Non c’è modo migliore per scoprire la necessità di un grande monitor per computer di quando sei bloccato a casa, di fronte al tuo schermo ogni giorno. Per qualche motivo, lo schermo di un portatile sembra adeguato in ufficio, ma non lo è abbastanza quando si è in casa.
Che si tratti di giocare, creare documenti, dedicarsi al multitasking o semplicemente guardare serie tv e film online, un monitor per computer può migliorare drasticamente il flusso di lavoro e allentare la tensione degli occhi. I display più grandi offrono più spazio per lavorare e rendono più facile tenere d’occhio i propri contenuti; e con un gigante da 32” come il BenQ EW3280U, tornare a lavorare sullo schermo del portatile diventerà presto un gioco da ragazzi.
Si posiziona quasi come un ibrido TV–monitor da gioco che BenQ definisce un “Monitor da Intrattenimento”. È progettato per il consumo di file multimediali come per lo streaming in 4K e il gaming, con il proprio set di altoparlanti integrati di alta qualità, supporto HDR e altre caratteristiche, tra cui un telecomando per un accesso più facile: un investimento che vale ogni centesimo speso. Questo significa anche che il monitor è pronto per la PlayStation 5.
Dotato di cornici sottili e di una finitura in rame metallico, insieme a un aspetto metallico industriale che si adatta bene a quasi tutte le superfici, il BenQ EW3280U ha un aspetto eccezionalmente attraente. Misurando 523,1 x 726,9 x 204,1 mm e pesando 8,1 kg, il monitor è un po’ pesante e certamente non rientra nel gruppo dei monitor ultrasottili. C’è però una ragione per la sua struttura spessa, dato che contiene un impressionante sistema di altoparlanti stereo 2.1 situato sul mento del monitor, così come una presa d’aria posteriore per il subwoofer da 5 watt.
Sono offerte anche alcune caratteristiche di nicchia, come il sensore B.I.+ (Brightness Intelligence Plus Sensor) che aiuta a rilevare il livello di illuminazione ambientale e il contenuto visualizzato per regolare automaticamente la luminosità dello schermo, il contrasto dinamico e la temperatura del colore. Accanto al sensore B.I.+ c’è anche un ricevitore IR per il telecomando, che permette di controllare ampiamente alimentazione, sorgente, volume e, ovviamente, il pannello di controllo OSD (On-Screen Display). Viene fornito anche con un alloggiamento per il telecomando a cuneo fatto di gomma, in modo da non perderlo. I monitor in generale hanno controlli che sono abbastanza precisi, e avere il telecomando aiuterà a risparmiare un sacco di tempo e fatica per riuscire a fare ciò che si vuole.
Per quanto riguarda il controllo fisico, troverete un bilanciere del volume sul lato anteriore sinistro. Sulla parte posteriore destra si trova un joystick a cinque tasti per offrire una facile navigazione del menu, un pulsante di accensione e due pulsanti personalizzati che possono essere mappati per un accesso rapido. Il set di porte si trova lungo la parte posteriore, con due porte HDMI 2.0, una Display Port, un jack audio e una porta USB-C (probabilmente la migliore caratteristica del gruppo). Oltre ad avere una modalità DisplayPort Alt che permette a computer e portatili dotati di USB-C, come un MacBook, di collegarsi direttamente al monitor, supporta anche l’erogazione di potenza fino a 60 watt, in modo che gli utenti possano disporre di una soluzione con un solo cavo per la ricarica e l’utilizzo allo stesso tempo dei propri dispositivi.
Il processo di configurazione del monitor è stato un gioco da ragazzi. È possibile montarlo su un supporto VESA o con il supporto color rame incluso; il design minimale di quest’ultimo fornisce sufficiente spazio extra per riporre il telecomando, un paio di auricolari wireless e un telefono. Avere un sistema di gestione dei cavi incorporato significa che sarete in grado di tenere tutti i cavi collegati dietro una copertura a scatto, il che porta a spazi di lavoro puliti e ordinati.
Tuttavia, c’è uno svantaggio: con poco spazio per la rotazione, la rotazione o la regolazione dell’altezza, non offre molta flessibilità. Sarete in grado di inclinare il monitor da -5 gradi fino a -15 gradi, ma niente di più. In ogni caso, non dovrebbe essere un problema; sedersi a meno di un metro di distanza dal display da 32” probabilmente non richiederà una regolazione troppo incisiva.
Il BenQ EW3280U da 32” ha un pannello 4K HDR IPS che supporta colore a 10-bit, una risoluzione nativa UHD 4K (3.840 pixel x 2.160 pixel), formato 16:9 widescreen, e una densità di pixel di 138 pixel per pollice abbinata a una gamma di colori DCI-P3 del 95%, rendendolo un’ottima scelta per scopi di intrattenimento, gaming e lavoro con colori. Infatti, le sue prestazioni cromatiche sono spettacolari, con contrasti dettagliati e immagini chiare e nitide. Il monitor è estremamente utile soprattutto a 4k, poiché offre un sacco di spazio per lavorare con progetti video in Premiere Pro senza dover ridimensionare o nascondere i pannelli sull’interfaccia.
