L’Asus VG279QM è una componente unica che batte gli ultimi monitor IPS e TN da 240 Hz grazie ad un potete overclocking che lo spinge verso degli sbalorditivi 280 Hz. Vale la pena notare che Asus abbia raggiunto questo obiettivo con un pannello IPS invece che con uno TN, il che si traduce in migliori angoli di visualizzazione e riproduzione di colori. L’Asus VG279QM è uno dei prodotti più interessanti del primo trimestre del 2020, ma è davvero all’altezza delle aspettative?
Design e Caratteristiche
L’Asus VG279QM presenta la stessa estetica del VG27AQ, il che fa sì che l’intera linea di monitor TUF per il gaming sembri ottimizzata mentre i costi di design e produzione sono mantenuti al ribasso. Il telaio presenta lo stesso tocco nero opaco standard del brand che è facile da mantenere. Il monitor non è privo di cornici, ma i contorni sono così sottili da non risultare degli elementi di distrazione.
Asus riesce sempre a domare le proporzioni dei propri monitor così che non provochino del caos quando li state sistemando sulla vostra scrivania. L’Asus VG279QM è profondo solo poco più di otto pollici, quindi non avrete problemi di spazio nel caso abbiate a disposizione una tastiera profonda o un deck per lo streaming. Il prodotto non pesa molto una volta assemblato completamente, quindi non dovrebbe essere troppo difficile portarlo con voi per LAN party e simili.
La qualità di costruzione dell’Asus VG279QM è fantastica grazie alla plastica robusta e al rinforzo sufficiente del supporto. Non ci sono neanche delle oscillazioni, ed il meccanismo di regolazione è fluido ma solido abbastanza da poter mantenere l’angolazione che preferite. Non c’erano segni di difetti estetici come giunture non saldate o graffi, il che indica che il pacco era congruo e prodotto seguendo strettamente le misure del controllo qualità.
L’Asus VG279QM presenta la stessa disposizione dei controlli delle offerte precedenti del brand, come l’Asus PG278QR. La combinazione di tasti di scelta rapida e di un joystick a 5 vie rende più facile per l’utente la modifica del monitor o il cambio delle preimpostazioni rispetto alle consuete esecuzioni dei tasti. Il pannello è accessibile dalla destra, quindi non dovreste aver problemi ad utilizzarlo.
Il supporto incluso con l’Asus VG279QM offre un’eccellente versatilità, quindi non avrete bisogno di acquistare un supporto VESA. Il meccanismo consente regolazioni di inclinazione, rotazione, orientamento, ed anche di altezza, quindi sarà possibile ottenere il massimo dagli angoli di visualizzazione dello schermo. Gli adattatori 100×100 sono compatibili, ma non pensiamo che siano necessari a meno che non stiate costruendo una schiera di 3 display.
La configurazione della connettività dell’Asus VG279QM non è così ben attrezzata come la maggior parte delle varianti offerte dal brand, visto che comprende soltanto input di segnale per il display. L’I/O comprende soltanto una DisplayPort 1.2 e due slot HDMI 2.0, ma solo la prima supporta l’output da 280 Hz del dispositivo. In questo modello non ci sono porte USB, ma lo si può perdonare visto che l’obiettivo della serie TUF Gaming del brand è di mantenere i propri prodotti quanto più convenienti possibile.
Nonostante ciò, l’Asus VG279QM comprende un paio di altoparlanti da 2 watt per un consumo audio di base. Il duo non possiede la potenza o la nitidezza necessaria per i giochi, quindi non pensiamo che possa essere molto utile. Scambieremmo volentieri questa caratteristica per qualche slot USB, soprattutto visto che molte cuffie per il gaming li utilizzano per la trasmissione e la potenza.
Display e Prestazioni
L’Asus VG279QM può fregiarsi di un pannello IPS da 27 pollici con una risoluzione 1920×1080, frequenza di aggiornamento massima di 280 Hz, e un tempo di risposta minimo di 1 ms. La retroilluminazione è stimata a 400 cd/m2, mentre il contrasto si attesta sul consueto rapporto di 1000:1. Questo modello supporta anche HDR10, ma non possiede le specifiche necessarie per rispettare i requisiti delle vere prestazioni HDR.
Lo schermo dell’Asus VG279QM è ancora limitato ai 1080p, quindi può sembrare meno nitido dei vostri schermi abituali da 24 pollici. Ad ogni modo, non sarà un problema per il gaming perché non sarà così pixellato come molti dicono che sia. La visibilità resterà eccellente, ed i giocatori di e-sport riusciranno ad individuare degli oggetti piccoli in maniera più facile rispetto a come lo sarebbe con uno schermo 1440p o 4K.
