Anche se i monitor curvi hanno un aspetto più cool delle loro controparti piatte, non tutti valgono la loro spesa, soprattutto quelli inferiori ai 27”. Però, con sempre più opzioni che vengono lanciate sul mercato, distinguere quelli validi da quelli che lo sono di meno è diventata un’attività più difficile che negli anni precedenti.
Per tua fortuna, abbiamo pensato a darti una mano su questo fronte. In questa guida troverai i migliori monitor curvi sul mercato, ognuno dei quali sarà funzionale per scopi generici e di produttività, con solo un prodotto pensato specificatamente per il gaming. Visto che uno schermo curvo è meglio implementato per monitor grandi, quasi tutti i prodotti indicati qui sono più grandi di 27”.
Qualche Nota sui Monitor Curvi
I monitor curvi non sono per tutti. Alcuni utenti apprezzano il campo visivo più naturale e pensano che offrano un’esperienza più immersiva mentre guardano i film o giocano. Altri non vedono alcuna differenza e vedono gli schermi curvi come niente di più di uno sfizio che fa salire il prezzo.
Per ottenere il massimo dagli schermi curvi, dovrai sederti molto vicino allo schermo, così che i lati curvi abbraccino il tuo campo visivo. Per esempio, molte persone che hanno un monitor curvo UltraWide da 34” si siedono a meno di 90 cm dallo schermo mentre giocano. Se solitamente ti siedi a più di 150 cm dallo schermo mentre guardi i film e giochi, allora è meglio optare per uno schermo piatto e di grandi dimensioni o una TV.
Oltre ad essere generalmente più costosi dei monitor piatti, gli schermi curvi richiedono anche più spazio per via del loro design. Assicurati che la tua scrivania disponga di spazio a sufficienza per poggiarne comodamente uno, soprattutto se hai adocchiato uno di quegli schermi curvi UltraWide più grandi di 34”. Se vuoi montare il monitor sulla parete per risparmiare spazio sulla scrivania, tieni presente che i monitor curvi saranno un po’ strani in quella configurazione per via del loro design.
Un’ultima cosa: quando stai per acquistare un monitor curvo, valuta il raggio di curvatura dello schermo, che solitamente è indicato come 1900R o 3800R. Un numero più basso indica una curva più netta o aggressiva, visibile anche da lontano. Se desideri un’esperienza più immersiva mentre giochi, vorrai uno schermo con una curva più netta.
I Migliori Monitor Curvi
Il Migliore Monitor Curvo: Samsung LC27G75TQSNXZA
Il miglior monitor curvo che abbiamo testato è il Samsung Odyssey G7. Lo puoi trovare nelle dimensioni sia di 27” che di 32”, ed ha ottime prestazioni per un’ampia gamma di usi. La qualità di immagine è molto buona grazie alla sua risoluzione 1440p, con una precisione cromatica valida fin da subito e un’impressionante gamma cromatica SDR. Sembra anche ben strutturato, ma la sua curvatura aggressiva da 1000R potrebbe richiedere un po’ di tempo prima che tu possa abituartici.
Presenta un pannello VA con un ottimo rapporto dei contrasti per mostrare neri profondi, il che lo rende una buona scelta per guardare film o giocare in ambienti più bui. Possiede anche delle frequenze di aggiornamento molto veloci, da 240Hz, e un lag di input incredibilmente basso, il che si traduce in un’esperienza di gaming fluida e reattiva. I tempi di risposta sono eccezionali sia alle massime frequenze che a 60Hz, il che risulta in movimenti nitidi e sfocature minime. Supporta FreeSync ed è compatibile con G-SYNC.
Sfortunatamente, gli angoli di visualizzazione sono piuttosto stretti, quindi perdi velocemente la precisione dell’immagine quando visualizzi lo schermo di lato. In più, anche se supporta HDR, non diventa abbastanza luminoso per la maggior parte dei contenuti HDR. Detto ciò, se ti piacciono i monitor curvi, questo è il migliore che abbiamo testato.