Cosa abbastanza sorprendentemente, la calibrazione cromatica è risultata discreta fin dall’inizio e non c’è stato bisogno di ricontrollare la precisione tra i monitor. L’EW3280U fornisce alcuni profili di colore come la modalità Low Blue light per prevenire l’affaticamento degli occhi, Color Weakness (orientato verso gli utenti con difficoltà con il colore rosso-verde) per coloro che hanno carenze di colore, la modalità M-book che corrisponde ai colori del vostro Mac, e uno spazio cromatico in modalità Rec .709, ottimo per il video e il foto editing. Come sempre, ci sarà anche una modalità Utente per un maggiore controllo su impostazioni quali Tonalità, Saturazione, Gamma e altro.
Il comfort degli occhi sembra essere l’obiettivo di BenQ, soprattutto se si considera il suo menu dedicato a questo scopo. Il B.I + (Brightness Intelligence Plus), per esempio, rileva i livelli di luce ambientale così come la temperatura del colore del vostro ambiente per regolare automaticamente le impostazioni sullo schermo per un’esperienza visiva più confortevole. È anche possibile attivare un promemoria di visualizzazione, per cui l’IR nella barra del sensore rileverà quanto tempo siete stati seduti e vi ricorderà quando dovreste fare una pausa. Si tratta di un monitor che è stato progettato per essere utilizzato per molti usi diversi e potenzialmente per lunghi periodi di tempo, quindi la varietà di caratteristiche di comfort sono utili per chiunque, che si tratti di aziende, utenti domestici, appassionati di video e professionisti nel mondo creativo.
Sempre a tale scopo, BenQ ha dotato il monitor di una propria tecnologia chiamata Intelligence HDR, altrimenti nota come HDRi, che utilizza il sensore integrato per regolare automaticamente la luminosità, la temperatura del colore e il contrasto dell’immagine quando si guarda qualcosa. Possiede tre modalità chiamate Cinema HDRi, Game HDRi e Display HDR, con il Display HDR capace di emulare un aspetto HDR anche se il contenuto non supporta l’HDR. Quando in uso, il chilometraggio può differire, ma, come osservato, il Game HDRi è più o meno una presenza costante per qualsiasi tipo di applicazione.
Fortunatamente per i proprietari di console, il supporto 4K HDR del monitor si estende anche a Xbox One X e PS4 Pro. Con il supporto AMD FreeSync fino a 60Hz, è un buon monitor tuttofare per il gaming occasionale anche su PC. Per il gaming competitivo, tuttavia, coloro che cercano frequenze di aggiornamento più alte di 144Hz e oltre potrebbero voler guardare altrove.
Con i giochi di ruolo e i di azione-avventura in terza persona come Ghost of Tsushima e Final Fantasy VII Remake, la grafica è risultata impressionante, in quanto i colori vibranti e la grafica mozzafiato hanno offerto un’esperienza più coinvolgente ed immersiva. I colori sono vibranti e le immagini appaiono ancora più eccezionali con l’HDRi abilitato. Non ne risulta solo un gioco, ma anche un’esperienza cinematografica impressionante. Il monitor ha un basso lag di input di 5ms e poco (se non nessuno) ghosting.
Tuttavia, l’uso forzato di B.I.+ con HDRi si è dimostrato restrizione frustrante. Sì, anche se è un ottima idea, ciò che essenzialmente ha fatto è stato oscurare o illuminare automaticamente il display retroilluminato nel bel mezzo della visione di un film o di un gioco. Sarebbe stato bello avere la possibilità di disattivare il BI+ per avere più controllo e sfruttare meglio il potenziale del monitor.
Ciò che rende questo monitor ancora più interessante è il modo in cui le immagini sono accompagnate da una buona qualità audio. È raro trovare monitor con altoparlanti discreti e quello abbiamo qui è un sistema di altoparlanti stereo 2.1 che risuona sufficientemente forte in una piccola stanza. Si è pensato molto al posizionamento e al design degli altoparlanti. Anche al massimo volume, non abbiamo avvertito vibrazioni o distorsioni sul telaio e sul tavolo, che a volte possono diventare piuttosto forti. Gli altoparlanti sono alimentati e progettati con gli ingegneri del treVolo di BenQ che hanno anche sviluppato il DSP (Digital Signal Processing) proprietario dell’azienda, pensato per massimizzare la qualità del suono degli altoparlanti.
BenQ ha anche sviluppato 5 equalizzatori audio che si adattano a diverse esperienze come lo spazio sonoro migliorato con la modalità Cinema per una migliore immersione durante la visione di film. Certo, la qualità del suono del monitor non può competere con un sistema di altoparlanti dedicato, ma se lo si confronta con altri televisori e monitor in questa fascia di prezzo, è davvero il miglior monitor sonoro che si possa trovare per un ascolto occasionale.
L’enorme svantaggio potrebbe essere il prezzo di 639€. Se state cercando un monitor che possa essere utilizzato sia per lavori creativi che per il gaming, allora il BenQ EW3280U sarebbe un ottimo acquisto non solo sulla scrivania, ma anche sul divano come in una piccola camera da letto. Se avete già una configurazione di altoparlanti dedicati, o siete gamer competitivi che hanno bisogno di un monitor con alte frequenze dei fotogrammi, probabilmente dovreste accantonare l’idea dell’acquisto di questo monitor.
In sintesi
Se siete alla ricerca di versatilità, il monitor BenQ EW3280U 4K HDR è una comoda soluzione tutto in uno che copre tutto, dal lavoro all’intrattenimento. Si tratta di un ottimo pannello 4K, con un sacco di spazio, altoparlanti integrati, supporto HDR e una serie di caratteristiche agevoli per l’utente che fornisce quasi tutto il necessario per coloro che usano il computer quotidianamente.
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