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Enzo

Le Migliori VPN Gratis 2023 (VPN Free Per PC, Android o iPhone)

26 Giugno 2023 di Enzo 1 Comment

Se sei un visitatore regolare di questo sito web saprai certamente che non tutti noi di PCTempo siamo amanti dei provider VPN gratuiti .

In molti casi, infatti, i servizi VPN free hanno alcuni “difetti”, come ad esempio

  • Lacune di sicurezza reale e protezione della privacy; molte VPN gratuite registreranno le vostre attività online e poi venderanno le informazioni al miglior offerente, quali dei pubblicitari o agenzie governative.
  • Velocità di connessione più lente; molte VPN gratuite rallenteranno le vostre velocità di download.
  • Limiti sul tetto dei dati; come avrete modo di leggere in seguito, la maggior parte delle VPN gratuite limiterà la mole di dati che potrete usare nell’arco di un mese.
  • Ed altro.

Abbiamo sempre pensato che queste ragioni siano sufficienti per evitare le VPN free come la peste, ed ecco perché noi suggeriamo sempre con forza l’uso di un servizio di VPN a pagamento.

Capiamo comunque che talvolta possa essere difficile conciliare disponibilità economica e bisogno, e che, pur avendo bisogno di una VPN, non sempre sia possibile permettersi una versione a pagamento.

Molti dei nostri lettori hanno richiesto delle informazioni sui servizi gratuiti di VPN, ed è per questo che condividerò con voi le migliori 5 VPN che o offrono un servizio completamente gratuito, o una versione gratuita di prova dei loro servizi a pagamento.

[Read more…] about Le Migliori VPN Gratis 2023 (VPN Free Per PC, Android o iPhone)

Filed Under: VPN Tagged With: VPN

Le Migliori VPN 2023 a Pagamento per l’Italia

26 Giugno 2023 di Enzo 1 Comment

I migliori servizi VPN permettono di nascondere il proprio indirizzo IP, aggirando i blocchi geografici di internet ad alta velocità e permettondo di criptare il traffico internet su Wi-Fi pubblici gratuiti.

Dal 2016 i nostri esperti di VPN hanno testato oltre 200 VPN, esaminandone 70 nel dettaglio così da aiutarvi a scegliere la migliore VPN per la vostra sicurezza, privacy e libertà quando navigate in rete.

Sulla base dei nostri ultimi test ecco gli 8 migliori servizi VPN del 2023 e quali sono secondo noi gli usi migliori per ogni servizio:

  1. NordVPN – La VPN più veloce
  2. ExpressVPN – La migliore VPN per lo streaming
  3. Surfshark VPN – La migliore VPN economica
  4. PIA VPN – Migliore VPN per la privacy
  5. IPVanish VPN – Migliore VPN per Firestick
  6. CyberGhost VPN – Migliore VPN di prova gratuita
  7. PrivateVPN – La migliore VPN per il WiFi pubblico
  8. Proton VPN – Migliore VPN per la sicurezza

Ecco un confronto tra gli 8 migliori servizi VPN

La tabella seguente mette a confronto gli 8 migliori servizi VPN che abbiamo recensito in queste sedi in base a sicurezza in rete, privacy, velocità, accesso a Netflix USA, prezzo e altro ancora.

Xxxxxx

Le VPN di cui parliamo sopra sono le migliori tra quelle disponibili per desktop, laptop, smartphone, dispositivi di streaming e console da gaming.

Più avanti in questa guida vi spiegheremo anche perché avete bisogno di una VPN e come scegliere il miglior servizio VPN.

Le migliori VPN: Riepilogo delle valutazioni dei test

Utilizzate la tabella sottostante per capire come si sono comportati i 8 servizi VPN più votati all’interno delle varie categorie nei test più importanti.

Nome servizioVoto complessivoPrivacy e registriVelocità e affidabilitàCaratteristiche, crittografia e sicurezzaStreamingTorrentingSemplicità d’usoAssistenza clienti
ExpressVPN9.79.69.29.69.99.59.89.8
NordVPN9.59.59.59.79.88.99.59.7

Analisi delle 8 migliori VPN

NordVPN – Complessivamente la miglior VPN del 2023

Pregi:
  • Applicazioni affidabili e facili da usare
  • Server Double-VPN e sistema Tor-over-VPN
  • Non conservano registrazioni (doppia certificazione in merito)
  • Ottimo standard crittografico con pieno supporto a WireGuard
  • Compatibile con Netflix e molti altri servizi di streaming
  • Funzione CyberSec perfetta per bloccare annunci, tracker e siti internet pieni di malware
  • Assistenza live chat disponibile 24/7
  • Server RAM dedicati con canali di banda da 10 Gbps
Contro:
  • Grandi sconti disponibili solo con abbonamenti a lungo termine
Prezzo più economico:$3.29/mo over 2 years
Velocità:98Mbps
Compatibile con Netflix USA:sì
Paesi:59
Server:5,613
Politica di registrazione zerosì
Data LeaksNo
GiurisdizionePanama (rifugio per la privacy)
Velocità globalmente molto elevate, servizio eccellente per lo streaming, il gaming e il torrenting.

Durante l’ultimo anno NordVPN ha anticipato la concorrenza cercando di offrire ai propri utenti le più recenti tecnologie VPN. È stata una delle prime VPN a offrire un’implementazione sicura e concentrata sulla privacy del protocollo VPN WireGuard sfruttando NordLynx. Questo da a NordVPN un enorme vantaggio in termini di prestazioni rispetto ad altri servizi e permette alla compagnia di essere anche la VPN più veloce tra quelle che abbiamo testato, il tutto su una rete di server con ben 5316 nodi.

Oltre al protocollo VPN WireGuard, NordVPN ha molte altre caratteristiche legate a privacy e sicurezza da considerare:

  • Funzione CyberSec per bloccare annunci, tracker, malware e domini legati al phishing in qualsiasi funzione del sistema operativo, il tutto sfruttando la VPN.
  • Server VPN doppi in grado di crittografare il traffico in due sedi diverse (pur garantendo velocità eccellenti)
  • Server Tor-over-VPN per aggiungere un ulteriore livello di crittografia sfruttando la rete Tor.
  • Una rete di server ampia e sicura che sfrutta un grandissimo numero di server in modalità RAM-disk (fisicamente incapaci di tenere in memoria i dati degli utenti).
  • Protezione integrata tramite killswitch per ridurre i leak durante la navigazione con VPN, così da mantenere un traffico tanto crittografato quanto sicuro.
Impostazioni di sicurezza avanzate e una politica verificata di assenza di log.

NordVPN ha inoltre superato diversi audit indipendenti legati tanto alla sicurezza che alla conformità alle politiche di no-logs sbandierate. Questa VPN ha introdotto un programma pubblico di bug bounty e ha anche una partnership in corso con Versprite per gli audit di sicurezza o i penetration test. NordVPN sfrutta una crittografia molto forte con un cifrario AES-256-GCM e uno scambio di chiavi DHE-4096 implementando, nel mentre, la Perfect Forward Secrecy. Il protocollo WireGuard aggiornato con NordLynx sfrutta un cifrario ChaCha20 e gira su una base di codice pulita e snella.

Grazie a velocità elevate e a un forte livello di sicurezza, NordVPN è la nostra VPN migliore per il torrenting. Questa VPN funziona bene anche per tutti i principali servizi di streaming tra cui Netflix, Hulu, BBC iPlayer, Disney Plus, Amazon Prime e tanti altri ancora. Mentre la maggior parte delle VPN fatica a garantire l’accesso a questi siti di streaming, NordVPN riesce a continuare a garantire l’accesso. È possibile utilizzare l’app NordVPN anche se si ha bisogno di una VPN su Firestick, TV box, Smart TV o persino console da gaming.

NordVPN NetFlix
Un gran numero di server, compresi quelli specializzati

NordVPN dispone attualmente di oltre 5.500 server sparsi in 58 Paesi. Questa VPN non possiede server virtuali, bensì ha soltanto hardware dedicato che sfrutta la modalità RAM-disk, senza dischi rigidi. Questa scelta migliora la sicurezza e rende impossibile la memorizzazione dei log sui server VPN. Un altro grande sviluppo è legato alla scelta di NordVPN di distribuire server co-located ad alta velocità (hardware proprietario, per giunta) con canali con larghezza di banda pari a 10 Gbps. Questi server forniranno agli utenti NordVPN velocità ancora più elevate, andando a sostituire tutta la flotta di server noleggiati da terzi.

Oltre ai server speciali di cui sopra, NordVPN offre anche server molto particolari con alto livello di sicurezza, capaci di nascondere il traffico VPN dietro la cortina della normale crittografia HTTPS. Si tratta di una funzione utile per aggirare i blocchi delle VPN, ad esempio quando si utilizza il servizio in un paese come la Cina. uesta è anche un’ottima funzione per superare i blocchi nelle reti dei luoghi di lavoro o nelle sedi scolastiche, dove le VPN vengono spesso bloccate.

Connessioni stabili con una perdita di velocità quasi nulla

NordVPN è una delle VPN più veloci che abbiamo testato. Abbiamo registrato velocità elevate sia sui server vicini che su quelli lontani e può vantare connessioni di grande velocità e stabilità anche per lo streaming video di alta qualità, senza considerare il torrenting o la navigazione web che scorrono senza problemi; il tutto su una grande rete con oltre 5613 server sparsi per il mondo.

Nei nostri più recenti test sulla velocità delle VPN, NordVPN ha dimostrato di poter battere senza problemi la concorrenza in fatto di prestazioni. Abbiamo registrato perdite di velocità internet a breve distanza pari all’1%. In confronto, ExpressVPN ha perso l’8% sulla stessa distanza, mentre Private Internet Access il 6%.

La connessione è limitata a 100 Mbps per ricreare il tipico ambiente Internet domestico.

Risultati del test di velocità locale con NordVPN:

NordVPN

Perdita di velocità di download quando NordVPN è in funzione: 2%

NordVPN

Come potete vedere, i risultati del test di velocità a breve distanza di NordVPN sono stati davvero impressionanti: solo una diminuzione dell’2% della velocità di download e del 5% di quella in upload.
Questi valori sono perfetti per poter guardare Netflix in streaming senza buffer o per scaricare rapidamente contenuti da torrent.

Anche i tempi di risposta del ping sono piuttosto bassi, perfetti per giocare online con un lag basso a patto di connettersi ad un server geograficamente vicino.

Risultati del test di velocità in tutto il mondo

Sulle connessioni internazionali, NordVPN ha registrato una velocità media di download di 83,2 Mbps (partendo da una velocità di connessione base di 100 Mbps). La velocità media di ExpressVPN è stata di 79,8 Mbps, mentre quella di PIA è stata di 58,6 Mbps.

Dopo aver testato le velocità con connessioni locali abbiamo scelto di esaminare le prestazioni di NordVPN su distanze maggiori. I risultati sono stati altrettanto impressionanti, soprattutto per quanto riguarda la connessione a un server con sede negli Stati Uniti.

Ecco i risultati dei nostri ultimi test di velocità a lunga distanza:

DownloadUpload
USA (New York)78,76 Mbps (più lento del 21%)43,19 Mbps (più lento del 57%)
Germania (Berlino)88,02 Mbps (più lento del 12%)95.68 Mbps (più lento del 5%)
Singapore66.51 Mbps (più lento del 33%)21.20 Mbps (più lento del 79%)
Australia (Sydney)59 Mbps (più lento del 41%)30 Mbps (più lento del 71%)

Anche in località lontane come l’Australia, NordVPN è stato capace di mantenere velocità incredibilmente elevate, ben al di sopra di quelle tipicamente riscontrate da altre VPN.

CONSIGLIO DELL’ESPERTO: connettersi a NordVPN utilizzando il protocollo NordLynx per ottenere le velocità più elevate è la scelta migliore da fare.

Non è facile da usare come ExpressVPN

Valutiamo molto bene NordVPN ma il design delle applicazioni per Windows e macOS può ampiamente essere migliorato.

I client per desktop e laptop non sono affatto difficili da usare ma non crediamo che il software VPN di NordVPN su Windows e macOS sia facile ed intuitivo come quello di ExpressVPN.

NordVPN

La schermata iniziale del client Windows di NordVPN.

Come mostra lo screenshot qui sopra, la visualizzazione della posizione dei server su una mappa non è particolarmente necessaria e anzi, finisce per rendere l’interfaccia del client anche troppo grande rispetto alle effettive necessità.

NordVPN continua a evolversi e a migliorare rimanendo uno dei leader del suo settore.
Per risparmiare il più possibile provate il piano biennale con il coupon qui sotto.

Per chi è adatta NordVPN?

Dovreste utilizzare NordVPN se:

  • Volete una VPN molto veloce. NordVPN è la VPN più veloce che abbiamo testato, con perdite di velocità su breve distanza pari all’1%.
  • Avete bisogno di un’alternativa economica a ExpressVPN.  NordVPN è valida quasi quanto ExpressVPN ma è significativamente più economica se si considera la durata iniziale dell’abbonamento.

Non dovreste utilizzare NordVPN se:

  • Avete bisogno di una VPN per Fire TV.  Anche se l’app Fire TV di NordVPN funziona, è più difficile da far interfacciare con Netflix o con le altre app di streaming rispetto all’app di ExpressVPN.
  • Sei un utente Android.  L’app Android di NordVPN è buona, ma il kill switch può essere complicato da configurare.

Rimborsi e assistenza: Tutti i piani di abbonamento di NordVPN prevedono una garanzia di rimborso di 30 giorni. Il sito web di NordVPN offre un’assistenza via chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oltre a numerose guide e video sugli argomenti più disparati

2, ExpressVPN – Servizio VPN sicuro e affidabile

Pregi:
  • Applicazioni sicure e facili da usare
  • Funzione di split tunneling (disponibile per Mac OS, Windows e router)
  • Funziona con Netflix e la maggior parte dei servizi di streaming
  • Assistenza live chat disponibile 24/7
  • Ha superato i check indipendenti di terze parti per la sicurezza e l’assenza di registri
  • Grande rete di server
Contro:
  • Prezzi superiori alla media
  • Meno funzioni
  • Velocità OpenVPN nella media (meglio sfruttare Lightway)
Prezzo più economico:€6,67/mo per 15 mesi (Vedi tutti i piani)
Velocità:92 Mbps
Compatibile con Netflix USA:sì
Paesi:94
Server:3.000
Politica di registrazione zerosì
Data LeaksNo
GiurisdizioneIsole Vergini britanniche (uno dei paradisi della privacy)

ExpressVPN è da tempo uno dei migliori servizi VPN sul mercato. È una VPN premium che funziona in maniera semplice, senza bug, problemi o interruzioni. Express VPN, inoltre, gestisce tutte le caselle importanti per la privacy, la sicurezza e le prestazioni.

In termini di app, ExpressVPN offre tutto ciò che ci si aspetta da una VPN di alto livello. Essa dispone di app personalizzate per Windows, Mac OS, Linux, Android, iOS e persino per i router. Tutte le app VPN sono dotate di buone impostazioni per la protezione dai leak ed utilizzano protocolli VPN sicuri. ExpressVPN dispone anche di un’app MediaStreamer che permette di utilizzare il servizio su un’ ampia gamma di dispositivi: dalle Smart TV alle console da gioco.

ExpressVPN ha superato numerosi test ed esami legati a sicurezza e privacy (chiamati anche no-log check in ambito VPN). A differenza di alcune tra le altre VPN in circolazione, ExpressVPN non supporta il protocollo VPN WireGuard. Come alternativa offre Lightway: un protocollo sviluppato internamente che assomiglia a WireGuard e che offre una privacy migliore. Lightway è stato sottoposto a verifica esterna ed è risultato essere completamente open source.

Una VPN altamente sicura per chi usa torrent

Tutti i 3.000 server ExpressVPN consentono il traffico P2P, senza tracciare o registrare i trasferimenti di dati. Tutti i dati relativi al trasferimento dei file vengono trasmessi attraverso protocolli VPN sicuri (come OpenVPN, IKEv2 o Lightway) e solo su server privi di dischi rigidi (i cosiddetti RAM-only), protetti da crittografia AES-256. Lightway, in particolare, ha garantito un’ottima velocità di condivisione dei file nei nostri test P2P registrando un bitrate medio in download di 9,4 MiB/s. La VPN dispone inoltre di un’ampia gamma di funzioni di sicurezza aggiuntive, tra cui un kill switch VPN che ha impedito la fuoriuscita del nostro indirizzo IP nei rari casi in cui la connessione VPN è caduta.

ExpressVPN
Eccellente per lo streaming di Netflix USA

ExpressVPN è anche una potenza quando si tratta di sbloccare i contenuti dello streaming. La VPN si è dimostrata capace di sbloccare le regioni di Netflix di tutto il mondo su praticamente qualsiasi tipo di dispositivo. ExpressVPN dispone di un’app VPN dedicata per piattaforma Firestick e funziona anche con BBC iPlayer, Amazon Prime, Disney Plus, Hulu e tanto altro ancora. L’applicazione MediaStreamer permette all’utente di utilizzare ExpressVPN su molti tipi di dispositivi di streaming diversi, smart TV comprese.

Se desiderate utilizzare un’estensione VPN per il browser non c’è da preoccuparsi con  ExpressVPN. Quest’applicazione offre estensioni del browser per i browser Chrome e Firefox! Nei nostri test abbiamo riscontrato come tutte le applicazioni legate a ExpressVPN risultino affidabili, facili da usare e sicure.

Di seguito è riportata una valutazione legata alla versione Windows di ExpressVPN da noi testata:

Anche la rete di server ExpressVPN è piuttosto estesa. Attualmente offre 160 luoghi diversi per i server, in 94 paesi diversi. Sebbene ExpressVPN non disponga di server specializzati come quelli di Surfshark o NordVPN, la rete risulta essere estesa coprendo una grande varietà di paesi diversi.

ExpressVPN è costantemente veloce in tutto il mondo

ExpressVPN è una delle VPN più veloci tra quelle che abbiamo testato. Abbiamo registrato una perdita di velocità media pari ad appena l’8% se connessi a server VPN presenti nelle vicinanze; tale valore è salito poi al 17% in caso di connessione con server esteri. All’atto pratico, quindi ExpressVPN è risultata essere veloce quanto i principali rivali, NordVPN inclusa.

Ecco i risultati completi dei test di velocità con server vicini:

ExpressVPN

Risultati del test di velocità locale prima di utilizzare ExpressVPN:

ExpressVPN

Perdita di velocità di download quando ExpressVPN è in funzione: 8%

Una perdita di velocità dell’8% utilizzando una VPN è davvero impressionante. I protocolli OpenVPN e Lightway non hanno avuto alcun impatto sulle velocità di download e upload. Ovunque vi troviate in sostanza potrete aspettarvi prestazioni di velocità simili, basterà collegarsi a server posizionati nelle vicinanze.

Risultati del test di velocità internazionale di ExpressVPN

Abbiamo anche misurato la velocità media di ExpressVPN una volta collegata a diversi server sparsi in tutto il mondo.

DownloadUpload
Stati Uniti (New York)82.67 Mbps (più lento del 17%)45.53Mbps (più lento del 54%)
Germania92.19Mbps (più lento del 8%)75.27 Mbps (più lento del 25%)
Singapore76.60 Mbps (più lento del 23%)22.44 Mbps (più lento del 78%)
Australia (Sydney)73Mbps (più lento del 27%)24Mbps (più lento del 76%)

ExpressVPN è una delle VPN più veloci quando parliamo di connessioni a lunga distanza, un aspetto con cui molti servizi VPN hanno difficoltà. Abbiamo registrato una perdita di velocità inferiore al 30% effettuando il collegamento dal Regno Unito all’Asia orientale o all’Australia, valori davvero notevoli.