Il Miglior Monitor Curvo Ultrawide Per il Gaming: LG 34GN850-B
Il miglior monitor curvo con schermo UltraWide per il gaming è l’LG 34GN850-B. Possiede uno schermo grande e una risoluzione 1440p per fornirti un’esperienza di gaming immersiva, e anche un sacco di spazio per lavori d’ufficio o per la creazione di file multimediali. Può diventare luminoso a sufficienza da poter essere usato in ambienti moderatamente luminosi, e possiede una buona gestione dei riflessi.
Ha prestazioni nel gaming notevoli, con tempi di risposta superbi che risultano in immagini chiare e una minima sfocatura di movimento. Possiede anche alte frequenze di aggiornamento e lag di input incredibilmente bassi, fornendoti un’esperienza di gaming fluida e reattiva. La modalità sRGB porta a colori con grande precisione, e la nostra unità ha una calibrazione notevole fin da subito. Gode di supporto nativo FreeSync ed è anche compatibile con G-SYNC.
Sfortunatamente, la sua ergonomica è scarsa, visto che non può essere inclinato o ruotare in modalità ritratto, e non ha buone prestazioni in ambienti bui a causa del suo basso rapporto di contrasti. Non possiede neanche una funzionalità di oscuramento. Nonostante ciò, è ottimo per il gaming, ed è il migliore schermo curvo UltraWide che abbiamo testato a questo scopo.
Alternativa G-SYNC: LG 38GL950G-B
Se preferisci uno schermo curvo UltraWide con supporto nativo G-SYNC, allora prendi in considerazione l’LG 38GL950G-B. Con i suoi 38”, è di 4 pollici più grande dell’LG 34GN850-B, ma la sua risoluzione 3840×1600 fornisce la stessa densità dei pixel. Possiede frequenze di aggiornamento da 175Hz ed eccezionali tempi di risposta, il che risulta in un’esperienza di gioco fluida e reattiva, e il supporto nativo di G-SYNC riduce il tearing dello schermo. Possiede angoli di visualizzazione più ampi e diventa luminoso abbastanza da fornire un’esperienza HDR piuttosto buona. Ha la modalità Picture-in-Picture/Picture-by-Picture che ti permette di visualizzare due segnali di input al tempo stesso, un aspetto ottimo per coloro che si dedicano al multitasking e allo streaming con due computer.
Complessivamente, se non pensi di aver bisogno del supporto nativo G-SYNC, allora scegli il 34GN850-B perché ha tempi di risposta più veloci e costa di meno. Però, se vuoi il supporto nativo G-SYNC per prestazioni ottimali con la tua scheda grafica NVIDIA, allora scegli il 38GL950G-B.
Il Miglior Monitor Curvo Super Ultrawide: Samsung LC49G95TSSNXZA
Il miglior monitor con schermo super UltraWide che abbiamo testato è il Samsung Odyssey G9. Si tratta di un monitor da 49” con formato 32:9 che fornisce un’incredibile immersività nei giochi e tantissimo spazio per il multitasking. Equivale a due monitor da 27” 1440p posti uno accanto all’altro, ma senza cornici nel mezzo che potrebbero distrarre. Non ha i migliori angoli di visualizzazione, ma, grazie alla sua curva aggressiva, le immagini rimangono abbastanza precise ai lati dello schermo anche se ti siedi vicino.
Il gaming appare incredibilmente fluido e reattivo. Lo schermo possiede buoni tempi di risposta e frequenze di aggiornamento da 240Hz; però, puoi ottenerli solo se hai una scheda grafica che supporta Display Stream Compression. Il lag di input è eccezionalmente basso e possiede supporto nativo FreeSync e anche compatibilità G-SYNC per ridurre il tearing dello schermo. Puoi mostrare un’ampia gamma cromatica e diventa molto luminoso, a sufficienza da fornire una vera esperienza HDR da cinema.