Il pannello IPS dell’Asus VG279QM è in grado di riprodurre una qualità cromatica fantastica che inizia con una copertura pari a circa il 109% dello spazio sRGB. Il profilo di colore di default chiamato Racing nella modalità SPLENDID possiede già una valutazione di accuratezza di DeltaE 2.2, quindi gli utenti non dovranno calibrare il monitor per il gaming. La temperatura dei colori, d’altro canto, è pressoché perfetta; dovrete soltanto regolare la luminosità a vostro piacimento.
Potete calibrare l’Asus VG279QM con un colorimetro per ridurre ulteriormente gli errori di colore fino ad un DE di soli .5, ma il costo addizionale di questo strumento non lo rende pratico. L’impostazione di default del monitor è già perfetta per il suo scopo principale, ma è bene sapere di poter anche ottenere di più nel caso in cui vi occupiate anche di editing.
L’Asus VG279QM ci ha anche fornito un forte rapporto di contrasto di 1180:1 che va oltre quanto la maggior parte dei pannelli IPS offre. I neri non sono così intensi come lo sono sui tipi VA, ma questo modello fornisce delle prestazioni soddisfacenti in termini di luminescenza e saturazione nera. Il gamma, dall’altro lato, è già al valore di 2.2, ma il monitor ha anche delle impostazioni predefinite che potete utilizzare quando necessario.
Con l’Asus VG279QM di prova abbiamo riscontrato un po’ di perdita della retroilluminazione che diventa visibile quando si visualizza un’immagine completamente nera. Non si tratta di una portata tale da indurre problemi di offuscamento in fase di gioco, ma si può notare in scene scure, soprattutto in corrispondenza dell’angolo in alto a sinistra. Notate che ogni unità IPS sarà diversa per questo aspetto a seconda delle tolleranze di produzione, quindi potete ottenere un dispositivo che dia prova di risultati migliori.
La reattività è un altro dei punti di forza dell’Asus VG279QM anche se basato sulla tecnologia IPS. La funzione inclusa di overdrive funziona con le frequenze di aggiornamento che avete, quindi vi consigliamo di usare il livello 80 se siete a 280 Hz. Un valore più altro indurrà un eccesso, e a quel punto l’unica vostra soluzione sarà la funzione ELMB del monitor.
Ciò che ci piace dell’implementazione ELMB di Asus è il fatto che sia particolarmente efficiente per ridurre sfocatura e ghosting, senza bloccare al contempo le funzionalità chiave. Potete eseguire le capacità di sincronizzazione adattiva del monitor con ELMB attivata, a differenza dei monitor più vecchi che vi lasciano praticamente senza niente. L’unico lato negativo è che ottenete una luminosità minore in uscita, ma che comunque rientra nel range normale per un uso quotidiano.
L’Asus VG279QM è un monitor gaming FreeSync, ma funziona anche con compatibilità G-Sync per gli utenti Nvidia. È sempre pratico optare per un monitor che non vi limiti ad un unico marchio di GPU, quindi le vostre opzioni di upgrade saranno sempre aperte una volta giunto il momento. L’input lag si attesta su poco meno di 2 ms, rendendo così l’Asus VG279QM il monitor più veloce che abbiamo recensito.
Riflessioni sull’Asus VG279QM
L’Asus VG279QM è un fantastico monitor per il gaming che combina qualità di immagine e velocità in un unico, abile prodotto. Il pannello IPS è sufficientemente preciso per un uso quotidiano già una volta uscito dalla scatola, quindi la sua calibrazione non è necessaria a meno che non svolgiate lavori di editing. La reattività del monitor e l’input lag molto basso lo rendono un prodotto irrinunciabile per i gamer competitivi che desiderano quanto di più veloce senza doversi preoccupare di una risoluzione più bassa.
È difficile pensare ad eventuali avvertimenti o a dei grandi problemi in rapporto a questo prodotto visto che è così buono e possiede solo dei limiti minori, come la mancanza di porte USB. Ad ogni modo, Asus vi fa pagare un sovrapprezzo per l’elevata frequenza di aggiornamento, rendendo il prezzo vicino a quanto richiede il VG27AQ, che è un monitor 1440p. È certamente uno dei monitor migliori ad oggi disponibili per un gaming competitivo, ma alcuni pensano che il prezzo sia un po’ troppo elevato per un display 1080p.
- Buona Calibrazione di Fabbrica
- Monitor Gaming Veloce come un Fulmine
- Forte Tempo di Risposta dei Pixel
- Compatibile con FreeSync/G-Sync
- Costoso
- L’Overdrive Deve Essere Regolato in Rapporto alla Frequenza di Aggiornamento
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