Queste velocità sono migliorate ogni volta che abbiamo testato nuovamente il servizio VPN. Ciò è in parte dovuto al lancio di nuovi server da 10 Gbps di ExpressVPN, perfetti per ridurre la congestione della rete.

Costoso, ma vale il prezzo più alto

ExpressVPN non è perfetto e il suo principale svantaggio è il suo prezzo di abbonamento superiore alla media.

Nella versione più economica la VPN finisce per costare circa 6.67 euro al mese, per quindici mesi.

Nonostante il servizio sia più costoso rispetto a molti altri concorrenti premium bisogna comunque dire che le funzionalità sono superiori.

Rimborsi e assistenza: tutti gli abbonamenti di ExpressVPN hanno una garanzia di rimborso pari a 30 giorni. Il servizio offre assistenza via chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ed offre anche un’ampia base informativa con tutorial e video.

ExpressVPN per chi è adatta?

Dovreste utilizzare ExpressVPN se:

  • Volete avere accesso ai servizi di streaming. ExpressVPN sblocca la maggior parte delle piattaforme di contenuti, tra cui HBO Max, BBC iPlayer, Disney+ e 10 librerie Netflix.
  • Volete una VPN capace di eccellere in tutti i settori. ExpressVPN ottiene prestazioni eccezionali nella maggior parte delle categorie di test, tra cui privacy, sicurezza, velocità, streaming e facilità d’uso.

Non dovreste utilizzare ExpressVPN se:

  • Avete un budget limitato. Il piano di abbonamento più economico di ExpressVPN costa comunque 6,67 euro al mese per 15 mesi risultando essere più costoso della maggioranza dei concorrenti.
  • Siete utenti Linux. Pur essendo compatibile con Linux, il client di ExpressVPN non offre un’interfaccia user-friendly su questo sistema operativo.

Surfshark – Servizio VPN economico, veloce e sicuro

Pregi:
  • Molto conveniente con un piano di abbonamento di due anni
  • Prova gratuita di 7 giorni disponibile anche su cellulare
  • Ottimo per sbloccare lo streaming di Netflix, HBO Max e altro ancora
  • Possiede una voce dedicata allo GPS sull’app Android
  • Connessioni illimitate ai dispositivi
  • Funzioni avanzate e tante impostazioni extra
Contro:
  • Connessioni lente con alcuni server
  • Nessuna funzione per il port forwarding
  • Nessuna protezione contro i leak con protocollo IPv6
  • Assenza di verifiche per la politica no log
  • Kill switch non abilitato secondo le impostazioni predefinite
Una VPN eccellente disponibile a un prezzo molto basso

Il vantaggio più evidente di Surfshark è il suo prezzo: è estremamente conveniente. Questo la rende la migliore VPN economica tra quelle che consigliamo.

Nelle condizioni migliori questa VPN costa solo 2,49 euro al mese con un piano di abbonamento della durata di due anni. Anche pagando 59,76 euro in anticipo il prezzo rimane molto conveniente.

Quando una VPN costa così poco spesso è perché il prodotto è scadente; non è questo il caso poiché Surfshark è una delle migliori VPN che abbiamo testato.

Lanciata ufficialmente nel 2018, Surfshark sta conquistando il mondo delle VPN e si sta affermando come uno dei prodotti migliori della sua categoria. Nonostante sia in giro da un po’, Surfshark resta una VPN piena di funzionalità, con ottime impostazioni contro i leak che permette di accedere a numerosi servizi di streaming ed offre nel contempo prestazioni eccellenti. Surfshark, inoltre, offre un grande vantaggio che non si trova nella maggior parte delle altre VPN: permette un numero illimitato di connessioni simultanee.

Surfshark adotta politiche di protezione della privacy molto rigorose ed è una VPN con ferrea politica no log con sede nei Paesi Bassi. Le app di Surfshark incorporano un buon numero di impostazioni legate alla presenza del kill switch e garantiscono che i dati rimangono crittografati e sicuri senza alcun leak. Questo servizio presenta anche la funzione CleanWeb per bloccare annunci, tracker e domini malware direttamente attraverso la VPN, in maniera non dissimile dall’adblocker che si può trovare in prodotti come NordVPN o CyberGhost.

Surfshark offre ottime funzioni di sicurezza e app VPN facili da usare

Surfshark utilizza una crittografia forte di tipo AES 256. Supporta sia i protocolli OpenVPN, IKEv2 e WireGuard. Come diversi altri prodotti nell’universo delle migliori VPN, Surfshark funziona su server in modalità RAM-disk offrendo la maggiore sicurezza possibile. Il servizio offre 14 configurazioni di server double-VPN, perfette per crittografare il traffico su due server contemporaneamente.

Come NordVPN, Surfshark offre una versione del protocollo WireGuard incentrata sulla privacy tranquillamente selezionabile dalle impostazioni dell’applicazione.

Se desiderate trasmettere contenuti multimediali e sbloccare siti web, Surfshark è un’ottima scelta offrendo oltre 3.200 server sparsi in 95 Paesi. Attualmente supporta oltre 16 regioni globali di Netflix ed è compatibile con la maggior parte degli altri servizi di streaming, tra cui BBC iPlayer, Hulu e Disney Plus. È un’ottima VPN per Android e iOS con applicazioni smartphone dedicate.  Rispetto ad altre VPN, ciò che distingue Surfshark è la capacità di falsificare la posizione GPS sui telefoni Android.

SurfShark

La funzione “Override GPS location” impedisce alle applicazioni mobili Android che utilizzano il GPS di riuscire a rilevare la vostra posizione reale.

La velocità è rapida, ma potrebbe essere ancora più veloce

La velocità di Surfshark è più che sufficiente per lo streaming, il torrenting e altre attività con molto traffico di dati. Surfshark è perfettamente in grado di competere con alcune delle VPN più veloci sul mercato.

Abbiamo testato la velocità di connessione prima e dopo la connessione a un server di Londra, un luogo geograficamente vicino a dove abbiamo eseguito i test.

Risultati del test di velocità locale prima di utilizzare Surfshark VPN:

SurfShark

Risultati dei test di velocità locali con Surfshark:

SurfShark

Perdita di velocità di download quando Surfshark VPN è in funzione: 15%

La velocità di connessione legata ad un server nello stesso paese rimane molto buona con SurfShark, con un calo a 85 Mbps (ovvero il 15% in meno dell’originale). Non è assolutamente un dato negativo, ma è significativamente peggiore del 2% di NordVPN.

Le velocità della VPN sono migliorate costantemente nel corso degli anni, in parte grazie all’aggiornamento di molti server da 1Gbps a 10Gbps. Alcuni server negli Stati Uniti, in Canada, Germania, Francia e altri paesi hanno già ottenuto tale aggiornamento mentre altri sono semplicemente in programma.

Abbiamo riscontrato come la connessione OpenVPN sia affidabile e più veloce di WireGuard quando si utilizza Surfshark. Per ottenere velocità ottimali la cosa migliore da fare è selezionare OpenVPN.

Test di velocità su lunga distanza con Surfshark

Anche la velocità di Surfshark sulle connessioni a lunga distanza è davvero buona.

Abbiamo registrato una perdita media di velocità pari al 43% provandoci a connettere ad un server in USA e ad una perdita di velocità del 40% durante la connessione ad un server in Australia.

Ecco i risultati completi di Surfshark sulla velocità a lunga distanza:

DownloadUpload
Stati Uniti (New York)58 Mbps (più lento del 42%)77 Mbps (più lento del 22%)
Giappone58 Mbps (più lento del 42%)59 Mbps (più lento del 41%)
Germania (Berlino)72 Mbps (più lento del 28%)93 Mbps (più lento del 6%)
Australia (Sydney)59 Mbps (più lento del 40%)58 Mbps (più lento del 41%)

Le velocità internazionali di Surfshark sono buone e stabili su tutta la linea, inoltre le velocità delle VPN di Surfshark sono migliorate di mese in mese e il divario con le VPN più veloci si sta riducendo.

Di seguito sono riportati i dati ottenuti testando Surfshark su Windows 10. L’applicazione è pulita, semplice da usare e molto intuitiva senza essere ingombrante.

Surfshark continua a guadagnare terreno nel mercato delle VPN. È il perfetto esempio di grande concorrenza nei confronti dei grandi nomi ed è una delle migliori VPN economiche, con soli 2.30 euro al mese di prezzo usando il coupon qui sotto.

Per chi è adatta Surfshark?

Dovreste utilizzare SurfShark se:

  • Volete una VPN economica. Il piano di abbonamento biennale di Surfshark costa solo 2,49 euro al mese, un prezzo davvero goloso.
  • Avete bisogno di connessioni simultanee illimitate. A differenza di molti servizi VPN di alto livello, con surfshark basta un singolo abbonamento per connettere contemporaneamente un numero illimitato di dispositivi.

Non dovreste utilizzare SurfShark se:

  • Avete bisogno di una VPN per sconfiggere la rigida censura del web. La modalità di offuscamento “NoBorders” di Surfshark non funziona costantemente in paesi come la Cina.
  • Scaricate file abitualmente con i torrent. Surfshark consente il traffico P2P ma non prevede port forwarding o protezione IPv6. Il killswitch non Inoltre, il suo kill switch non è abilitato per impostazione predefinita.

PIA VPN: la migliore VPN per la privacy

La migliore VPN per la privacy, perfetta per chi vuole scaricare anonimamente file o per chi fa uso del file sharing.

Pregi:
  • Veloce e abilitata al P2P
  • 17.087 server sparsi in 84 Paesi
  • Ferrea policy zero log verificata indipendentemente
  • Ottimo Kill Switch e ottimo port forwarding
  • Perfetto per guardare Netflix o BBC iPlayer
  • Funziona in paesi con pesanti censure
  • Eccellente applicazione nativa per Linux
Contro:
  • Il client Mac non è molto intuitivo da usare
  • Smart DNS non funziona con le app di streaming
  • L’app Firestick necessita di miglioramenti
  • La sede giuridica della VPN è negli USA (paese FVEY)

Private Internet Access (PIA) è una VPN zero-logs con alto livello di privacy e sicurezza, con un grandissimo numero di server a disposizione dell’utenza.
Tutti i server offrono velocità di connessione elevate, soprattutto durante la condivisione di file.

La VPN con sede in America è dotata di molte impostazioni di sicurezza avanzate, oltre che di un’applicazione nativa per Linux, così da mantenere privata e sicura la vostra attività su Internet.

VPN ad alta privacy, perfetta per il torrenting

Private Internet Access è attualmente la migliore VPN per il file-sharing anonimo e il torrenting.

La VPN supera la concorrenza grazie alla sua ferrea politica no-logs, grazie ad un kill switch molto efficace e ad un bitrate di download in modalità P2P a dir poco eccezionale.

PIA VPN include anche una funzione per il port forwarding, funzione perfetta per migliorare la velocità di torrenting e aiutare l’utente ad effettuare il seeding dei file. Purtroppo questa funzione non è permessa se ci si collega ai server statunitensi.

Un’enorme rete di server con una velocità media molto buona

La rete di server VPN di PIA non solo è la più estesa al mondo ma anche una delle più sicure tra quelle da noi testate.

Il servizio fornisce l’accesso a 17.087 server VPN no-logs sparsi in 84 Paesi.

PIA è una VPN straordinariamente veloce ma deve giusto migliorare la coerenza del suo servizio. Con il protocollo WireGuard ha registrato velocità su server locali sempre molto elevate; nei nostri test abbiamo registrato una perdita di velocità pari a circa il 6% collegandoci a server vicini, così da rivaleggiare con servizi come ExpressVPN o NordVPN.

Le velocità di connessione sulla lunga distanza sono state meno impressionanti rimanendo però adatte per streaming, torrenting e navigazione web. Chi ha bisogno di connettersi dall’altra parte del mondo può contare sul fatto che PIA influisca il meno possibile sulla velocità di download: connettendoci ad un server australiano abbiamo notato un calo di velocità del 35% massimo.

Il problema principale emerso durante i nostri test con PIA è l’assenza di una qualità consistente che si ripete in ogni situazione; da una settimana all’altra abbiamo notato forti oscillazioni nella qualità del servizio: una caratteristica che frena la nostra valutazione positiva del servizio, anche se soltanto in maniera leggera.

Il client per Mac potrebbe essere più facile da usare

Sebbene PIA sia un’ottima VPN per la privacy, la sicurezza e lo streaming, non è la VPN più facile da usare su MacBook e iMac.

Il problema principale che abbiamo riscontrato con il software per mac OS è legato ai tempi di caricamento molto lenti. Il caricamento può richiedere anche tre secondi, specie se si sceglie di eseguire la VPN come app in finestra.

L’altro problema è invece legato al fatto che l’applicazione venga avviata in maniera predefinita dalla barra dei menù; per motivi ignoti non è possibile inserire l’app nel dock per poi avviarla da spotlight.

Per chi è adatta Private Internet Access?

Dovreste utilizzare PIA se:

  • Volete scaricare file torrent in modo sicuro. I server P2P veloci di PIA, il port forwarding è presente e la ferrea politica zero log è perfetta per chi vuole condividere i file in maniera anonima.
  • Siete utenti Linux. A differenza della maggior parte dei servizi VPN, PIA ha un eccellente client nativo per Linux con un’interfaccia facile da usare.

Non dovreste utilizzare PIA se:

  • Siete avete poca confidenza con le VPN. Nonostante le sue solide credenziali di sicurezza, le funzioni avanzate e le opzioni di personalizzazione di PIA possono risultare poco intuitive per chi è alle prime armi con le VPN.
  • Siete utenti mac OS o Firestick. L’app di PIA per Mac è lenta da caricare e frustrante da usare. Su Fire TV, i nostri test hanno rilevato come il 75% dei server statunitensi di PIA non riesca a sbloccare Netflix

5. IPVanish: la migliore VPN per Firestick

Una VPN molto sicura e priva di registri, adattissima agli utenti di Firestick e Kodi.

Pregi:
  • Ottima app per chi usa il Fire TV Stick
  • Disponibile il file .apk per sideloadare l’app su dispositivi Android
  • Velocità di download a breve distanza elevata
  • Server DNS proprietari senza registri
  • Proxy SOCKS5 per i client torrent
  • Connessioni simultanee illimitate
Contro:
  • Non riesce a sbloccare i servizi di streaming
  • Nessuna estensione VPN per il browser
  • Nessun Smart DNS per Apple TV e console videoludica
  • Non riesce ad aggirare la rigida censura web di alcune nazioni
  • Kill switch non abilitato come impostazione predefinita
  • Kill Switch non disponibile su iOS

IPVanish ha la migliore app VPN esistente per Amazon Fire TV Stick. È veloce, sicura e non conserva alcun registro di ciò che si guarda in streaming.

Grazie ai suoi numerosi strumenti per la privacy e la sicurezza, IPVanish è particolarmente adatto per streammare anonimamente contenuti con app tipo Kodi o IPTV.

Un’applicazione ad alto grado di privacy per i dispositivi Fire TV

IPVanish rimane la VPN più votata per chi ha Amazon Fire TV Stick o altri dispositivi Fire TV.

L’applicazione è molto semplice da usare e permette di ottenere un’elevata velocità di connessione ai server VPN più vicini.

La schermata iniziale di IPVanish su Amazon Fire TV Stick.

Le sue velocità di download e upload sono impressionanti se ci si connette a server poco distanti; nei nostri test più recenti abbiamo registrato giusto una perdita del 10% in termini di velocità di download.

Sebbene IPVanish non sblocchi Netflix e altre applicazioni di streaming popolari, abbiamo scoperto che la VPN è in grado di funzionare bene con Kodi o le applicazioni di streaming IPTV.

Esiste anche un file .APK per Android che consente di utilizzare la VPN sui dispositivi Android privi di accesso al Google Play Store (come i TV o Android Box).

Server criptati senza registri e oltre 40.000 indirizzi IP

IPVanish è uno dei servizi VPN più sicuri dal punto di vista della privacy tra quelli che abbiamo testato.

Tutti i 2.000 server, interamente di proprietà di IPVanish, sono completamente privi di registri di alcun tipo; non monitorano né memorizzano nessuna delle vostre attività su Internet.

C’è da aggiungere che durante i nostri test non abbiamo mai subito alcun tipo di data leak legato a IP Address o DNS sfruttando i client VPN del servizio.

Potete proteggere in modo sicuro il vostro IP originario sfruttando uno dei 40.000 IP forniti originariamente dal servizio.

Non usatelo per aggirare eventuali geo restrizioni

Sebbene IPVanish sia ottimo per guardare in streaming contenuti con Kodi o IPTV, non è un granché quando si tratta di bypassare le geo restrizioni video.

La VPN non è in grado di aggirare i blocchi geografici imposti da Netflix, BBC iPlayer e molte altre piattaforme di streaming.

Assente anche la funzionalità Smart DNS che rende più complicato godere di contenuti in streaming dietro blocchi geografici su Apple TV o console per videogiochi.

Lo stesso vale per chi vuole aggirare i filtri contenutistici in paesi come la Cina; Ipvanish semplicemente non ci riesce; chi vuole abbattere la censura su Internet deve imparare ad utilizzare Astrill.

Per chi è adatta IPVanish?

Dovreste utilizzare IPVanish se:

  • Avete bisogno di una VPN da usare su Fire TV Stick o Kodi. IPVanish è perfettamente compatibile con i dispositivi Kodi basati su Android e ha un’eccellente app nativa per Fire TV Stick.
  • Volete utilizzare un proxy SOCKS5. Sebbene i suoi server VPN principali siano veloci, IPVanish include anche l’accesso a un server proxy SOCKS5 per chi vuole scaricare tramite torrent i vari file.

Non dovreste utilizzare IPVanish se:

  • Volete guardare in streaming contenuti dietro delle restrizioni geografiche. IPVanish non funziona con molti servizi di streaming e non dispone nemmeno della funzionalità Smart DNS.
  • Dovete aggirare la censura del web. IPVanish non è in grado di aggirare la rigida censura di Internet in paesi fortemente limitati come la Cina.

6. CyberGhost: la migliore VPN con prova gratuita

Ecco la migliore VPN con prova gratuita che non richiede alcun dettaglio di pagamento.

Pregi:
  • Possibilità di usufruire di prove gratuite di 24 ore, 3 giorni o 7 giorni.
  • Le prove non richiedono l’inserimento di dettagli di pagamento o carte di credito
  • Garanzia di rimborso di 45 giorni e assistenza dal vivo disponibile 24/7
  • 8.800 server sparsi in 91 Paesi
  • Non registra alcun tipo di dato personale
  • Possiede lo Smart DNS per una maggiore compatibilità dei dispositivi
Contro:
  • Sulle lunghe distanze non è veloce come la concorrenza
  • Le estensioni per i browser sono compatibili solo con 4 paesi diversi
  • Le app per i dispositivi mobili o macOS sono privi di impostazioni importanti.
  • Nessuna impostazione per il port forwarding
  • Nessuna opzione OpenVPN su Mac e iOS
  • Non funziona in Cina, Turchia o EAU

Consigliamo CyberGhost a coloro che desiderano provare una VPN con alte prestazioni senza tirare fuori dati di pagamento o dati della carta di credito.

