Tutte le specifiche, le funzionalità e le informazioni inerenti alla data di rilascio, attualmente confermate, a proposito delle future CPU da gaming di AMD
Nel 2022, ci si sta preparando per il rilascio della famiglia di CPU AMD Ryzen 7000, esattamente due anni dopo la messa in commercio della Serie Ryzen 5000. AMD ha trascorso buona parte del tempo lavorando sui suoi chip per notebook, anche se nel mondo dei chip per desktop, i chip Intel Alder Lake di 12a generazione hanno sfruttato le notevoli migliorie apportate a livello di design per superare la Serie Ryzen 5000 in termini di prestazioni e funzionalità. Si ritiene sia necessaria un’imponente riprogettazione dei chip Ryzen 7000, affinché questi possano per tornare protagonisti, in una discussione sulle migliori CPU da gaming presenti in commercio – e finora, questo sembra proprio ciò che sta accadendo.
AMD non ha ancora rivelato tutto ciò che riguarda la Serie Ryzen 7000. Nessun prezzo è stato confermato, anche se comunque sappiamo quando sarà approssimativamente rilasciato il primo lotto di CPU. Per il momento, è in questa sede che racchiuderemo tutte le informazioni, che abbiamo confermato e che riteniamo affidabili, a proposito delle varie componenti di questa nuova generazione di CPU, partendo dalle funzionalità supportate passando dai nuovi chipset della scheda madre fino a giungere alle specifiche della Serie Ryzen 7000 che sono state recensite.
La maggior parte dei dettagli a nostra disposizione sono stati forniti dal CEO di AMD in occasione del keynote di apertura del Computex 2022, ma man mano che verranno resi noti continueremo ad aggiornare questa pagina con maggiori dettagli e news a tal proposito. Non fatevi pertanto problemi ad inserire questa pagina tra i preferiti del vostro browser così da poterla ricontrollare periodicamente ed all’occorrenza, soprattutto se state valutando le opzioni che il mercato ha da offrire per poter acquistare, entro la fine dell’anno, una nuova CPU.
Data di rilascio della Serie AMD Ryzen 7000
Durante il CES 2022, quando AMD ha annunciato ufficialmente il rilascio della Serie Ryzen 7000, il CEO di AMD ha anche affermato che queste CPU sarebbero state messe in commercio indicativamente nell’autunno 2022. Per quanto ne sappiamo, al momento, non sembrano esserci ritardi sulla tabella di marcia, anche se non è ancora stata comunicata una data specifica.
Per quel che vale, i primi chip Ryzen 5000 sono stati lanciati sul mercato il 5 novembre 2020, anche se ciò non significa necessariamente che AMD stia adottando la medesima strategia di Nvidia, la quale è solita rilasciare nuove generazioni di hardware con una certa costanza, a distanza di due anni le une dalle altre. Aspettatevi di leggere, su questa pagina, una data di uscita più precisa man mano che ci avviciniamo al periodo autunnale, tra settembre e novembre, presumibilmente insieme ad altre informazioni, che devono ancora essere comunicate al pubblico, come i prezzi di queste CPU.
Specifiche della Serie AMD Ryzen 7000
L’approccio progettuale della Serie Ryzen 7000 non è unico come quello delle CPU Alder Lake e la loro configurazione ibrida, ma su carta si tratta comunque di un aggiornamento completo della precedente serie di CPU AMD. I chiplet a 5 nm, molto più efficienti, saranno in grado di fornire fino a 16 core Zen 4 – andando così a sostituire i core Zen 3 che al momento alimentano chip ad elevate prestazioni come il Ryzen 5 5600X.
I core Zen 4 diventeranno pertanto, in termini di velocità di clock standard e di serie, i core più veloci di AMD. Durante il Computex 2022, la Dott.ssa Su ha mostrato una demo di Ghostwire: Tokyo in esecuzione su una CPU Ryzen 7000 senza nome, con velocità di clock che raggiungono i 5,5 GHz. Valori che rivaleggiano con quelli dell’Intel Core i9-12900KS, la CPU per desktop più veloce di Intel.