Sfortunatamente, anche se ha un pannello VA, il rapporto dei contrasti è solo decente, quindi i neri si avvicineranno ai grigi al buio. Anche il suo local dimming edge-lit è terribile e può distrarre un po’. Dall’altro lato, però, possiede moltissime funzionalità, tra cui due porte USB, una modalità Picture-in-Picture/Picture-by-Picture, e anche dell’illuminazione RGB sul retro. Se cerchi un’esperienza di gaming immersiva, questo è lo schermo da scegliere.
Il Miglior Monitor Curvo Economico da 27” e 1440P: AOC CQ27G2
Il miglior monitor curvo economico che abbiamo testato è l’AOC CQ27G2. Si tratta di un modello complessivamente buono che fornisce ottime prestazioni di gaming ad un prezzo abbordabile. La buona qualità di struttura e di design non è troppo orientata al gaming, quindi non dovrebbe risultare inadeguata in contesti lavorativi. Il suo pannello VA ha degli scarsi angoli di visualizzazione, ma la curvatura dello schermo aiuta a preservare la precisione dell’immagine ai lati. Sfortunatamente, non diventa molto luminoso, quindi è una scelta migliore per ambiente più bui o moderatamente luminosi.
La sua ottima gestione del movimento è ben adatta a giochi dal ritmo intenso. La sfocatura di movimento è minima grazie ai suoi veloci tempi di risposta e alla funzionalità Black Frame Insertion. Inoltre, possiede frequenze di aggiornamento da 144Hz e un basso lag di input per fornire una reattività incredibile. Gode di supporto nativo FreeSync e di compatibilità G-SYNC, il che risulta in un’esperienza di gaming pressoché priva di tearing. Non c’è supporto HDR, anche se c’è da aspettarselo da un monitor in questa fascia di prezzo.
Sfortunatamente, non ci sono molte funzionalità extra, ma puoi rendere gli oggetti più visibili in scene buie grazie alla sua funzionalità Shadow Boost e aggiungere un mirino virtuale per giochi sparatutto. In più, la retroilluminazione è priva di sfarfallio, il che è ottimo per ridurre l’affaticamento degli occhi. Complessivamente, è una buona scelta amica del portafoglio per coloro che hanno un budget limitato.
Il Miglior Monitor Economico da 32” e 1440p Monitor: Gigabyte G32QC
Uno schermo grande per un prezzo relativamente piccolo, il Gigabyte G32QC è un’ottima scelta per quando vuoi trasformare la tua scrivania in un home theater ad alta risoluzione per soli 360$. Con uno schermo curvo 2560×1440 che raggiunge i 32”, questo grande display colorato è animato da un pannello VA da 165 Hz con una bellissima gamma cromatica che equivale al 124% dello spazio sRGB. La curvatura moderata da 1500R è sufficiente per circondare lo spazio della scrivania e ottenere l’esperienza MineSweeper più immersiva che tu abbia mai provato.
Presenta tutta una serie di porte sul retro, tra cui due USB 2.0 (ottime per come stazione di ricarica wireless per mantenere il tuo cellulare e i flussi catalizzatori sempre pronti). Il piede ridicolosamente ampio del supporto fa sembrare che il monitor possa resistere in piedi anche nel bel mezzo di un tornado, ma occupando dello spazio utile sulla scrivania. Nonostante ciò, il supporto dell’ergonomica è decente, rendendo possibili delle regolazioni in altezza e inclinazione. Se rimuovi il supporto ridicolo, puoi montare un supporto VESA sulla base 100×100. Senza il supporto, lo schermo pesa soltanto 5 kg circa, che è relativamente poco per uno schermo curvo da 32”. Ecco perché il monitor è un eccellente candidato per coloro che già hanno un supporto VESA installato.
Il supporto FreeSync di AMD agisce per rendere più fluide le frequenze dei fotogrammi quando l’azione si fa molto intensa, mentre l’HDR400 ha un aspetto spettacolare con tutti i tipi di file multimediali. Tieni presente che le versioni più datate sono solo HDR10, mentre i modelli più nuovi sono HDR400; assicurati di scegliere un modello HDR400 quando passi all’acquisto! I colori rientrano tra i punti di forza di questo monitor, rendendo l’HDR400 ancor di più un must.