CyberGhost offre la migliore prova gratuita di VPN in assoluto tra quelle disponibili al momento.

Parliamo di autentiche prove gratuite, senza nemmeno la necessità di inserire dei dati di pagamento.

CyberGhost è l’unica VPN di alto livello a offrire prove gratuite che non richiedono l’invio anticipato dei dati di pagamento.

Sono disponibili tre tipi di prove gratuite: una prova gratuita di 24 ore su desktop e laptop, una prova gratuita di sette giorni su iPhone/iPad e una prova di tre giorni su dispositivi Android.

È anche possibile combinare questi periodi di prova gratuita sfruttando anche la garanzia di rimborso della VPN pari a 45 giorni; in questo modo è possibile utilizzare CyberGhost gratuitamente per oltre 50 giorni.

IP dedicati e 8.800 server in tutto il mondo

Uno dei motivi per cui CyberGhost è così popolare tra i nomadi digitali ed i viaggiatori è il suo avere un’ampia rete di 8800 server.

Questi server sono sparsi in 91 Paesi e quando ci si connette ad un server geograficamente vicino con poca congestione del traffico la situazione è sempre ampiamente positiva.

CyberGhost possiede inoltre un sistema con IP dedicato ed inoltro perfetto per gli utenti che hanno bisogno di connettersi a particolari servizi web avendo bisogno di mostrare il proprio reale indirizzo.

Questi IP hanno però un costo aggiuntivo e sono disponibili solo in Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.

L’impostazione IP dedicata di CyberGhost su Android.

Velocità internazionali più basse

Lo svantaggio principale per chi utilizza CyberGhost è la variazione di velocità sulle lunghe distanze.

Nel corso di diversi speed test abbiamo potuto constatare come la velocità delle VPN variano in maniera costante, specie sulle lunghe distanze.

Rispetto a ExpressVPN e NordVPN, CyberGhost è risultato essere più lento e meno affidabile in caso di connessioni internazionali.

In altre parole non crediamo di dover valutare la VPN in maniera positiva quando si tratta di usarla per attività con alta larghezza di banda, streaming HD o torrenting.

Per chi è adatta CyberGhost?

Dovreste utilizzare IPVanish se:

  • Volete una prova gratuita senza inviare i dati di pagamento. CyberGhost offre una prova gratuita di 24 ore, tre giorni e sette giorni in base ai dispositivi scelti.
  • Volete avere server disponibili in una pletora di paesi diversi. La rete di Cyberghost comprende 8.800 server in 91 Paesi.

Non dovreste utilizzare IPVanish se:

  • La velocità è una priorità. La velocità di CyberGhost è stata altalenante nei nostri test, specie quando provavamo a connetterci sulla lunga distanza.
  • Siete principalmente utenti di macOS o Chromebook. CyberGhost è incompatibile con i Chromebook e manca di funzioni chiave su macOS (tra cui il protocollo OpenVPN).

7. PrivateVPN: la migliore VPN per il WiFi pubblico

Una VPN facile da usare, perfetta per proteggere la connessione quando si naviga su WiFi pubbliche gratuite.

Pregi:
  • Applicazioni facili da usare e adatte ai principianti
  • Ottimo livello di sicurezza e ampia presenza di server no log
  • Connessioni a breve distanza veloci e sicure
  • Costa solo 2,00 euro al mese per il piano trimestrale
  • Permette di sbloccare Netflix in 14 luoghi diversi
  • Supera i filtri internet in Cina
Contro:
  • Solo 200 server disponibili
  • Velocità più bassa sulle connessioni a lunga distanza
  • Nessuna estensione del browser VPN e nessun tipo di Smart DNS
  • Nessun protocollo WireGuard
  • Assistenza live 24/7 non sempre disponibile
  • Non ci sono dettagli vitali all’interno delle dichiarazioni nella no-log policy.

PrivateVPN è una VPN no log con applicazioni facili da usare e adatte a proteggere le connessioni WiFi pubbliche gratuite.

La VPN è anche molto affidabile nello sbloccare molti siti web e app di streaming nonostante abbia una rete di server più piccola rispetto a tante VPN di livello superiore.

Protezione WiFi avanzata su reti insicure

Le applicazioni di PrivateVPN non sono solo facili da usare anche per i principianti ma anche piuttosto sicure.

Il software cripta le connessioni Internet utilizzando il cifrario AES-256 e un handshake RSA a 2048 bit.

La VPN include anche un kill switch di buona qualità, perfetto per proteggere la propria navigazione da fughe inaspettate di indirizzi IP (non abbiamo mai rilevato nulla del genere nelle nostre prove).

La sicurezza di PrivateVPN è perfetta per chi vuole proteggere la propria navigazione quando utilizza il WiFi pubblico in aeroporti, hotel o caffetterie dove il rischio di attacchi Mitm (man in the middle) o di profilazione dati è maggiore.

Ottima per aggirare i blocchi geografici delle piattaforme di streaming.

PrivateVPN è un ottimo strumento per sbloccare l’accesso a siti web e applicazioni.

La VPN può essere usata per sbloccare Netflix in 14 nazioni diverse, oltre che altri servizi come BBC iPlayer, Amazon Prime Video, Disney+, Hulu e molte altre piattaforme.

Manca la funzione dedicata allo Smart DNS. Per poterla utilizzare insieme ad Apple TV o console da gaming sarà necessario configurare PrivateVPN sul router da PC.

Una piccola rete di server che viaggiano a velocità ridotte in caso di connessioni internazionali.

Lo svantaggio principale di PrivateVPN è la sua piccola rete di server. La compagnia offre solo 200 server rispetto ai 3.000 di ExpressVPN.

Questo parco server limitato è spesso la causa di congestione della rete, motivo per cui le connessioni a lunga distanza di PrivateVPN sono spesso più lente rispetto ai suoi concorrenti.

Pertanto non aspettatevi sempre contenuti in streaming in qualità HD quando usate Netflix americano o cercare di guardare HBO Max fuori dagli Stati Uniti.

Per chi è adatta PrivateVPN?

Dovreste utilizzare IPVanish se:

  • Avete bisogno di una VPN economica per le WiFi pubbliche. PrivateVPN utilizza la crittografia AES-256, un sistema ormai standard nel settore, costando soltanto 2€al mese per i piani trimestrali.
  • Siete alle prime armi con i servizi VPN. Le applicazioni di PrivateVPN sono perfette per i principianti, complice il basso prezzo mensile.

Non dovreste utilizzare IPVanish se:

  • Volete una rete di server di grandi dimensioni. Con soli 200 server totali la rete di PrivateVPN è significativamente più piccola rispetto alla concorrenza.
  • Avete bisogno di connettervi a server lontani. I nostri test di velocità hanno registrato picchi negativi di velocità quando ci si connette a server geograficamente lontani.

8. Proton VPN: la migliore VPN per la sicurezza

Una VPN particolarmente sicura con funzioni di crittografia simili a quelle usate nelle banche.

Pregi:
  • Cifratura AES a 256 bit e policy per la registrazione con grande attenzione alla privacy.
  • La tecnologia Secure Core offre uno standard crittografico molto elevato.
  • Funzionalità di blocco dei leak con il protocollo IPv6
  • Strumento server TOR via VPN
  • Tutte le app sono open-source e controllate in modo indipendente
  • Il piano gratuito non prevede limiti di utilizzo dei dati
Contro:
  • Nessun supporto 24/7 con live chat
  • Nessun sistema Smart DNS
  • Nessuna estensione del browser
  • Non funziona in Cina
  • Costa quasi quanto ExpressVPN

Proton VPN è un app VPN creata dallo stesso team che ha dato i natali al popolare servizio di posta elettronica privata ProtonMail. Non sorprende che privacy e sicurezza siano due elementi al centro del software.

Il servizio VPN è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Tutte le applicazioni sono open-source e le connessioni VPN utilizzano una solida tecnologia di crittografia.

Utilizza una crittografia di altissimo livello

Proton VPN è attualmente la VPN più sicura tra quelle che abbiamo recensito poiché offre un servizio con connessioni VPN molto sicure e ad alto livello di crittografia.

Il software utilizza i protocolli OpenVPN e WireGuard, con cifrario AES-256 e sistema Forward Secrecy (FS).

Proton VPN crea una serie unica di chiavi di crittografia a intervalli frequenti, limitando quindi la quantità di dati presenti in ogni chiave.

Come tutte le altre VPN che raccomandiamo in questo articolo, Proton VPN dispone di un kill switch funzionante perfetto per proteggersi dalle interruzioni impreviste del servizio VPN.

Proton VPN utilizza i protocolli di crittografia e i cifrari più sicuri.

Tecnologia Secure Core

Secure Core è un ulteriore livello di sicurezza che Proton VPN ha sviluppato e utilizzato su 40 dei suoi server.

All’interno dell’app Proton VPN è possibile attivare la tecnologia Secure Core.

Questa tecnologia permette al traffico di rimbalzare su più server prima di venir inoltrato all’applicazione o al sito web destinatario finale.

Secure Core è paragonabile all’impostazione Multihop utilizzata da NordVPN o Surfshark.

Non il miglior rapporto qualità-prezzo

Sebbene Proton VPN sia un’ottima VPN, il suo rapporto qualità-prezzo non è paragonabile a quello di altri servizi da noi testati.

Il prezzo più basso a cui è possibile acquistare un abbonamento di questa VPN è pari a 4.99 euro al mese, il tutto per un abbonamento di 2 anni. Anche se può non sembrare molto costoso lo diventa dal momento in cui all’applicazione mancano diverse funzionalità.

Il servizio VPN non dispone di estensioni per il browser, di applicazioni native per Fire TV, della funzionalità Smart DNS o di un’assistenza in live chat 24/7.

Per chi è adatta Proton VPN?

Dovreste utilizzare Proton VPN se:

  • Avete bisogno del massimo della sicurezza in termini di VPN. Le app di Proton VPN sono open-source, sottoposte a controlli indipendenti e utilizzano la crittografia AES-256 bit con tecnologia Secure Core per una maggiore sicurezza.
  • Utilizzate regolarmente Tor con una VPN. Proton VPN offre server “Tor via VPN” per connessioni rapide e semplici alla rete Tor.

Non dovreste utilizzare Proton VPN se:

  • Volete guardare contenuti in streaming su Apple TV o su console da gaming. Proton VPN non è dotato di Smart DN, cosa che rende difficile l’unlock dei contenuti su Apple TV o sulle console da gaming.
  • Si vogliono utilizzare delle comode estensioni per il browser web. Proton VPN non offre estensioni per il browser per cambiare rapidamente la posizione IP nel browser.

Altre VPN popolari che abbiamo recensito

Ad oggi abbiamo recensito 70 servizi VPN, tra cui fornitori molto popolari con milioni di download.

Di seguito sono riportate cinque delle VPN più popolari al mondo che non sono riuscite a comparire nella nostra top 10.

Hotspot Shield

Valutazione complessiva: 8.2/10

Cosa non ci piace: Hotspot Shield si tiene per sé troppe informazioni. Tra queste troviamo l’indirizzo IP dell’utilizzatore, una sua localizzazione approssimativa, dei timestamp relativi alla connessione, la larghezza di banda utilizzata per ogni singolo utente, informazioni specifiche del dispositivo ed i log non personali dei siti web visitati.

PureVPN

Valutazione complessiva: 7.7/10

Cosa non ci piace: PureVPN non è stata in grado di farci usare Netflix negli stati uniti, né di aggirare i geoblocks più rigidi. La politica di registrazione della VPN può essere migliorata in maniera ulteriore, tra le altre cose.

TunnelBear

Valutazione complessiva: 7.4/10

Cosa non ci piace: TunnelBear ha una rete di server molto limitata che non riesce a superare i blocchi geografici più comuni; non è quindi adatta per sbloccare internet, specie per chi vive in paesi con un regime di censura digitale.

Avast Secureline VPN

Valutazione complessiva: 7.0/10

Cosa non ci piace: Avast VPN offre un livello di sicurezza basilare, senza aggirare restrizioni geografiche e registrando nel contempo grandi quantitativi di dati; in poche parole non è in grado di offrire buone prestazioni rispetto ai principali servizi VPN.

Norton Secure & 360 VPN

Valutazione complessiva: 4.5/10

Cosa non ci piace: Norton VPN non riesce a sbloccare i siti web in maniera costante, non consentendo nemmeno lo scambio di file attraverso il P2P su nessuno dei suoi server.

Come Scegliere le Migliori VPN a Pagamento?

Scegliere il miglior VPN significa sostanzialmente a determinare quali fattori consideri più importanti per te, e quindi selezionare il servizio che si adatta meglio alle tue esigenze. In altre parole, si tratta di un processo molto soggettivo, nel quale non c’è un VPN migliore degli altri che sia ugualmente valido per tutti.

Ecco alcuni fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un servizio VPN.

Fiducia e trasparenza

Il minimo: Leadership nota al pubblico e un ruolo attivo nella difesa della privacy e della sicurezza
Il meglio: Sono stati pubblicati dei controlli effettuati sul servizio da terze parti

Insieme a degli esperti di sicurezza informatica, abbiamo contattato i nostri finalisti con delle domande sulle loro pratiche interne di sicurezza. Abbiamo chiesto come gestiscono l’accesso interno alla sicurezza, come comunicano con i clienti, come raccolgono le segnalazioni sui bug della sicurezza e, ovviamente, se le loro politiche sui log corrispondono a quanto pubblicizzato e alle loro politiche sulla privacy. Abbiamo anche considerato quali compagnie hanno una leadership o dei proprietari noti al pubblico, e quali sostengono progetti ed organizzazioni che promuovono la sicurezza su internet e la privacy.

Politiche sulla privacy e i log

Il minimo: nessun limite della larghezza di banda, nessun filtro sul traffico, non vengono conservati log del traffico
Il meglio: sui server della compagnia non vengono conservati log delle attività degli utenti

Un VPN che si impiccia nei tuoi log o nel tuo traffico non ha senso: il tuo ISP lo fa già. I VPN gratis, come per esempio Onavo di Facebook, affermano esplicitamente di raccogliere dati sul traffico per rivenderli o utilizzarli in operazioni di marketing. Abbiamo esaminato attentamente le politiche sulla privacy e gli annunci pubblicitari di ogni compagnia che abbiamo preso in considerazione. In alcuni casi, le compagnie che abbiamo analizzato hanno giurato davanti ad una corte che era impossibile reperire i dati dei propri utenti. In altri, abbiamo chiesto alle compagnie dettagli sulla loro sicurezza interna e sui loro standard di privacy per misurare l’affidabilità delle loro affermazioni sulle proprie politiche di logging.

Server

Il minimo: situati negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nel continente europeo, e in Asia orientale.
Il meglio: situati in sei continenti, e in più città e regioni collocate in aree popolose.

Più sono le ubicazioni nelle quali un provider VPN ospita i propri server, più flessibile sarà la scelta di un’area del mondo meno congestionata, o per modificare virtualmente la tua posizione eseguendo un geoshift. Più server sono disponibili in ogni località, meno probabilità ci saranno che si verifichino dei rallentamenti quando molte persone stanno usando lo stesso servizio contemporaneamente. Naturalmente, la limitata larghezza di banda in un’area può causare dei rallentamenti delle connessioni nelle ore di punta anche nelle reti più robuste.

Sicurezza e tecnologia

Il minimo: protocollo OpenVPN con crittografia AES
Il meglio: OpenVPN con crittografia AES di 256-bit, server DNS in-house.

Fiducia e trasparenza sono le principali preoccupazioni quando si deve scegliere il miglior VPN, e se un servizio non ha abbastanza ubicazioni per te utili, tutte le altre funzioni di sicurezza non faranno differenza. Una volta che queste questioni sono state risolte, ti consigliamo di usare una connessione basata sul protocollo OpenVPN, come d’altronde fa la maggior parte degli utenti, principalmente a causa dei problemi di sicurezza e degli svantaggi dei protocolli PPTP e L2TP/IPsec. Gli utenti esperti potrebbero prendere in considerazione IKEv2, ma siccome anche questo protocollo ha i suoi discussi pro e contro, abbiamo deciso di escluderlo. Anche se la crittografia AES di 128-bit va bene per la maggior parte degli scopi, preferiamo dei servizi che hanno come default la più sicura crittografia di 256-bit e offrono comunque buone prestazioni

I server DNS sono un po’come gli elenchi telefonici di internet: puoi cercare, per esempio, “google.com” e uno dei molti DNS dietro le quinte ti indicherà l’indirizzo IP del server che ospita il sito. Per la maggior parte del tempo, le tue richieste DNS saranno instradate attraverso il tuo ISP, dando a quest’ultimo la possibilità di monitorare facilmente il tuo traffico. Alcuni servizi VPN si affidano a server DNS di terze parti, ma i migliori hanno server DNS in-house per prevenire che la tua cronologia di navigazione o il tuo indirizzo IP vengano rivelati.

Kill switch

Il minimo: obbligatorio, deve essere efficace e deve poter essere attivato facilmente con un click
Il meglio: Regole personalizzabili per attivare il kill-switch all’avvio o su determinate reti.

Un kill-switch può avere vari nomi, ma il termine descrive generalmente un software VPN che chiude tutto il traffico in entrata o uscita dal tuo computer quando la connessione crittografata cade. Un intoppo con il tuo WI-FI, o anche con il tuo ISP, può causare la disconnessione del VPN, e mantenere una connessione non sicura (specialmente se il tuo VPN non ti avvisa che non sta più proteggendo il tuo traffico),annulla tutti i benefici del servizio. Consideriamo obbligatori i kill-switch, e anche se abbiamo cercato app che facilitano l’aggiunta di casi in cui sia necessario attivare il kill-switch, consideriamo comunque troppo complessi i file di configurazione speciali e le modifiche manuali del firewall. IOS non supporta alcuna funzione di kill-switch: affrontiamo alcuni problemi specifici di iOS validi per tutti i servizi VPN.

Piattaforme

Il minimo: app native per Windows, Mac, Android e iOS
Il meglio: sistemi operativi addizionali, più router, set-top box e supporto per le console di gioco

Abbiamo considerato obbligatorie le app native per Windows, Mac e Android perché sono più semplici da usare rispetto ad app open-source o di terze parti come per esempio Tunnelblick; che a sua volta rende più facile rimanere protetti. Per gli utenti più avanzati, aggiungere connessioni VPN ai router Wi-Fi può aiutare a proteggere tutte le connessioni di un rete domestica senza doverle gestire individualmente sui dispositivi.

Anche se in precedenza abbiamo raccomandato un complicato metodo per impostare connessioni OpenVPN su iOS, visto che in quel momento era l’unica soluzione possibile, ora non è più così. Un nuovo progetto open-source con licenze compatibili con le restrizioni dell’App Store di Apple rende ora possibile per qualsiasi provider di servizi includere protocolli OpenVPN direttamente nella propria app iOS.

Numero di connessioni

Il minimo: tre connessioni simultanee
Il meglio: cinque o più connessioni simultanee

La maggior parte dei provider VPN ti permette di installare il proprio software su quanti dispositivi preferisci, ma pone un limite al numero di connessioni simultanee. Una limite di tre connessioni è probabilmente abbastanza per la maggior parte degli utenti singoli o delle coppie, che magari vogliono poter disporre di una connessione ciascuno. Ma avere a disposizione cinque connessioni permette più flessibilità, specialmente per le famiglie e le abitazioni con più dispositivi.

