibili da poter distinguere l’uno dall’altro a questo livello di frequenze dei fotogrammi.
Certo, è stato bello giocare a Monster Hunter: World a 4K e impostazioni Highest senza scendere al di sotto dei 60fps con la RTX 3080 Ti. Ha ottenuto una media di 65fps mentre correvo nel fitto sottobosco della sua mappa Ancient Forest, imitando il genere di velocità che ho visto con la RTX 3090, ma non voglio mentire. Non mi è sembrato che la media di 58fps della classica RTX 3080 necessitasse di grandi miglioramenti.
Lo stesso vale anche per Metro Exodus. Nell’edizione classica del gioco, la RTX 3080 era già in grado di raggiungere un’ottima media di 68fps nella sua dura ed esigente benchmark, e anche 61fps su Ultra con ray-tracing e DLSS attivati. La RTX 3080 Ti ha spinto leggermente più in là le medie, con una media di 74fps e 66fps con ray-tracing e DLSS (ancora una volta avvicinandosi a ciò che otterresti con la RTX 3090), ma siamo onesti. Non vale la pena sborsare 400$ in più.
Certo, non che i prezzi della RTX 3080 si avvicinino attualmente a una fascia di prezzo normale e, se ne dovessi trovare una allo stesso prezzo della RTX 3080 Ti, allora sì, va da sé che dovresti comprare la Ti. Il test reale emergerà quando i PC fissi pre-costruiti con RTX 3080 Ti cominceranno a vedere un aumento dei prezzi, perché se un PC con RTX 3080 ti richiederà almeno 2000$ presso certi rivenditori, potresti pensare che spendere altri duecento dollari per ottenerne uno con una Ti non sia un extra eccessivo. Terrò d’occhio questi PC via via che vengono messi in vendita.
Per i miei gusti, però, non posso consigliare di spendere oltre 1000$ su una scheda grafica a scopo di gaming, né ora né in futuro, soprattutto se non hai un monitor 4K. La RTX 3080 Ti è decisamente eccessiva per tutti coloro che hanno uno schermo 1080p o 1440p, e ci sono tantissime schede che ti offriranno prestazioni eccellenti con una spesa di gran lunga inferiore. Se di recente hai pensato a un upgrade, dovresti dare un’occhiata alla RTX 3060 di Nvidia se hai uno schermo 1080p (o una RTX 3060 Ti se vuoi davvero raggiungere quelle frequenze di aggiornamento elevate), mentre coloro che cercano prestazioni massime a 1440p dovrebbero rivolgersi a una RTX 3070 o alla Radeon RX 6700 XT di AMD. Con i giochi di oggi, semplicemente, non c’è ancora bisogno di qualcosa di più potente, soprattutto quando la tecnologia DLSS per la promozione delle prestazioni di Nvidia può spesso trasformare anche una RTX 3060 in una powerhouse valida nei giochi supportati.
E se hai effettivamente un monitor 4K e pensi che la tua attuale scheda grafica sia un po’ in difficoltà per mantenere stabile la frequenza dei fotogrammi (e non ti soddisfa dover far scendere la risoluzione a 1440p), allora penso che ci siano comunque delle schede più adeguate e migliori che potresti comprare, come la RTX 3080 per giocare alla risoluzione nativa (o una delle schede RTX 30 menzionate prima se supporta DLSS). Però, con i prezzi attuali, dovresti farti un favore e abbassare la risoluzione. Potrebbero volerci ancora sei mesi prima che il problema di penuria di schede grafiche si risolva, ma, sinceramente, pensa se hai davvero bisogno di fare questo upgrade adesso. Sì, è facile farsi prendere dall’entusiasmo per le nuove cose scintillanti, ma se nessuno dei futuri giochi ray-tracing segue la tua fantasia, è decisamente un’opzione migliore rimanere con ciò che già possiedi nel frattempo. Quando i prezzi torneranno nella norma (e supponendo che nel mentre non venga annunciata una nuova intera generazione di schede grafiche) la RTX 3080 resta un acquisto di gran lunga migliore per i gamer 4K nel lungo termine.
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