Il Miglior Monitor di Valore 1080p: Asus TUF VG24VQ
Un prezzo allettante sui 180$, insieme ad elevate frequenze di aggiornamento, uno schermo curvo da 24” colorato, e il supporto FreeSync rendono questo monitor un’ottima scelta quando cerchi uno schermo curvo per il gaming 1920×1080. Il pannello VA non scende a compromessi in termini di precisione cromatica (anche se occorrerà qualche regolazione iniziale) e, insieme alle frequenze di aggiornamento da 144Hz, otterrai delle ottime immagini fluide a 1080p con un grande valore. Presenta tutta una serie di impostazioni ed opzioni, come “Sfocatura di Movimento Estremamente Bassa” per aiutare a bilanciare le caratteristiche tendenti al ghosting che sono naturali per i pannelli VA. Vi è anche un’impostazione “Luce blu ultra-bassa” che permetterà ai tuoi occhi di riposare durante le lunghe giornate di lavoro a casa. Presenta anche un paio di altoparlanti integrati, per la gioia di tutta la tua famiglia!
Il supporto è robusto e non lascia dello spazio utile intorno a sé; il lato positivo del suo design, però, è che permette una certa stabilità del monitor anche durante dei piccoli terremoti (e delle scosse più lievi, come quando ti alzi per andare a prendere qualcosa da bere). Il supporto permette anche tutta una serie di regolazioni ergonomiche, ad esempio in altezza, inclinazione e anche rotazione. Detto ciò, ruota uno schermo curvo a tuo rischio e pericolo! Posso solo immaginare le vertigini che deve causare. Puoi anche smontare il supporto estroso e utilizzare la base VESA 100×100 sul retro per più possibilità di regolazione.
Menzioni Speciali
- LG 38WN95C-W: L’ LG 38WN95C-W è un’alternativa più grande e più ricca di funzionalità dell’LG 34GN850-G, ma ha frequenze di aggiornamento più basse a 144Hz rispetto ai 160Hz del 34GN850-B, ed è anche più costoso. Da considerarsi un’opzione migliore se pensi di usarlo anche per il lavoro, visto che ha una porta USB-C con supporto Thunderbolt 3 e una modalità Picture-in-Picture/Picture-by-Picture- Diventa anche molto più luminoso, soprattutto in HDR.
- Dell AW3821DW: Il Dell Alienware AW3821DW è una buona alternative all’LG 38GL950G-B, ma ha frequenze di aggiornamento più basse di 144Hz e tempi di risposta più lenti.
- Dell U3818DW: Il Dell U3818DW è un buonissimo monitor da ufficio UltraWide, quindi pensaci solo se lo userai per lavoro. Ha ampi angoli di visualizzazione, una porta USB-C che supporta DisplayPort Alt Mode, e una modalità Picture-in-Picture/Picture-by-Picture.
- Dell U4919DW: Il Dell U4919DW è un monitor da ufficio super UltraWide molto valido. Preferiscilo al Samsung Odyssey G9 se pensi di usarlo per lavoro, perché le sue frequenze di aggiornamento sono limitate a 60Hz e non c’è supporto VRR. Possiede tantissime porte USB, tra cui una USB-C che supporta DisplayPort Alt Mode.
- Samsung C49RG9: Il Samsung C49RG9/CRG9 è un’alternativa più economica al Samsung Odyssey G9 se non pensi di fare pieno utilizzo delle frequenze di aggiornamento da 240Hz del G9.
- Gigabyte G34WQC: Il Gigabyte G34WQC è un ottimo monitor per il gaming UltraWide economico. Costa molto di meno dell’LG 34GN850-B, ma ha frequenze di aggiornamento e tempi di risposta più bassi.
Monitor PC Curvi: Una Guida all’Acquisto
Cosa sono i monitor curvi?