Prezzo

Il minimo: servizio a pagamento

Se stai cercando un VPN, dovresti investire del denaro in un buon servizio, e non fidarti di un VPN gratuito. La sicurezza e la privacy costano, e se non stai pagando per ottenerle significa che il provider è incentivato a guadagnare con i venditori, il tutto a spese della tua privacy. Anche se il prezzo non sempre equivale alla qualità offerta, vale la pena pagare qualche dollaro in più al mese per avere per un’esperienza migliore con qualcosa che userai regolarmente.

Funzioni Extra

Alcuni servizi VPN forniscono funzionalità extra che, per come la vediamo noi, è piacevole avere ma che non sono obbligatorie.

Poter disporre di più metodi di pagamento, inclusi i contanti e le criptovalute, fa piacere, ma dubitiamo che la maggior parte degli utenti sfrutterà simili opzioni. Se vuoi scollegare il tuo account VPN dai tuoi dati di fatturazione, puoi semplicemente scegliere di pagare con una carta di debito prepagata acquistata in un negozio della tua zona.

Sulle reti che bloccano il traffico VPN, come quelle dei campus universitari o i Wi-Fi aziendali, la modalità stealth può aiutare di proteggere la propria connessione senza venire rilevati.

Gli ad-block e le estensioni del browser personalizzabili dei provider VPN possono rendere più facile la gestione delle connessioni, oppure possono aggiungere funzioni per la privacy che non sono presenti in estensioni standard come AdBlock Plus.

Le tecnologie a più strati e multi-hop possono aggiungere uno strato di crittografia instradando il tuo traffico attraverso server multipli e separati. Una simile funzione non è comunque necessaria per la maggior parte delle persone e può ridurre la velocità delle connessioni ancor di più che un VPN standard.

Non ti fidare dei VPN gratuiti. La sicurezza e la privacy si pagano.

Alcuni VPN offrono lo split-tunneling, che instrada tutto il traffico attraverso il tuo VPN, ad eccezione di specifici servizi e siti da te autorizzati. Per esempio, potresti voler inviare il tuo traffico web attraverso la VPN ma usare Netflix sulla tua connessione domestica, che è più veloce. Questo tipo di impostazioni sono difficili da implementare senza rivelare altre informazioni importanti, e noi non abbiamo verificato quanto esse siano efficaci in pratica.

Molte compagnie, come per esempio Nordvpn, sfoggiano fieramente sui propri siti i “warrant canary”(letteralmente “canarino del mandato”), che sono degli avvisi firmati digitalmente che danno informazioni come “non abbiamo mai ricevuto mandati per i nostri log del traffico, o passato a terzi le informazioni dei nostri clienti.” La legge può proibire ad una compagnia di respingere un’investigazione ma, in teoria, non può costringerla a mentire. Quindi, la teoria vuole che quando un canarino “muore”, cioè quando l’avviso scompare dal sito perché non corrisponde più a verità, anche la privacy muore con lui. L’EFF supporta questa posizione legale, anche se altre compagnie ed organizzazioni molto stimate del settore credono che i warrant canaries servano ad informare gli utenti solo quando il danno è ormai fatto. Questi avvisi possono dare senso di sicurezza, e sono importanti per alcune persone, ma noi non li consideriamo essenziali.

Ci sono molti altri fattori da tenere in considerazione quando si sceglie il VPN che meglio si adatta alle tue necessità, e questa lista serve solo per aiutarti a cominciare.

Come aumentare la velocità e migliorare le prestazioni delle VPN

Come puoi aumentare la velocità della VPN ed ottenere la migliore prestazione possibile?

Se stai usando un buon servizio VPN, non dovresti notare una grande riduzione della velocità. Ovviamente, il lavoro extra necessario a crittografare il tuo traffico sui server VPN incide sulla velocità, ma in genere il rallentamento si nota a malapena durante una navigazione normale, specialmente se stai usando un server vicino.

Ecco alcuni consigli per ottenere una prestazione migliore dalla tua VPN:

  1. Usa un server il più vicino possibile alla tua posizione attuale. Questo in genere riduce la latenza e migliora le performance.
  2. Scegli il server meno affollato o quello “consigliato”. Alcune VPN, come per esempio ExpressVPN, ti aiutano a scegliere il miglior server mostrandoti il carico e la larghezza di banda di ciascuno di essi e indicandoti i server “consigliati” basandosi sulla distanza e il carico.
  3. Sperimenta con diversi protocolli VPN. Il protocollo OpenVPN su UDP offre il miglior mix di sicurezza e velocità. Provare diversi protocolli VPN e opzioni di crittografia può aiutarti a trovare la soluzione migliore per la tua rete.
  4. Tieni in conto le interferenze dell’antivirus e del WiFi. Qualche volta i software antivirus o le altre reti WiFi possono interferire con la velocità della VPN.
  5. Usa una connessione via cavo (ethernet). Usando cavi di buona qualità, le connessioni ethernet di solito offrono una velocità migliore e più costante, nonché una maggiore sicurezza rispetto alle connessioni WiFi.
  6. Tieni in considerazione la potenza di calcolo del PC. La potenza di calcolo del tuo dispositivo può limitare la velocità della connessione, specialmente se stai usando un router VPN.
  7. Tieni in conto il tuo sistema operativo. Ho scoperto che la velocità della VPN su Linux e Mac OS è generalmente migliore rispetto a quelle su Windows. Quando usi una VPN su Windows qualche volta il TAP adapter interferirà con la velocità, e anche i processi o aggiornamenti in background occuperanno larghezza di banda e capacità di calcolo.
  8. Aggiorna la tua connessione internet. La tua VPN non potrà mai superare la velocità di connessione garantita dal tuo provider internet.

Come puoi vedere, molti fattori diversi influiscono sulla velocità della connessione. Sperimentare con queste variabili ti aiuterà ad ottenere la più alta velocità possibile sulla tua VPN.

Quale è il miglior VPN per l’anonimato online?

La VPN che ti permette di ottenere i più alti livelli di anonimato online è Perfect Privacy. Perfect Privacy è un provider sicuro che non conserva log e che ti permette di creare connessioni VPN multi-hop tramite le loro app o tramite la funzione lato server di NeuroRouting, che funziona su tutti i dispositivi e tutte le connessioni del tuo account.

il miglior VPN per l'anonimato online

NeuroRouting in azione. L’utente è connesso al sever VPN in Islanda, ma il traffico di ogni sito verrà instradato su un percorso unico attraverso più server VPN.

Dopo aver testato diversi provider, Perfect Privacy si è rivelato essere una delle migliori scelte per la privacy online e la sicurezza per le seguenti ragioni:

  • Niente log, niente restrizioni – Perfect Privacy non conserva alcun tipo di log. Tutti i server della loro rete sono in modalità RAM (non sono presenti dati salvati). Questo fa sì che i dati del cliente non siano accessibili a terze parti che potrebbero manomettere o impossessarsi di un server.
  • Multi-hop a cascata + NeuroRouting – Le app di Perfect Privacy ti danno la possibilità di creare VPN multi-hop a cascata su un massimo di quattro server. Questa funzione ti protegge dalla possibilità che qualcuno salvi i log del tuo traffico o che controlli le tue attività, e da altri scenari poco rassicuranti. La funzione di NeuroRouting espande ulteriormente questo concetto instradando dinamicamente tutto il tuo traffico su più server, basandosi sulla zona del sito che stai visitando. Nessun’altra VPN offre un servizio simile.
  • TrackStop – Le pubblicità sono sostanzialmente un sistema di tracking avanzato che registra i tuoi dati di navigazione per poterti poi colpire con pubblicità mirate basate sulla tua attività online. Per proteggere i suoi utenti da questa minaccia, Perfect Privacy ha sviluppato TrackStop, un potente filtro che blocca pubblicità, tracking e domini pericolosi direttamente al livello dei server VPN. TrackStop si è rivelato essere il miglior ad blocker VPN fra quelli che ho testato.
  • Protezione avanzata dalle fughe di dati – Le app di Perfect Privacy offrono un’ottima protezione contro qualsiasi tipo di fuga di dati. Sono disponibili tre diversi livelli per il kill switch e per la protezione dalla fuga di informazioni sul DNS. Gli utenti sono protetti anche dalla fughe di IPv6, dato che Perfect Privacy offre piena compatibilità con IPv6 sui propri server, e fornisce a tutti i tuoi dispositivi sia un indirizzo IPv4 che un indirizzo IPv6.

Anche se il prezzo è superiore alla media, Perfect Privacy rimane la migliore opzione per poter disporre di funzioni avanzate per la privacy fornite da un provider svizzero sicuro e con una politica di no-logging. Visita il loro sito per avere più informazioni.

Qual è la migliore VPN per lo streaming?

Molti amanti dello streaming cominciano ad usare le VPN per accedere ai contenuti bloccati o limitati nei loro paesi. Oltre che per sbloccare i contenuti, le VPN sono importanti anche per difenderti dalle intrusioni del tuo ISP nella tua privacy, e dai problemi con i diritti di copyright nei quali potresti incorrere quando usufruisci di streaming o torrent.

Il miglior VPN multifunzione per lo streaming è ExpressVPN, perché funziona con Netflix, ha ottime prestazioni, ed è compatibile con diversi canali di streaming. ExpressVPN offre una vasta gamma di app per tutti i tipi di dispositivi per lo streaming – dai box TV Android ai tablet – e un supporto live chat 24 ore su 24 per aiutarti con qualsiasi tipo di problema.

Le VPN stanno anche garantendo l’accesso a Netflix in tutto il mondo.

Usare Netflix con una VPN ti permetterà di guardare qualsiasi contenuto indipendentemente dal paese in cui ti trovi. Un’altra questione da tenere bene a mente quando si guarda in streaming un contenuto sono le potenziali violazioni dei diritti di copyright. Una VPN può aiutarti a proteggerti rendendo anonima la tua attività online, e impedendo che terze parti possano curiosare nelle tue attività o acquisire il tuo indirizzo IP.

Qual è il miglior protocollo VPN?

Un protocollo VPN è il metodo tramite il quale un dispositivo crea una connessione protetta ad un server VPN. Come regola generale, OpenVPN è considerato il miglior protocollo VPN, anche se ciascun protocollo ha i suoi pro e contro.

Ecco una breve panoramica dei protocolli VPN più utilizzati

  • OpenVPN – Un progetto open-source che offre un’ottima combinazione di sicurezza e prestazioni. È considerato il miglior protocollo VPN, anche se richiede un client specifico e usa più CPU di IPSec.
  • IPSec – IPSec, abbreviazione di “Internet Protocol Security”, può essere usato sia con il protocllo L2TP (Layer 2 Tunneling Protocol) che con la seconda versione del protocollo Internet Key Exchange (IKEv2). Anche se non è open source, ha buone prestazioni ed è supportato nativamente (ossia senza che sia necessario l’uso di applicazioni specifiche) dalla maggior parte dei sistemi operativi. IPSec/IKEv2 è probabilmente il miglior protocollo da usare su alcuni dispositivi mobili (iOS), sui quali OpenVPN non funziona altrettanto bene.
  • PPTP – Il Point-to-Point Tunneling Protocol, è un protocollo più obsoleto e semplice, è veloce ma ha anche dei noti problemi di sicurezza. PPTP andrebbe evitato perché ora è considerato un protocollo vulnerabile.

In sintesi, OpenVPN è probabilmente il miglior protocollo VPN, anche se in alcuni casi IPSec/IKEv2 potrebbe essere una buona alternativa.

Quali dispositivi supportano una VPN?

Oltre che con i computer, gli smartphone ed i tablet, le VPN possono essere usate anche con:

  • Router – Quando installi una VPN sul tuo router, tutti i dispositivi che si collegano alla rete tramite esso useranno il tunnel crittografato della VPN senza che ci sia bisogno di installare il software necessario per la VPN su ogni dispositivo.
  • TV Box – Le TV box più popolari sono quelle Android, che ti permettono di installare l’app della VPN direttamente sul dispositivo.
  • Console per videogame
  • Smart TV
  • Fire Stick e Fire TV

I VPN possono supportare il dispositivo direttamente con un’app dedicata, oppure potresti dover usare un’applicazione di terze parti e/o eseguire l’installazione manuale con OpenVPN.

Qual è Le migliori VPN GRATUITO?

In generale, le parole “miglior VPN” e “gratuito” non stanno bene insieme, principalmente a causa del fatto che le VPN gratuite si sono guadagnate la pessima fama di strumenti per la raccolta di dati per conto di terze parti e pubblicitari.

Proprio come succede con Google e Facebook, i servizi VPN gratuiti ti offriranno un prodotto gratis, poi raccoglieranno i tuoi dati per ricavare un profitto. Ecco una breve panoramica che illustra perché le VPN gratuite sono pericolose:

  • Malware – Le VPN gratuite fanno soldi raccogliendo i dati degli utenti e vendendoli a terze parti. I malware sono spesso incorporati nel codice della VPN per infettare il dispositivo dell’utente e rubare i suoi dati. Uno studio ha scoperto dei malware nel 38% delle app VPN gratuite per i dispositivi Android.
  • Tracking – Le librerie di tracking nascoste nella VPN sono solo un altro strumento per tracciare l’utente, individuare pubblicità mirata e raccogliree dati da vendere a terze parti. È stato scoperto che Betternet includeva 14 diverse librerie di tracking nelle sue app VPN.
  • Terze parti hanno accesso ai tuoi dati – Quando usi una VPN gratuita, dovresti tenere bene a mente che terze parti potrebbero avere accesso a tutto quello che fai mentre usi il servizio.Non sempre queste pratiche vengono specificate nella normativa privacy della VPN.
  • Larghezza di banda rubata – Una VPN gratuita “rubava” perfino la larghezza di banda dei suoi utenti per poi rivenderla attraverso una compagnia sorella – vedi HolaVPN.
  • Dirottamento del browser – Alcune VPN gratuite dirottavano e reindirizzavano i browser dei propri utenti su siti di e-commerce come Alibaba ed eBay, attraverso reti partner.
  • Frodi – Quando delle terzi parti hanno accesso ai tuoi dati e alle tue attività online, sei più esposto ad essere bersaglio di attività fraudolente come per esempio furti di identità e truffe.
  • Fughe di informazioni sul traffico – Questo è forse il più grande rischio che gli utenti che usano una VPN gratuita corrono, perché mette a rischio la loro identità. Uno studio ha scoperto che l’84% delle app VPN gratuite per Android rivelano i dati dei propri utenti, rendendo quindi completamente inutile l’utilizzo di un VPN.

Ci sono anche alcuni servizi VPN che forniscono gratuitamente agli utenti una quantità limitata di larghezza di banda – un esempio sono i servizi di tipo “freemium” come TunnelBear. Un’alternativa più sicura alle VPN gratuite che varrebbe la pena di tenere in considerazione sono i periodi di prova gratuiti dei servizi VPN.

Se tieni davvero alla tua privacy e alla tua libertà online…

Comincia ad usare una VPN ogniqualvolta ti connetti. Impostala in background e naviga come tuo solito. La VPN proteggerà la tua privacy e ti aiuterà a tenere i tuoi dati al sicuro da terze parti, permettendoti anche di sbloccare i contenuti che non sono accessibili nel tuo Paese.

Nel giro di pochi anni abbiamo assistito a degli sviluppi senza precedenti nei campi della sorveglianza governativa e aziendale:

• Gli ISP statunitensi sono ora autorizzati ad archiviare le cronologie di navigazione dei propri utenti, e a vendere queste informazioni a terze parti e pubblicitari. Anche la sorveglianza governativa di massa continua indisturbata nella “terra dei liberi”.

• Le cronologie di navigazione, le chiamate ed i messaggi dei cittadini del Regno Unito vengono conservati fino a due anni per effetto dell’Investigatory Powers Act. Tutte queste informazioni sono liberamente accessibili a varie agenzie governative, nonché ai loro partner in tutto il mondo.

• Anche l’Australia ha intodotto delle leggi di conservazione obbligatoria dei dati, che richiedono la raccolta dei messaggi,delle chiamate e dei dati sulle connessioni internet. Queste informazioni sono disponibili alle forze dell’ordine senza il bisogno di alcun mandato.

I giganti della tecnologia, come Google e Facebook, stanno raccogliendo tutti i dati possibili attraverso le loro applicazioni e le loro reti di tracking. Questi dati sono necessari per incassare i proventi della pubblicità, e vengono anche forniti ai governi per la sorveglianza di massa (un esempio è il programma di sorveglianza PRISM).

La libertà di parola e di pensiero sono sempre più sotto attacco in tutto il mondo. Questo problema, che è tradizionalmente presente in zone come la Cina ed il Medioriente, ora si sta diffondendo anche in occidente. Ecco come le cose stanno cambiando:

  • I video di YouTube vengono bloccati o censurati.
  • Gli account sui social, i tweet, i post e/o intere piattaforme vengono bloccati o censurati.
  • Siti di tutti i tipi (torrent, Wikipedia, notizie ecc.) vengono bloccati.

Quella a cui stiamo assistendo è la costante erosione della privacy e della libertà online. Non vogliamo essere allarmisti, ma solo illustrare il modo in cui queste tendenze incidono sulla tua vita.

La buona notizia è che sono disponibili diverse soluzioni per ovviare a questi problemi. Puoi cominciare subito a proteggerti usando una buona VPN, che ti aiuterà a riacquistare il controllo dei tuoi dati.

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I Migliori Monitor 4K Economici 2023 – Le opzioni per il Gaming, l’HDR, Fotografia e molto altro

18 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

I monitor 4K più economici

Se volete un’ottima qualità delle immagini, la risoluzione 4K dovrà essere il vostro obiettivo principale per il 2023. Certo, ci sono schermi 8K e schermi 6K, ancora più modesti, che di questi tempi si possono trovare facilmente sul mercato, ma costano veramente tantissimo. E risoluzioni più basse offrono frame rate più elevati anche sulle migliori schede grafiche. Tuttavia, la risoluzione 3840 x 2160 può essere ritenuta la migliore quando si parla di esperienze visive di alta qualità in relazione a ciò che i nostri occhi sono in grado di percepire. Quindi, per la maggior parte delle persone, che voi stiate giocando, guardando un film, navigando sul web, facendo videochiamate con i vostri colleghi usando la webcam o portando a termine un lavoro, il 4K è la soluzione ideale. E optando per uno dei migliori e più economico monitor 4K presenti in commercio, potrete godere di questa risoluzione senza spendere troppo.

Il 4K è stato un lusso per anni, in pochi infatti potevano permettersi di acquistare un monitor per PC con tale risoluzione e ad un prezzo ragionevole. Ma poiché questi schermi ad alta risoluzione sono diventati sempre più comuni e tutti hanno iniziato a puntare, più che altro, su refresh rate elevati e local dimming full-array, l’assortimento relativamente ampio di monitor 4K ad un prezzo contenuto disponibile attualmente vi permetterà di salire di livello senza necessariamente sborsare diverse centinaia di euro.

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Le Migliori App VPN per Android 2023

18 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Una VPN compatibile con Android rende l’uso di uno smartphone e di un tablet sicuro e privato in ogni situazione. Oltre a ciò, permette di bypassare senza sforzi i blocchi di siti web e di accedere ai contenuti di intrattenimento dei servizi di streaming migliori al mondo che sono dotati di restrizioni geografiche.

Abbiamo testato più di 40 servizi di VPN. Ecco la nostra top 5 delle migliori VPN e la top 5 delle migliori VPN gratuite per Android

La maggior parte dei servizi di VPN propone delle app specifiche per Android. Non tutte, comunque, sono degne di attenzione.