La Serie Ryzen 7000 prenderà spunto anche dal Ryzen 7 5800X3D che si basa sulla tecnologia core Zen 3. Invece di utilizzare velocità di clock esageratamente elevate per disporre di prestazioni migliori, questa CPU presenta una cache L3 aggiuntiva: quando diventa possibile memorizzare nella cache della CPU una quantità maggiore di dati, non è necessario leggere così di frequente la RAM di sistema, decisamente più lenta, aumentando pertanto la velocità complessiva. La Serie Ryzen 7000 presenta una cache L2 standard di dimensioni raddoppiate con 1 MB per core, e nonostante la cache L2 sia molto più piccola della cache L3, avrà comunque una priorità di lettura più elevata. Tra questa specifica e le velocità di clock più elevate, potremmo benissimo aspettarci dei notevoli e significativi miglioramenti in termini di prestazioni. AMD ritiene che le prestazioni single-core saranno fino al 15% più elevate sull’hardware Ryzen 7000 rispetto a quelle registrate sulla CPU della serie AMD Ryzen 5000, anche se tale affermazione non è ancora stata confermata dai risultati ottenuti nel corso dei testi di benchmark sui videogame.
Funzionalità della Serie AMD Ryzen 7000
La Serie Ryzen 7000 sembra stata ideata appositamente per recuperare tutto il tempo perduto da AMD, dato che è ricca di funzionalità e specifiche ideali per stare al passo con lo sviluppo tecnologico che ha caratterizzato gli ultimi due anni, esattamente dalla data di rilascio delle CPU della Serie Ryzen 5000. La memoria RAM DDR5 è una delle novità introdotte in questo lasso di tempo, presenti anche nelle CPU della Serie Ryzen 7000. Possiamo affermare che non siamo rimasti particolarmente colpiti da come questo nuovo tipo di RAM, con una velocità di clock più elevata, si è comportato quando l’abbiamo testato mettendolo a confronto con la RAM DDR4 presente su un chip Intel di 12a generazione, ma nulla toglie che le RAM DDR5 potrebbero seguire lo stesso andamento seguito dalle RAM DDR4 ai tempi, con una velocità iniziale molto lenta che poi aumenta gradualmente diventando molto più elevata (per non parlare del fatto che con il tempo sono diventate sempre più convenienti). Parlando delle RAM DDR4, AMD non ha effettivamente chiarito se le CPU della Serie Ryzen 7000 saranno effettivamente compatibili con entrambe queste tipologie di RAM, o solo con le RAM DDR5. Li abbiamo contattati per avere ulteriori informazioni a tal proposito e se riceveremo una risposta valida e certa non esiteremo ad aggiornare questo articolo con le nuove informazioni in nostro possesso.
Il fatto che le nuove CPU supportino lo standard PCIe 5.0 renderà possibile utilizzare schede grafiche e di archiviazione dalle potenzialità più elevate e pertanto più veloci, oltre che ad una migliore erogazione della potenza. Come le RAM DDR5, questo è un upgrade pensato proprio per far fronte alle novità in ambito tecnologiche che verranno introdotte in futuro, nonostante le periferiche PCIe 5.0 di livello consumer non siano ancora disponibili in commercio. Per quanto riguarda l’archiviazione, in particolar modo, questa potrebbe comunque essere una miglioria che vale la pena avere a portata di mano per ogni evenienza. È probabile che gli SSD PCIe 5.0 siano molto più veloci anche dei migliori SSD che utilizzano l’interfaccia PCIe 4.0.