Potrebbe sembrare ovvio, e probabilmente sai già come rispondere a questa domanda, ma i monitor curvi sono leggermente curvi, il che vuol dire che sono più compatibili con il tuo campo visivo. Che tu stia lavorando a casa o in ufficio, la curvatura permette un’esperienza di visualizzazione più realistica. Comunque, per notare chiaramente i benefici di un monitor curvo, avrai bisogno di uno schermo da almeno 30” o più. La regola generale è che i migliori monitor curvi sono i più grandi, visto che forniscono moltissimo spazio per svariate finestre e programmi visualizzati sul display in contemporanea. Comunque, ci sono moltissime cose da prendere in considerazione quando scegli un monitor curvo.
Se sei abituato a uno schermo piatto, pensiamo che apprezzeresti come i monitor curvi simulino la sensazione di vedere verso l’esterno, verso un’immagine che risulta naturalmente più completa. Crediamo che, una volta sperimentata l’esperienza di visualizzazione profonda ed immersiva offerta da questi monitor, ti sarà difficile tornare a un classico schermo piatto.
Ad alcune persone non interessa lo stile curvo e altre credono che non ne valga la pena spendere quell’extra per passarvi da uno schermo piatto. Analizzeremo in dettaglio i pro e i contro dell’acquisto di un monitor curvo, ma, in fin dei conti, la decisione va presa in base alle tue preferenze personale e alla tua disponibilità in termini di budget.
Ci sono moltissimi benefici connessi all’acquisto di un monitor curvo, ma anche degli svantaggi. Prima di procedere e sperperare i tuoi soldi sudati, assicurati di leggere tutti i pro e i contro che abbiamo riassunto. Speriamo di aiutarti a prendere una decisione informata. Andiamo quindi a dare un’occhiata ai punti chiave.
La curvatura del monitor per il PC
Più grande è sempre meglio? Beh, le dimensioni sono decisamente importanti per ottenere il massimo da un monitor curvo, ma la specifica più importante da tenere presente quando confronti dei monitor è in realtà il raggio della curva. La curvatura di questi monitor è indicata con una R, o Radius, che si misura sempre in millimetri.
Ogni monitor curvo avrà una delle seguenti misure: 1800R, 3000R o 4000R. Tutto ciò che devi ricordare è che a un numero più basso corrisponde una curva maggiore. Ci sono anche altre misurazioni oltre a quelle sopra indicate, ma rientreranno comunque tra di esse.
Angoli di Visualizzazione
Una curva più grande fornisce angoli di visualizzazione più ampi. Quando osservi un classico schermo piatto LCD da ogni altra angolazione che di fronte a te, spesso perderai qualcosa in termini di contrasti e di saturazione dei colori per via di come la luce è proiettata sullo schermo. La leggera curvatura di uno schermo curvo compensa quella naturale distorsione offrendoti angoli di visualizzazione più ampi rispetto a un classico LCD piatto.
Quindi, ciò che stiamo dicendo è che i monitor curvi per PC funzionano meglio quando ti siedi direttamente al centro dello schermo. Se ti siedi in posizione decentrata, allora probabilmente vedrai una distorsione delle immagini. O sarai soddisfatto dall’uso di un grande schermo curvo, o dovrai acquistare una scrivania più grande per alloggiarvi più schermi curvi.
Risoluzione di un monitor curvo
Anche se giocare ai tuoi giochi preferiti su un incredibile monitor curvo 4K è l’ideale, risparmierai qualche soldo acquistando un modello con lo standard Full HD (1080p). Detto ciò, un monitor curvo con una risoluzione più elevata mostra una gamma più ampia di colori, neri più profondi, e immagini più realistiche. Ricorda che il Full HD è la risoluzione minima che dovresti acquistare e, se stai già pensando a un monitor curvo, allora vale la pena spendere qualcosa di più per un modello con una nitidezza maggiore.
Per quanto riguarda i monitor, il punto chiave da tenere presente è che, anche se una risoluzione più elevata implica immagini più belle, vanno prese in considerazione anche le dimensioni del display. Si consiglia che i display sotto i 27” abbiano una risoluzione 1080p (1920×1080), i 27” una 2K (2560×1440), e una risoluzione 4K (4096×2160) è l’ideale per gli schermi più grandi di 32”.