Innanzitutto, la piattaforma Android non è ancora sicura al 100%. Le app VPN il cui processo di sviluppo non comprendeva un ciclo completo di test possono diventare una falla nella sicurezza dell’intero dispositivo perché hanno accesso a tutte le sue importanti funzioni di sistema.

In secondo luogo, molti servizi sottostimano i tassi di crescita dell’uso di VPN su Android e creano un software che è estremamente limitato nelle sue funzionalità e può differire significativamente dalle versioni per PC completamente accessoriate dal punto di vista delle funzionalità.

In terzo luogo, la potenza degli smartphone è ancora carente rispetto a quella dei computer, nonostante la sua crescita costante. Per questo, alcune funzioni di VPN che richiedono un grande spazio per i calcoli matematici (come guardare i video in alta qualità), possono prosciugare troppo la batteria. Ecco perché è molto importante che una VPN supporti dei protocolli efficienti su Android.

In quarto luogo, ci sono dozzine di provider di VPN che integrano delle pubblicità nella loro app mobile. A causa di alcuni aspetti tecnici legati al modo di come sono mostrate, ciò costituisce un rischio aggiuntivo per la privacy.

È per questo che non è una missione facile scegliere una VPN che funzioni davvero bene, con efficienza e con sicurezza su Android, e una che richieda esperienza e sapere tecnico.

In questo articolo descriverò le particolarità dell’uso di una VPN su dispositivi Android e vi fornirò le 10 migliori VPN sulla base dei risultati del loro lavoro su vecchie e nuove versioni della piattaforma.

La lista è divisa in due parti: 5 servizi di VPN a pagamento che offrono le migliori app VPN, e 5 VPN gratuite con il numero più ridotto di difetti.

Le 10 migliori VPN per Android

App VPN per Android:

  1. NordVPN: La soluzione migliore per questa piattaforma. Velocità incomparabili, ottima sicurezza e stabilità in azione. Supporto solido di Netflix.
  2. Surfshark: La VPN di livello professionale più economica che fornisce app potenti per dispositivi mobili. Costa soltanto 1,99$ al mese.
  3. ExpressVPN: Un ampio e universale servizio di VPN con funzionalità ampliate dell’app per Android.
  4. CyberGhost VPN: La più ampia VPN con server in 90 paesi. Possiede tutte le funzionalità comuni ed è ottimizzata per lo streaming e il torrenting.
  5. Mullvad: Combina la facilità d’uso con funzionalità ampliate per garantire la privacy. Non supporta Netflix.

VPN gratuite (con dei limiti)

  1. hide.me: Velocità elevate ma solo 2 GB al mese gratuiti. 3 paesi.
  2. Windscribe: Una VPN di qualità elevata con un abbonamento gratuito che offre 10 GB di traffico al mese e una selezione di 10 paesi. Velocità lente.
  3. ProtonVPN: Non ci sono limiti di traffico, ma sono disponibili solo 3 paesi.
  4. TunnelBear: 500 MB gratuiti al mese. Interfaccia grafica vivace e carina.
  5. Opera VPN: 3 localizzazioni proxy. Protegge solo il traffico online. Velocità lente, indirizzi IP “sporchi”.

Il mio consiglio. Quando scegliete tra una VPN gratuita e una a pagamento, considerate quando spesso la userete. Le app gratuite di VPN possiedono molti limiti, il più rilevante dei quali è costituito dalle loro velocità ridotte. Nei miei oltre 10 anni di esperienza nella valutazione delle VPN non ho visto un solo provider gratuito che potesse essere utilizzato su base permanente. La vera ragione per cui gli abbonamenti gratuiti esistono è affinché siano quanto più difficili da usare in modo da spingere l’utente a sottoscrivere un abbonamento a pagamento.

Le Migliori VPN per Android:  confronto tra le prezzo

Provider 1 mese 6 mesi (al mese) 12 mesi (al mese) 2 anni (mensile) 3 anni (mensile)
NordVPN 11,95$ – 6,99$ 4,99$ 3,99$
Surfshark 9,89 € – 4,99 € 1,85 €
ExpressVPN $12,95$ $9,99 6,67 $ – –
CyberGhost VPN 12,99$ – 5,99$ – –
Mullvad 5€ 5€ 5€ 5€ 5€

(Il confronto di prezzo è tra gli abbonamenti aventi stessa durata delle VPN della nostra top 5)

Le migliori VPN per Android sulla base degli esiti dei nostri test

Sulla base dei risultati dei miei test condotti su sei mesi, ExpressVPN è il servizio più adatto per Android.

ExpressVPN è il provider più multifunzionale che offre un’affidabilità top di gamma, sicurezza, velocità, supporto streaming e torrenting. La sua infrastruttura tecnologica è una delle più estese al mondo.

NordVPN, Surfshark, CyberGhost VPN e Mullvad possiedono anch’esse alcune qualità eccellenti. Ognuno di questi servizi possiede delle caratteristiche uniche che possono essere più adatte ai vostri scopi specifici. Nel corso dell’articolo vi fornirò delle breve recensioni delle loro funzioni per aiutarvi a fare una scelta migliore e più consapevole.

Le migliori VPN per Android: Confronto tra le Caratteristiche

ServizioMaggiori informazioniPrezzo (mensile)Velocità, MbpsNumero di server e paesiTest di accesso NETFLIXNumero di dispositivi simultaneiClassifica (su 10)
ExpressVPNVisita$6.67-12.95Più di 100 MbpsPiù di 3.000 server
94 paesi
Successo5 Dispositivi 10
NordVPNVisita$3.49-11.9560-80 MbpsPiù di 5.700 server
58 paesi
Successo6 Dispositivi 10
SurfsharkVisita€1.85-9.8950-80 MbpsPiù di 1.700 server
63 paesi
SuccessoDispositivi illimitati10
PIAVisita$2.85-9.9570-90 MbpsPiù di 3.300 server
49 paesi
Fallire10 Dispositivi 8
CyberGhost VPNVisita$2.75-12.9940-70 MbpsPiù di 6.400 server
89 paesi
Successo7 Dispositivi 9

1. NordVPN


Pro :

  • 5600+ server in 58 paesi
  • Sicurezza al 100%
  • Politica No-Log


Contro :

  • Velocità lente su alcuni server


Panoramica

NordVPN è il servizio di VPN più ampio del mondo. Possiede più di 5600 server e permette di connettersi a ognuno di essi (mentre altre VPN scelgono automaticamente il server all’interno di una localizzazione).

PCTEMPO ha testato approfonditamente le prestazioni di questo provider in termini di sicurezza e possiamo confermare che su dispositivi Android NordVPN offre una protezione al 100% dei dati privati e del traffico.

NordVPN

Caratteristiche

  • Crittografia di grado militare. Come ExpressVPN, il canale VPN anche in questo caso viene crittografato in maniera affidabile con lo standard AES-256.
  • Maschera con efficacia l’indirizzo IP. Abbiamo condotto una serie di test e possiamo confermare che senza hackerare un server di NordVPN è impossibile determinare la reale localizzazione dell’utente visto che non ci sono perdite di indirizzi IP.
  • Velocità elevate. Le velocità di NordVPN sono leggermente inferiori rispetto a quelle di ExpressVPN ma rimangono comunque tra le più elevate.
  • Accesso ad ogni server.  Non soltanto potete scegliere il paese e la città a cui desiderate connettervi, ma anche un server specifico. Permette di utilizzare lo stesso indirizzo IP più di una volta.
  • Supporto di Netflix, Hulu, ecc. NordVPN è ottimo nello sbloccare i contenuti a restrizione geografica di servizi ben noti come Netflix, Hulu, Amazon Prime e altri ancora. Le velocità delle localizzazioni statunitensi sono po’ più lente rispetto a quelle di ExpressVPN, ma sono sufficienti per riuscire a guardare video in alta qualità.
  • Doppia VPN. Questa opzione è ottima per coloro che vogliono raddoppiare la propria protezione. In più, se per una qualche ragione non riusciste a connettervi direttamente al paese di cui avete bisogno, potete farlo attraverso un’altra localizzazione.
  • Periodo di prova gratuita di 7 giorni. Disponibile solo su dispositivi mobili e necessita di una carta di credito per poter essere attivato.
Prezzi e piani

NordVPN ha 4 piani tariffari con funzionalità identiche:

  • 3,49 $ al mese per un abbonamento triennale
  • 4,49 $ al mese per un abbonamento biennale
  • 6,49 $ al mese per un abbonamento di 12 mesi
  • 11.95 $ al mese per un abbonamento di 1 mese

NordVPN offre uno sconto del 64% sull’abbonamento triennale.

Metodi di pagamento:

  • Carte di credito
  • 3 criptovalute
  • Altri: Amazon Pay, AliPay, UnionPay

Vorrei sottolineare che uso NordVPN per scopi personali su uno smartphone Android e anche su altri dispositivi. Ho scelto questo servizio per la sua combinazione di prezzo accessibile e ampio range di funzioni. Oltre a ciò, apprezzo molto la capacità di connettersi allo stesso server ogni volta.

Al contempo, NordVPN è eccellente nel bypassare le restrizioni geografiche di Netflix americano.

Svolgo regolarmente delle analisi delle recensioni degli utenti di NordVPN su Reddit. La maggior parte dei clienti sono soddisfatti delle prestazioni del provider non solo in rapporto allo streaming ma anche per il torrenting sicuro, il superamento dei blocchi ecc.

Un altro aspetto positivo è il fatto che il servizio non mantenga registri delle attività dell’utente ed è protetto dalla sicura giurisdizione panamense.

Vorrei sottolineare anche che NordVPN è persino in grado di bypassare i blocchi di VPN, il che è utile per gli Emirati Arabi, la Cina, e per altri paesi con censura.

In termini generali, il provider assume a giusto titolo il secondo posto perché è leggermente più lento di ExpressVPN e mette a disposizione meno paesi.

2. Surfshark


Pro :

  • Torrenting su ogni server
  • Sicurezza comprovata
  • Politica No-Log


Contro :

  • Non è adatto a Linux


Panoramica

Surfshark è il servizio di VPN con il miglior rapporto qualità prezzo presente sul mercato. Anche se le sue caratteristiche sono sullo stesso livello della concorrenza, i suoi prezzi iniziano da ben 1,99$ al mese.

In più, il provider si distingue per l’incredibile dinamica di crescita della sua app per Android. Se due anni fa si poteva connettere soltanto ad una determinata localizzazione, adesso è un vero e proprio porto di sicurezza con una serie di funzionalità estremamente avanzate.

Surfshark

Caratteristiche

  • Crittografia AES-256. Viene usato il più potente standard di crittografia attuale, ed è impossibile infiltrarsi in tempo reale.
  • Maschera con efficacia l’indirizzo IP. I test hanno mostrato il suo alto livello di protezione della privacy in ogni circostanza.
  • Funzionalità ampie. L’app supporta Doppia VPN, IP dedicato, Shadowsocks, protezione dal tracking ecc.
  • Supporto di Netflix. I nostri test hanno dimostrato che Surfshark supporta tutte le regioni di questo servizio video tranne quella tedesca.
  • Torrenting sicuro. Il provider è assolutamente adatto per il torrenting su dispositivi mobili grazie al suo kill switch integrato e alla sua resistenza comprovata a connessioni internet instabili.
  • Periodo di prova gratuita di 7 giorni. Disponibile sull’app per dispositivi mobili e non necessita di una carta.

Prezzi e piani

Surfshark VPN offre 3 piani tariffari con funzionalità identiche e anche 2 funzioni extra:

  • $1.99 al mese con l’abbonamento biennale
  • $5.99 al mese con l’abbonamento annuale
  • $11.95 con l’abbonamento mensile
  • + 0.99 al mese per le funzioni opzionali HackLock e BlindSearch per la protezione delle mail e per la massima sicurezza delle attività di ricerca.

Metodi di pagamento accettati:

  • Carte di credito
  • PayPal
  • Google Pay
  • 3 criptovalute
  • Amazon Pay

L’abbonamento biennale di Surfshark è il più economico tra i provider di qualità massima. Possiede anche una garanzia di rimborso di 30 giorni.

Nel corso dei nostri test l’app Surfshark ha funzionato senza problemi il 100% delle volte, dando prova di buoni parametri di consumo energetico e, nel nostro caso, senza impattare le prestazioni dei dispositivi testati con versioni di Android 10, 9 e anche 6.

Il provider ha aggiunto recentemente Shadowsocks, il protocollo più recente che permette di bypassare la censura con tutte le sue app compresa quella per dispositivi mobili. Lo rende efficace nel bypassare la censura che blocca i protocolli VPN.

In generale, l’app ottiene il punteggio più elevato. La nostra analisi delle recensioni dei clienti ci parla della rapida crescita di interesse nei confronti di questo servizio per tutte le piattaforme.

Vorrei sottolineare anche che, come ExpressVPN, Surfshark non conserva registri ed ha sede legale al largo delle Isole Vergini Britanniche.

3. ExpressVPN


Pro :

  • Velocità elevate
  • Sicurezza comprovata
  • Politica No-Log comprovata


Contro :

  • Non si può scegliere un server all’interno di una determinata localizzazione


Panoramica

ExpressVPN è la migliore VPN da usare regolarmente su Android. È confermato dai nostri test di sicurezza, velocità e supporto streaming.

Durante i test di resistenza, l’app ExpressVPN ha fornito una protezione completa del traffico in tutte le situazioni. Il test ha compreso disconnessioni improvvise e riconnessioni e cambi tra diversi punti di accesso e anche tra Wi-Fi e rete cellulare.

ExpressVPN
Caratteristiche
  • Crittografia di grado militare. Il traffico trasferito attraverso il canale VPN è crittografato in maniera affidabile secondo lo standard AES-256 che è ufficialmente usato dal governo americano.
  • Maschera con efficacia l’indirizzo IP. Il provider nasconde la reale localizzazione dell’utente con la massima efficienza. I nostri test hanno mostrato che non c’è alcun modo per conoscere l’indirizzo IP di un utente, neanche attraverso i server DNS o WebRTC. Oltre a ciò, tutti gli indirizzi dei siti web visitati sono crittografati con il traffico e non possono essere visti dall’ISP.
  • Velocità elevate. I nostri test di velocità hanno dato risultati sensazionali. La maggior parte dei server ha velocità più elevate di 70-80 Mbps, il che è molto veloce per una VPN.
  • Accesso alla localizzazione in 94 paesi. ExpressVPN è la seconda VPN più ampia in termini di numero dei paesi. Allo stesso tempo, supera la concorrenza per la qualità generale del servizio e per il numero di indirizzi IP.
  • Supporto di Netflix, Hulu, ecc. ExpressVPN è la migliore VPN per Netflix da più di un anno ormai. Può sbloccare con successo Hulu, HBO, Amazon Prime e anche altri servizi. Le velocità elevate del provider lo rendono adatto anche ad una comoda visualizzazione di contenuti video nella qualità più elevata disponibile.
  • Torrenting sicuro. Non conosciamo alcun caso di un utente di ExpressVPN che ha avuto dei problemi con le autorità per torrenting su Android. L’affidabilità dell’app protegge il traffico P2P anche nelle condizioni più estreme.
  • Periodo di prova gratuito di 7 giorni. Disponibile solo su Android, non è necessaria una carta di credito per attivarlo.
Prezzi e piani

ExpressVPN offre 3 piani tariffari con caratteristiche identiche:

  • $6.67 al mese con l’abbonamento annuale
  • $9.99 al mese con l’abbonamento semestrale
  • $12.95 al mese con l’abbonamento mensile

I nuovi utenti ottengono 3 mesi aggiuntivi gratuiti se si iscrivono all’abbonamento annuale.

Puoi pagare con:

  • Carte di credito
  • PayPal
  • Bitcoin
  • Altri metodi di pagamento:

Vorrei sottolineare che durante i nostri lunghi test di ExpressVPN su smartphone con Android 9 e 10, il servizio ha dato prova di una stabilità della connessione impeccabile. Questo dato ci parla della qualità dell’app e anche del buon equipaggiamento tecnologico dei server.

Ci ha colpito anche il fatto che il provider adesso utilizzi server senza disco, il che implica non soltanto che non conservi registri (fatto che comunque era stato confermato almeno in altre due occasioni), ma anche che i dati dell’utente non possono essere fisicamente registrati da nessuna parte perché i server senza disco non supportano la funzione di registrazione a lungo termine.

Insieme alla giurisdizione sicura al largo delle Isole Vergine Britanniche e la sicurezza comprovata del software, tutto ciò rende il servizio la soluzione migliore per aiutare a fornire il 100% di sicurezza online.

ExpressVPN è un leader nel campo delle VPN da lungo tempo. Possiamo confermare che le sue caratteristiche stiano solo migliorando.

4. CyberGhost VPN


Pro :

  • Server speciali per lo streaming
  • App con Tunneling Diviso
  • Politica No-Log


Contro :

  • 3 paesi disponibili per Netflix


Panoramica

CyberGhost VPN, nonostante la sua relativa oscurità, fornisce accesso a più di 5500 server in 90 paesi.

Il provider supporta tutte le piattaforme compresa Android. I nostri test hanno dimostrato un alto livello di protezione del traffico e dei dati DNS. Allo stesso tempo, il servizio supporta in maniera solida Netflix UK e US. Tutto ciò lo rende pratico per un uso regolare.

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Caratteristiche

  • Crittografia AES-256.
  • Maschera con efficacia l’indirizzo IP. I test non hanno riscontrato perdite di indirizzi IP o degli indirizzi dei siti web visitati.
  • Funzionalità ampie. C’è la possibilità di disattivare la VPN per alcune app, protezione anti-tracking, e blocco delle pubblicità.
  • Supporto di Netflix. CyberGhost VPN permette di accedere ai contenuti di Netflix US, UK e FR.
  • Torrenting sicuro. A differenza delle app di altre piattaforme, quella per Android non ha una lista dei server P2P. Comunque, potete vedere quali localizzazioni siano adatte per il torrenting su altri sistemi operativi.
  • Periodo di prova gratuita di un giorno. Disponibile su tutti i sistemi operativi con carta di credito.

Prezzi e piani

CyberGhost VPN offre 4 abbonamenti di diversa durata e anche indirizzi IP dedicati come extra:

  • $2.75 al mese son l’abbonamento triennale
  • $3.69 al mese con l’abbonamento biennale
  • $5.99 al mese con l’abbonamento annuale
  • + $5 al mese per ogni indirizzo IP dedicato (opzionale)

Metodi di pagamento accettati:

  • Carte di credito
  • PayPal
  • Bitcoin

I nuovi clienti ottengono 2 mesi extra gratuiti quando si abbonano per 3 anni.

Gli impiegati di pctempo.com hanno confermato personalmente il livello di qualità della stabilità del provider non solo su smartphone ma anche su computer. Le caratteristiche menzionate permettono di affinare la connessione stessa e anche la sicurezza e la privacy in generale.

Le prestazioni di velocità del server sono per la maggior parte buone. Grazie al loro ampio numero, il carico generato dall’utente è ben distribuito, e quindi non ci sono fluttuazioni della velocità sulle localizzazioni del servizio.

La sede legale del servizio è in Romania, una giurisdizione sicura con leggi che limitano l’accesso esterno a informazioni private. Non ci sono casi di consegna di dati privati degli utenti a terze parti con interessi personali.