Un’altra caratteristica che andrà a contraddistinguere questa nuova Serie Ryzen sarà l’inclusione della grafica integrata, basata, nello specifico, sull’architettura RDNA2 di AMD. Mentre Intel aggiunge solitamente una GPU integrata ai propri chip Core per desktop, AMD in genere ha progettato delle GPU integrate pensate appositamente per delle CPU Ryzen specifiche. Con la famiglia Ryzen 7000, la grafica integrata sarà molto più di una semplice caratteristica standard. Ciò renderà queste CPU con GPU integrate un vero affare, e pertanto più convenienti, quando, molto probabilmente, deciderete di utilizzare una scheda grafica dedicata? È molto improbabile, ma queste GPU saranno comunque lì, a vostra disposizione. E AMD ha confermato che le schede madri della serie Ryzen 7000 già pronte – maggiori informazioni su queste schede sono riportate di seguito – includeranno anche porte HDMI e/o DisplayPort. Queste porte possono essere anche porte HDMI 2.1 e DisplayPort 2 di qualità premium, andando ad aggiungersi alle porte USB 3.2 2×2 a 20 Gbps presenti sui pannelli I/O posteriori. Abbiamo sentito certe voci a proposito del fatto che queste CPU presentino anche porte USB4 a 40 Gbps, anche se AMD ha menzionato velocità pari solo a 20 Gbps, quindi sembra apparentemente improbabile che le CPU di questa nuova Serie saranno in grado di offrire valori superiori a questo.
Durante il Computex, AMD ha anche annunciato la sua tecnologia DirectStorage Smart Access Storage, che sembra potenziare la tecnologia DirectStorage di Microsoft accelerando ulteriormente il trasferimento dei dati tra CPU, scheda grafica e SSD compatibili – ciò porta, come conseguenza, tempi di caricamento e streaming delle texture ancora più rapidi di quanto DirectStorage possa gestire da solo. Le CPU della Serie Ryzen 7000 supporteranno la tecnologia Smart Access Storage, e sembra che anche i vecchi chip Ryzen saranno in grado di farlo, anche se avrete comunque bisogno di una scheda grafica AMD Radeon per poter usufruire di tale tecnologia. In questo momento, durante la stesura del presente articolo, non vi sono videogame in commercio che presentino una tecnologia DirectStorage attiva e funzionante, ma le cose potrebbero cambiare quando in autunno verrà messa in commercio la nuova Serie AMD Ryzen 7000.
AMD Ryzen 7000: socket, chipset e schede madri
Il socket AM4, una costante nei prodotti AMD sin da quando è stato introdotto per la prima volta nel 2017 con le CPU Ryzen, è ormai prossimo al pensionamento. I chip Ryzen 7000, infatti, si adatteranno solo al nuovo socket AM5, anche se AMD ha confermato che tutti i sistemi di raffreddamento della CPU che compatibili con il socket AM4 saranno compatibili anche con il socket AM5.
Tuttavia, anche se non avete bisogno di aggiornare il vostro sistema di raffreddamento, avrete sicuramente bisogno di una nuova scheda madre. E naturalmente, in commercio potrete trovare chipset di cui le CPU della Serie Ryzen 7000 avranno bisogno per sbloccare tutte le loro funzionalità. In questo momento, ne conosciamo tre: l’eccellente X670E, l’X670 di fascia alta e il B650 di fascia media. Tutti e tre questi chipset supporteranno l’overclocking, come ci si aspetta da qualsiasi Ryzen, anche se i chipset X670E e X670 disporranno di funzionalità e controlli più avanzati per eseguire tale operazione.
I chipset variano anche in base al supporto PCIe 5.0 che abilitano. Tutto funziona perfettamente con il chipset X670E, il chipset X670 presenta una connettività PCIe limitata a SSD e schede grafiche, mentre il chipset B650, presenta una connettività PCIe limitata a SSD.
Per quanto riguarda i modelli specifici, AMD ha confermato le schede madri X670E di punta di diversi produttori: l’ASRock X670E Taichi, l’Asus ROG Crosshair X670E Extreme, il Biostar X670E Valkyrie, il Gigabyte X670E Aorus Xtreme e l’MSI MEG X670E Ace. Anche in questo caso, dovremo aspettare un po’ per conoscere nel dettaglio i prezzi e le relative date di rilascio, ma non dovrete comunque preoccuparvi troppo del fatto che siano disponibili solo schede madri di alto livello. Asus, per esempio, ha confermato che sta lavorando alla realizzazione di un certo numero di schede madri X670 e B650, in collaborazione con sottomarche, decisamente più convenienti, quali ROG Strix, Prime e TUF Gaming.
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