Le dimensioni del display e la qualità di immagine sono due fattori strettamente correlati. Per esempio, non è facile vedere la granulosità dello schermo con 1080p al di sotto dei 27”. Ma quando la stessa risoluzione si affianca a uno schermo più grande, la densità minore del display renderà più facile percepire la granulosità dell’immagine in uscita.
Un monitor curvo crea profondità
Visto il modo in cui si piegano, i monitor curvi tendono ad avere meno riflessi, che riducono al minimo, in modo da non infastidirti e distrarti dalla tua esperienza di visualizzazione.
Ovviamente, è comunque possibile posizionare il tuo monitor in modo tale da ritrovarsi con dei riflessi accecanti. Basta essere ragionevoli quando si posiziona il proprio nuovo monitor e, una volta che si trova nel punto giusto, dovrai preoccuparti di meno di come faresti con uno schermo piatto.
I fan degli schermi curvi ti diranno che sembrano più naturali e che replicano il tuo campo visivo, permettendo alla tua vista periferica di intravedere il display. Si tratta di un modo molto più naturale di vedere le cose. Ciò rende il gaming molto più realistico e porta più profondità alle immagini mostrate sullo schermo.
In pratica, vista la natura dei monitor curvi, ottieni quasi un’immagine 3D senza i fastidi e i mal di testa connessi a una reale visualizzazione in 3D. Ovviamente, le immagini che vedrai su uno schermo curvo non sono 3D, ma la curvatura dello stesso promuoverà la tua percezione di profondità. Potrebbe essere sottile ma, quando fai il confronto con uno schermo piatto, vedrai la differenza.
Dimensioni del monitor
Quando si tratta dei monitor curvi per PC, dimensioni maggiori ti forniscono un’esperienza superiore, ed ecco perché: se prendi un monitor curvo che è al di sotto dei 30”, e lo confronti a un monitor piatto LCD nella media, noterai solo una piccola differenza. Detto questo, 30” (o più), è già un formato più grande rispetto alle esigenze della maggior parte delle persone e, ovviamente, più un monitor è grande più il suo prezzo sale di conseguenza.
Chiunque abbia avuto l’opportunità di giocare ai propri giochi preferiti o di dedicarsi al multitasking con un monitor curvo più grande apprezza l’esperienza di visualizzazione più coinvolgente e avvincente fornita dallo schermo più grande. Se stai pensando di acquistare un monitor curvo per promuovere le tue attività di gaming o lavoro, allora otterrai un’esperienza di visualizzazione superiore se propendi per uno schermo più grande.
La distorsione è un problema reale?
Probabilmente non lo hai mai notato, ma alcune persone credono che ci siano delle leggeri distorsioni geometriche con uno schermo curvo. Più evidente può essere l’effetto “papillon”, per cui i lati sono marginalmente più allungati rispetto al centro. Questo punto è abbastanza controverso e molte persone non notano alcuna distorsione dai classici angoli di visualizzazione. Può capitare quando visualizzi in posizione decentrata.
Angoli di visualizzazione
Questi schermi sono incentrati sulle angolazioni. Anche se tecnicamente presentano angoli di visualizzazione più ampi per le distorsioni, gli schermi curvi limitano naturalmente il tuo campo visivo. La maggior parte dei produttore crede che si tratti di un margine di circa 35 gradi, per cui gli angoli dell’immagine diventano distorti semplicemente a causa della curvatura dello schermo.
Esperienza di gaming
Come abbiamo già accennato, gli schermi curvi cercano di farti immergere ancora di più in ciò che stai guardando, permettendoti quindi di goderne di più.
L’immersione è particolarmente efficace per i gamer, visto che chiunque si sieda nel punto giusto con intorno uno schermo curvo ottiene un senso reale di immersività di gioco. Puoi anche aspettarti immagini estremamente nitide e un equilibrio cromatico eccezionale mentre sfidi il tuo prossimo avversario.