5. Mullvad


Pro :

  • Protocollo WireGuard
  • Iscrizione anonima
  • Sicurezza comprovata


Contro :

  • No supporto Netflix
  • No impostazioni manuali su Android


Panoramica

Mullvad è uno dei pochi servizi di VPN che usa WireGuard come principale protocollo di tunneling.

Grazie ad esso, si ottiene una minima perdita della velocità, una connessione pressoché istantanea al server, e un carico minimo sulla CPU e sulla batteria. Lo stesso livello di sicurezza e privacy è comunque garantito anche con i protocolli classici.

Mullvad

Caratteristiche

  • Crittografia AES-256
  • Maschera con efficacia l’indirizzo IP. Ci siamo accertati che l’app non lasciasse trapelare dati privati e traffico.
  • Torrenting sicuro. Il provider consente il torrenting sui suoi server.
  • Possiede i suoi server. Un utente può scegliere se connettersi ad un server affittato o ad uno di proprietà della compagnia.

Prezzi e piani

Mullvad possiede una sola tariffa indipendente dalla durata dell’abbonamento:

  • €5 al mese

È causato dal fatto che non fornite la vostra email al momento dell’iscrizione e non c’è modo di identificare gli utenti e il loro abbonamento.

Metodi di pagamento accettati:

  • Carte di credito
  • PayPal
  • Bitcoin
  • Altri: bonifico bancario, Swish, contanti

Al momento della registrazione, l’utente ottiene un coupon che deve riscattare, il cui numero va inserito nell’app.

Ho analizzato le specifiche dell’iscrizione e la politica della privacy di Mullvad e ho concluso che è la VPN più anonima tra i servizi di livello professionale. Sostiene anche di non conservare registri sui propri server.

Occorre sottolineare che l’app per Android non supporta la modalità Bridge (connessione ad un server VPN attraverso Shadowsocks) disponibile su Windows e Mac.

Un altro difetto notevole è che Mullvad non consente di bypassare le restrizioni geografiche dei celebri servizi di streaming e canali TV.

Oltre a ciò, è un provider sicuro e moderno con buone velocità di connessione che non sovraccarica la CPU e, di conseguenza, neanche la batteria.

Particolarità e difetti delle app VPN per Android

La principale caratteristica delle piattaforme moderne per dispositivi mobili sta nel fatto che possiedano delle app visive a sé stanti. È una cosa sia positiva che negativa:

+ Potete trovare e installare una VPN direttamente da Google Play senza dover andare su alcun sito.

– Ci sono molte “migliori” VPN di bassa qualità che attraggono gli utenti con l’ostentazione di servizi gratuiti e di altre affermazioni non verificate.

Questi difetti rendono la ricerca di un servizio davvero efficiente e vantaggioso una missione più complessa, tanto che il vantaggio di usare Google Play viene praticamente annullato. Persino le recensioni dei clienti non sono di aiuto perché i servizi disonesti gonfiano le proprie valutazioni obbligando i propri clienti a fornire loro il punteggio più elevato in vari modi.

Non consiglio di usare Google Play per cercare un’app VPN adeguata. Un buon servizio non sostiene di essere gratuito, non gonfia le proprie valutazioni ecc. Quando avrete terminato quest’articolo, potrete scegliere una VPN davvero potente e multifunzionale di livello professionale.

Quindi, a cosa dovreste prestare attenzione quando scegliete una VPN efficiente per Android nel 2023?

  • L’ampiezza della sua struttura tecnologica. C’è una correlazione diretta tra il numero di server e di paesi offerti da un provider e la qualità del suo servizio. La maggior parte delle VPN possiede solitamente dai 5 ai 20 server, mentre i più ampi possono possederne fino a 5000-6000 in 60 o più paesi.
  • Funzionalità. Le VPN moderne hanno oltrepassato i limiti del semplice cambio di IP. Oggi, usando la tecnologia delle reti private virtuali, potete non solo potenziare la vostra privacy, ma anche proteggere completamente il vostro traffico, utilizzare una protezione multilivello dell’indirizzo IP, bypassare la censura, accedere a contenuti video con restrizione geografica anche di servizi che oppongono resistenza al cambio di IP, proteggervi dal tracking e molto altro.
  • Qualità dell’app. Questo è un criterio estremamente importante perché influenza direttamente la sicurezza. Solo un app professionale che si autoaggiorna regolarmente e mette a disposizione un supporto costante funzionerà al massimo e supporterà tutti gli aggiornamenti dei vari sistemi operativi.
  • Nessuna conservazione dei registri. Ci sono dei provider con politica confermata (comprovata) di non conservare registri delle attività, poi ci sono quelli che affermano di non conservare registri e quelli che invece li conservano. Ci si dovrebbe fidare soltanto dei primi due gruppi.
  • La valutazione del servizio. La sua reputazione e le recensioni da parte di clienti reali sono importanti.

Quando scegliete una VPN per usarla su Android 10 o una versione più vecchia, fate attenzione al fatto che supporti o meno Netflix e altri servizi di streaming. Non tutti i provider riescono a bypassare le restrizioni geografiche fornendovi accesso ai contenuti di ogni paese. Se questo aspetto è importante per voi, il mio consiglio è di leggere la lista costantemente aggiornata delle VPN per Netflix. Ognuna di esse funziona anche su Android.

La top 5 delle VPN gratuite per Android

Ci sono due tipi di VPN gratuite:

  1. Le VPN freemium (free+premium);
  2. Le VPN completamente gratuite.

Le prime sono di solito servizi classici a pagamento con un piano gratuito limitato, e sono la maggioranza.

Le seconde sono delle VPN davvero gratuite, e ce ne sono poche nel mondo.

Attenzione! La maggior parte delle VPN che dichiarano di essere gratuite e che potete trovare facilmente in Google Play sono provider a pagamento che offrono un breve periodo di prova gratuita. Quando il periodo termina, dovrete o pagare un abbonamento o eliminare l’app.

Solo alcune parole su questi due tipi di VPN gratuite.

Le VPN gratuite al 100% non offrono le app. Fanno soldi con la pubblicità, quindi non possono permettersi buoni software, server con velocità elevate, e non consentono lo streaming. Il loro uso implica impostazioni o installazione manuale e configurazione di un software aggiuntivo.

Nella vita reale, è conveniente installare solo VPN freemium su Android. Offrono dei software, hanno un range ampio di paesi, e supportano anche Netflix, ma…

Ma l’unico scopo del loro sviluppo è l’attrazione di utenti per convincerli poi a passare ad un piano a pagamento. L’implicazione è che le capacità di queste VPN gratuite sono fortemente limitate.

In pratica, sono applicate le restrizioni seguenti (più che altro, di norma, o si combinano o si verificano tutte insieme):

Limitazioni approssimative delle VPN gratuite

VPN Freemium VPN Gratuite
Velocità 0-20Mbps 0-0,1Mbps
Larghezza di banda 0,2-10Gb al mese* Raro
Scelta delle localizzazioni 1-22 1-5
Streaming Raro –
Sicurezza Buona Non buona
Anonimato Buono Non buono
Applicazioni Frequenti –

*- Esistono anche piani gratuiti che non sono limitati in termini di traffico, ma sono spesso limitati a livello di velocità o non supportano streaming e torrenting.

Quindi, in pratica, non ci sono “abili” VPN gratuite. Qualcosa manca sempre. In altre parole, non sarebbero affatto una Virtual Private Network.

Ad ogni modo, vi propongo 5 servizi con minori limitazioni e buoni livelli di sicurezza. Ognuno di essi ha i suoi pro e contro.

1. Hide.me VPN gratuita per Android

Secondo il mio parere, il servizio malese Hide.me è il più pratico tra quelli gratuiti per smartphone.

Hide.me VPN

Ecco i principali vantaggi e svantaggi di questa VPN gratuita:

+ Server relativamente veloci
+ 2 GB di traffico al mese
+ Kill Switch
+ Divisione del Tunneling
+ Attivazione senza mail o carta di credito

– 4 paesi disponibili
– Netflix non funziona

Ovviamente 2 GB di traffico al mese non sono molti, ma difficilmente troverete delle VPN gratuite senza restrizioni. Se volete più traffico e velocità, sicurezza e privacy buone, dovrete rivolgervi ad una VPN a pagamento per Android.

2. Windscribe VPN gratuita per Android

Windscribe VPN

La VPN canadese Windscribe offre da 2 a 10GB di traffico al mese.

2GB – se vi registrate anonimamente.

10GB – se lasciate la mail.

Pro e contro di Windscribe:

+ 2-10GB di traffico
+ Firewall (Kill Switch)
+ 11 paesi

– velocità lente (le misurazioni variano tra 0,6 e 6 Mbit/s)

La versione per Android non include altre possibilità.

Windscribe va bene per sbloccare siti web senza contenuti video. La versione gratuita offerta da questo provider non è adeguata per scopi multifunzionali su Internet.

3. ProtonVPN gratuito per Android

ProtonVPN

Il provider svizzero di VPN ProtonVPN si muove in due direzioni:

  1. Un piano gratuito di alta qualità
  2. I migliori standard di sicurezza

I primi 7 giorni dell’uso della versione gratuita sono una prova del piano “Plus”. Ecco perché, iniziando con ProtonVPN, potreste godere di una VPN gratuita con alte velocità e senza restrizioni.

Oltre alle capacità di base, potrete anche:

  • Sbloccare Netflix;
  • Usare torrent in completo anonimato;
  • Usare una VPN insieme a TOR;
  • 33 paesi disponibili;
  • La possibilità di usare dei server speciali protetti, localizzati in un bunker ad 1 metro di profondità.

All’ottavo giorno otterrete il messaggio relativo al passaggio ad un piano gratuito:

ProtonVPN Dopo questo messaggio vi resteranno solo 3 paesi (USA, NL, JP) e a partire da quel momento subentreranno altre restrizioni. Ho testato l’app ProtonVPN in entrambi i casi e posso confermare che sia tutto vero. Devo aggiungere che le velocità nelle localizzazioni disponibili scendono notevolmente, ma rimangono sufficienti per una pratica navigazione del web. Quindi, alla fine del periodo di prova gratuito, avrete le possibilità di base, ma con traffico illimitato. ProtonVPN limita soltanto la velocità.

Nel complesso, ProtonVPN gratuito potrebbe funzionare per tutto per i primi 7 giorni, e poi lo potreste utilizzare per svolgere delle attività con i server VPN in Stati Uniti, Olanda o Giappone a basse velocità, ma con un alto livello di privacy.

4. TunnelBear gratuito per Android

C’è un’altra ottima VPN, che permette di scoprirne di più su una versione a pagamento durante un periodo di prova gratuita, ma con una limitazione del traffico. TunnelBear fornisce da 500 a 1000MB di traffico al mese gratuitamente.

Potete ammetterlo, non è niente. In più, per ottenere i 1000 MB al posto dei 500, dovrete twittarlo. C’è un pulsante nell’app:

TunnelBear

Se avete ancora traffico, tutte le funzioni ampliate sono accessibili nell’app, e ce ne sono molte:

  • GhostBear (offuscamento del traffico per nascondere la VPN)
  • VigilantBear (Kill Switch)
  • SplitBear (Disponibile solo per Android. Permette di elencare le app con VPN disconnessa).

Per questo TunnelBear sarà particolarmente utile per bypassare la censura con alti criteri di privacy e siti web locali con restrizioni per le VPN.

Quando ho testato l’app per Android ho scoperto due altre caratteristiche importanti:

  1. Sblocca Netflix
  2. Disponibilità di torrent

Potrebbe essere efficace anche con traffico limitato se usate raramente la VPN.

Il provider ha sede in Canada, un paese con leggi severe in materia di copyright. Quindi fate attenzione quando usate i torrent, anche se non è sicuro al 100% che venga salvato.

5. Opera VPN per Android

Se avete bisogno di una VPN solo per visualizzare dei siti web, dovreste provare Opera VPN.

Non è una vera VPN, ma un proxy. In pratica, quasi tutti i servizi di VPN offrono dei potenziamenti per browser web, tra cui anche un proxy con crittografia del traffico. Opera ha fatto la stessa cosa, con funzionalità più semplici.

Quali sono le caratteristiche di Opera VPN per Android?

  • Nasconde indirizzi IP e i siti visitati
  • Sblocca siti web
  • Sblocca streaming video

Opera VPN non è adatto per:

  • KODI
  • Torrenting
  • Chiamate VoIP

Potrete scegliere 3 localizzazioni in tre paesi del mondo. Opera VPN non ha altre configurazioni o capacità aggiuntive, e neanche un piano a pagamento. È tutto gratuito.

Il test ha dato prova di velocità non più elevate di 20 Mbit/s su tutte le localizzazioni, un dato inferiore ai migliori servizi di VPN che hanno velocità elevate fino a 80 Mbit/s.

C’è una sfida particolare per l’attivazione della VPN su Android nella configurazione di Opera. All’inizio, la VPN viene attivata solo in schede private, quindi dovete creare una finestra in incognito:

Opera VPN per Android

Dopo averlo fatto, l’icona “VPN” apparirà, e da essa potrete inserire questa funzione per tutte le schede e scegliere una localizzazione:

Opera VPN per Android

Opera VPN ha un grande difetto: dovete abbandonare il browser a cui siete abituati.

Leggi di più: Recensione del VPN di Opera

FAQ

Come usare una VPN su Android?

Il modo più facile per usare una VPN su uno smartphone o un tablet con Android è di ottenere un’app specifica di un servizio di VPN.

Per proteggere l’intero dispositivo e anche tutte le altre app, dovrete connettervi ad una localizzazione scelta (paese). Il pulsante di connessione vi sarà disponibile non appena avrete installato l’app.

Come posso scegliere un buon servizio di VPN?

Sfruttate l’esperienza dei nostri esperti qui di PCTEMPO .com e le opinioni di clienti reali. Fate una lista dei servizi di VPN a cui siete interessati e leggete recensioni e confronti.

  1. Determinate a quali scopi assolverà la VPN.
  2. Fate una lista preliminare dei servizi.
  3. Cercate le loro caratteristiche, pro e contro.

Perché non tutte le VPN sono adatte per Android?

Alcuni provider VPN non offrono delle app per piattaforme mobili. Oltre a ciò, molte VPN limitano le funzionalità delle proprie app per dispositivi mobili o persino non danno ai propri utenti la possibilità di mettere a punto i parametri di connessione.

Perché è così difficile trovare un buon servizio in Google Play?

La maggior parte delle VPN nella top list del catalogo di Google Play sono indirizzate agli utenti che non hanno una buona conoscenza di come funzionino le reti virtuali. Qui, tra le app più popolari, potete trovare soltanto prodotti frutto di strategie di marketing che cercano di allettarvi. Per esempio, alcune di esse offrono un accesso gratuito ma poi scoprirete che si tratta solo di un’offerta temporanea.

Di cosa è capace una VPN su Android?

La tecnologia delle Virtual Private Network offre le stesse funzionalità su tutti i sistemi operativi e piattaforme:

  • Nasconde la localizzazione reale cambiando l’indirizzo IP
  • Protegge i dati delle risorse visitate
  • Crittografa e protegge i dati trasmessi
  • Bypassa le restrizioni e i blocchi

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I Migliori Monitor da Gaming 4K 2023 (aggiornato)

18 Giugno 2023 di Enzo 1 Comment

Oggi vi aiuteremo a trovare il miglior monitor gaming 4K che soddisfi le vostre esigenze.

Per farlo, vi diremo tutto ciò che potrebbe essere necessario per comprare un monitor, analizzando il tema a fondo. Alla fine di questo articolo sarete dei veri e propri esperti nella tecnologia di visualizzazione, o quantomeno ne saprete abbastanza per fare un acquisto consapevole.

Alla fine di questo articolo inseriremo per vostra comodità anche le quattro scelte che noi preferiamo.

Ma adesso entriamo nei fatti ed andiamo ad abbandonare i luoghi comuni.

Per saltare direttamente ai suggerimenti di monitor da gaming 4k>

Cosa ti serve da un Monitor Gaming 4k

Innanzitutto, parliamo di cosa avete effettivamente bisogno.

Se non avete ancora un’idea sul cosa cercare, allora vi risulterà difficile fare la scelta giusta per le vostre necessità. Alcune persone potrebbero istintivamente fare scelte sulla base di ciò che sembra più grande o peggiore, ma questo approccio non è sempre il migliore quando si tratta di tecnologia.

Conoscere le specifiche tecniche, e quindi comprendere correttamente cosa significhino, è infatti di vitale importanza per fare la scelta giusta.

Dimensioni dello schermo e PPI (Pixels Per Inch)

Cominciamo parlando delle dimensioni dello schermo e dei PPI, ovvero dei Pixel per Pollice (Pixels Per Inch)

PPI

Visto che questo articolo ha come tema i monitor gaming 4K, assumeremo come ipotesi che la vostra scelta sia ricaduta su un monitor con risoluzione 4K (3840 x 2160 con formato 16:9). Tuttavia, la qualità percepita del monitor 4K cambierà anche secondo le dimensioni del display e della sua distanza da voi.

Supponendo una stessa distanza di visualizzazione, il modo più veloce per definire questo cambiamento si ha attraverso la misurazione dei PPI:

24 Pollici

I PPI di un monitor 4K da 24 pollici sono all’incirca pari a 183; lo stesso monitor, ma con una risoluzione HD/1080p, avrebbe circa 91 PPI. Al di sopra dei 1080p questo dato aumenta fino a circa due volte per quanto riguarda la fedeltà percepita, anche se poi subentra un piccolo problema***

Per la maggior parte degli occhi posti ad una distanza media dal monitor, la differenza sarà difficilmente visibile, se non impercettibile del tutto. Per questo motivo i monitor 4k virano tutti verso i 27 o più pollici, così come le scelte che abbiamo selezionato e che introdurremo più avanti.

Comunque, visto che la maggior parte degli utenti trova i monitor da 22-24 pollici con risoluzione 1080p perfettamente nitidi, possiamo quindi sottolineare un punto particolarmente importante da apprendere: disporre di 90-100 pixel per pollice è fondamentalmente il requisito minimo per poter godere di una buona esperienza con un monitor per PC.

Anche se per il momento ci fermeremo qui per quanto riguarda questo argomento, tratteremo un po’ di più del range minimo di PPI nelle prossime sezioni.

A meno che non abbiate una vista da dieci decimi o che non vi sediate estremamente vicini al vostro monitor 4k, probabilmente la scelta di uno schermo da 24 pollici non sarebbe quella corretta.

Una risoluzione più elevata si adatterà meglio ad un monitor più largo, soprattutto se vi ritrovate limitati dallo spazio dello schermo nello svolgimento delle vostre comuni attività, comprese quelle lavorative.

27 Pollici

I monitor da 27 pollici stanno aumentando velocemente la propria popolarità sia tra professionisti che tra i gamer; con questa dimensione di schermo ed una risoluzione 4K il vostro display disporrà di circa 163 PPI, che è già ben oltre la nostra soglia minima di 90-100.

Sfortunatamente, è sulla risoluzione 1080p che esitano molti utenti; con una tale risoluzione su uno schermo da 27 pollici, infatti, i PPI scendono a soli 81, la soglia intorno alla quale gli utenti cominciano a lamentarsi riguardo alla fedeltà di immagine.

(Per essere più specifici riguardo ai monitor 1080p da 27 pollici, riscontriamo come la fedeltà di immagine vada ad impattare soprattutto la navigazione ed altre attività produttive. Il gaming, in particolare se con risoluzione nativa ed impostazioni elevate, non riporta effetti così negativi.)