I monitor curvi hanno un aspetto pazzesco
Sì, sappiamo che questo punto è soggettivo, ma devi ammettere che gli schermi curvi hanno semplicemente un aspetto migliore delle loro classiche controparti. Allo stesso modo in cui gli LCD sono stati un passo in avanti da CRT, gli schermi curvi sembrano futuristici. L’aspetto è importante quando si tratta di qualcosa che metterai nella tua causa, come un complemento d’arredo.
Un monitor curvo si può montare sul muro?
Come puoi immaginare, se monti un monitor curvo su una parete non avrà lo stesso aspetto ottimale di un monitor montato piatto, visto che lo schermo non è a filo con la parete. Alcune persone li posizionano sul muro e i produttori offrono dei supporti per farlo con schermi curvi. Tuttavia, visto l’aspetto estremamente cool di una TV curva su parete, uno schermo curvo appeso sembrerà un po’ un pesce fuor d’acqua. In ogni caso, si tratta di una scelta puramente personale.
Costo
Gli schermi curvi tendono ad essere più costosi degli schermi piatti, in generale. Come capita per tutti i monitor, però, il prezzo varierà a seconda della risoluzione, delle dimensioni dello schermo, delle funzionalità e del numero ti porte offerte.
Chi beneficerà di più da un monitor curvo?
Visto che i monitor curvi tendono ad essere molto più costosi di quelli piatti, vorrai pensare se passi abbastanza tempo davanti allo schermo da poter giustificare il costo. I gamer dediti e coloro che passano molte ore al computer, come i graphic designer e i fotografi, saranno coloro che beneficeranno di più da questi schermi. Visto che i display tendono anche ad essere più grandi, sono un’ottima scelta anche per coloro che lavorano con più programmi e finestre in contemporanea.
Ecco una rapida panoramica dei pro e dei contro dei monitor curvi
- Meno riflessi per rendere la visualizzazione più piacevole
- Campo visivo più ampio che potenzia l’esperienza
- Gaming più immersivo – sarai parte dell’azione
- Aspetto ultra cool
- I monitor curvi sono più costosi
- Non sono l’ideale per essere montati su parete
- Per avere la migliore esperienza di visualizzazione dovrai sederti al centro dello schermo
- Funzionano meglio se sono l’unico monitor utilizzato
- Più è grande il monitor, più è efficiente
- Alcune persone notano delle leggere distorsioni sullo schermo
- Potresti avere bisogno di più spazio
FAQ
D. Un monitor curvo è una buona scelta per più utenti al tempo stesso?
R. Non proprio. La persona che si siede direttamente di fronte o leggermente decentrata avrà la migliore esperienza di visualizzazione. Più una persona si siede lontana dal centro, più l’immagine rischia di non apparire perfetta. Dovrai anche tener presente che, se guardi uno schermo curvo da un’angolazione non confortevole, potresti affaticare gli occhi.
D. Devo comprare un monitor curvo che sia anche “ultra-wide”?
R. No, ma più è ampio il monitor meglio è, visto che godrà di maggiore profondità, immersività e dettagli. I monitor con formati più piccoli non possono fornire tutto questo. Ricorda che un monitor curvo già ti fornisce un formato più grande di quelli classici, ma uno schermo curvo UltraWide renderà indimenticabile la tua esperienza di visualizzazione.
D. I monitor curvi sono più costosi dei classici schermi piatti?
R. La risposta è sì, come succede sempre per tutte le nuove tecnologie. I prezzi, però, cominciano gradualmente a scendere a continueranno a farlo.
D. Il gaming è migliore con uno schermo curvo?
R. Sì, e per una semplice parola: immersività. Uno schermo curvo offre la migliore esperienza per guardare film, dedicarsi allo streaming e anche il gaming ha un aspetto migliore, soprattutto sui tuoi occhi. Visto che le immagini sono mantenute equidistanti dai tuoi occhi, godrai di un’esperienza molto più naturale. Un monitor curvo si avvolge intorno al tuo campo visivo.
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