A causa della debolezza di 1080p su uno schermo da 27 pollici, l’opzione ben più diffusa è il monitor 1440p (o 2560×1440), soprattutto per schermi ad elevata frequenza di aggiornamento. A 1440p un display da 27 pollici godrà di PPI pari a 108, che superano ampiamente la soglia minima dei 90.

Con uno schermo da 27 pollici godrete ancora di molta libertà di azione prima di forzare i limiti della fedeltà 4K.

Per molti questa opzione costituisce la via di mezzo ideale tra nitidezza e spazio sullo schermo. Passare da 24 a 27 pollici potrebbe non sembrare un grande salto, ma in realtà lo è.

Ad ogni modo, non tutti i monitor di nostra scelta sono dei forti contendenti da 27 pollici: abbiamo incluso anche alcuni monitor da 32 pollici:

32 e più pollici

Con un monitor da 32 pollici un’immagine 4K disporrà di circa 137 PPI. C’è un salto maggiore passando da 24 a 27 pollici, ma comunque l’esito è migliore che su uno schermo 1080p da 24 pollici o su uno 1440p da 27 pollici.

Il divario di PPI rispetto alla nostra raccomandazione minima sta decrescendo (ed anche la differenza tra monitor e TV comincia a diventare evanescente), ma gli utenti 4K ancora possono godere di un ampio divario in confronto ai “plebei”1080p e 1440p.

32 e più pollici

A 1440p un display da 32 pollici raggiungerà appena i nostri requisiti minimi con 91 PPI.

A 1080p i PPI crollano a 68, che è ben al di sotto dei nostri requisiti minimi. A questo punto il display non è più adeguato per un suo utilizzo su scrivania e per la maggior parte dei lavori professionali, e deve essere adottata una distanza di visualizzazione più ampia per non compromettere la definizione.

Per fortuna gli schermi da 32 pollici servono ancora molto bene gli utenti 4K; consigliamo questa dimensione soprattutto ai professionisti che hanno bisogno di molto spazio su schermo.

Questo display può offrire anche delle esperienze di gioco immersive, ma richiederà più movimenti della testa e delle occhiate che si distolgano completamente del centro dello schermo per non perdere di vista alcune cose come la salute, le munizioni, e i tempi di recupero.

Comunque, per il consumo di media e a fini di lavoro professionale, questa è probabilmente la combinazione perfetta tra dimensione e risoluzione.

PPI @ 1080p PPI @ 1440p PPI @ 4K PPI minimo raccomandato
24″ 91 122 183 90-100
27″ 81 109 163 90-100
32″ 68 91 137 90-100

Tipi di Pannelli

Veniamo adesso ai tipi di pannelli. Tecnicamente parlando, infatti, il vostro monitor non è costituito dal solo schermo, ma ci sono anche tutte le componenti che lo mantengono in posizione. L’elemento che avrà l’impatto maggiore su aspetti quali reattività, riproduzione del colore, e fedeltà di immagine, è il pannello che si trova all’interno del vostro monitor.

Sul mercato ci sono tre tipi principali di pannelli, e noi annoteremo pro e contro di ciascuno di essi: TN, VA, e IPS

(Nota: non abbiamo incluso alcun monitor VA tra le nostre quattro selezioni finali; la ragione di questa scelta vi sarà più chiara a breve)

Pannelli TN (Twisted Nematic)

Pro:

  • Solitamente i più economici da produrre, quindi si ritrovano a prezzi bassi
  • I più bassi tempi di risposta dei pixel e le elevate frequenze di aggiornamento li rendono ideali per il gaming
  • Non c’è backlight bleeding
  • I pannelli TN di fascia più elevata possono avere una buona gamma e precisione dei colori

Contro:

  • Angoli di visuale piuttosto scarsi, e la visualizzazione decentrata causa cambiamento di colore ed altre problematiche
  • Gamma e precisione cromatica limitata, soprattutto se a confronto di pannelli VA e IPS

Pannelli VA (Vertical Alignment)

Pro :

  • Gamma e precisione dei colori migliori rispetto ai pannelli TN
  • Migliori angoli di visuale rispetto ai pannelli TN (di solito)
  • Migliori regolazioni locali in confronto ai pannelli IPS, il che rende migliore la visualizzazione di scene più scure
  • Tempo di risposta dei pixel e frequenze di aggiornamento buoni
  • Non particolarmente più costosi rispetto ad un pannello TN

Contro:

  • Tempo di risposta dei pixel più elevato rispetto ai pannelli TN e spesso anche agli IPS
  • Gamma e precisione cromatica più scarsa per i pannelli TN, ancora non abbastanza buoni per lavori professionali
  • Gli angoli di visuale sono ancora scarsi se comparati alla maggior parte dei pannelli IPS

Pannelli IPS (In-Plane-Switching)

Pro:

  • La migliore gamma e precisione cromatica, ideale per utenti professionisti
  • Tempo di risposta dei pixel più basso rispetto ai pannelli VA con modelli di fascia alta o con sufficiente “overdrive” applicato
  • Le migliori angolazioni di visuale, in particolare con modelli di fascia alta

Contro:

  • I tempi di risposta dei pixel restano comunque più elevati rispetto ai pannelli TN, rendendo così le elevatissime frequenze di aggiornamento (come 165 Hz o 240 Hz) peggio di come dovrebbero apparire
  • Più risultano costosi da produrre, più saranno cari per l’utente finale

TN vs. IPS

Frequenza di aggiornamento, target comuni e overclocking

La frequenza di aggiornamento calcola il numero di volte che il vostro schermo si “aggiorna” in un secondo, e si misura in Hertz.

È simile ai Fotogrammi al Secondo, o FPS (Frame Per Second), e determina il massimo di FPS che il vostro display può riprodurre. (Se il FPS supera la vostra frequenza di aggiornamento incorrerete o nello screen-tearing o nello scarto di fotogrammi).

Le due misurazioni sono tecnicamente separate, ma strettamente intrecciate allo stesso tempo, soprattutto per i gamer.

Più la vostra frequenza di aggiornamento è elevata (sempre che il vostro tempo di risposta stia al passo, cosa di cui parleremo più tardi), più il vostro movimento risulterà fluido e nitido.

La maggior parte dei contenuti video scorre a 24, 30 o 60 FPS, per cui questi vantaggi sono perlopiù avvertiti dai gamer; ad ogni modo, anche i browser ed altre applicazioni per desktop per professionisti godranno di uno scorrimento più fluido e nitido.

Frequenza di aggiornamento

60 Hz
È il target di base per la maggior parte dei monitor sul mercato. Se avete utilizzato un qualsiasi tipo di display prodotto negli ultimi 20 anni, è possibile che questo avesse una frequenza di almeno 60 Hz.

75 Hz
Con i 75 Hz si fa un piccolo salto in avanti, ma non si hanno dei veri segni di miglioramento tangibili. È ancora un target piuttosto popolare per l’overclocking dei monitor, soprattutto se si parte da un pannello a 60 Hz.

120 Hz
Con i 120 Hz, partendo da 60 Hz, si fa il salto dagli esiti più tangibili, tuttavia questo target è stato ben presto superato dai 144 Hz, sia a livello di popolarità che di uso per monitor di fascia elevata.

144 Hz
Fondamentalmente il 75 Hz equivalente al 120 Hz: un miglioramento marginale ma comunque bene accetto. È diventato il target più comune per i display ad elevato aggiornamento sul mercato, ed è solitamente considerato la migliore opzione per pannelli IPS e VA prima che gli elevati tempi di risposta offuschino tutto: ne parleremo meglio dopo.

240 Hz
Il divario tra 60-120 Hz è ben più tangible rispetto al corrispettivo tra 120-240 Hz, ma ai professionisti di eSports ancora piace questa frequenza come target.

Sfortunatamente, la tecnologia di visualizzazione richiesta ad un 240 Hz a 4K non è ancora disponibile al momento della stesura di questo articolo a fine 2019.

Lasciate pure dei commenti qui sotto se, al momento della vostra lettura dell’articolo, i display che corrispondono a queste specifiche non sono disponibili.

Tempo di risposta: cosa è e cosa non è

Veniamo adesso al tempo di risposta, una delle specifiche della tecnologia di visualizzazione più comunemente fraintese e travisate. Come prima cosa, ed anche la più importante, specifichiamo che il tempo di risposta non ha niente a che vedere con la latenza dell’input.

Il tempo di risposta si riferisce al tempo che impiegano i singoli pixel per cambiare colore, e si misura solitamente in GTG, o Grey-to-Grey. In ogni caso, questa definizione ancora non spiega abbastanza bene cosa sia effettivamente.

Fondamentalmente più il tempo di risposta dei pixel è basso, più le vostre immagini appariranno nitide in corso di movimento. Con un tempo di risposta dei pixel più elevato, le immagini in movimento rapido risulteranno più sfuocate e potrebbero anche subire l’“effetto ghosting”.

Questo avviene perché i singoli pixel non riescono a star dietro alla velocità del movimento.

Questo aspetto diventa particolarmente problematico per i gamer, soprattutto coloro che giocano a sparatutto in prima persona, giochi in cui un movimento veloce e scattante è un requisito fondamentale.

Il tempo di risposta ha in un certo senso anche un effetto sulla frequenza di aggiornamento. Se il tempo di risposta dei pixel è troppo elevato per stare al passo con la vostra frequenza di aggiornamento, riscontrerete qualche problema nel godervi la fluidità del movimento e delle immagini a quella frequenza.

Un tempo di risposta reale di 1 m/s è adatto per praticamente ogni frequenza di aggiornamento senza provocare sfocature o effetto ghosting, ma un tempo di risposta di 5/6 m/s risulterà meno chiaro a frequenze di aggiornamento più elevate (come 165 e 240 Hz).

VRR, FreeSync e G-Sync

La tecnologia VVR (Variable Refresh Rate – Refresh Rate Variabile) è utilizzata per sincronizzare i fotogrammi inviati al monitor dalle schede grafiche con la frequenza di aggiornamento del monitor, il tutto eliminando l’eventuale screen-tearing e provvedendo di conseguenza ad un’esperienza più fluida e consistente.

Le due principali tecnologie VVR sul mercato sono FreeSync/VESA Adaptive Sync, che è principalmente sostenuta da AMD.

Non si richiede della tecnologia extra integrata all’interno del monitor, ma soltanto delle implementazioni a norma HDMI e DisplayPort. Con Nvidia GTX GPUs (serie 10 o più recenti) potrete usare FreeSync con una scheda grafica Nvidia.

L’equivalente, di proprietà di Nvidia, è G-Sync, che tuttavia richiede degli hardware specializzati nel monitor; questo aspetto comporta un aumento dei prezzi e vi sono spesso incluse altre funzionalità come un supporto HDR potenziato.

Oltre a ciò, non vi è possibilità di compatibilità con schede grafiche AMD, quindi, se state pensando di utilizzare AMD, è meglio cercare un display FreeSync.

Questa tecnologia è eccezionale per i gamer perché minimizza lo screen tearing senza aumentare l’input lag. (Tecniche più datate come V-Sync rimuovono comunque lo screen tearing, ma aumentano di conseguenza l’input lag).

Per gli utenti professionisti non farà particolarmente la differenza in un caso o in un altro. Tutte le applicazioni non a schermo intero sono automaticamente sottoposte al Triplo Buffering su Windows, che provvede anch’esso all’eliminazione di screen tearing.

Colore a 8-Bit, colore a 10-Bit, Gamut e Accuratezza

Innanzitutto, procediamo spiegando la differenza tra colore a 8-Bit e a 10-Bit. Essenzialmente, una profondità di 8-Bit può visualizzare 16,7 milioni di colori … mentre una di 10-Bit può mostrare l’enormità di 1,07 miliardi di colori.

Per lavori che dipendono dal colore, una profondità di colore a 10 bit è una necessità.

Per abilitare il colore a 10 bit su un monitor, è necessario aprire il pannello di controllo della scheda grafica. Come spiegheremo in maggior dettaglio in seguito, la tecnologia di visualizzazione corrente si limita ad utilizzare una profondità di colore di 8 bit a frequenze di aggiornamento superiori a 60 Hz.

8 bit vs. 10 bit

Tuttavia, fortunatamente per gli appassionati di videogame, alcuni prodotti hanno una profondità di 10-Bit. Vale quasi sempre la pena accontentarsi di 8 bit per una frequenza di aggiornamento di 120 o di 144 Hz .

Per i professionisti, però … vale sempre la pena mantenere i colori a 10-Bit.

Fino a poco tempo fa, il supporto Nvidia per il colore a 10 bit era limitato alle GPU Quadro. Oggi con i driver più recenti, anche le schede dei consumatori di AMD e Nvidia supportano colori a 10-Bit; tuttavia potrebbe essere necessaria una GPU serie RTX per utilizzare questa funzionalità sull’hardware Nvidia.

Ora considereremo il gamut dei colori e l’accuratezza.

Il gamut del colore è la più ampia gamma di colori che il display è in grado di mostrare. Per un uso professionale, idealmente ci vogliono il 100% di copertura sRGB e almeno il 90% della copertura DCI-P3.

La gamma definita dal modello sRGB è lo standard utilizzato dalla maggior parte delle applicazioni e dei componenti elettronici realizzati nell’ultimo decennio, mentre il DCI-P3 è la sua controparte di lusso per i dispositivi di prossima generazione che hanno l’ampia gamma di colori gamut.

Esistono anche altri due standard, Adobe RGB e NTSC. Entrambi superano la copertura sRGB e si riferiscono, rispettivamente, ai materiali stampati e alla gamma di colori della televisione.

https://pctempo.com/wp-content/uploads/2020/02/colorGamut.png

Nel campo professionale, Adobe RGB e DCI-P3 sono generalmente i due parametri più importanti.

L’accuratezza del colore è strettamente legata al gamut di colori e si riferisce a … beh, alla precisione. Di solito, una migliore accuratezza del colore richiede che l’utente calibri il dispositivo dopo averlo ricevuto, tuttavia alcuni produttori cercano di pre-calibrare il display prima della spedizione.

Per gli appassionati dei videogiochi, la gamma dei colori e l’accuratezza non sono troppo importanti finché le immagini non iniziano ad apparire … strane. Per i professionisti, tuttavia, sia l’accuratezza che il gamut sono fondamentali.

Se il monitor non viene fornito con una calibrazione certificata dalla fabbrica, è consigliabile calibrarlo personalmente per garantire la migliore precisione del colore quando viene utilizzato.

HDR: Sì o No?

Al momento i monitor HDR per PC non se la passano molto bene. Gli schermi HDR da televisore, invece, se la stanno cavando meglio e l’unica semplice ragione connessa con l’hardware è la dimensione.

Nel contesto delle tecnologie di visualizzazione (l’HDR è diverso nel caso della fotografia), l’HDR si riferisce essenzialmente alla massima luminosità e “oscurità” di un’immagine. L’HDR richiede un sistema di illuminazione avanzato per il monitor che consente a diverse sezioni dello schermo di diventare ultra-luminose o super-scure senza interferire l’una con l’altra.

Questo si traduce nella percezione di “una luminosità più luminosa ed un’oscurità più scura” nei display HDR di lusso.

Sfortunatamente, questo è molto difficile da realizzare in monitor relativamente piccoli. Inoltre, non ha neppure alcun impatto sulla gamut o sull’accuratezza dei colori.

A meno che non si voglia creare un video HDR, non c’è nessun bisogno di un monitor compatibile HDR, né come professionista o né come giocatore. I monitor HDR appaiono più belli di quanto non farebbero senza questa tecnologia, ma la miglior soluzione per i display HDR è una televisione più grande.

Standard HDMI e DisplayPort a 4K

È interessante notare che 4K è dove si iniziano a vedere i limiti dell’attuale generazione della tecnologia di visualizzazione. Anche con cavi DisplayPort 1.4 a larghezza di banda superiore, non è possibile, per i cavi e i connettori attuali, raggiungere 120 o 144 Hz di frequenza di aggiornamento mantenendo allo stesso tempo il colore a 10-bit e l’HDR.

Fino a quando DisplayPort 2.0 e HDMI 2.1 non saranno disponibili sul mercato, questi limiti sono importanti da tenere a mente.

DisplayPort

Per i giocatori, la riduzione del colore a 8-Bit nei giochi non dovrebbe comportare un deterioramento particolarmente rilevante della qualità dell’immagine, soprattutto perché una frequenza di 120/144 Hz fornirà in cambio un’esperienza più fluida.

Per i professionisti, è più consigliabile mantenere la frequenza di aggiornamento a 60 Hz e godersi l’intera gamma di colori di cui si ha bisogno per il svolgere un lavoro di precisione.

Gioco, risoluzione e ridimensionamento

In ultimo, ma non perché meno importante, consideriamo i videogiochi. In particolare, i videogiochi in 4K e le sfide che ne derivano.

Al momento di questa stesura, esistono poche o nessuna GPU in grado di spingere i giochi moderni a impostazioni ultra e a 4K e a 144 Hz. Con l’avvento di tecnologie come il ray-tracing in tempo reale, questo obiettivo sembra non essere raggiungibile per qualche tempo.

Tuttavia, ciò non significa si debba rinunciare a giocare a 4K. Sinceramente, la risoluzione dovrebbe essere sempre la priorità assoluta ogni volta che le impostazioni del gioco vengono modificate, specialmente se si vuol giocare in modo competitivo. Avere una visione chiara e nitida dell’ambiente circostante fornisce un contributo sostanziale in questi casi.

Prima di ridurre la risoluzione o le impostazioni principali (ombre, qualità delle trame, qualità del modello), è necessario ridurre la post-elaborazione come anti-aliasing o le impostazioni relative alle particelle.

Si dovrebbe iniziare a regolare la risoluzione solo quando le altre impostazioni sono già al minimo della tollerabilità.

Gioco

Il ridimensionamento del display è comunque una cosa strana. Di fatto, i display moderni differiscono sostanzialmente da quelli precedenti come i CRT (tubi catodici). Possono solo funzionare veramente nella loro risoluzione originale. Come esempio useremo i monitor 1440p.

Inviare un segnale 1440p a un monitor 1440p, non provoca nessun problema.

Ma inviare un segnale 1080p a un monitor 1440p, darà un risultato effettivamente peggiore su un monitor 1440p rispetto ad un monitor 1080p della stessa dimensione. Questo perché i pixel sono minuscoli quadrati e non è possibile ridimensionare un’immagine con 1,5 pixel (un pixel e mezzo).

Il risultato è una maggiore sfocatura, dovuta alla presenza di pixel intermedi creati per adattare la nuova immagine.

Quindi, come si collega questa spiegazione ai monitor 4K?

In poche parole, significa che le migliori risoluzioni di gioco su un monitor 4K saranno 1080p (ridimensionamento perfetto 2:1), 1800p (imperfetto-ma-ancora-migliore-ridimensionamento di 1440p) e l’originale 4K.

Immagini a 1440p possono risultare migliori di quelle a 1080p su un monitor 4K, a seconda di come il monitor gestisce le immagini non native, ma in genere è consigliabile attenersi ad una delle tre risoluzioni sopra elencate.

Prima di passare alla modifica della risoluzione di gioco, assicurati che il gioco possieda già un’opzione “Risoluzione 3D” o “Scala di risoluzione”.

Se un gioco ha una o più di queste opzioni, significa che è possibile utilizzare una soluzione di ridimensionamento all’interno del gioco, il che generalmente fornisce risultati migliori di quelle offerte di solito da un monitor. Manterrà anche il tuo HUD e altri elementi statici alla risoluzione originale, mantenendoli integri.

Le nostre scelte

Abbiamo toccato praticamente ogni argomento.

Ora è il momento di svelare nostre scelte:

Miglior monitor gaming 4k da 32 pollici: Gigabyte M32U

Gigabyte M32U

Il miglior monitor da gaming 4k che abbiamo testato è il Gigabyte M32U. Esso è un impressionante monitor 4k con frequenza di aggiornamento pari a 144Hz. Il monitor offre un’esperienza di gioco eccellente, con un basso input lag e un superbo tempo di risposta sia in caso di refresh rate pari a 144 che a 60. Il monitor supporta la tecnologia FreeSync con frequenza di aggiornamento variabile (VRR) ed compatibile anche con il G-SYNC di NVIDIA, anche se manca il supporto ufficiale.

Il M32U è anche uno dei migliori monitor per chi gioca su console. È uno dei pochi monitor dotato di con porte HDMI 2.1 e, di conseguenza, è possibile trarre pieno vantaggio da molte delle caratteristiche proprie di Sony PS5 e Xbox Series S|X tra cui 4k @ 120Hz e il supporto VRR su Xbox. Il monitor è anche ottimo per lavorare quando non stai giocando, con un schermo grande ad alta risoluzione per un ampia leggibilità dei testi. Il monitor possiede anche alcune caratteristiche extra progettate esclusivamente per la produttività tra cui uno switch integrato per tastiera, video e mouse (KVM), in modo da poter controllare due input con una sola tastiera e un solo mouse.

Sfortunatamente il pannello IPS non ha un bel contrasto e, in una stanza buia, i neri sembrano più grigi che altro. Il local dimming cerca di migliorare i livelli di nero non funziona in maniera ottimale. Complessivamente il monitor rimane impressionante per prestazioni e dovrebbe soddisfare la maggior parte delle persone.

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Gigabyte M28U

Gigabyte M28U

Un altro grande monitor 4k per il gaming è il Gigabyte M28U. Esso ha uno schermo da 28 pollici per un ‘esperienza di gioco coinvolgente orrendo anche molto spazio per il lavoro. Il monitor possiede un ampio angolo di visione per mantenere l’immagine precisa anche se si guarda lo schermo di lato, rendendolo un monitor perfetto per giocare in modalità cooperativa o per condividere un filmato. Il monitor gestisce bene i riflessi ma ha una luminosità solo decente, il che significa che la visibilità potrebbe essere un problema in stanze ben illuminate o soleggiate.

Se parliamo di prestazioni da gaming il risultato è impressionante, con un refresh rate pari a 144Hz eccezionale ed offre risultati interessanti anche a 60Hz. Il monitor possiede anche la tecnologia del “black frame insertion” da usare in contemporanea al VRR per migliorare la fluidità dei movimenti. Completano il corredo due porte HDMI 2.1, elemento che lo rendono ottimo per le console next-gen come PS5 e Xbox Series X. Lo schermo ha un basso input lag riducibile ancora semplicemente aggiornandone il firmware all’ultima versione possibile.

Esattamente come per il fratello, il Gigabyte M27Q, ci sono tonnellate di caratteristiche extra, come una modalità Picture-in-Picture, uno switch KVM integrato e addirittura gli altoparlanti. Il suo hub USB include tre USB 3.0 e una porta USB-C. Quest’ultima supporta la modalità DisplayPort Alt, perfetta per poter collegare un laptop e ricaricarlo in contemporanea con un unico cavo USB-C. L’erogazione di potenza è limitata a 15W, però, una potenza sufficiente soltanto per ricaricare i dispositivi più piccoli come gli smartphone. Se siete disposti ad aspettare c’è l’Acer Nitro XV282K KVbmiipruzx a rappresentare una scelta migliore, altrimenti questo è il miglior monitor 4k per il gaming disponibile al momento.

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Miglior monitor 4k per il gaming in HDR: Gigabyte AORUS FV43U

Gigabyte Aorus FV43U

Il miglior monitor 4k per il gaming in HDR che abbiamo testato è il Gigabyte AORUS FV43U. Esso è un impressionante monitor da gioco 4k dotato di pannello VA 4k da 43 pollici ed offre un’esperienza di gioco HDR molto buona grazie un contrasto incredibile ed ad una nero fantastico, due tra gli aspetti più importanti per chi ricerca una ottima esperienza con l’HDR. Il monitor possiede anche una grande luminosità di picco in HDR, andando a far risaltare di molto le luci più flebili in videogames e film; i contenuti vengono impreziositi dall’impressionante gamma di colori dello spettro HDR per di più. L’AORUS FV43U è uno dei pochi monitor sul mercato ad offrire una buona esperienza HDR cinematografica.

Il monitor è in grado di offrire anche una grande esperienza legata al gaming, grazie a un tempo di risposta veloce alla massima frequenza di aggiornamento con supporto alla tecnologia FreeSync, con tanto di frequenza di aggiornamento variabile (VRR). L’input lag è oggettivamente basso ma, comunque, è leggermente più alto della maggior parte dei modelli simili. Il monitor è anche uno dei pochi sul mercato a supportare HDMI 2.1, standard che permette ai giocatori di godersi al massimo il gaming in 4k @ 120Hz dalle console PS5 o Xbox Series S|X.

Purtroppo il monitor non è perfetto poiché ha un angolo di visione limitato, elemento che non lo rende appetitoso per chi gioca spesso in co-op. A 60Hz il tempo di risposta non è eccellente, elemento che potrebbe deludere alcuni giocatori di console. Nonostante queste limitazioni rimane complessivamente un buon monitor ed è il miglior monitor da gaming con supporto all’HDR che abbiamo testato finora.

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Miglior monitor da gaming 4k per stanze buie: LG OLED48C1

LG OLED48C1

Il miglior monitor 4k se si gioca in stanze buie che abbiamo testato è l’LG OLED48C1. Anche se questo è tecnicamente un televisore non c’è niente di meglio per le stanze buie di un pannello OLED come questo. Col suo schermo da 48 pollici i contenuti sono incredibilmente coinvolgenti e il pannello può visualizzare neri profondi e inchiostrati per una perfetta esperienza di gioco al buio. Non c’è blooming di alcun tipo, ne alcun tipo di transizione visibile tra le zone più oscurate come invece accade sui televisori retroilluminati: stavolta non c’è retroilluminazione a far danni.

Come tutti gli OLED il tempo di risposta dello schermo è quasi istantaneo; le conseguenze sono movimenti nitidi senza strane scie dietro gli oggetti in rapido movimento. Lo schermo supporta diverse caratteristiche di gioco avanzate, tra cui HDMI 2.1 per giocare a 4k 120Hz dalle ultime console o PC. Il monitor supporta FreeSync in maniera nativa ed è compatibile con G-SYNC (ha la certificazione), garantendo un’esperienza di gioco priva di tearing a prescindere dalla fonte.

Sfortunatamente, ci sono alcuni lati negativi nell’usare una TV OLED come monitor. In primo luogo non ci sono regolazioni ergonomiche da poter fare, motivo per cui alle volte potrebbe essere difficile posizionare correttamente il televisore per una visione confortevole. In secondo luogo c’è il permanente rischio di burn-in, cosa che siamo sicuri non interesserà la maggior parte delle persone fortunatamente. Per il resto non c’è che dire: l’esperienza HDR è incredibile, così come sono accettabili gli altoparlanti integrati. Nel complesso, questo è uno dei migliori monitor da gaming con risoluzione 4k tra quelli che abbiamo testato.

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Alternativa LED: Philips 436M6VBPAB

Philips Momentum 436M6VBPAB

Se sei preoccupato per il burn-in di cui soffre il LG 48 C1 OLED allora dai un’occhiata al Philips Momentum 436M6VBPAB. Questo è un monitor con pannello VA da 43 pollici, dotato di un eccezionale rapporto di contrasto; questo significa può produrre neri profondi per una buona esperienza visiva all’interno di stanze buie perdendo però in angolo di visione complessivo. Il monitor può visualizzare una grande gamma di colori ed è in grado di diventare più luminoso per visualizzare al meglio le immagini HDR; peccato per il local dimming vicino ai bordi che, nelle scene più scure, rischia di distrarre un po’ lo sguardo dell’utente. Peccato per il refresh rate limitato a 60Hz con un tempo di risposta solo decente. Parlando di cose positive questo monitor ha caratteristiche che mancano all’LG, caratteristiche come la porta USB-C con DisplayPort Alt Mode e le modalità Picture-in-Picture e Picture-by-Picture.

Nel complesso l’LG rimane una scelta migliore per le stanze più scure perché riesce a produrre neri perfetti grazie al suo contrasto quasi infinito. Se siete preoccupati per il burn-in invece si può puntare al Philips grazie al suo pannello LED immune al fenomeno.

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Miglior Monitor 4k da Gaming categoria budget: Dell S2721QS

Dell S2721QS

Il miglior monitor da gaming 4k che abbiamo testato nella categoria budget è il Dell S2721QS. Esso è un ottimo monitor da gaming grazie al basso input lag, al buon tempo di risposta e al supporto per la tecnologia FreeSync con frequenza di aggiornamento variabile. Come tutti i monitor di questa lista ha un grande schermo ad alta risoluzione, perfetto sia per i giochi più atmosferici che per quelli di ruolo, in modo da poter vedere anche i dettagli più minuti all’interno dei mondi più belli. Il monitor supporta anche l’HDR con luminosità di picco decente in tale modalità ed un’ampia gamma di colori a schermo.

Il monitor ha un design semplice che lo fa sembrare grande in qualsiasi ambiente. Esattamente come accade per la maggior parte dei monitor Dell esso possiede un’ottima ergonomia, perfetto per collocarlo nella posizione che si preferisce. Lo schermo ha un ampio angolo di visualizzazione ed è una buona scelta per il gaming cooperativo o per guardare un video con un amico. Il pannello gestisce decentemente i riflessi e, in SDR, ha una ottima luminosità di picco, elemento che attenua il problema dei riflessi delle stanze luminose.

Sfortunatamente il monitor ha un refresh rate limitato pari a 60Hz, cifra che potrebbe deludere alcuni giocatori e non supporta alcun tipo funzionalità di gioco avanzata come l’HDMI 2.1. Lo schermo non è la scelta perfetta per una stanza buia, visto il basso contrasto ed il nero poco uniforme. Complessivamente, considerato il prezzo, è un ottimo monitor ed il miglior monitor da gaming 4K di fascia economica da noi testato.

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LG 27UK650-W Monitor IPS da 27”

LG 27UK650-W

L’LG 27UK650-W è fondamentalmente una versione “truccata” della nostra scelta precedente economica, l’LG 27UD58-B, ma offre alcuni vantaggi propri che rendono meritevole il prezzo maggiorato.

La gamma e la precisione cromatica sono leggermente migliorate, mentre è stato aggiunto un supporto HDR più o meno decente. Sfortunatamente, quest’ultimo ancora è carente, secondo RTINGS.

A parte ciò, le funzionalità chiave necessarie per un buon gaming sono tutte presenti: basso lag di input, FreeSync ecc.

Le principali differenze si vedono nei miglioramenti complessivi della qualità di costruzione, e anche nella funzionalità di inclinazione e rotazione.

Questo monitor ha un eccellente pannello IPS ed è disponibile ad un basso prezzo, il che, insieme al basso lag di input, lo rende la scelta ideale per i gamer che non possono permettersi di spendere 1000$ per un monitor.

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Menzioni Speciali

  • Gigabyte AORUS FI32U: Il Gigabyte AORUS FI32U è simile al Gigabyte M32U in termini di caratteristiche, ma ha un input lag maggiore.
  • LG 27GN950-B: L’LG 27GN950-B è un ottimo monitor 4k con un tempo di risposta di 144Hz, ma è limitato agli ingressi HDMI 2.0 e costa più dell’ASUS ROG XG27UQ.
  • BenQ EW3270U: Il BenQ EW3270U è un buon monitor 4k con uno schermo da 32 pollici. È adatto per le stanze buie e ha tempi di risposta relativamente buoni, ma ha angoli di visione peggiori del Dell S2721QS.
  • LG OLED55CX: l’LG 48 CX è la versione più vecchia dell’LG C1 con prestazioni simili; è da acquistare quello che si riesce a trovare a meno prezzo.
  • Dell S3221QS: Il Dell S3221QS è essenzialmente una versione più grande del Dell S2721QS con un tipo di pannello diverso, quindi possiede angoli di visione peggiori barrandoli per un un contrasto migliore.
  • BenQ EL2870U: il BenQ EL2870U è un monitor economico di base con un pannello TN, quindi ha angoli di visione peggiori del Dell S2721Q.
  • Gigabyte AORUS FO48U: Il Gigabyte AORUS FO48U è un OLED molto simile all’LG 48 C1 OLED ma possiede ingressi e caratteristiche più vicine a un tipico monitor che a una TV. Il C1 è un po’ meglio nel complesso e di solito può essere trovato a meno soldi.
  • Dell U2720Q: Il Dell UltraSharp U2720Q è un po’ più versatile del Dell S2721QS grazie al suo supporto a USB-C ma viene venduto a quasi il doppio del prezzo.

Leggi di più:
Miglior Monitor da Gaming
Guida all’acquisto dei Monitor per Gaming

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Le 10 Migliori VPN Per Mac 2023 : Servizi a Pagamento e Gratuiti

18 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Non tutti i servizi VPN riescono ad offrire un software moderno e funzionale per i possessori di computer Mac. Nella maggior parte dei casi, tali servizi creano delle applicazioni piuttosto semplici, prive di funzioni estese. Esistono però delle VPN che sono in grado di fornire una protezione affidabile anche in situazioni non convenzionali, permettendo di avere una buona connessione,ottimizzando quest’ultima per determinate esigenze.

E’ possibile bypassare, in modo efficiente, il problema della riservatezza e delle restrizioni tipiche dei PC e dei portatili Mac attraverso la Virtual Private Network (o VPN). Questa tecnologia è disponibile per tutte le piattaforme, in particolare offre aspetti e vantaggi peculiari per macOS. Al tempo stesso, però, non dispone solamente di pregi.

Nella maggior parte dei casi, i fornitori di VPN che offrono questi servizi, quando descrivono le funzionalità e i vantaggi, non specificano se sono accessibili per gli utenti Mac. Il problema della scelta sta nel trovare il servizio più adatto alle vostre esigenze.

Sono presenti molti fornitori che offrono ottimi servizi, i quali funzionano perfettamente su PC, ma hanno un’efficacia limitata su Mac.

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I Migliori Monitor 240Hz 2023

18 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Un monitor da gaming da 240Hz fino a non poco tempo fa era un lusso che in pochi si potevano permettere, ma ora, grazie ad una concorrenza sempre più agguerrita ed a prezzi di mercato più bassi, è diventato accessibile alla maggior parte dei gamer. Ciò vale in particolar modo se si punta ad un monitor da gaming da 24” o da 25” pensato principalmente per i videogame competitivi. Monitor eccellenti sono disponibili a 300 € o a meno – anche se avrete comunque bisogno di una scheda grafica veloce, come la Nvidia GeForce RTX 3070 Ti o la AMD Radeon 6800, per sfruttarli al meglio.

I gamer che desiderano un monitor con uno schermo grande o curvo possono giocare anche a 240Hz, va tenuto però presente che questi monitor presentano prezzi più elevati. Tuttavia, dovreste essere in grado di trovare un monitor da gaming da 240Hz adatto alle vostre esigenze e con un maggiore refresh rate per un’esperienza fluida come la seta.

Questi sono i migliori monitor da gaming da 240Hz:

Il miglior monitor da 240Hz

SAMSUNG Odyssey Neo G8 da 32″

SAMSUNG Odyssey Neo G8 da 32"

Se non avete problemi a spendere più di 1000 € per un monitor 4K, allora il Samsung Odyssey Neo G8 è il monitor che fa per voi. Potrete godere della massima nitidezza dei movimenti in UHD con un refresh rate di 240Hz. Il gameplay super fluido e senza stuttering è favorito dalla tecnologia di sincronizzazione adattiva (Adaptive Sync) presente e, se il vostro PC ha una GPU AMD, apprezzerete sicuramente il supporto per la tecnologia FreeSync Premium Pro.

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Recensione KidsGuard Pro: ci sono cose che quest’app non può fare?

17 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Hai la sensazione che il tuo coniuge ti tradisca alle tue spalle? Quando lo senti tornare a casa in tarda notte ti accorgi di continui messaggi su applicazioni come Snapchat o Instagram ti preoccupa? Ti sei accorto che tuo figlio adolescente nasconde sempre tablet o cellulare quando sei in casa?

Se uno di questi scenari ti sembra anche soltanto familiare, allora, sei arrivato nell’articolo giusto.

Tenere d’occhio i propri cari non sarà sufficiente; è impossibile essere onnipresenti. Per questo motivo il modo migliore per tenere qualcuno al sicuro dai possibili pericoli è monitorare e controllare. Cosa c’è di meglio, quindi, che tenere d’occhio lo smartphone di qualcuno attraverso un’applicazione spia?

Sul mercato esistono diverse applicazioni che si spacciano come le migliori in tale settore.

Come si fa a scegliere l’app giusta in questi casi?

È qui che entriamo in campo noi. Abbiamo molta esperienza nel testare questo genere di applicazioni e condividiamo con voi la nostra opinione imparziale in modo da aiutare chiunque sia interessato a scegliere l’applicazione migliore per le sue esigenze.

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Come Spiare l’account Skype di Qualcuno: il Modo più Semplice

17 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Ora ti mostrerò come hackerare l’account Skype di qualcuno in una guida facile da seguire. Cercherò di coprire diversi metodi per permetterti di essere in grado di hackerare Skype e scoprire ID e password dell’utente.

In questo modo avrai accesso totale a tutto ciò che l’utente farà: dai messaggi alle chiamate, passando per foto e video della webcam.

Skype può essere hackerato così facilmente? Temo che la risposta sia sì. Hackerare Skype al giorno d’oggi è più semplice che mai quando si sa come fare.

Skype esiste ormai da anni ed è molto popolare tra persone comuni e dipendenti di aziende. Tradizionalmente Skype era una piattaforma da usare sul PC o su notebook ma, con l’avvento di smartphone e tablet, le cose sono cambiate velocemente.

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Come Spiare / Controllare il Cellulare dei Figli e Visualizzare i suoi Messaggi ?

17 Giugno 2023 di Enzo Leave a Comment

Se siete genitori che si preoccupano di ciò che i loro figli fanno sullo smartphone siete capitati nell’articolo giusto.

Ci sono molteplici situazioni legate alla crescita che possono spaventare i genitori che vogliono proteggere i propri figli. Oltre alle preoccupazioni tradizionali come l’alcol e le droghe, il bullismo e il cyberbullismo hanno assunto un ruolo tanto centrale quanto minaccioso per i bambini. Piattaforme come Instagram, Facebook, WhatsApp o altri social media sono in grado di creare relazioni instabili condividendo foto, media e informazioni personali.

Se si considera che, al giorno d’oggi, più della metà dei bambini possiede un telefono cellulare, è facile sentirsi pressati da questo genere di preoccupazione.

Poiché siete dei bravi genitori e avete fatto domande relative alle applicazioni che i vostri figli usano dovete sapere che esistono modi per avere più informazioni. Potreste essere preoccupati di voler sapere se Snapchat, Facebook Messenger o altre applicazioni sono davvero sicure. Potreste voler sapere anche se esiste un modo per capire cosa è stato memorizzato sullo smartphone.

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